mercoledì 27 febbraio 2008

Il Gaeta cade nel derby contro il Latina. Ed il Boville ora è la prima della classe


Finisce con una vittoria all'inglese, e con il primato in classifica, la trasferta del Boville di mister Francesco Barbabella sul campo del Diana Nemi. Due gol, tre punti ed una perla nel finale del macedone Hasa infatti valgono il sorpasso sul Gaeta di Nilo Santucci e proiettano il Boville, per la prima volta in questa stagione, da solo al comando della classifica. Nel turno infrasettimanale, infatti, il Gaeta cade contro il Latina dell'ex Isola Liri Buccilli e Gianni Testa e compagni volano in testa alla graduatoria. Almeno in attesa del Ciampino domenica prossima e sopratutto della trasferta di Latina, tra dieci giorni. Partita praticamente a senso unico con il Boville che gioca bene, quasi mai benissimo ma controlla agevolmente il match senza mai impegnare il portiere Della Torre. Di Ripa nel primo tempo e di Hasa in chiusura le reti che consentono alla formazione ciociara di mettere in ghiaccio lo champagne. In attesa di brindare quando si tireranno le somme, a maggio. "Voglio chiedere a tutta la città, aii nostri tifosi di starci vicino domenica contro il Ciampino" commenta, entusiasta, mister Barbabella al ritorno da Nemi.

lunedì 25 febbraio 2008

OSCAR 2008, THE WINNER IS....

Ecco a voi la lista delle nomination
e i vincitori degli OSCAR BOVILLENSI 2008:



MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA: Nomination

- Michele Rotondi
- Gianni Milani
- I ladri (anno 2007)


Per aver preso innumerevoli spazi nei giornali e senza neanche la "gentilezza" di lasciare qualche indizio, foto o dato anagrafico alle forze dell'ordine e senza aver inviato nessuna comunicazione anticipata sui loro spostamenti alle redazioni......
The Oscar go to.....I LADRI !!!


MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Nomination

- Orlando Cervoni - Giovanni Conversano - Claudio Iori - I Carabinieri

Per non aver mai preso la parola in un consiglio comunale, in pieno stile "Non Protagonista" pur essendo vice-sindaco.
The Oscar go to....CLAUDIO IORI!!!


MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA

- Maria de Filippi - Marta Diana - Silvana Viti

Per aver avuto il coraggio (e tanto pure) di mostrare a tutta Italia lo striscione "Invidiamo noi stessi" sulla rete ammiraglia del biscione...
The Oscar go to....MARIA DE FILIPPI!!!


MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA

- Anna Iaboni - Stefania Rotondi - Vincenzina Veronesi

Per essere uscita dalla competizione per il candidato a Sindaco del PD senza nemmeno esserci mai entrata!!!
The Oscar go to....ANNA IABONI!!!


MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE

- Consiglio comunale - Festa della Scrima - Lotito Boys

Per aver trasferito interamente i set di cinecittà, compresi i carabinieri, all'interno del palazzo comunale. Per la serie sceneggiatura comica...
The Oscar go to...IL CONSIGLIO COMUNALE!!!


MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE

- Primarie PD - Boville Calcio - Premio Giotto

Per aver monopolizzato l'attenzione del paese sul progetto "Sogno in Baucano"...ma siamo sicuri che i baucani sognano questo ?...
The Oscar go to...BOVILLE CALCIO!!!


MIGLIOR REGIA

- Michele Rotondi - Clindo Fabrizi - Canale 5

Non si sa come ma è riuscito a portare a termine una legislatura piena di ostacoli. Qualcuno ha pensato che si stava girando un remake del film di Spielberg "Salvate il soldato Ryan"....con "Salvate il soldato Michele".
The Oscar go to...MICHELE ROTONDI!!!!


MIGLIOR MONTAGGIO

- Tonino Capogna - Domenico Di Cosimo - Gianpiero Di Cosimo

Per aver cercato di convincere inutilmente Gianpiero Di Cosimo e company della bontà della candidatura di sua moglie...
The Oscar go to...DOMENICO DI COSIMO!!!


MIGLIORI EFFETTI SPECIALI

- Il trio Paglia, Picarazzi, Salsiri - Coreografie Boville calcio - Concerto Raf a Boville

Per aver fatto credere alla gente di non essere mai stati di centro-destra...
vista la dura e unica opposizione che hanno portato a Rotondi e alla sua maggioranza.
The Oscar go to...IL TRIO PAGLIA PICARAZZI SALSIRI!!


