giovedì 29 gennaio 2009

E' bagarre per le provinciali : Piero Fabrizi candidato?


Mancano ormai pochi mesi alla prossima tornata elettorale per il rinnovo del consiglio provinciale di Palazzo Gramsci ed a Boville, tra rancori vecchi e nuovi ed accordi fatti e disfatti, la bagarre è ormai iniziata. L'ipotesi di una candidatura del sindaco Piero Fabrizi come portabandiera dei Socialisti di Schietroma inizia a prendere sempre più consistenza. Con gli eredi di Saragat ai ferri corti con il Pd di Buschini infatti sarebbe stato l'intero stato maggiore socialista a chiedere a Fabrizi di correre per uno scranno alla provincia. La situazione però è molto più complicata di quanto possa sembrare perchè in ballo potrebbero rientrare gli equilibri già fragili che tengono in piedi la variopinta maggioranza di Palazzo Simoncelli. Due gli assessori che si richiamo al centrodestra pur amministrando con la sinistra, Antonio Venditti e Daniele Paluzzi, ben quattro invece quelli che portano le insigne del Partito Democratico. Un quadro politico confuso quello che si sta vivendo nel centrosinistra con Fabrizi che potrebbe rischiare di candidarsi e ritrovarsi nel ruolo di competitor l'intera giunta comunale. Ma se Atene piange, Sparta non sorride. Nel centrodestra infatti sembrano essersi almeno tre correnti distinte tra loro : una si richiama al gruppo di Michele Rotondi che ha amministrato il paese fino allo scorso aprile, un altra che invece fa riferimento ad Alberto Paglia ed una terza, meno numerosa ma comunque abbastanza consistente, che chiede un passo indietro da parte di tutti per cercare di riunire un Partito delle Libertà che a Boville sembra stentare a decollare complici le frammentazioni intestine sia a Forza Italia che ad Alleanza Nazionale. Ad approfittare di questo quadro politico potrebbe essere l'Udc ma dopo l'uscita di Rotondi e dei suoi scudieri, il partito di Casini è precipitato al minimo storico come testimoniano le ultime politiche di aprile.

domenica 25 gennaio 2009

Boville Ernica ancora sconfitto in casa. Il Flaminia passa con una rete di Calderini


Finisce con la vittoria del Flaminia Civitacastellana il match di disputato ieri pomeriggio al Montorli. Dopo il punticino rimediato a Calangianus una settimana fa il Boville non riesce quindi a muovere la classifica ed è costretto a leccarsi le ferite per una sconfitta maturata dopo un ottima prestazione. Nel primo tempo infatti sono proprio i padroni di casa a far vedere le cose migliori mentre nella ripresa, dopo il gol della squadra di Pochesci, la reazione orgogliosa di Carlini e compagni non basta per evitare l'ennesima sconfitta stagionale davanti al pubblico di casa. Dopo appena un minuto è il Boville ad affacciarsi pericolosamente dalle parti di Boccolini con Migliorelli bravo a liberarsi della marcatura di un difensore avversario ma sfortunato al momento della conclusione con il suo destro che va a stamparsi sul palo, complice forse anche una leggera deviazione della difesa dei romani. La squadra di Pochesci, che ha affidato le chiavi del centrocampo all'ex leccese Conticchio risponde schierando l'ex Isola Liri Prosia in avanti ma al decimo sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi con lo specialista Carlini che costringe Boccolini alla respinta con i pugni chiusi su un calcio di punizione dal limite. La risposta degli ospiti arrivava poco prima della mezz'ora con un colpo di testa in mischia ma il Boville sembrava tenere in mano il pallino del gioco anche se l'assenza di un centravanti di peso obbligava Carlini e compagni a dover spingere quasi sempre per vie centrali, senza sfruttare la soluzione del gioco aereo. Nel finale di primo tempo era ancora Boccolini sugli scudi, costretto a respingere con i pugni chiusi un calcio piazzato dalla distanza di Iozzi ma sulla ribattuta del portiere romano Migliorelli arrivava sul pallone senza coordinazione ed il pallone finiva sulla rete di recinzione.
Nella ripresa erano gli ospiti a partire con il piede giusto, Conticchio e compagni chiudevano il Boville nella propria metà campo ma non riuscivano quasi mai ad impensierire De Angelis ed al quarto d'ora era una bella combinazione tra Migliorelli e Carlini a strappare gli applausi al pubblico presente ma la rovesciata dell'attaccante ex Isola Liri finiva di un soffio sopra la traversa. La replica arrivava appena cinque minuti più tardi e stavolta a provare il numero di altra scuola era il nuovo entrato Minelli che provava a girare di tacco un pallone teso scodellato al centro ma il pallone finiva fuori di un soffio e sul capolgimento di fronte erano gli ospiti a punire un Boville volenteroso ma troppo sprecone. Il Flaminia spingeva sulla corsia di sinistra ed al minuto ventidue Farris e Calderini, con una bella combinazione, rubavano il tempo alla difesa di Perrotti e dopo una serie di batti e ribatti davanti la porta di De Angelis era proprio Calderini a trovare la zampata vincente con il pallone che andava ad infilarsi sul palo lontano della porta di De Angelis liberando l'esultanza di Prosia e compagni. La reazione del Boville era orgogliosa ma troppo confusa, il Flaminia, bravo a tenere in mano il comando delle operazioni, si affacciava nuovamente dalle parti di De Angelis e cosi alla mezz'ora era Perrotti a provare a mischiare le carte inserendo Taurino anche se le cose migliori venivano sempre dai piedi di Mattia Perrotti che al trentaquattresimo provava a sorprendere Boccolini con un sinistro che terminava di un soffio sulla traversa. Due minuti più tardi però proprio il baby Perrotti a sprecare una buona occasione da pochi passi : cross dalle retrovie di Civica per Carlini che mancava di un soffio l'appuntamento con il gol, pallone che finiva sui piedi di Perrotti ma la mira dell'esterno rossoblu era imprecisa ed il suo tiro finiva sul fondo senza troppe pretese. Nel finale il Boville, in inferiorità numerica provava a spingersi in avanti e quando mancava un minuto al termine era Migliorelli ad indovinare lo specchio della porta ma il suo tiro si spegneva tra le braccia di Boccolini insieme ad un Boville che si appresta a vivere una settimana di passione alla vigilia del derby contro il Ferentino.

