martedì 30 dicembre 2008

Anno nuovo, consiglio vecchio : scintille tra Michael ed Antonio l'Americano


Si è chiusa con un acceso scontro verbale, che ha avuto come protagonisti Michele Rotondi ed Antonio Venditti, la seduta del consiglio comunale di lunedi sera, l'ultima dell'anno solare. Sala consiliare gremita in ogni ordine di posto mentre tra i banchi della maggioranza, che aveva inserito una modifica al Piano Regolatore Generale, a risaltare era l'assenza dell'assessore all'urbanistica, Daniele Paluzzi. La seduta, aperta dal presidente del consiglio comunale Nicola Milani, iniziava con il via libera all'assestamento di bilancio da parte della maggioranza di Piero Fabrizi mentre l'opposizione, oltre a bocciare il documento di programmazione economica di Palazzo Simoncelli protestava vivacemente anche sul secondo punto all'ordine del giorno, il recupero dell'imposta comunale sugli immobili in corso di costruzione e sui terreni edificabili per le annualità precedenti. "Abbiamo fatto un lavoro importante in questi ultimi mesi per cercare di avere un quadro chiaro della situazione presente sul nostro territorio – ha aperto la sua relazione l'assessore al bilancio Anthony Astolfi – siamo convinti della bontà di quello che stiamo facendo anche sulla scorta di tanti altri comuni in Italia. Con l'approvazione di questo regolamento daremo la possibilità ai nostri concittadini di mettersi in regola con questa imposta evitando il pagamento di sanzioni e degli interessi su queste somme. Inoltre, dal momento che stiamo attraversando un momento non facile per la nostra economia abbiamo previsto dei piani di rateizzazione per venire incontro alle famiglie". Dai banchi dell'opposizione però a protestare contro "un provvedimento che ha l'unico obbiettivo di fare cassa" è stato l'ex sindaco Michele Rotondi che ha più volte ribadito "l'illeggittimità di questo provvedimento dal momento che esiste una sentenza della Cassazione di un mese fa che ha stabilito illeggittima un imposta su un terreno o su un fabbricato qualora non si verifichino le necessarie condizioni per l'edificabilità. Per questo motivo riteniamo che non si debba chiedere niente ai nostri cittadini". A chiudere la polemica, prima dell'approvazione del punto con l'astensione dell'opposizione e la votazione favorevole di tutta l'assise per l'adesione alla rete dei Territori Ciociari è stato il sindaco Piero Fabrizi che ha ribadito la volontà di venire incontro alle esigenze dei cittadini nel rispetto delle regole. Ancora niente di fatto invece per la vicenda relativa all'installazione di ujn ripetitore telefonico nella zona di San Lucio che scatenò tante polemiche qualche anno fa anche perché "gli uffici comunali sono ancora in attesa del parere dell'Arpa – ha commentato il vice sindaco Enzo Perciballi – anche se l'amministrazione è disponibile ad accogliere le richieste di un gruppo di cittadini della zona per il trasferimento di questo dispositivo su un terreno di proprietà di un associazione in maniera tale da compensare questa situazione con qualche incentivo di carattere economico". Rinviata invece la modifica al Piano Regolatore Generale per la realizzazione di un area di verde attrezzato nella contrada di Santa Liberata."La proposta della maggioranza non è chiara anche se noi siamo favorevoli a sistemare le aree di verde pubblico. Occorre però stabilire dei criteri che siano gli stessi per tutte le aree di verde pubblico previste nel Prg, senza andare quindi a penalizzare nessuna area del nostro territorio". A salvare una maggioranza nella quale, durante la discussione, si era aperta qualche faglia di troppo, era capogruppo Angelo Sordilli chiedendo il rinvio del punto in discussione. Polemica invece sulle interrogazioni ed interpellanze, richieste dalla minoranza dopo l'insedimento di Piero Fabrizi nello scorso mese di maggio. Ad accendere la miccia, infatti, è stata proprio un interrogazione di Rotondi sui lavori di rifacimento della strada di Fosso Rio : l'ex sindaco si è lamentato "per la mancanza della documentazione necessaria negli uffici comunali e per l'affidamento dei lavori della scuola media per un importo di poco superiore ai diecimila, sempre mediante il ricorso della trattativa privata". Una polemica raccolta subito dall'assessore Antonio Venditti che si è scagliato contro l'ex sindaco ed il battibecco, con toni anche piuttosto aspri, è proseguito anche fuori dall'aula consiliare, lungo corso Umberto.