OSCAR GIOVANILE

- Iole Viti - Nuovo corso della Banda Aurora - Mufa 2007

Per aver avuto il coraggio di sfidare il bigottismo e lo scetticismo di questo paese addentrandosi nella scrittura di un libro originale e intenso...
The Oscar go to...IOLE VITI!!!


OSCAR ALLA CARRIERA

- Ruggero Mastrantoni - Orlando Cervoni - Vincenzo Capogna

Per essere ancora una volta largamente influente nei quadri del PD a Boville, dopo innumerevoli anni di militanza politica. Evviva il ricambio generazionale...!
The Oscar go to...RUGGERO MASTRANTONI


OSCAR ALLA COMUNICAZIONE

- Radio Boville - Parallelo 41 - 30° anno associazione "Teatro e Solidarietà"

Per aver fatto nascere e diffondere nel nostro paese quella splendida arte qual'è la recitazione teatrale e aver fatto conoscere in mezza Italia il nome del nostro paese legandolo al teatro...
The Oscar go to...ASSOCIAZIONE TEATRO E SOLIDARIETA'!!!


GRAZIE, GLI OSCAR BOVILLENSI VI DANNO APPUNTAMENTO ALL'ANNO PROSSIMO.

domenica 24 febbraio 2008

Poker del Bovile che batte il Mentana Jenne. E va all'assalto del Gaeta


Poker del Boville di mister Barbabella che batte i romani del Mentana Jenne davanti ad un numeroso pubblico giunto al Montorli approfittando anche del clima primaverile. Partita praticamente a senso unico fin dalle prime battute, Barbabella schiera un Boville a trazione anteriore mentre Petruzzi risponde puntellando la difesa per strappare via un punticino. Nel primo tempo parte subito forte il Boville che passa in vantaggio al dodicesimo con Gatti che, dal limite dell'area, batte De Bernardo con un destro potente e preciso. Al ventiseiesimo ancora rossoblu in gol con Testa che, servito da Perrotti, raddoppia insaccando un diagonale a fil di palo. Due minuti piu tardi la rete che chiude la partita è di Manolo Ripa che approfitta della sponda di Lillo e con una prodezza balistica infila ancora De Bernardo a fil di palo. La reazione ospite arriva all'ottavo della ripresa ma è il portiere del Boville Della Torre a regalare un pallone che Alessandro deve soltanto spingere in rete. Nel finale il poker servito da Hasa che insacca a porta praticamente vuota. Con i tre punti odierni Testa e compagni superano il Formia e si portano ad una sola lunghezza dal Gaeta. Mercoledi la trasferta, insidiosa, sul campo del Diana Nemi.

venerdì 22 febbraio 2008

Aspettando la notte degli Oscar

Manca poco e conosceremo i vincitori degli Oscar 2008 relativi ai film dell'anno scorso. Mai come in questa edizione pare non esserci un film che faccia la parte del leone e le preziosissime statuette assegnate dall' Academy Awards resteranno incerte fino alla fine. Il 24 febbraio infatti verranno consegnati gli Oscar ad HOLLYWOOD e nella giornata del 25 qui su RadioBoville verranno assegnati gli Oscar Bovillensi, destinati alle personalità locali che si sono contraddistinte nei campi della politica, società e sport. Le categorie che verranno premiate sono: Miglior Attore , Miglior Attore non protagonista, Migliore Attrice , Migliore Attrice non protagonista, Miglior Sceneggiatura originale, Miglior Sceneggiatura non originale, Miglior Regista, Miglior Montaggio, Migliori effetti speciali, Oscar alla comunicazione, Oscar Giovanile e Oscar alla carriera.
And the Oscar Go To.....

