L'obiettivo era quello di sensibilizzare la cittadinanza sulla tematica dell’inquinamento luminoso. Ed a conti fatti, l'opera di convincimento non deve essere stata nemmeno troppo faticosa per i nostri amministratori. Ebbene si, oggi a Boville Ernica, con la preziosa collaborazione del locale circolo di Legambiente ed alla presenza dell’avvocato Mario Di Sora, direttore dell'Osservatorio di Campo Catino, si è tenuto un convegno per discutere delle possibili soluzioni al problema. Soluzioni che a dire il vero a Boville sono state messe in atto, magari in maniera un pò rudimentale, già da un pò. Indovinate come? Beh, semplicemente spegnendo le luci.
Ve lo ricordate? Si, subito dopo l'ultima campagna elettorale. Accendere un lampione si ed un lampione no. Davvero ingegnosi i nostri amministratori, non trovate?
Chissà cosa avrebbe detto di questa bizzarra trovata l'astronomo Giuseppe Armellini che alla nostra cittadina ha donato tra le altre cose la meridiana in piazza Sant'Angelo; un dono che a quanto pare non è stato nemmeno troppo apprezzato visto le condizioni in cui è stata lasciata la stessa.
sabato 16 gennaio 2016
martedì 12 gennaio 2016
Acqua, la grande farsa
Un atto di indirizzo politico che dia mandato al sindaco Piero Fabrizi a valutare, insieme ad altri comuni ciociari, la rescissione del contratto che li lega ad Acea. Dopo tante polemiche, dopo le proteste sollevate dai quattro angoli della terra che fu di Caio Mario e Cicerone alcuni amministratori sembrano essere intenzionati a partire, lancia in resta, contro l'attuale gestione del servizio idrico.
Un tema scottante che a Boville non riguarda soltanto la gestione dell'Acea ma anche gli equilibri interni a quella che un tempo era la maggioranza del sindaco Fabrizi che, ufficialmente, si è spaccata proprio sulla mancanza di fiducia tra Piero Fabrizi ed il suo ex vice sindaco Memmo Di Cosimo. Una bomba ad orologeria quindi. Scoppiata con quasi un anno e mezzo di ritardo se è vero come è vero che il voto favorevole al piano investimenti è stato espresso l'estate dello scorso anno mentre la defenestrazione di Di Cosimo è roba di poche settimane.
Ci stanno prendendo in giro? La riflessione è molto semplice. Perchè la fiducia tra il primo cittadino ed il suo vice è venuta a mancare a scoppio ritardato e quindi un anno e mezzo dopo? Ancora .. ci risulta che il sindaco Fabrizi abbia partecipato, spesso proprio insieme a Memmo Di Cosimo, alla maggior parte delle riunioni della consulta dei sindaci. Sarà capitato ai due rappresentanti del comune di Boville di discutere della vicenda, di scambiare opinioni in merito, no? Insomma, è davvero possibile che Di Cosimo abbia deciso da solo, senza ascoltare nessuno dei suoi colleghi di maggioranza? Possibile che non ci sia stata nemmeno una telefonata tra il sindaco ed il suo vice?
Poi, veniamo alla vicenda del piano di investimenti. I cittadini di Boville stanno pagando le bollette del servizio idrico adeguati dal gestore alla tariffa accordatagli proprio in occasione della presentazione del piano di investimenti. A tutt'oggi però cercare una nuova condotta idrica a Boville equivale a cercare un ago in un pagliaio. In calendario sembra esserci soltanto un intervento sulla condotta della rete fognante, nella zona di Casavitola, in coabitazione con il comune di Veroli ma stando a quanto ci hanno raccontato alcuni residenti della zona la discussione va avanti nemmeno si dovesse realizzare un circuito di Formula 1.
Una richiesta esplicita ai nostri amministratori potremmo farla anche noi di Radio Boville da queste pagine. Ci piacerebbe sapere, anche a seguito dell'intervento di Fare Verde, un associazione ambientalista riconosciuta a livello nazionale, quale è lo stato dei depuratori sul nostro territorio.
Magari il sindaco relazionerà all'assise in proposito. Magari ci spiegherà perchè ha lasciato passare, è proprio il caso di dirlo, tanta acqua sotto i ponti prima di interrompere il cammino politico con il suo antico sodale. Misteri della vita politica baucana; ne sapremo di più domani sera.
Un tema scottante che a Boville non riguarda soltanto la gestione dell'Acea ma anche gli equilibri interni a quella che un tempo era la maggioranza del sindaco Fabrizi che, ufficialmente, si è spaccata proprio sulla mancanza di fiducia tra Piero Fabrizi ed il suo ex vice sindaco Memmo Di Cosimo. Una bomba ad orologeria quindi. Scoppiata con quasi un anno e mezzo di ritardo se è vero come è vero che il voto favorevole al piano investimenti è stato espresso l'estate dello scorso anno mentre la defenestrazione di Di Cosimo è roba di poche settimane.
