venerdì 1 gennaio 2016

Piero e Matteo, tasse e social network

Sono la passione di Matteo Renzi, il premier non eletto da nessuno.
Evidentemente, la mania per i social network deve aver contagiato un pò tutti, anche in politica.
E mentre il royal baby originario di Rignano sull'Arno preferisce il cinguettio di Twitter, il nostro sindaco, Piero Fabrizi sembra preferire Facebook, il social network di Mark Zuckerberg.

Lo stile però è lo stesso. Ricordate come ha fatto Renzi a tradire Enrico Letta, allora capo del governo? Con un post su Twitter. "Matteo stai sereno" scrisse il fiorentino.
Evidentemente la cosa deve aver ispirato Piero Fabrizi che in clima di scissioni e "tradimenti" si è sentito ispirato ed ha rivolto gli auguri alla cittadinanza di Boville per mezzo del famoso social network.

"Il Sindaco augura a tutti gli amati cittadini di Boville Ernica un buon 2016. Con affetto Piero".
Fantastico, non trovate? Fantastica soprattutto la parte in cui scrive "amati cittadini di Boville Ernica". Quindi, sentitevi amati amici miei. Amati e non tartassati. No, amati perchè il vostro sindaco non si dimentica mai di voi. E per Natale, invece degli auguri, vi manda da pagare gli arretrati della vecchia Ici.
Vi vuole talmente bene che ha portato le aliquote della tassa sulle seconde case, forse su consiglio del Grande Tassatore Anthony Astolfi, al massimo consentito dalla legge. Vi vuole talmente bene, inoltre, che questi recuperi non li ha affidati agli uffici del comune di Boville dove magari qualche cittadino, qualche anziano forse, aveva l'opportunità di recarsi per avere delucidazioni in merito.
No, li ha affidati ad una società privata con sede a Frosinone. E nel frattempo però, continuiamo a pagare ai dipendenti comunali stipendi e contributi.

E' un pò la favoletta che ci sta raccontando Renzi che ci ha promesso di abolire le tasse sulla prima casa ma poi se vai a leggere il Def, il documento di programmazione economica e finanziaria scopri che la pressione fiscale nel suo complesso aumenterà ancora invece di diminuire. Praticamente, toglie con un mano e ci prende anche di più con l'altra. Insomma, ci sta prendendo in giro.

E allora, non sarebbe stato più corretto scrivere TARTASSATI cittadini invece che amati?

Buon anno amici di Radio Boville. E quando un politico vi dice che vi vuole bene, grattatevi ..

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