sabato 27 dicembre 2008

Babbo Natale e la variante al Piano Regolatore


Nelle ultime settimane due delle tre aste dei buoni del Tesoro sono andate deserte. E nell’unica a cui banche ed investitori istituzionali hanno partecipato sono stati aggiudicati soltanto un terzo dei titoli. Sul circuito dei media nazionali ed internazionali però nessuno si è sentito in dovere di buttare giù quattro righe per questa notizia. Troppo impegnati per dipingere la rivolta della Grecia, paese sull’orlo di una bancarotta senza precedenti nella storia, come una rivolta di un gruppo di studentelli e perdigiorno, i media nazionali si sono concentrati sull’enorme afflusso negli impianti di sci durante la sosta natalizia. E fin qui niente di strano. Nevica e la gente va a sciare. Quello che preoccupa invece, è l’assordante silenzio sulle altre notizie, quelle vere. Siamo in guerra e l’informazione, ai tempi del crollo delle Borse mondiali e del meccanismo ideato da Sallustio Brandini, ovviamente, si adegua. E Boville non è da meno. Crociere e settimane bianche sembrano essere andate in soffitta anche per i nostri paesani che hanno scelto, o forse sono stati costretti, ad un Natale all’insegna dell’austerity. Non va in vacanza nemmeno la politica cittadina che ha convocato per lunedi sera il consiglio comunale. Tre gli argomenti scottanti : il bilancio comunale, lo spostamento di un ripetitore di telefonia a San Lucio e la votazione di una variante al Piano Regolatore Generale. Tutto questo il penultimo giorno dell’anno. Con loro, i cittadini, distratti dai panettoni e dalla tombola : per approvare il bilancio consuntivo c’è tempo fino a marzo. L’opposizione, c’è da scommetterci, non batterà ciglio. Non una parola sul bilancio (anche perchè buona parte degli sfaldoni porta la loro firma), ancora meno sul ripetitore telefonico e nemmeno la variante al Prg. Scommettiamo? Spegniamo i televisori e per un attimo dimentichiamoci delle cavolate che quotidianamente ci raccontano. Tutta questa fretta per un consiglio comunale. Perchè?

martedì 23 dicembre 2008

Cenere e carbone per la giunta Fabrizi?


L'anno che sta per concludersi ha segnato una svolta nella politica cittadina. L'entusiasmo dello scorso aprile, quando la maggioranza dei cittadini ha incoronato Piero Fabrizi affidandogli le chiavi del municipio sembra essere un ricordo ormai lontano nel tempo. Chiusa la parentesi di Michele Rotondi che aveva portato il centrodestra al governo cittadino per la prima volta nella storia, il copione che va in scena nelle stanze di Palazzo Simoncelli sembra assomigliare più di quanto si possa pensare alla gestione precedente, segnata dall'abbandono dei vari Paglia, Picarazzi e Salsiri. In otto mesi infatti, da quando il sindaco Fabrizi si è insediato a Palazzo Simoncelli non sono mancati i momenti di confronto, anche piuttosto decisi, all'interno della sua maggioranza. Nello scorso autunno infatti, quando il consiglio comunale si trovò a richiedere un finanziamento alla Pisana per il recupero del vecchio mattatoio comunale si consumò il primo strappo con il presidente del consiglio Nicola Milani che invece aveva prima coinvolto il Consorzio delle Imprese Edili di Boville e poi aveva puntato le sue fiches sulla realizzazione di un auditorium vicino la scuola media Armellini. Una bocciatura che non è andata giù all'ex enfant prodige della politica cittadina che qualche giorno dopo, forte anche della sponda offerta da Michele Rotondi dai banchi dell'opposizione, non ha nascosto il proprio disappunto, chiedendo di restituire, insieme ad una stanza del palazzo comunale da mettere a disposizione di tutti i consiglieri, maggiore autonomia ed autorevolezza all'intero consiglio comunale.
A ricucire lo strappo non è bastata l'approvazione, qualche settimana dopo di una seconda richiesta di finanziamento alla Pisana per la realizzazione dell'auditorium perchè negli ultimi giorni, alla vigilia dell'ultimo consiglio comunale dell'anno che dovrà dare il via libera al bilancio, il tono del confronto si è fatto più aspro. Sugli scudi, insieme a Milani che è tornato alla carica chiedendo più spazio per la discussione all'interno del consiglio comunale, è salito anche Antonio Venditti. Un confronto deciso quello che sarebbe andato in scena tra i due, nel corso di una riunione di maggioranza. La sensazione è che in pentola bolla qualcos'altro e tra gli osservatori della politica all'ombra dell'Angelo di Giotto la convinzione è quella che si stiano misurando i rapporti di forza in vista delle provinciali del giugno prossimo nonostante la Caporetto di Veltroni e compagni che in occasione delle ultime politiche a Boville sono sprofondati sotto il minimo storico. E se i voti del Pci di Verrelli sono ormai materiale da consegnare agli archivi, l'unanimità nelle scelte per il futuro dei cittadini sembra essere un traguardo lontano ed irraggiungibile. Sotto l'albero infatti ci cittadini di Boville troveranno un Montorli rimesso a nuovo e griffato dalla giunta Fabrizi ma anche cenere e carbone per gli aumenti dell'addizionale Irpef e della Tarsu deliberati, sempre dall'amministrazione di sinistra, nello scorso mese di maggio. Appena due giorni prima che il governo Berlusconi, con un decreto, bloccasse gli aumenti delle imposte per tutti gli enti locali. Quando si dice il tempismo.