Ci stanno prendendo in giro? La riflessione è molto semplice. Perchè la fiducia tra il primo cittadino ed il suo vice è venuta a mancare a scoppio ritardato e quindi un anno e mezzo dopo? Ancora .. ci risulta che il sindaco Fabrizi abbia partecipato, spesso proprio insieme a Memmo Di Cosimo, alla maggior parte delle riunioni della consulta dei sindaci. Sarà capitato ai due rappresentanti del comune di Boville di discutere della vicenda, di scambiare opinioni in merito, no? Insomma, è davvero possibile che Di Cosimo abbia deciso da solo, senza ascoltare nessuno dei suoi colleghi di maggioranza? Possibile che non ci sia stata nemmeno una telefonata tra il sindaco ed il suo vice?
Poi, veniamo alla vicenda del piano di investimenti. I cittadini di Boville stanno pagando le bollette del servizio idrico adeguati dal gestore alla tariffa accordatagli proprio in occasione della presentazione del piano di investimenti. A tutt'oggi però cercare una nuova condotta idrica a Boville equivale a cercare un ago in un pagliaio. In calendario sembra esserci soltanto un intervento sulla condotta della rete fognante, nella zona di Casavitola, in coabitazione con il comune di Veroli ma stando a quanto ci hanno raccontato alcuni residenti della zona la discussione va avanti nemmeno si dovesse realizzare un circuito di Formula 1.
Una richiesta esplicita ai nostri amministratori potremmo farla anche noi di Radio Boville da queste pagine. Ci piacerebbe sapere, anche a seguito dell'intervento di Fare Verde, un associazione ambientalista riconosciuta a livello nazionale, quale è lo stato dei depuratori sul nostro territorio.
Magari il sindaco relazionerà all'assise in proposito. Magari ci spiegherà perchè ha lasciato passare, è proprio il caso di dirlo, tanta acqua sotto i ponti prima di interrompere il cammino politico con il suo antico sodale. Misteri della vita politica baucana; ne sapremo di più domani sera.
domenica 3 gennaio 2016
Alex Colapietro ricoverato d'urgenza a Roma dopo uno scontro di gioco. Ancora sconfitta per l'Atletico Boville
Attimi di paura vissuti nella mattinata di oggi nel campo sportivo "Montorli" a Boville Ernica. Nella tarda mattinata infatti si stava disputando la partita del campionato di Promozione tra la squadra locale, l'Atletico Boville ed il Borgo San Michele, compagine di Latina.
A metà della ripresa un duro scontro di gioco tra due compagni, entrambi calciatori dell'Atletico Boville ha fatto temere il peggio per uno di loro. Il difensore blugranata Alex Colapietro, 23 anni, e' caduto a terra perdendo i sensi dopo lo scontro, fortuito, con il suo compagno di squadra. Sul posto è stata fatta arrivare un'eliambulanza. Dopo le prime cure i medici hanno predisposto il trasferimento del giocatore all'ospedale in un ospedale della Capitale. Ha riportato un trauma facciale con interessamento della mandibola ma non sarebbe in pericolo di vita. Nelle prossime ore, dopo che le sue condizioni si saranno stabilizzate sarà possibile fare una diagnosi più precisa. Lievemente ferito il portiere, medicato in campo. Per la cronaca, al momento dello scontro tra i due calciatori, l'Atletico Boville, ultimo in classifica, stava vincendo il match con il risultato di uno a zero. La gara però è terminata con l'ennesima sconfitta dei blugranata con un gol beffardo subito in piena zona Cesarini. Il nuovo anno insomma non sembra essere iniziato molto bene per la squadra di mister Caldaroni che ora dovrà fare a meno di uno degli elementi migliori; la speranza di tutti gli appassionati è che si possa invertire questa tendenza quanto prima.
A metà della ripresa un duro scontro di gioco tra due compagni, entrambi calciatori dell'Atletico Boville ha fatto temere il peggio per uno di loro. Il difensore blugranata Alex Colapietro, 23 anni, e' caduto a terra perdendo i sensi dopo lo scontro, fortuito, con il suo compagno di squadra. Sul posto è stata fatta arrivare un'eliambulanza. Dopo le prime cure i medici hanno predisposto il trasferimento del giocatore all'ospedale in un ospedale della Capitale. Ha riportato un trauma facciale con interessamento della mandibola ma non sarebbe in pericolo di vita. Nelle prossime ore, dopo che le sue condizioni si saranno stabilizzate sarà possibile fare una diagnosi più precisa. Lievemente ferito il portiere, medicato in campo. Per la cronaca, al momento dello scontro tra i due calciatori, l'Atletico Boville, ultimo in classifica, stava vincendo il match con il risultato di uno a zero. La gara però è terminata con l'ennesima sconfitta dei blugranata con un gol beffardo subito in piena zona Cesarini. Il nuovo anno insomma non sembra essere iniziato molto bene per la squadra di mister Caldaroni che ora dovrà fare a meno di uno degli elementi migliori; la speranza di tutti gli appassionati è che si possa invertire questa tendenza quanto prima.
venerdì 1 gennaio 2016
Piero e Matteo, tasse e social network
Sono la passione di Matteo Renzi, il premier non eletto da nessuno.