Le primarie, l'addio di Fidel ed il sorriso beffardo del cowboy Bill Centriglio


Siamo al ventidue di febbraio. E, a differenza di quanto accade oltreoceano con il testa a testa tra Hilary Clinton e Barack Obama, nelle primarie all'ombra dell'Angelo di Giotto si è preferito di non decidere. E cosi, invece di restringersi, la rosa dei candidati si allarga. Facciamo un pò di chiarezza allora.
Anna Iaboni ha fatto un passo indietro (?) per lasciare strada a "mister BatAlso" Pietrino Venditti che, quindi dovrebbe essere il candidato.
MaAnche Mastrantoni che propone un megaponte tra via Paolini e la superstrada (che poi a cosa serve, mah...). E c'è Anche lo Sdi di Dalmazia e Orlando Cervoni mentre Gianni Milani si scopre di sinistra e si dichiara pronto a candidarsi. Non vuole gettare la spugna nemmeno Renato Genovesi, che in tipografia aveva lo slogan "Piu terme per tutti" sbatte la porta e guarda al prossimo consiglio comunale.
Tutto chiaro, quindi. Il candidato del Pd è ... !?!?! Forse Michele Rotondi visto che stanno facendo di tutto per fargli rivincere le elezioni?
Intanto l'unico che se la ride, dopo l'addio di Castro ed il passo indietro della Hilary versione baucana, è sempre lui. Il vecchio cowboy, Bill Centriglio.

Ennesima rapina in banca

Meno di cinquemila euro, circa dieci milioni di vecchie lire. E' questo il bottino della rapina di ieri pomeriggio nella filiale della Banca Intesa di Sant'Angelo in Villa, lungo la strada provinciale che conduce fino a Strangolagalli.
Intorno alle quindici e trenta di ieri pomeriggio infatti tre malviventi, con il volto rigorosamente coperto da un passamonagna, si sono introdotti nell'istituto di credito, peraltro più volte preso di mira negli ultimi anni. Sono stati attimi
di panico per alcuni dei clienti, quattro o cinque persone, che si trovavano in quel momento all'interno della banca e cosi i rapinatori, armati di taglierino, li hanno rinchiusi in una stanza adiacente la cassa e poi hanno costretto gli impiegati a farsi consegnare il denaro presente in cassa, cinquemila euro appunto, tutte in banconote di
piccolo taglio. Successivamente i tre sono usciti dalla banca con passo veloce, probabilmente per raggiungere un autovettura che avevano parcheggiato nelle vicinanze ma che nessuno dei clienti della vicina stazione di servizio ha potuto identificare. A dare l'allarme subito dopo sono stati gli stessi dipendenti della Banca Intesa e sul posto si sono immediatamente portati gli uomini della Polizia Stradale di Frosinone e, qualche istante dopo, anche i Carabinieri delle stazioni
di Boville Ernica e di Alatri che, appena constatato quanto accaduto, si sono messi sulle tracce dei rapinatori. Grosso spavento poi per una signora che si trovava all'interno della banca al momento
dell'ingresso dei ladri e che ha avuto un momentaneo mancamento. Qualche minuto dopo, è stata accompagnata nel vicino piazzale sorretta dal marito e soccorsa dai vicini.
Criminalità dunque che sembra avere strada facile nel nostro territorio visti anche i ripetuti furti nelle abitazioni private rimasti tutt'ora rigorosamente senza colpevoli. La locale compagnia di carabinieri agli ordini del maresciallo Di Iorio sicuramente farà del suo meglio per contrastare il tutto ma ad oggi la popolazione baucana non ne avverte tutti i benefici, specialmente durante la notte. Essendo il territorio da pattugliare non risicato, forse, sarebbe ora che anche qualche volante della polizia iniziasse a circolare nel nostro territorio, per collaborare assieme alla benemerita al contrasto della criminalità.

lunedì 18 febbraio 2008

Boville ci ama (ma a noi i baucani non piacciono)


