martedì 30 dicembre 2008

Anno nuovo, consiglio vecchio : scintille tra Michael ed Antonio l'Americano


Si è chiusa con un acceso scontro verbale, che ha avuto come protagonisti Michele Rotondi ed Antonio Venditti, la seduta del consiglio comunale di lunedi sera, l'ultima dell'anno solare. Sala consiliare gremita in ogni ordine di posto mentre tra i banchi della maggioranza, che aveva inserito una modifica al Piano Regolatore Generale, a risaltare era l'assenza dell'assessore all'urbanistica, Daniele Paluzzi. La seduta, aperta dal presidente del consiglio comunale Nicola Milani, iniziava con il via libera all'assestamento di bilancio da parte della maggioranza di Piero Fabrizi mentre l'opposizione, oltre a bocciare il documento di programmazione economica di Palazzo Simoncelli protestava vivacemente anche sul secondo punto all'ordine del giorno, il recupero dell'imposta comunale sugli immobili in corso di costruzione e sui terreni edificabili per le annualità precedenti. "Abbiamo fatto un lavoro importante in questi ultimi mesi per cercare di avere un quadro chiaro della situazione presente sul nostro territorio – ha aperto la sua relazione l'assessore al bilancio Anthony Astolfi – siamo convinti della bontà di quello che stiamo facendo anche sulla scorta di tanti altri comuni in Italia. Con l'approvazione di questo regolamento daremo la possibilità ai nostri concittadini di mettersi in regola con questa imposta evitando il pagamento di sanzioni e degli interessi su queste somme. Inoltre, dal momento che stiamo attraversando un momento non facile per la nostra economia abbiamo previsto dei piani di rateizzazione per venire incontro alle famiglie". Dai banchi dell'opposizione però a protestare contro "un provvedimento che ha l'unico obbiettivo di fare cassa" è stato l'ex sindaco Michele Rotondi che ha più volte ribadito "l'illeggittimità di questo provvedimento dal momento che esiste una sentenza della Cassazione di un mese fa che ha stabilito illeggittima un imposta su un terreno o su un fabbricato qualora non si verifichino le necessarie condizioni per l'edificabilità. Per questo motivo riteniamo che non si debba chiedere niente ai nostri cittadini". A chiudere la polemica, prima dell'approvazione del punto con l'astensione dell'opposizione e la votazione favorevole di tutta l'assise per l'adesione alla rete dei Territori Ciociari è stato il sindaco Piero Fabrizi che ha ribadito la volontà di venire incontro alle esigenze dei cittadini nel rispetto delle regole. Ancora niente di fatto invece per la vicenda relativa all'installazione di ujn ripetitore telefonico nella zona di San Lucio che scatenò tante polemiche qualche anno fa anche perché "gli uffici comunali sono ancora in attesa del parere dell'Arpa – ha commentato il vice sindaco Enzo Perciballi – anche se l'amministrazione è disponibile ad accogliere le richieste di un gruppo di cittadini della zona per il trasferimento di questo dispositivo su un terreno di proprietà di un associazione in maniera tale da compensare questa situazione con qualche incentivo di carattere economico". Rinviata invece la modifica al Piano Regolatore Generale per la realizzazione di un area di verde attrezzato nella contrada di Santa Liberata."La proposta della maggioranza non è chiara anche se noi siamo favorevoli a sistemare le aree di verde pubblico. Occorre però stabilire dei criteri che siano gli stessi per tutte le aree di verde pubblico previste nel Prg, senza andare quindi a penalizzare nessuna area del nostro territorio". A salvare una maggioranza nella quale, durante la discussione, si era aperta qualche faglia di troppo, era capogruppo Angelo Sordilli chiedendo il rinvio del punto in discussione. Polemica invece sulle interrogazioni ed interpellanze, richieste dalla minoranza dopo l'insedimento di Piero Fabrizi nello scorso mese di maggio. Ad accendere la miccia, infatti, è stata proprio un interrogazione di Rotondi sui lavori di rifacimento della strada di Fosso Rio : l'ex sindaco si è lamentato "per la mancanza della documentazione necessaria negli uffici comunali e per l'affidamento dei lavori della scuola media per un importo di poco superiore ai diecimila, sempre mediante il ricorso della trattativa privata". Una polemica raccolta subito dall'assessore Antonio Venditti che si è scagliato contro l'ex sindaco ed il battibecco, con toni anche piuttosto aspri, è proseguito anche fuori dall'aula consiliare, lungo corso Umberto.