mercoledì 17 dicembre 2008

L'adsl, le lumache e la gestione Tronchetti Provera


Ci eravamo lasciati con lui, l'Alcalde Michele, che rivendicava la paternità di una linea internet veloce che a Boville non è mai arrivata. Era lo scorso mese di marzo, nel borgo, in tempi di campagna elettorale, imperava ed imperversava la corsa all'ultimo voto utile : sapete tutti come è andata a finire.
Ora, a qualche mese di distanza e dopo una lunga battaglia promossa, ironia della sorte proprio su internet, da Radio Boville noi torniamo a rivoltare il coltello nella piaga. Tra qualche giorno sul calendario correrà l'Anno del Signore duemilanove ma i modem baucani viaggiano ancora alla velocità di una lumaca. E' il segno dei tempi che corrono. E di Telecom Italia che dopo le allegre gestioni di Colaninno e Tronchetti Provera ha pensato bene di rispondere alla crisi economica ed al crollo degli utili aumentando il canone mensile sui cittadini.
In cambio di niente perchè nessuno ha previsto, e tantomeno imposto, investimenti per ridurre il divario digitale che spacca in due tronconi il paese. Boville è nel limbo : tra la prospettiva di avere l'adsl tra qualche mese e quella, meno entusiasmante, di diventare dei Matusalemme cultori di un oggetto vintage, "il modem a cinquantaseikappa".
Niente di nuovo sotto il sole e l'unica cosa che ci resta da fare, almeno per ora, è aspettare : nel frattempo, da Palazzo Simoncelli qualcosa si sta muovendo. L'assessore Astolfi, Tonino per gli amici, ci sta provando tanto da chiamare in causa qualche assessorato della Pisana e lo staff dell'ex monopolista di cui sopra che si occupa proprio dello sviluppo delle infrastrutture. Forse non è abbastanza, magari servirà a poco perchè la logica che muove certe operazioni è solo e soltanto economica. Non ci resta che aspettare : sicuramente qualcosa in più rispetto alla raccomandata vecchia di cinque anni che l'Alcalde Michele resuscitò dall'archivio nottetempo. Popolo dei modem vintage e delle chiavette varie, incrociate le dita.

Due colpi del Boville, in arrivo Cuomo e Taurino


Colpo di mercato del Boville Ernica :la società di porta San Nicola, dopo gli arrivi di Brustolin e Lucchese che andranno a rinforzare la linea mediana rossoblu ha ingaggiato il centravanti Davide Taurino ed il portiere Christian Cuomo. La notizia era trapelata negli ambienti vicini alla società rossoblu anche nei giorni scorsi, da quando il diesse Stefano Caldaroni si è messo sulle tracce del ventottene centravanti della Pro Vasto ma soltanto nella serata di martedi è arrivata l'ufficialità mentre per il portierone cresciuto negli States si tratta di un piacevole ritorno dal momento che aveva vestito la maglia del Boville per due stagioni ai tempi della promozione.
Taurino andrà quindi a completare quella batteria di attaccanti che Fabrizio Perrotti aveva chiesto fin dall'inizio della stagione estiva; in un primo momento infatti la società rossoblu era balzata agli onori delle cronache nazionali per l'ingaggio, poi sfumato, dell'attaccante nigeriano Enninaya e finora ha disputato questo primo spezzone di campionato senza poter contare sull'apporto, decisivo nel modulo a tre punte, di un centravanti vecchio stampo in grado di far salire la squadra e dare profondità alla manovra. Spesso mister Fabrizio Perrotti è stato costretto, complici gli infortuni di Raso e la squalifica di Alessio Carlini, a far scendere in campo i suoi con un attacco tutto da inventare, cercando soprattutto di far leva sui punti deboli degli avversari : una serie di scelte obbligate che non hanno permesso al Boville di raccogliere e capitalizzare al massimo le occasioni costruite nell'arco dei novanta minuti. Nell ultima uscita stagionale i nuovi arrivati si sono subito messi in mostra con Brustolin e Lucchese autori di un buona gara e Migliorelli che ha firmato nel finale della gara contro la Villacitrese il gol, pesantissimo, che ha regalato i tre punti a Mattia Perrotti e compagni.

