venerdì 2 maggio 2008

Tutti gli uomini del presidente : Ronaldo, la Brambilla e le sponde del Rio


Ve lo immaginate voi Berlusconi che, dopo la Prestigiacomo, fa anche la Brambilla ministro? E se a queste due topoline affiancasse anche Emilio Fede e Sandro Bondi che idea vi fareste del nuovo Governo? Beh, nel mondo sono pochissimi gli appassionati di scacchi ma molti di voi ricorderanno sicuramente il match più lungo della storia, quello tra Garry Kasparov e Anatolj Karpov, durato cinque mesi. Ce ne sono voluti altrettanti infatti per mettere insieme (ma quanta fatica..) quella ha tutti i presupposti per essere, a memoria d'uomo, la peggiore giunta della storia della città. Eppure Piero Fabrizi è riuscito nel miracolo tanto atteso, quello di fare Bondi ministro e la Brambilla sottosegretario. E si perchè tra i sei aspiranti Andreotti baucani (scusate il paragone ma ci sta tutto!), non ce n'è uno, dico uno, che abbia avuto la minima esperienza nell'amministrare un ente pubblico e quindi si presume che, almeno nei primi mesi, non abbia la più vaga idea di come funziona. Beh, qualcuno mastica la politica e la buona volontà di certo non gli manca ma ve li immaginate voi alle prese con delibere, determine e fondi di rotazione?
Tanto più che, grazie all'avveduta programmazione di Terminator Rotondi, la situazione delle casse e delle uffici comunali, per dirla alla Celentano (lui si, idolo di certa sinistra) non è buona.
Insomma, a dirla tutta sembra proprio come la storiella di Ronaldo che dopo l'infortunio al ginocchio va a curarsi in un motel ad ore in Brasile in compagnia di qualche uomo vestito da donna mentre il povero Ancelotti è costretto a schierare le due punte : peccato una delle due sia Gilardino.
Tornando alla politica baucana di nuovo, oltre ai consiglieri, ci sarà anche la presidenza del consiglio, affidata ad un altro che sarebbe stato più utile in giunta, Nicola Milani. A proposito di presidenza, questo è stato l'ultimo regalo del sindaco Rotondi per finire degnamente la consiliatura : peccato che se avesse avuto l'intelligenza di dimettersi quattro anni fa, durante la prima crisi politica, ora i rossi sarebbero dovuti emigrare anche loro sulle spiagge di Rio de Janerio : tranquilli, Luxuria è della Sinistra Arcobaleno e quindi non sarebbe salita su quell'aereo. Al suo posto Britney Spears, la topolina nella foto.

giovedì 1 maggio 2008

La Uefa Champions League a Boville

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Un evento imperdibile per tutti gli appassionati di sport. La Uefa Champions League sarà esposta sabato 3 maggio alle ore 18.15 presso bar "Caffè la Porta", Boville centro. Gli amanti del calcio baucano potranno così ammirare il trofeo calcistico più importante d'Europa in prima persona. Ci sarà anche la possibilità, dietro prenotazione (gratuita), di farsi fotografare assieme alla coppa. L'evento è stato organizzato in collaborazione con Fondazione Milan, la onlus della società rossonera. Infatti i proventi raccolti durante le esposizioni del trofeo saranno devoluti direttamente alla Fondazione Milan. Il progetto di beneficenza interessato dal tour della Uefa Champions League è riguardante la costruzione dell'ospedale pediatrico di Nazareth.

lunedì 28 aprile 2008

Editto ad alto rischio

Dunque Antonio Venditti, alias Antonio l'americano sarà uno dei nuovi assessori della giunta Fabrizi. E Alberto Paglia, dopo avergli portato consensi in campagna elettorale e fatto da mentore resterà fuori. E questo di certo ha creato un pò di malumore all'interno di Progetto Paese. Infatti sembrerebbe che i patti preelettorali non siano stati rispettati e che il neo assessore abbia preferito un pò di gloria personale. E il coord. azzurro è ora, per usare un eufemismo, abbastanza incavolato. Sicuramente di questa evoluzione post-elettorale ne saranno deliziati alcuni rappresentanti del Pd locale che vedono in Venditti il rappresentante "ideale" in giunta del gruppo Progetto Paese, vuoi per la sua giovinezza politica, vuoi per il fatto che avere uno come Alberto Paglia assessore sarebbe stato per loro un arma a doppio taglio... Dunque, visto l'editto attuato nei confronti di Paglia, con il silenzio assenzo di una parte del Pd e il peso politico non molto alto di Paluzzi, si può benissimo prevedere una giunta monopartitica alla guida del nostro paese. All'orizzonte quindi si affaccia un solo lungo incondizionato e incontrastato monologo da parte del Pd. A meno che Venditti e Paluzzi non ci stupiscano ricordandosi che al momento della loro elezione con l'attuale maggioranza non avevano in tasca la tessera del Pd...anzi...
E il Paglia ? Onestamente un suo ruolo all'interno della giunta comunale di Fabrizi avrebbe dato maggior spessore politico e tecnico alla giunta stessa. Ma di certo dopo essere stato dipinto come uno dei veri vincitori della tornata elettorale, oggi deve incassare una sconfitta bruciante. Soprattutto perchè sembrerebbe partorita dall'interno di Progetto Paese. Venditti quindi ha vinto la sua prima battaglia. Ma siamo sicuri che Paglia, visti i numerosi precedenti illustri a suo favore, perderà la guerra ? Personalmente non ci scommetteri proprio. Non ci resta che aspettare.