sabato 27 dicembre 2008

Babbo Natale e la variante al Piano Regolatore


Nelle ultime settimane due delle tre aste dei buoni del Tesoro sono andate deserte. E nell’unica a cui banche ed investitori istituzionali hanno partecipato sono stati aggiudicati soltanto un terzo dei titoli. Sul circuito dei media nazionali ed internazionali però nessuno si è sentito in dovere di buttare giù quattro righe per questa notizia. Troppo impegnati per dipingere la rivolta della Grecia, paese sull’orlo di una bancarotta senza precedenti nella storia, come una rivolta di un gruppo di studentelli e perdigiorno, i media nazionali si sono concentrati sull’enorme afflusso negli impianti di sci durante la sosta natalizia. E fin qui niente di strano. Nevica e la gente va a sciare. Quello che preoccupa invece, è l’assordante silenzio sulle altre notizie, quelle vere. Siamo in guerra e l’informazione, ai tempi del crollo delle Borse mondiali e del meccanismo ideato da Sallustio Brandini, ovviamente, si adegua. E Boville non è da meno. Crociere e settimane bianche sembrano essere andate in soffitta anche per i nostri paesani che hanno scelto, o forse sono stati costretti, ad un Natale all’insegna dell’austerity. Non va in vacanza nemmeno la politica cittadina che ha convocato per lunedi sera il consiglio comunale. Tre gli argomenti scottanti : il bilancio comunale, lo spostamento di un ripetitore di telefonia a San Lucio e la votazione di una variante al Piano Regolatore Generale. Tutto questo il penultimo giorno dell’anno. Con loro, i cittadini, distratti dai panettoni e dalla tombola : per approvare il bilancio consuntivo c’è tempo fino a marzo. L’opposizione, c’è da scommetterci, non batterà ciglio. Non una parola sul bilancio (anche perchè buona parte degli sfaldoni porta la loro firma), ancora meno sul ripetitore telefonico e nemmeno la variante al Prg. Scommettiamo? Spegniamo i televisori e per un attimo dimentichiamoci delle cavolate che quotidianamente ci raccontano. Tutta questa fretta per un consiglio comunale. Perchè?

martedì 23 dicembre 2008

Cenere e carbone per la giunta Fabrizi?