domenica 14 dicembre 2008

Apre Raso, chiude Migliorelli : il Boville batte la Villacitrese


Vittoria del Boville di mister Perrotti che batte due a uno la Villacitrese seconda in classifica. Partita divertente quella disputata sul sintetico del Montorli con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto con numerosi capovolgimenti di fronte ed emozioni da una parte e dell'altra.
In avvio mister Perrotti che era costretto a rinunciare a Maffucci acciaccato e schierava i due nuovi arrivati Lucchese e Brustolin con Migliorelli nelle vesti di rifinitore alle spalle di Raso e Carlini. Dopo appena quattro minuti era proprio l'ex attaccante di Latina e Ferentino a griffare la rete del vantaggio dei padroni di casa : Migliorelli saltava un avversario e pennellava un cross dalla fascia sinistra sul quale Raso saltava più in alto di tutti. La reazione dei biancocelesti però non tardava ad arrivare e cinque minuti più tardi Steri aveva sui piedi la prima palla gol del match ma De Angelis era bravo a metterci una pezza. L'appuntamento con il pareggio però era soltanto rimandato ed appena quattro minuti più tardi quando Cordelli vedeva il movimento di Trotti e lo serviva con il contagiri, l'attaccante sardo si presentava davanti a De Angelis e lo infilava sul palo più lontano. Dopo l'avvio scoppiettante il ritmo calava alla distanza ma la gara era divertente con il Boville, costretto nel frattempo a rinunciare a Raso per infortunio, più intraprendente e pericoloso prima con un tiro dalla lunga distanza di Migliorelli e poi sugli sviluppi di un calcio piazzato di Carlini che costringeva Floris agli straordinari. Nella ripresa il copione non cambiava anche se la prima occasione era di marca biancoceleste con Manzo bravo a pennellare un calcio piazzato per Mancosu che si alzava più in alto di tutti ma la sua inzuccata trovava la risposta di un attento De Angelis che si rifugiava in angolo. Il break del Boville arrivava qualche minuto più tardi con Brustolin che provava a pescare il jolly dalla lunga distanza ma era ancora la Villacitrese a far vedere le cose migliori ed al minuto numero venti sfiorava il raddoppio con una bella combinazione tra Mancosu e Steri che mancava di un soffio la deviazione vincente. L'assedio dei sardi però continuava prima con un affondo di Mancosu che serviva ancora Steri sul quale De Angelis era provvidenziale e poi con un tiro dello Steri che, dopo uno slalom in area ciociara, stampava il suo destro sulla parte alta della traversa. I sardi non riuscivano a capitalizzare le occasioni costruite ed al trentasettesimo era Migliorelli a punire la retroguardia di mister Mereu spingendo in rete, con la porta praticamente vuota, un cross di Minelli deviato dalla difesa biancoceleste. Il vantaggio galvanizzava la squadra di Perrotti anche se Mancosu, appena due minuti più tardi, aveva sui piedi la palla del pareggio ma mancava di un soffio il bersaglio grosso. Dopo il pareggio contro il Ferentino una trasferta amara per la Villacitrese in Ciociaria mentre per il Boville può mettere fieno in cascina utile per raggiungere con qualche giornata di anticipo l'obiettivo salvezza.

venerdì 12 dicembre 2008

Domenica la presentazione del libro di Cardamone


“Supplici e Amazzoni” è il titolo del libro di Alfonso Cardamone, un grande scrittore di poesia e saggistica, che verrà presentato domenica 14 dicembre alle ore 10.30 nella Biblioteca Comunale di Boville Ernica. Si tratta del penultimo appuntamento della stagione Autunno Culturale 2008..
Interverranno oltre all’autore, Alice e Severo Lutrario.
Entrare nella complessa prospettiva di un mondo arcaico di poeti e artisti che generarono i fermenti e le basi della nostra cultura occidentale significa riandare alle radici stesse delle parole e delle immagini in cui siamo immersi. E' un viaggio di ricerca attraverso suoni e figure che hanno costruito nel tempo l'asse e le modalità del nostro sentire, vedere e comunicare…Il lavoro a tasselli modulari fungibili a livello storico-letterario viene composto e sviluppato qui in una scrittura leggera non nozionistica, aperta a riferimenti e comparazioni di tono colloquiale, assai utile a un primo approccio a una materia così densa, articolata e carica di metafore nonché di complessità lessicografiche.