Qualche anno fa nell'Inter giocava un terzino, tale Grigorios Georgatos in patria conosciuto anche come il Roberto Carlos del Peloponneso. Era l'anno della breve dittatura del senor Lippi Marcello da Viareggio ed i nerazzurri uscivano da uno dei tanti annus horribilis della loro storia con il Quadrumvirato Simoni-Lucescu-Castellini-Hodgson. Erano anni di secca tanto per intenderci, uno di quei periodi in cui anche un anonimo terzino sinistro greco sembrava destinato a raccogliere l'eredità di Facchetti. Per questo, quando Grigorios dichiarò alla stampa che aveva nostalgia della Grecia, i tifosi dell'Inter fecero comparire a San Siro uno striscione in greco con la scritta "Milano ti ama".
Il particolare, all'epoca, deve aver sicuramente catturato l'attenzione di patron Milani che ha pensato di riproporlo a nove anni di distanza copiando la scritta sulle magliette rossoblu. Boville ci ama, insomma.
Negli stessi giorni però lasciava il Boville anche Danilo Capogna, l'Ultimo dei Baucani rimasti in squadra. L'ultimo perchè Marco Micheli, titolare lo scorso anno con Pecoraro prima e Gori poi, aveva lasciato già il Boville da un pezzo, ad agosto. Periodo in cui lasciava il Boville anche Alessandro Fratarcangeli, per gli amici Furia. Stessa sorte toccata qualche mesetto dopo a Davide Fratarcangeli che si arrangia a Strangolagalli in prima categoria e Michele Mizzoni che ora difende i colori de La Lucca. Insomma, Boville ci ama ma a quanto pare a Milani e soci i baucani non piacciono. Forse perchè non sanno veramente giocare a calcio, forse perchè non chiedono cifre astronomiche per dare quattro calci al pallone nel paese in cui sono cresciuti, forse perchè non vanno in televisione in questa squadra dove tutto deve essere per forza, sempre e comunque, spettacolo.
Ma Boville ci ama, scrivono loro sulle magliette. Siamo sicuri che è davvero cosi?
No, perchè in questo spettacolo mediatico, nell'euforia collettiva di affrontare Gaeta e Latina, qualche nostro concittadino ha osato chiedersi (ebbene, qualcuno pensa ancora con la propria testa, ci scusi per questo presidente) a cosa serve una squadra di calcio dilettante se nemmeno un ragazzo di Boville veste quella maglia.
Beh no, a pensarci bene ci dovrebbe essere anche Gentili, il secondo portiere. Ma la società si fidava talmente tanto delle qualità dei nostri ragazzi che, appena si è fermato Paduano, ha richiamato in servizio Della Torre, trentottenne portiere, da una vita nei dilettanti. Forse, caro presidente che ci segui sempre da queste pagine, Boville ci ama. Ma siamo sicuri che la società ami i ragazzi del paese?
Forse ingaggiare star con ingaggi milionari vi fa sentire realizzati come imprenditori, ma vincere con qualche ragazzo del paese in campo, come ci ricorda un famoso spot in tv, non ha prezzo.
A Morolo lo hanno capito. Spendono un quarto del budget del Boville e sono a metà classifica. In serie D. Ed anche l'Inter, partito Georgatos (e sparito Moggi), ha iniziato a vincere.

mercoledì 13 febbraio 2008

Chiarezza politica. Per niente

Siamo ormai giunti agli sgoccioli di questa amministrazione e il paese si avvia verso una campagna elettorale all'insegna della confusione.
Rotondi di certo non è riuscito a far compiere quel salto di qualità di cui il paese aveva bisogno, e dopo un monopolio di amministrazioni rosse alla guida del nostro comune l'impressione è quella che il sindaco abbia gettato alle ortiche una possibilità storica e forse unica per il centrodestra locale...E di questo i vari e innumerevoli "leader" del centrosinistra bovillense ne hanno il sentore...Già l'opposizione. Si perchè anche se non ce ne siamo accorti molto, nel nostro paese esisteva un opposizione "rossa". Durante questi anni,sono stati, per usare un eufemismo, evanescenti. Ma da politicanti astuti e navigati quali sono, hanno lasciato il compito di fare "baccano" ai desaparecidos del centrodestra. Nei vari consigli comunali si sono sempre "grattati" in attesa che il Paglia o il Salsiri di turno attaccassero Rotondi. A memoria tutte le maggiori contestazioni a Rotondi e company sono giunte da Paglia, Picarazzi e Salsiri. Con quale coraggio lor signori in questa campagna elettorale diranno ai cittadini di essersi opposti all'amministrazione Rotondi ? Dormivano in questi anni o non avevano nulla, o poco, da contestare vibratamente all'amministrazione!
Come sempre ci si accorge della loro presenza solo in prossimità delle elezioni. E ci arrivano anche impreparati...incredibile.
Hanno avuto 5 anni di tempo per prepararsi a questa scadenza elettorale e arrivati a metà febbraio non sono ancora capaci di presentare ai cittadini il nome del candidato! Sondaggi, riunioni, dibattiti e che ne esce fuori ? Nada. Confusione più totale.
Se da una parte quindi Rotondi combatte con le unghie e con i denti per difendere il proprio operato, a sinistra si naviga ancora nel buio più profondo, ma con l'aggravante da non sottovalutare di non aver avuto compiti amministrativi.
Chiudendo mi verrebbe da dire quindi, "chi lascia la strada vecchia per quella nuova......."
Nel fotomontaggio "Rotondi il gladiatore" che si batte con il suo "sconosciuto" avversario politico.
Che tristezza

lunedì 11 febbraio 2008

Quelli che.. fanno gli americani. Venditti, la Iaboni e le primarie sulla East Coast