L'anno che sta per concludersi ha segnato una svolta nella politica cittadina. L'entusiasmo dello scorso aprile, quando la maggioranza dei cittadini ha incoronato Piero Fabrizi affidandogli le chiavi del municipio sembra essere un ricordo ormai lontano nel tempo. Chiusa la parentesi di Michele Rotondi che aveva portato il centrodestra al governo cittadino per la prima volta nella storia, il copione che va in scena nelle stanze di Palazzo Simoncelli sembra assomigliare più di quanto si possa pensare alla gestione precedente, segnata dall'abbandono dei vari Paglia, Picarazzi e Salsiri. In otto mesi infatti, da quando il sindaco Fabrizi si è insediato a Palazzo Simoncelli non sono mancati i momenti di confronto, anche piuttosto decisi, all'interno della sua maggioranza. Nello scorso autunno infatti, quando il consiglio comunale si trovò a richiedere un finanziamento alla Pisana per il recupero del vecchio mattatoio comunale si consumò il primo strappo con il presidente del consiglio Nicola Milani che invece aveva prima coinvolto il Consorzio delle Imprese Edili di Boville e poi aveva puntato le sue fiches sulla realizzazione di un auditorium vicino la scuola media Armellini. Una bocciatura che non è andata giù all'ex enfant prodige della politica cittadina che qualche giorno dopo, forte anche della sponda offerta da Michele Rotondi dai banchi dell'opposizione, non ha nascosto il proprio disappunto, chiedendo di restituire, insieme ad una stanza del palazzo comunale da mettere a disposizione di tutti i consiglieri, maggiore autonomia ed autorevolezza all'intero consiglio comunale.
A ricucire lo strappo non è bastata l'approvazione, qualche settimana dopo di una seconda richiesta di finanziamento alla Pisana per la realizzazione dell'auditorium perchè negli ultimi giorni, alla vigilia dell'ultimo consiglio comunale dell'anno che dovrà dare il via libera al bilancio, il tono del confronto si è fatto più aspro. Sugli scudi, insieme a Milani che è tornato alla carica chiedendo più spazio per la discussione all'interno del consiglio comunale, è salito anche Antonio Venditti. Un confronto deciso quello che sarebbe andato in scena tra i due, nel corso di una riunione di maggioranza. La sensazione è che in pentola bolla qualcos'altro e tra gli osservatori della politica all'ombra dell'Angelo di Giotto la convinzione è quella che si stiano misurando i rapporti di forza in vista delle provinciali del giugno prossimo nonostante la Caporetto di Veltroni e compagni che in occasione delle ultime politiche a Boville sono sprofondati sotto il minimo storico. E se i voti del Pci di Verrelli sono ormai materiale da consegnare agli archivi, l'unanimità nelle scelte per il futuro dei cittadini sembra essere un traguardo lontano ed irraggiungibile. Sotto l'albero infatti ci cittadini di Boville troveranno un Montorli rimesso a nuovo e griffato dalla giunta Fabrizi ma anche cenere e carbone per gli aumenti dell'addizionale Irpef e della Tarsu deliberati, sempre dall'amministrazione di sinistra, nello scorso mese di maggio. Appena due giorni prima che il governo Berlusconi, con un decreto, bloccasse gli aumenti delle imposte per tutti gli enti locali. Quando si dice il tempismo.

mercoledì 17 dicembre 2008

L'adsl, le lumache e la gestione Tronchetti Provera


Ci eravamo lasciati con lui, l'Alcalde Michele, che rivendicava la paternità di una linea internet veloce che a Boville non è mai arrivata. Era lo scorso mese di marzo, nel borgo, in tempi di campagna elettorale, imperava ed imperversava la corsa all'ultimo voto utile : sapete tutti come è andata a finire.
Ora, a qualche mese di distanza e dopo una lunga battaglia promossa, ironia della sorte proprio su internet, da Radio Boville noi torniamo a rivoltare il coltello nella piaga. Tra qualche giorno sul calendario correrà l'Anno del Signore duemilanove ma i modem baucani viaggiano ancora alla velocità di una lumaca. E' il segno dei tempi che corrono. E di Telecom Italia che dopo le allegre gestioni di Colaninno e Tronchetti Provera ha pensato bene di rispondere alla crisi economica ed al crollo degli utili aumentando il canone mensile sui cittadini.
In cambio di niente perchè nessuno ha previsto, e tantomeno imposto, investimenti per ridurre il divario digitale che spacca in due tronconi il paese. Boville è nel limbo : tra la prospettiva di avere l'adsl tra qualche mese e quella, meno entusiasmante, di diventare dei Matusalemme cultori di un oggetto vintage, "il modem a cinquantaseikappa".
Niente di nuovo sotto il sole e l'unica cosa che ci resta da fare, almeno per ora, è aspettare : nel frattempo, da Palazzo Simoncelli qualcosa si sta muovendo. L'assessore Astolfi, Tonino per gli amici, ci sta provando tanto da chiamare in causa qualche assessorato della Pisana e lo staff dell'ex monopolista di cui sopra che si occupa proprio dello sviluppo delle infrastrutture. Forse non è abbastanza, magari servirà a poco perchè la logica che muove certe operazioni è solo e soltanto economica. Non ci resta che aspettare : sicuramente qualcosa in più rispetto alla raccomandata vecchia di cinque anni che l'Alcalde Michele resuscitò dall'archivio nottetempo. Popolo dei modem vintage e delle chiavette varie, incrociate le dita.