Evidentemente, la mania per i social network deve aver contagiato un pò tutti, anche in politica.
E mentre il royal baby originario di Rignano sull'Arno preferisce il cinguettio di Twitter, il nostro sindaco, Piero Fabrizi sembra preferire Facebook, il social network di Mark Zuckerberg.
Lo stile però è lo stesso. Ricordate come ha fatto Renzi a tradire Enrico Letta, allora capo del governo? Con un post su Twitter. "Matteo stai sereno" scrisse il fiorentino.
Evidentemente la cosa deve aver ispirato Piero Fabrizi che in clima di scissioni e "tradimenti" si è sentito ispirato ed ha rivolto gli auguri alla cittadinanza di Boville per mezzo del famoso social network.
"Il Sindaco augura a tutti gli amati cittadini di Boville Ernica un buon 2016. Con affetto Piero".
Fantastico, non trovate? Fantastica soprattutto la parte in cui scrive "amati cittadini di Boville Ernica". Quindi, sentitevi amati amici miei. Amati e non tartassati. No, amati perchè il vostro sindaco non si dimentica mai di voi. E per Natale, invece degli auguri, vi manda da pagare gli arretrati della vecchia Ici.
Vi vuole talmente bene che ha portato le aliquote della tassa sulle seconde case, forse su consiglio del Grande Tassatore Anthony Astolfi, al massimo consentito dalla legge. Vi vuole talmente bene, inoltre, che questi recuperi non li ha affidati agli uffici del comune di Boville dove magari qualche cittadino, qualche anziano forse, aveva l'opportunità di recarsi per avere delucidazioni in merito.
No, li ha affidati ad una società privata con sede a Frosinone. E nel frattempo però, continuiamo a pagare ai dipendenti comunali stipendi e contributi.
E' un pò la favoletta che ci sta raccontando Renzi che ci ha promesso di abolire le tasse sulla prima casa ma poi se vai a leggere il Def, il documento di programmazione economica e finanziaria scopri che la pressione fiscale nel suo complesso aumenterà ancora invece di diminuire. Praticamente, toglie con un mano e ci prende anche di più con l'altra. Insomma, ci sta prendendo in giro.
E allora, non sarebbe stato più corretto scrivere TARTASSATI cittadini invece che amati?
Buon anno amici di Radio Boville. E quando un politico vi dice che vi vuole bene, grattatevi ..
Evidentemente, la mania per i social network deve aver contagiato un pò tutti, anche in politica.
E mentre il royal baby originario di Rignano sull'Arno preferisce il cinguettio di Twitter, il nostro sindaco, Piero Fabrizi sembra preferire Facebook, il social network di Mark Zuckerberg.
Lo stile però è lo stesso. Ricordate come ha fatto Renzi a tradire Enrico Letta, allora capo del governo? Con un post su Twitter. "Matteo stai sereno" scrisse il fiorentino.
Evidentemente la cosa deve aver ispirato Piero Fabrizi che in clima di scissioni e "tradimenti" si è sentito ispirato ed ha rivolto gli auguri alla cittadinanza di Boville per mezzo del famoso social network.
"Il Sindaco augura a tutti gli amati cittadini di Boville Ernica un buon 2016. Con affetto Piero".
Fantastico, non trovate? Fantastica soprattutto la parte in cui scrive "amati cittadini di Boville Ernica". Quindi, sentitevi amati amici miei. Amati e non tartassati. No, amati perchè il vostro sindaco non si dimentica mai di voi. E per Natale, invece degli auguri, vi manda da pagare gli arretrati della vecchia Ici.
Vi vuole talmente bene che ha portato le aliquote della tassa sulle seconde case, forse su consiglio del Grande Tassatore Anthony Astolfi, al massimo consentito dalla legge. Vi vuole talmente bene, inoltre, che questi recuperi non li ha affidati agli uffici del comune di Boville dove magari qualche cittadino, qualche anziano forse, aveva l'opportunità di recarsi per avere delucidazioni in merito.
No, li ha affidati ad una società privata con sede a Frosinone. E nel frattempo però, continuiamo a pagare ai dipendenti comunali stipendi e contributi.
E' un pò la favoletta che ci sta raccontando Renzi che ci ha promesso di abolire le tasse sulla prima casa ma poi se vai a leggere il Def, il documento di programmazione economica e finanziaria scopri che la pressione fiscale nel suo complesso aumenterà ancora invece di diminuire. Praticamente, toglie con un mano e ci prende anche di più con l'altra. Insomma, ci sta prendendo in giro.
E allora, non sarebbe stato più corretto scrivere TARTASSATI cittadini invece che amati?
Buon anno amici di Radio Boville. E quando un politico vi dice che vi vuole bene, grattatevi ..
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