Cambiano i tempi e, a differenza dei film, stavolta i baucani scendono in campo per soccorrere l’America.
Pietrino Venditti è il tamburino della truppa, da piccolo giocava con i "caubois" e le figurine, poi sostituì le stelle e strisce con la bandiera rossa, gli Stati Uniti incominciarono ad andargli di traverso, quindi si ravvide al cinematografo o con il giradischi, non appena scorge De Niro o ascolta Springsteen, ritorna fanciullo, abbandona l’eskimo e indossa la camicia botton down, diceva «Ai ker», si scrive «I care», e gli spettatori si scioglievano, lo cambia in «Ui kan», si scrive «We can», e la gente di cui sopra capisce che sta dicendo qualcosa di sinistra, o almeno nei paraggi.
Lo slogan, in verità, appartiene a Barack Obama, fa tendenza e soprattutto propaganda elettorale, per la politica vedremo. Cresce quindi il fermento per quello che accade oltre l’Oceano dove se la ridono per quello che accade al di qua, dalle parti di Mister «Bat olso», si scrive «but also" e si traduce Il signor «Maanche». Venditti, in pieno stile Veltroni ha scelto la melodia che accompagnerà le adunate del Pd, testo di Cherubini Lorenzo, al secolo Jovanotti, titolo “Mi fido di te”. In verità non si fida troppo di Anna e degli ex Ds. Ma fa buon viso a cattivo gioco perchè è in tipografia la maglietta con “Venditti’08”.
La Iaboni invece raccoglie voti solo quando critica Il premio Giotto (autentica porcata dell'amministrazione Rotondi), la t-shirt con la sua faccia è introvabile addirittura a Forcella. La semplice Anna invece ha scelto Fratelli d’Italia e qui lo voglio vedere il popolo del «Ui kan», con la mano sul petto e l’elmo di Scipio mentre il Tricolore garrisce al vento. Un colpo alla botte e un altro al cerchio, passato, presente ed il futuro chissà.
Improvvisamente a sinistra torna di moda l'America, la nostalgia del tempo che fu e, come le figurine calciatori ed il mangiadischi, scalda i cuori e le schede elettorali.
Per questo anche Anna Iaboni ha fatto sentire la sua voce «born in iuesei» ma in barba alle quote rose tanto in voga nel suo Partito Democratico, alle primarie ha bocciato la Bindi e scelto Obama, cioè Veltroni.
L’America è da anni coinquilina per noi di Boville. Non ne possiamo fare a meno (chiedere a Renato Genovesi che ha inserito lo Zio D'America nelle commedie delle sue recite). Davanti a una Coca cola o a Paperino ci rendiamo conto che la tentazione è più forte di qualsiasi rancore e allora su che possiamo farcela, «we can», almeno fino al quattordici aprile.
E Barack Obama manderà un sms dalla East Coast : «Game over, try again».

domenica 10 febbraio 2008

Si allontana il Gaeta in classifica. Solo un pareggio tra Boville e Pisoniano


Finisce zero a zero tra il Boville di mister Barbabella ed i romani del Pisoniano. Pareggio che non accontenta nessuna delle due formazioni ed allontana il Boville dalla vetta della classifica, complice anche la contemporanea e straripante vittoria del Gaeta. Match giocato discretamente da entrambe le formazioni con i padroni di casa che costruiscono molto e concretizzano molto poco anche perchè è venuta a mancare, soprattutto nella prima frazione di gioco, la necessaria cattiveria agonistica. Primo tempo senza grosse emozioni e con un Boville che non riesce quasi mai ad impensierire Biasi mentre il Pisoniano affida le rare sortite in avanti a Di Nicolantonio. Nella ripresa mister Barbabella mischia le carte ed inserisce l'ex Isola Liri Giacco ma la porta dei romani sembra stregata e nemmeno Gianni Testa, a venti minuti dal termine, riesce a sbloccare il risultato stampando un destro potente sul palo. Un pareggio che a conti fatti, accontenta solo il Pisoniano che prima di abbandonare il terreno di gioco, aveva sfiorato l'impresa anche in riva al golfo di Gaeta.