Due colpi del Boville, in arrivo Cuomo e Taurino


Colpo di mercato del Boville Ernica :la società di porta San Nicola, dopo gli arrivi di Brustolin e Lucchese che andranno a rinforzare la linea mediana rossoblu ha ingaggiato il centravanti Davide Taurino ed il portiere Christian Cuomo. La notizia era trapelata negli ambienti vicini alla società rossoblu anche nei giorni scorsi, da quando il diesse Stefano Caldaroni si è messo sulle tracce del ventottene centravanti della Pro Vasto ma soltanto nella serata di martedi è arrivata l'ufficialità mentre per il portierone cresciuto negli States si tratta di un piacevole ritorno dal momento che aveva vestito la maglia del Boville per due stagioni ai tempi della promozione.
Taurino andrà quindi a completare quella batteria di attaccanti che Fabrizio Perrotti aveva chiesto fin dall'inizio della stagione estiva; in un primo momento infatti la società rossoblu era balzata agli onori delle cronache nazionali per l'ingaggio, poi sfumato, dell'attaccante nigeriano Enninaya e finora ha disputato questo primo spezzone di campionato senza poter contare sull'apporto, decisivo nel modulo a tre punte, di un centravanti vecchio stampo in grado di far salire la squadra e dare profondità alla manovra. Spesso mister Fabrizio Perrotti è stato costretto, complici gli infortuni di Raso e la squalifica di Alessio Carlini, a far scendere in campo i suoi con un attacco tutto da inventare, cercando soprattutto di far leva sui punti deboli degli avversari : una serie di scelte obbligate che non hanno permesso al Boville di raccogliere e capitalizzare al massimo le occasioni costruite nell'arco dei novanta minuti. Nell ultima uscita stagionale i nuovi arrivati si sono subito messi in mostra con Brustolin e Lucchese autori di un buona gara e Migliorelli che ha firmato nel finale della gara contro la Villacitrese il gol, pesantissimo, che ha regalato i tre punti a Mattia Perrotti e compagni.

domenica 14 dicembre 2008

Apre Raso, chiude Migliorelli : il Boville batte la Villacitrese


Vittoria del Boville di mister Perrotti che batte due a uno la Villacitrese seconda in classifica. Partita divertente quella disputata sul sintetico del Montorli con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto con numerosi capovolgimenti di fronte ed emozioni da una parte e dell'altra.
In avvio mister Perrotti che era costretto a rinunciare a Maffucci acciaccato e schierava i due nuovi arrivati Lucchese e Brustolin con Migliorelli nelle vesti di rifinitore alle spalle di Raso e Carlini. Dopo appena quattro minuti era proprio l'ex attaccante di Latina e Ferentino a griffare la rete del vantaggio dei padroni di casa : Migliorelli saltava un avversario e pennellava un cross dalla fascia sinistra sul quale Raso saltava più in alto di tutti. La reazione dei biancocelesti però non tardava ad arrivare e cinque minuti più tardi Steri aveva sui piedi la prima palla gol del match ma De Angelis era bravo a metterci una pezza. L'appuntamento con il pareggio però era soltanto rimandato ed appena quattro minuti più tardi quando Cordelli vedeva il movimento di Trotti e lo serviva con il contagiri, l'attaccante sardo si presentava davanti a De Angelis e lo infilava sul palo più lontano. Dopo l'avvio scoppiettante il ritmo calava alla distanza ma la gara era divertente con il Boville, costretto nel frattempo a rinunciare a Raso per infortunio, più intraprendente e pericoloso prima con un tiro dalla lunga distanza di Migliorelli e poi sugli sviluppi di un calcio piazzato di Carlini che costringeva Floris agli straordinari. Nella ripresa il copione non cambiava anche se la prima occasione era di marca biancoceleste con Manzo bravo a pennellare un calcio piazzato per Mancosu che si alzava più in alto di tutti ma la sua inzuccata trovava la risposta di un attento De Angelis che si rifugiava in angolo. Il break del Boville arrivava qualche minuto più tardi con Brustolin che provava a pescare il jolly dalla lunga distanza ma era ancora la Villacitrese a far vedere le cose migliori ed al minuto numero venti sfiorava il raddoppio con una bella combinazione tra Mancosu e Steri che mancava di un soffio la deviazione vincente. L'assedio dei sardi però continuava prima con un affondo di Mancosu che serviva ancora Steri sul quale De Angelis era provvidenziale e poi con un tiro dello Steri che, dopo uno slalom in area ciociara, stampava il suo destro sulla parte alta della traversa. I sardi non riuscivano a capitalizzare le occasioni costruite ed al trentasettesimo era Migliorelli a punire la retroguardia di mister Mereu spingendo in rete, con la porta praticamente vuota, un cross di Minelli deviato dalla difesa biancoceleste. Il vantaggio galvanizzava la squadra di Perrotti anche se Mancosu, appena due minuti più tardi, aveva sui piedi la palla del pareggio ma mancava di un soffio il bersaglio grosso. Dopo il pareggio contro il Ferentino una trasferta amara per la Villacitrese in Ciociaria mentre per il Boville può mettere fieno in cascina utile per raggiungere con qualche giornata di anticipo l'obiettivo salvezza.