La Corrida, Perciballi ed il monopolio di Canale 5


Ormai c'è poco da fare, a Boville abbiamo il monopolio di Canale 5. All'inizio fu Dallas a catturare l'attenzione delle casalinghe nostrane, poi vennero Davide Mengacci, le televendite di Cesare Cadeo e le interviste di Carlo Pellegatti. Subito dopo erò, nell'era del Grande Fratello, siamo stati noi baucani a monopolizzare il palinsesto della rete ammiraglia del Biscione. Ricordate il camper di Stranamore a Casavitola e la corte serrata di Giovanni Conversano a Serena? Ora un altro baucano ha mandato in visibilio i telespettatori delle reti Mediaset : è accaduto sabato sera quando Luca Perciballi, geometra originario di Boville e residente a Palestrina ha sbaragliato la concorrenza nella trasmissione “La Corrida” condotta dallo zio Gerry Scotti (quello del riso, tanto per intenderci) portandosi a casa una valigia piena di onori e gloria. Durante le riprese poi, Luca Perciballi ha affettuosamente salutato tutti gli amici di Boville, dimostrando un insospettabile attaccamento alla propria terra d'origine. In bocca al lupo allora a Luca ed arrivederci alla prossima puntata. Su Canale 5, of course.

venerdì 25 aprile 2008

Il Texas Holdem e la giunta Fabrizi


Da qualche anno a questa parte sembra essere scoppiata una mania per il Texas Holdem, il poker alla texana : i primi ad accorgersene sono stati gli autori di Italia Uno che hanno moltiplicato gli ascolti mandando in onda fiori e quadri, donne ed assi in tarda serata. Del poker però si sono accorti anche i politici : quando ha lasciato a casa la sinistra radicale, Walter Veltroni stava bleffando e non aveva chanches di vincere la partita. Imbarcando tutti, invece, compreso il gruppo di ex assessori di Rotondi, Piero Fabrizi sapeva benissimo di poter vincere la mano e far saltare il banco. Ora però in mano si ritrova una coppia che scotta : i due assessorati a Progetto Paese. Il gruppo di centrodestra infatti, dopo aver in un primo momento candidato Picarazzi, Paluzzi e Venditti, vorrebbe far tornare a Palazzo Simoncelli Alberto Paglia. Decisione che ha scatenato gli attriti nel Pd che ha puntato i piedi, rivendicando assessorati a destra ed a manca. L'impressione è che il matrimonio elettorale tra le due correnti non sarà semplice. Le prime scintille, c'è da scommetterci, le vedremo nella World Series ok Poker, le provinciali della prossima primavera.

giovedì 24 aprile 2008

Totoassessorato e Striscia la notizia...

A quasi due settimane dal responso delle urne che hanno visto Piero Fabrizi trionfare su Michele Rotondi è giunto il tempo di assegnare qualche poltrona.
Proviamo ad immaginare. Ad oggi l'unico assessorato sicuro sembra essere quelle di Anthony Astolfi (commercialista!) al bilancio. Per il resto non metterei la mano sul fuoco su niente ma sembrerebbero scontate le nomine ad assessore di Anna Iaboni ed Enzo Perciballi. Quest'ultimo pare che abbia in mano anche la delega di Vice-Sindaco. Tra i giovani il più accreditato ad una poltrona da assessore è Daniele Paluzzi, che essendo in quota Progetto Paese sembrerebbe dormire sogni tranquilli. Nutre qualche speranza anche Fabrizi Angelo che se la deve battere però con l'altro Fabrizi, in quota PD, Benvenuto. Infatti all'interno del Pd la scelta tra i giovani sembrerebbe ricaduta sul nome di Benvenuto Fabrizi. Giovane educato simpatico e onesto ma senza la minima capacità politica e gestionale. Quindi una scommessa molto rischiosa del Pd, ma d'altronde dai vecchi "rossi" cosa ci aspettavamo che premiassero le capacità personali ? Il criterio "vanno avanti i migliori" o i più capaci non è certo a loro riconducibile storicamente. Vero Angelo ?
Da sciogliere poi la questione Renato Paglia che non si capisce bene cosa intenda fare col suo incarico alla Comunità Montana (ma ancora non le aboliscono!?). Girava voce infatti che un eventuale abbandono sarebbe stato "digerito" con l'ingresso al suo posto di Egidio Capogna, eletto con 205 voti. Chiudiamo il discorso con un altra voce di corridoio, la quale vorrebbe una persona esterna a ricoprire il ruolo di assessore all'urbanistica.
Solo per cronaca (fantacronaca), pare che qualche cittadino abbia avvistato dalle parti del lavatoio Patrick di Striscia la Notizia intento a consegnare un famoso premio: il Gongolo. E se fosse così, eccome se gongola quella persona !
Alla faccia dell'ex sindaco Rotondi...