sabato 24 gennaio 2009

Il turismo stenta ma i Bronzi di Riace chiedono il trasferimento a Boville


Nessuno aveva dubbi: britannici ubriacati dalle bellezze e dall'intatto patrimonio naturalistico della Ciociaria. Un patrimonio di rara bellezza. E, sopratutto, intatto. Intaccato soltanto dalle migliaia di villette abusive, dalle fabbriche oramai chiuse lungo l'Autosole e dalla blue tongue delle mucche nella valle del Sacco. Diciamola la verità, i problemi che ci aspettano all'orizzonte non ci spaventano perchè l'economia la risolleveremo con il turismo. E' questo il ritornello che si sente spesso a Frosinone, nei palazzi della provincia e soprattutto a Boville. Da quando è arrivato Piero Fabrizi anche i muri lungo Corso Umberto canticchiano il ritornello "turismo, turismo, turismo". La gitarella fuori porta dello scorso novembre, a Vicchio nel Mugello, nelle colline toscane, sembra non aver sortito alcun effetto. Di turisti in giro non se ne vedono. Niente paura, a Boville, dove grazie a Piero e compagni si gode di un regime fiscale di favore con i soli aumenti di Tarsu, Irpef ed Ici in otto mesi, i turisti arriveranno a milioni e molti vi prenderanno anche la residenza. Qualcuno, dai banchi dell'opposizione, appena sente ripetere il ritornello di cui sopra, se la ride a crepapelle. Dopo qualche edizione di Pasqua con Giotto, stavolta sbagli, caro Micheal. I Bronzi di Riace, indignati, hanno già chiesto di essere trasferti dalla Calabria alla Cappelletta.

Impegno difficile per il Boville, arriva il Flaminia Civitacastellana


Impegno casalingo per il Boville Ernica che dopo il pareggio di domenica scorsa contro il Calangianus fanalino di coda della classifica troverà sul suo cammino verso la salvezza il Flaminia Civitacastellana. Un match difficile per i blugranata, ancora alla caccia dei punti necessari per tirarsi fuori dalla zona paludosa della classifica ed impegnati a sciogliere il nodo della questione societaria: dopo il passaggio di consegne da Gianni Milani a Tonino Capogna all'interno della società di porta San Nicola ci sarebbero diversi soci tutt'altro che entusiasti della gestione societaria che a fine stagione potrebbero lasciare il Boville continuando però a garantire un sostegno dall'esterno. Tornando al calcio giocato la buona notizia per mister Fabrizio Perrotti è il ritorno tanto atteso dell'attaccante Mario Raso che dopo l'operazione al ginocchio è tornato a lavorare stabilmente con il gruppo e che potrebbe tornare a disposizione partendo, ovviamente, dalla panchina. "Contro il Flaminia non sarà facile perchè è una grande squadra – commenta il baby Mattia Perrotti, figlio del tecnico ex Isola Liri e Ferentino – giocano un buon calcio e nel corso della stagione hanno fatto vedere cose molto buone".