venerdì 12 dicembre 2008

Domenica la presentazione del libro di Cardamone


“Supplici e Amazzoni” è il titolo del libro di Alfonso Cardamone, un grande scrittore di poesia e saggistica, che verrà presentato domenica 14 dicembre alle ore 10.30 nella Biblioteca Comunale di Boville Ernica. Si tratta del penultimo appuntamento della stagione Autunno Culturale 2008..
Interverranno oltre all’autore, Alice e Severo Lutrario.
Entrare nella complessa prospettiva di un mondo arcaico di poeti e artisti che generarono i fermenti e le basi della nostra cultura occidentale significa riandare alle radici stesse delle parole e delle immagini in cui siamo immersi. E' un viaggio di ricerca attraverso suoni e figure che hanno costruito nel tempo l'asse e le modalità del nostro sentire, vedere e comunicare…Il lavoro a tasselli modulari fungibili a livello storico-letterario viene composto e sviluppato qui in una scrittura leggera non nozionistica, aperta a riferimenti e comparazioni di tono colloquiale, assai utile a un primo approccio a una materia così densa, articolata e carica di metafore nonché di complessità lessicografiche.

Boville Calcio, tutto pronto per la Villacidrese


Mentre il calciomercato continua a tenere banco in città il Boville di mister Fabrizio Perrotti ha ripreso gli allenamenti in vista della gara casalinga contro i sardi della Villacidrese di domenica prossima. Impegno difficile quello contro i sardi di mister Mereu che continuano la ricorsa al Tavolara capolista nonostante il mezzo passo falso di domenica scorsa contro il Ferentino, bravo ad imporre il pareggio a Figos e compagni in terra sarda. Ma se da una parte il mercato ed il piano varato dal presidente Tonino Capogna per tagliare i costi per la stagione in corso rischiano di distrarre Iozzi e compagni dalla gara di domenica, dall'altra è il dirigente Mario Carnevale a chiedere ai rossoblu una prestazione importante e degna di nota anche perchè ad eccezione della Viterbese, finora al Montorli battere il Boville non è stato semplice per nessuna delle formazioni anche più blasonate del girone. La speranza della società quindi è quella di fare leva sul fattore campo per risollevare le sorti e soprattutto una classifica inferiore a quelli che erano i programmi o meglio i buoni propositi dell'estate appena trascorsa. Sul fronte del mercato il diesse Caldaroni ed il presidente Tonino Capogna sono ancora sulle tracce di un centrocampista e di un difensore e tra i vari nomi circolati c’è anche quello di Manolo Ripa che ha iniziato il campionato proprio con la maglia rossoblu prima di accasarsi a Terracina. Tra i movimenti in uscita invece il centrocampista Mereu è vicino all’accordo con un altra formazione ciociara, il Morolo.