sabato 9 febbraio 2008

Ore quindici, va in scena il consiglio comunale. Paglia punzecchia, Picarazzi da battaglia (e Clindo vota il bilancio)


Tutto come da copione. Il sindaco Rotondi torna in consiglio ed approva il consuntivo grazie al voto decisivo di Clindo Fabrizi. Finisce quindi nove ad otto, con il consigliere di Colle Piscioso che torna alla base e permette a Rotondi di chiudere in maniera meno dolorosa la consiliatura. Ma se il voto di Clindo è stata una buona notizia per Rotondi e compagni (sostantivo che usiamo per ricordare la vecchia alleanza con i vecchi Ds) il primo cittadino si è trovato ancora a dover fare i conti con i vecchi alleati Paglia, Picarazzi e Salsiri. Il consiglio si apre con Rotondi che bada poco o niente alle formalità e chiede all'assise di astenersi per permettere la votazione del punto, necessaria per consentire alle fameliche casse comunali di incassare i trasferimenti dal governo centrale (che nel frattempo è caduto a sua volta sull'immondizia napoletana). Orgoglioso come è, l'Alcalde Michele ingoia a fatica il rospo di elemosinare astensioni e guarda dritto alle prossime elezioni. A dare battaglia però, nel silenzio assordante in cui è caduto anche il vice sindaco Claudio Iori, ci pensa Americo Picarazzi che rispolvera il suo vecchio cavallo di battaglia, il bilancio, e porge ad Alberto Paglia l'arco con cui scagliare frecce all'indirizzo di Rotondi. Frecciatine però perchè i due si ripromettono di regolare la cosa in campagna elettorale mentre il Pd è caduto in un silenzio assordante con Cervoni che chiude di fatto cinque anni di onesta opposizione, a volte strumentale ed altre intelligente e si prepara a passare il testimone. Dei papabili candidati della sinistra, in aula c'era soltanto Anna Iaboni. Pietrino Venditti era in giro a raccogliere voti?

giovedì 7 febbraio 2008

Anno del Signore 2008, il Bilancio secondo Luca. Il sindaco Rotondi riabbraccia Clindo Fabrizi


Bruciato in piazza a Ceccano due anni or sono, il Codice da Vinci, oltre a rendere milionario l'autore Dan Brown, ha avuto il merito di riaccendere i fari sulla storia della chiesa e dei diversi vangeli che la raccontano fin dalle origini. Soltanto uno, peraltro ufficiale però racconta la parabola che sta mettendo in subbuglio la politica baucana negli ultimi tempi. Quella del figliol prodigo, raccontata soltanto nel Vangelo di Luca. Negli ultimi giorni infatti sembrava che il riavvicinamento tra il sindaco Michele Rotondi ed il consigliere Clindo Fabrizi fosse sostanzialmente tecnico e non politico. Insomma, da una parte l'istituzione della presidenza del consiglio comunale votata da Rotondi in cambio di un appoggio di Clindo per arrivare senza patemi a fine legislatura. A benedire l'accordo, tanto per rimanere in tema, l'eurodeputato e pastore delle pecorelle della federazione nord di An, Sandrino Foglietta.
Un indiscrezione trapelata nei giorni scorsi da Palazzo Simoncelli però ha scosso la politica baucana e sembra che tra il sindaco Rotondi e Clindo sarebbe di nuovo scoccata la scintilla. "La mia lista potrebbe già essere registrata - ha dichiarato il sindaco Michele Rotondi - È una lista costituita dai nove miei fedeli, compreso Clindo Fabrizi, con cui sono riuscito ad avere un dialogo produttivo, più altri sette aspiranti consiglieri". Lontani dal cadere nel blasfemo e paragonarci a Luca, occorre dire che tutto si è compiuto secondo le Scritture.
Ma Clindo Fabrizi, a poche settimane dal voto, riuscirà a far comprendere ai suoi elettori la sua scelta di campo dopo essere stato sul punto di dimettersi e mandare a casa il primo cittadino? Radio Boville cercerà di scoprirlo nei prossimi giorni.

lunedì 4 febbraio 2008

Grazie Sindaco

Per correttezza desideriamo riportare le dichiarazioni del sindaco Rotondi rilasciate al giornale "La Provincia" del 4 febbraio riguardante la polemica sorta attorno alla copertura ADSL.