mercoledì 21 gennaio 2009

Piero, i compagni e l'Obama dream


Sono tutti eccitati per il giuramento del Faraone Nero. Tra canti e riti tribali, promesse che non saranno mantenute e sogni destinati a spegnersi all'alba, dall'altra parte dell'Atlantico, la fiammella, per una notte, si è trosformata in una vampata. Pronta ad abbagliare tutto e tutti. Ma non i mercati finanziari che infatti ieri hanno messo a segno un nuovo ribasso record. Alla faccia del nuovo Lincoln.
Per una volta insomma ci tocca l'ingrato compito di stringere la mano a Wall Street, un mondo fatto di numeri e di carta ma che si dimostra molto più realista di quanto non lo sia Main Street.
Non è cambiato nulla, nemmeno con il Faraone Nero. Per anni nove milioni di americani hanno vissuto e continueranno a vivere ai bordi della strada. Con pochi spiccioli di elemosina e senza assicurazione sanitaria. E nessuno si è mai sognato di intervenire. Per fornigli le cure oppure una nuova casa. E'bastato invece il minino starnuto delle banche d'affari, delle case automobilistiche, di chiunque potesse rappresentare i cosiddetti poteri forti che il Congresso ha aperto i cordoni della borsa e pompato centinaia di miliardi di dollari. E'questa l'altra faccia dell'Obama Dream. Tante belle parole ma poi, quando si tratta di stringere la situazione è sempre la stessa. E noi di Boville lo sappiamo bene. Dopo pochi mesi l'amministrazione della cultura, dei finanziamenti e dei servizi è stata capace di mettere a segno soltanto tre aumenti consecutivi delle tasse. Hanno cominciato con la Tarsu, poi con Irpef e per finire con l'Ici. Insomma, hanno aumentato tutto quello che era possibile aumentare.
E la mappa dei poteri forti? E la tutela dell'ambiente? Finora di verde c'è stata soltanto una discussa e discutibile discussione (il gioco di parole ci sta tutto) per la modifica del Prg per la creazione di un area verde attrezzata. Non è cambiata, nemmeno la mappa dei poteri forti. Insomma, ci ritroviamo con le tasche alleggerite perchè tutti quelli che vivono tra bivio Papetti e l'incrocio di Strangolagalli hanno dovuto semplicemente pagare più tasse al comune. In cambio di cosa? Panem et circensis, come ai tempi di Roma Antica. Sono duemila anni che funziona cosi.

domenica 18 gennaio 2009

Si sblocca Carlini, il Boville Ernica pareggia contro il Calangianus


Finisce in parità la sfida tra Boville Ernica e Calangianus. La Sardegna, regione nota oltre che per i tappi di sughero, il vino ed il pecorino, anche per le splendide coste dove gli sceicchi amano trascorrere le vacanze, si conferma terra di difficili conquiste per la squadra ciociara. Un punticino. Questo è il bottino del Boville che andava ad affrontare i giallorossi fanalino di coda della classifica. Un punticino che serve ad entrambe ma che alla fine non accontenta nessuno. Torna al gol Alessio Carlini e questa, a conti fatti, è l'unica bella notizia perchè se il letargo dell'attaccante che ha fatto faville con la maglia dell'Isola Liri fosse stato spezzato, come per incantesimo, dall'isola dei Mori, il Boville avrebbe in tasca quei punti necessari per la salvezza. Eh si perchè già dopo nove minuti di gioco i blugranata passavano in vantaggio con una bella rete di Carlini ma tutta la squadra, una volta in vantaggio, dimostrava di avere quella sindrome che nel gergo tennistico viene chiamata braccino : la paura di vincere. Il trascorrere dei minuti, infatti, avvantaggia il Calangianus che pian piano si riordina e raggiunge il pareggio allo scadere del primo tempo. Gol fotocopia con cross di Marfella e stacco di testa di Aloia che insacca la rete dell’uno pari. Nel secondo tempo, come da copione di una recita già vista, a fare la partita sono proprio Marfella e compagni ma la difesa ciociara riesce a respingere gli assalti dei padroni di casa. Due punti persi oppure un punto guadagnato?