mercoledì 10 dicembre 2008

Boville Calcio : parte Manoni, arriva Minelli


La sconfitta contro l'Astrea di domenica scorsa ha lasciato con l'amaro in bocca il Boville di Perrotti che dopo il pareggio casalingo contro il Guidonia non riesce ancora a trovare la continuità di gioco e soprattutto di risultati necessaria per risalire dai bassifondi della classifica. A tenere banco all'interno della società di porta San Nicola è comunque il mercato di riparazione con la società che sta lavorando per rinforzare il parco giocatori a disposizione. Alla vigilia della gara contro i biancazzurri romani infatti, ha lasciato il club di Porta San Nicola anche il centrocampista Manolo Manoni il cui nome va ad aggiungersi alla lista dei partenti insieme a quelli del baby Iervolino e del portiere Maiorani mentre è ancora da definire la situazione di Corrado. Proprio Manoni comunque, uno degli elementi più esperti della rosa anche se nel Boville, forse a causa di problemi fisici non ha mai entusiasmato, sarebbe la prima vittima illustre della politica di austerity con conseguenti tagli ai rimborsi varata dal nuovo presidente Tonino Capogna. Restano da definire ancora un paio di situazioni legate al rimborso pattuito ad inizio stagione dal vecchio presidente Gianni Milani ma, a meno di clamorosi colpi di scena, non dovrebbero esserci rivoluzioni dell'ultima ora. Non soltanto partenze ma anche qualche arrivo perchè al posto dell'ex centrocampista di Taranto ed Ascoli è arrivato Simone Minelli che fino a qualche giorno fa vestiva la maglia giallorossa del Guidonia. Ma l'ex tiburtino potrebbe non essere l'ultimo dei nuovi arrivi: si attendono infatti altri due giocatori per infoltire una rosa che sembra non essere più competitiva come settimane fa. Il presidente Capogna ed il dg Caldaroni starebbero valutando l'inserimento di un mediano e di un difensore centrale in grado di andare a ricoprire il ruolo, all'occorrenza, di Mancini e Frioni, giocatori che Perrotti conosce benissimo avendoli allenati quando vestivano ancora la maglia del Ferentino. L'obiettivo stagionale della società ernica resta comunque quello di una salvezza tranquilla che consenta di programmare nel migliore dei modi la prossima stagione ma fino a questo momento, complici anche i diversi problemi dovuti al travagliato terremoto societario, la stagione del Boville non è sicuramente all'altezza delle aspettative della tifoseria e delle cifre importanti investite dalla società dall'inizio del campionato. Nella foto, la gioia per la promozione dello scorso giugno : quest'anno le feste rischiano di essere soltanto un ricordo.

martedì 9 dicembre 2008

Radio Boville, tra presente e futuro


E' finita. Dall'altra parte dell'Atlantico, dove il mondo corre molto piu veloce di quando succede al di qua, Chicago Tribune e Los Angeles Times hanno chiuso a doppia mandata i portoni delle redazioni mentre il New York Times, che aveva annunciato in pompa magna l'ipotesi di chiudere in anticipo con la carta stampata passando al web, ha ipotecato la proprietà del grattacielo sulla Ottava Avenue per rastrellare sul mercato circa trecento milioni di dollari. Segno evidente che la crisi si è abbattuta in maniera pesante, pesantissima sul mondo dell'editoria. E' il segno dei tempi, il segno di una rivoluzione in atto, il prezzo da pagare alla modernità.
Con questa notizia, che era nell'aria da tempo, che inizia il nuovo corso di Radio Boville, un diario serio ma non troppo delle cronache del nostro borgo. Ad indicare il nuovo corso, sinonimo di tagli alla redazione, non c'è nessuna novità, a parte la veste grafica ancora in via di definizione e la decisione di tornare al vecchio indirizzo, quello dal quale la nostra avventura è iniziata un anno e mezzo fa. Conversano terzino, Milani presidente e Rotondi sindaco appartengono ormai al nostro passato : il futuro invece è quello che ci proponiamo di raccontare. Con un occhio attento, a tratti provocario e speriamo ironico. Come la vecchia Radio Londra. Insomma, con il Boville in serie D, i comunisti nel palazzo, l'edilzia in crisi e la Bovillense seconda in classifica, Radio Boville rinasce dalle sue ceneri. Dopo troppi mesi di abbandono, con una linea editoriale nuova di zecca e una valigia piena di idee. Alcuni già battono la strada ed altri arriveranno. Forse. Magari proprio qui, puntuali come l'organetto di L'sandrino Paparun'c.