"La bravura o la primogenitura ad altri proprio non mi va di darla. Ho letto giorni fa di qualcuno che si sarebbe appropriato di meriti che non ha". Segue nell'articolo la citazione di una richiesta effettuata nel 2003 dal sindaco Rotondi alla Telecom per la copertura Adsl nel nostro paese. Infine il sindaco conclude così: "Ed allora coloro che indebitamente si stanno arrogando simili meriti si facciano da parte"!

domenica 3 febbraio 2008

Al Priverno non basta il grande ex Leandro Reali. Il Boville vince tra a due ed agguanta il Gaeta


Finisce tre a due per il Boville la sfida tra la squadra di mister Barbabella ed il Priverno di Palladino. La doppietta del grande ex della gara, Lendro Reali, non basta per rovinare la festa a Gianni Testa e coimpagni che, grazie ai tre punti conquistati contro Viscido e compagni, acciuffano, almeno per il momento, il Gaeta in vetta alla classifica. Ad aprire le danze, al ventesimo, il grande ex Reali che sfruttava al meglio una disattenzione della difesa ciociara e batteva Della Torre. La risposta del Boville ad inizio della ripresa con Gianni Testa che scodellava in mezzo un pallone sul quale Mattia Perrotti rispondeva presente e firmava il pareggio. Al decimo il Boville passava in vantaggio : punizione di Ripa che pennellava in area un cross sul quale Hasa prendeva l'ascensore ed insaccava sul secondo palo. Il Priverno allora si gettava in avanti all'inseguimento del pareggio prima con Ferri che provava a pescare il jolly dalla lunga distanza e poi con Reali che capitalizzava ancora uno svarione difensivo del Boville e con un destro potente e preciso lasciava di sasso il portiere Della Torre. Mister Barbebella mischiva le carte inserendo Giacco ed arretrando Gianni Testa di qualche metro ma proprio quando sembrava che la partita dovesse finire con un pareggio era proprio l'ex Isola Liri a deviare quanto bastava per rubare il tempo a Mancini e spedire il pallone in fondo alla rete.

venerdì 1 febbraio 2008

Il centrodestra perde i pezzi, il Pd fatica a tenere insieme i cocci. Venditti si ritira dalla corsa delle primarie?


Pietrino Venditti potrebbe fare un passo indietro per la prossima tornata elettorale. Nei giorni scorsi infatti il commercialista di Scrima, già candidato a sindaco nell'ormai lontano '94 con i Popolari, si sarebbe incontrato con il segretario provinciale del Pd, Mauro Buschini, per discutere del futuro assetto della lista che sfiderà Michele Rotondi. Nell'incontro i due avrebbero discusso di una soluzione politica alla disputa per l'assegnazione delle candidature evitando le primarie. In sostanza, spostando qualche pedina nello scacchiere, Venditti ha lasciato per ora strada ad Anna Iaboni, riservandosi senza l'incombenza delle primarie, uno spazio di manovra importante per valutare ulteriori alleanze. Senza contare che nella corsa alle primarie Anna Iaboni era certamente favorita, potendo contare su un consenso, quello dei vecchi Ds, certamente più radicato e capillare nel territorio.
Insomma, una ritirata che assomiglia molto a quella di Rudy Giuliani negli States. L'ex sindaco di New York infatti, bocciato dai sondaggi (ed a Boville non ci siamo fatti mancare neanche quelli, questo per rendere l'idea di quanto siamo moderni) ha deciso di appoggiare il generale Mc Cain.
Nei prossimi giorni ci saranno certamente schiarite importanti. In ballo c'è la posizione di Mastrantoni, critico con i vecchi compagni, e dello Sdi di Piero Fabrizi che invocano una candidatura. L'unica certezza è che, se il centrodestra vincente a Boville alle ultime politiche perde i pezzi, la sinistra con e senza il Pd fatica a tenere insieme i cocci. Nella foto, l'ex sceriffo di New York, Rudy Giuliani.