sabato 17 gennaio 2009

Peccati veniali, si accendono i riflettori su Milena Frantellizzi


Secondo appuntamento vede coinvolta un’altra artista del nostro territorio, l’attrice Milena Frantellizzi, molto apprezzata anche a livello nazionale, e molti spettatori sicuramente l’avranno vista ed applaudita a Veroli nel corso del Festival dei “Fasti Verulani”.
Lo Spettacolo di Milena Frantellizzi si chiama “Peccati Veniali” e avrà luogo presso il Museo Civico San Francesco nel centro storico di Boville Ernica, come tutti gli spettacoli della rassegna “Giotto Teatro”, e sempre alle ore 21, ad ingresso gratuito.
“Peccati Veniali” è una performance di Commedia dell’Arte, che vede la centralità dell’Attore-Comico, che interpretando un personaggio in una storia coinvolgerà il pubblico nel racconto, innescando una miscela esplosiva di gags, sketch, invenzioni, parole, gesti, musiche… Per uno spettacolo che animerà la serata colorandola di allegria e buonumore seguendo sempre con fedeltà e innovazione la ricca tradizione del teatro italiano.

Boville cerca i tre punti a Calangianus


Trasferta delicata per il Boville Ernica di mister Fabrizio Perrotti, partito ieri alla volta della Sardegna per l'impegno della seconda giornata di ritorno contro il Calangianus, fanalino di coda della classifica.
Match sulla carta favorevole alla formazione blugranata che si troverà di fronte ai giallorossi sardi, ultimi al giro di boa del campionato che proprio contro il Boville si giocheranno le ultime chanches di rimanere agganciati al treno salvezza. All'andata, sul manto sintetico del "Chiappitto" di Alatri, dove si giocò per la momentanea indisponibilità dello stadio Montorli, fini con un pareggio con il Boville che, dopo un primo tempo giocato con il freno a mano tirato riusci a rimontare due gol alla squadra sarda. "Il Calangianus è una delle formazioni che in questo momento non sta attraversando un periodo brillantissimo ma in casa è sempre un brutto cliente per tutti - commenta mister Fabrizio Perrotti, al quinto anno in serie D dopo le esperienze di Isola Liri e Ferentino. In effetti, nonostante l'annata difficile e la salvezza arrivata lo scorso anno per il rotto della cuffia grazie alla vittoria contro i lombardi del Renate, la società gallurese vanta oltre quaranta anni di militanza nel campionato di serie D mentre il Boville è alla sua prima esperienza e la sensazione è che il blasone nella partita odierna del "Signora Chiara" si farà in qualche maniera sentire. "Non è mai stato facile affrontare questa squadra - continua ancora Perrotti - anche perchè vorranno sicuramente fare i tre punti per giocarsi le possibilità di salvezza fino alla fine del campionato. Noi veniamo da una buona vittoria casalinga contro la Lupa Frascati, utile per la classifica e per il morale dal momento che ci ha consentito di lavorare bene nel corso della settimana appena trascorsa".

mercoledì 14 gennaio 2009

Ciociaria, scendono i prezzi delle abitazioni


Continua la discesa dei prezzi delle abitazioni in Ciociaria : secondo un’analisi condotta dall'ufficio studi di una nota testata editoriale nazionale - sulla base di un campione composto da duemila immobili in vendita – i prezzi registrano nel 2008 una frenata del 2,1%. Se a dicembre del 2007 comprare casa nella terra che fu di Cicerone costava in media millecinquecento euro nello stesso mese dello scorso anno il prezzo medio del mattone è sceso in maniera piuttosto significativa. Colpisce il calo delle transazioni, piuttosto drastico, e dei nuovi progetti immobiliari, molti dei quali fermi a causa dell'inasprimento della crisi economica e della chiusura dei rubinetti da parte di molti istituti di credito.
Soffrono alcune aree periferiche ma soffre ancora la parte alta della città capoluogo che dopo un sostanziale ritorno di interesse negli anni passati, dettato forse dai prezzi maggiormente appetibili, continua a lamentare l'assenza di servizi. Insomma, i parcheggi a pagamento spaventano più di quanto entusiasmi l'ascensore inclinato. In provincia la situazione non va meglio con un ridimensionamento generalizzato dovuto sicuramente ai prezzi non proprio accessibili anche se convenienti rispetto ad altri territori. Lo scenario comunque non lascia presagire niente di buono : la chiusura annunciata di alcune fabbriche lungo l'asse industriale rischia di precludere nell'immediato l'accesso al credito a molte famiglie, motivo per cui è difficile sperare in una ripresa in tempi brevi. Nella foto, una veduta di Fiuggi.

