Tra i commensali però, insieme ad un ex assessore della giunta di Ruggero Mastrantoni, c'era anche un imprenditore con evidenti per Forza Italia, di tutt'altro umore nel commentare i risultati che hanno visto il plebiscito a favore di Nicola Ottaviani.
"A Boville anche il centrodestra è diviso. Non credo che Michele Rotondi, che pure è stato un buon sindaco, abbia intenzione di candidarsi nuovamente dopo due sconfitte consecutive" lo ha rassicurato uno dei uno dei "pesi massimi" del partito di Berlusconi in Ciociaria. E mentre uno dei commensali chiedeva all'oste una terza bottiglia, stavolta di passito di Pantelleria per chiudere l'abbondante apertivo ed andare a cena in un noto locale appena fuori Frosinone è stato sempre l'imprenditore di Boville, con trascorsi di prestigio anche nel mondo del calcio, a lanciare la provocazione ad uno degli amici del centrosinistra. "Dovreste candidare Marcello Dalmazia. Enzo Perciballi e Memmo Di Cosimo hanno passato più tempo a fare la guerra che a costruire qualcosa di buono. Entrambi sono stati legati a Piero Fabrizi, soprattutto Memmo Di Cosimo ed i risultati dei dieci anni sono stati piuttosto deludenti. Marcello è un cane sciolto ma è sempre stato un uomo vicino al partito. Ha contribuito alla vittoria di Piero ma è stato anche uno dei primi a contestare con fermezza l'operato del sindaco. La sua candidatura potrebbe mettere tutti d'accordo, dal dottor Di Cosimo a Ruggero Mastrantoni fino ad una parte importante del centrodestra". Provocazione subito raccolta da uno dei big del partito a livello provinciale. "E' una possibilità ma se gli amici di Boville seduti al tavolo sono tutti d'accordo, ed il diretto interessato anche, potremmo lavorarci seriamente. Certo, a Boville c'è la folla per la successione a Piero Fabrizi".
E dal portone d'ingresso al locale, ecco spuntare il sindaco, Nicola Ottaviani che, nemmeno a farlo apposta, è andato a stringere per primo la mano ad uno dei commensali di Boville seduti al tavolo chiedendo subito ... "Allora, a Boville che avete intenzione di fare l'anno prossimo?"