lunedì 21 aprile 2008

Santoro, l'assise del Pd e Sorarreda


Appena tornato a Palazzo Chigi Silvio Berlusconi ha subito incontrato, nel tradizionale rendez- vous di Villa Certosa, il vecchio amico Vladimir Putin, l'ex spia del Kgb che dopo le morti di Litvinienko e della giornalista russa Anna Politoskaia è considerato da tutti come un paladino della libertà d'informazione.
Altrettanto celebre poi, almeno quanto la telefonata con Santoro datata 2001, l'Editto di Sofia con cui il Cavaliere consegnò lo stesso Santoro ed il comico Luttazzi al pensionamento anticipato di mamma Rai. Negli stessi giorni, curiosa coincidenza, qualche eletto della lista di Piero Fabrizi, per la precisione tale Paluzzi Daniele, ha aspramente criticato un foglio locale per essersi schierato dalla parte di Rotondi prima delle elezioni. Ovviamente, il fatto in sé per noi non ha molta rilevanza, quello che dovremmo fare un pochino tutti noi, è riflettere un pochino sulla qualità e sulla libertà dell'informazione nei media locali, siano essi blog oppure carta stampata. Qualcuno non ha gradito la linea di certi giornali, molti hanno criticato i blog per un tocco più o meno satirico con cui hanno raccontato la campagna elettorale (e noi ci siamo fatti i complimenti da soli per averci azzeccato con gli exit pool visto che non ce li faceva nessuno).
Intanto, stasera c'è stata l'assise del Pd di Boville. Nemmeno a Sorarreda si era mai discusso cosi tanto di poltrone. Evviva.

domenica 20 aprile 2008

Giacco, Gatti ed Hasa servono il tris al Colleferro


Finisce tre a zero per il Boville la sfida contro il Colleferro disputata sul sintetico del Montorli. Tre gol tutti nella ripresa, arrivati al termine di un primo tempo dove Giacco e compagni sono apparsi nervosi e contratti accendendo la luce soltanto nella seconda parte della gara. Nel primo tempo era il Boville ad aprire le danze prima con calcio piazzato del ritrovato Leoncini che pennellava un cross per la testa di Pessia ma l'incornata dell'ex brindisino lambiva il palo della porta difesa da Santonico e finiva a lato e poi su calcio piazzato ancora di Leoncini. La risposta degli ospiti non si faceva attendere con Molle che, al ventesimo, provava la fuga sulla fascia e serviva Zaccagnini ma il diagonale del laterale rossonero trovava soltanto la respinta di Mancone. In chiusura di primo tempo poi ancora Colleferro che provava a sorprendere la difesa del Boville con un bel contropiede : triangolo tra Cacciotti e Campolo, cross per Santoprete che, senza fortuna, si esibisce in un bello stacco areo ma il pallone finisce ancora fuori. Nella ripresa i ciociari tornano in campo più determinati : la rete del vantaggio arriva dopo appena quattro minuti : lancio in verticale per Giacco che prova l'incornata di testa ma trova la respinta di Santonico, il pallone però finisce ancora dalle parti dell'ex Isola Liri che ribadisce di nuovo in rete portando in vantaggio i suoi. Il vantaggio galvanizza il Boville che nello spazio di dieci minuti annienta la debole resistenza del Colleferro : al decimo è l'ariete Guido Gatti a trasformare in rete un calcio di rigore accordato dal direttore di gara per atterramento di Perrotti in piena area e poi, al quattordicesimo è il macedone Hasa a realizzare un gol da cineteca prima rubando il pallone sulla fascia sinistra e poi scaricando un destro potente e preciso da quaranta metri che va ad infilarsi sotto il sette della porta difesa da Santonico.