giovedì 4 dicembre 2008

Auditorium, via libera dal consiglio


Torna il sereno all'interno dell'amministrazione Fabrizi. Il consiglio comunale di martedi sera infatti si è concluso con l'approvazione del progetto che riguarda la possibilità di costruire un auditorium a ridosso della scuola media, opera questa che aveva suscitato i primi, passeggeri, mal di pancia all'interno della maggioranza. Sala consiliare praticamente deserta e seduta archiviata in meno di un ora, giusto il tempo di dare il via libera ad un opera che è ancora in attesa di avere il via libera da parte della Pisana e che, nel caso venisse realizzata, vedrà la compartecipazione del Cieb, il consorzio delle imprese edili di Boville. Ad aprire i lavori della seduta il sindaco Piero Fabrizi che ha illustrato all'assemblea i dettagli del progetto e soprattutto il carattere strategico di un opera che andrebbe a colmare la cronica mancanza di una struttura di questo tipo a ridosso del centro storico cittadino. "La realizzazione di auditorium a ridosso del centro storico e della scuola media è un idea che è stata subito accolta con entusiasmo sia dalla cittadinanza che dall'amministrazione comunale - ha commentato il primo cittadino - in un primo momento comunque abbiamo preferito lavorare sul progetto di recupero del mattatoio comunale che aveva raccolto un consenso maggiore tra i nostri cittadini. Ci è sembrata la scelta più opportuna ed in linea con quelle che sono le linee guida di un bando che andrà a finanziare interventi ed opere sul territorio discusse insieme con tutti i cittadini". Tra le prerogative del bando che prevede un impegno economico da parte della Pisana c'è anche la compartecipazione alla realizzazione dell'opera da parte di un soggetto privato che in questo caso sarà, appunto, il Cieb. "L'impegno da parte dei privati in questo senso è un segnale importante - ha più volte ripetuto Fabrizi nelle ultime settimane - la disponibilità di un gruppo di imprenditori del paese conferma l'attaccamento alla nostra terra e la volontà di creare valore e migliorare la qualità della vita dei residenti. Inoltre stiamo attraversando un momento difficile per l'economia e quindi anche le casse della pubblica amministrazione non sono molto floride". Favorevole anche l'opposizione che aveva votato per la realizzazione dell'auditorium anche nelle sedute precedenti

Milani vicino all'acquisto della Lupa Frascati?


E’ancora nel mondo del calcio il futuro di Gianni Milani. Il presidente del Boville Calcio che si è dimesso dall’incarico nello scorso mese di settembre lasciando il testimone nelle mani di Tonino Capogna e secondo alcune voci, negli ultimi giorni, si sarebbe avvicinato alla Lupa Frascati. Il richiamo del prato verde quindi sembra essere più forte dei dissapori e delle difficoltà emerse negli ultimi mesi alla guida del sodalizio blugranata. Subito dopo aver rassegnato le dimissioni da numero uno del Boville, alcune voci lo davano vicino a fare il suo ingresso nel Terracina, società che milita nel campionato di Eccellenza e dove, tra gli altri militano Mancone, Martinelli, Giacco, Gatti e Ripa, tutti giocatori protagonisti della trionfale cavalcata con la maglia blugranata la stagione scorsa. “L’idea di tornare ad investire nel calcio mi piace - ha confermato lo stesso imprenditore edile di Fontana Rosa raggiunto al telefono - con la dirigenza della Lupa Frascati c’è stima e rispetto ma è prematuro parlare di un interesse anche se l’idea, come ho detto in precedenza, potrebbe essere interessante”. Qualora la trattativa dunque andasse in porto Milani si ritroverebbe ad incrociare la spada con il suo Boville, stavolta da avversario.