Arsenio Lupin torna a colpire. Svaligiata una casa a Cologni


Ancora un furto nella periferia di Boville. Erano da poco passate le undici di ieri mattina e, a dirla tutta, era una delle poche rimaste a non aver ancora ricevuto la visita di cortesia dei soliti ignoti che ieri mattina si sono introdotti in un abitazione della contrada di Cologni, approfittando della momentanea assenza dei proprietari della casa. i ladri si sono introdotti all'interno dell' abitazione forzando una porta delle porte d'accesso ed una volta all'interno hanno rubato alcuni gioielli per un valore di diverse migliaia di euro oltre ad aver messo praticamente a soqquadro l'abitazione. Dopo qualche tempo sembra allungarsi quindi la lunga lista di furti messi a segno nel territorio ernico divenuto da qualche tempo bersaglio dei malviventi.

La Bovillense pareggia contro la capolista Monte San Giovanni Campano


La Bovillense interrompe la serie negativa che durava da tre giornate fermando la corsa, sul sintetico del Montorli, della capolista Monte San Giovanni Campano. La formazione biancoceleste, infatti, dopo il brillante avvio di inizio stagione, ha attraversato un periodo non felicissimo con una serie di tre sconfitte consecutive che ha ridimensionato le ambizioni di Davide Fratarcangeli e compagni. Una prova di grande carattere quella della giovanissima formazione di Boville che ha fermato la corsa dei più esperti giocatori del Monte San Giovanni Campano che nel girone d'andata, oltre al match contro la Bovillense, ha pareggiato soltanto un altra partita, contro la diretta rivale Carnello. "Ci tenevamo moltissimo a questa partita - commenta il presidente Leonardo Fabrizi - abbiamo affrontato una squadra composta da giocatori di categoria superiore e di grande esperienza. Tutti i ragazzi hanno saputo reagire nella maniera migliore, dimostrando attaccamento alla squadra e grande carattere. Ora dobbiamo preparare bene l'ultima gara del girone d'andata contro la Gioventù Verolana che in casa propria è un brutto cliente per tutti". Tutti gli appassionati della Bovillense potranno trovare informazioni e foto storiche della squadra all'indirizzo internet www.bovillense.com

lunedì 12 gennaio 2009

Il Boville Ernica "azzanna" la Lupa


Vittoria importante per il Boville Ernica che ieri pomeriggio, sul sintetico del Montorli, ha battuto la Lupa Frascati e conquistato tre punti preziosi nella lotta salvezza. Partita divertente, ben giocata da entrambe le squadre con il Boville che ha tenuto quasi sempre in mano il pallino del gioco ed una Lupa che ha sfoderato una prestazione di grande carattere. In avvio mister Perrotti, costretto a rinunciare a Taurino e Raso, fermi ai box per infortunio, schierava il giovanissimo Berardi supportato da Carlini con Migliorelli che andava ad agire sulla linea dei centrocampisti insieme a Frioni. La Lupa rispondeva con Machado largo a destra e Tiengo vertice avanzato per dare profondità alla manovra. Al ventiquattresimo la prima azione pericolosa della partita con sospetto contatto in area romana ma l'arbitro lasciava continuare il gioco e sul contropiede la Lupa prova ad azzannare il Boville con Machado ma De Angelis era bravo a rifugiarsi in angolo. La risposta del Boville non tardava ad arrivare ed al ventinovesimo Migliorelli lasciava partirte un sinistro dal limite dopo un azione manovrata in area romana ma il suo sinistro era troppo debole e finiva tra le braccia di Apruzzese Preludio al vantaggio dei padroni di casa che arrivava al minuto numero trentotto con Perrotti che serviva Carlini, bravo prima a vedere il taglio verso il centro di Migliorelli e poi a servirlo prima ancora che il mancino ex Cassino superasse prima Gonnella e poi Apruzzese in uscita con un pallonetto di ottima fattura. Appena un minuto più tardi invece, complice una disattenzione della retroguardia del Boville Tiengo aveva sui piedi il pallone per pareggiare i conti ma si portava troppo verso l'esterno e veniva fermato con le cattive da un De Angelis in uscita : gli ospiti reclamavano un tiro dagli undici metri ma il direttore di gara lasciava proseguire. La reazione dei romani si faceva più insistente e la coppia dei centrali blu granata era costretta agli straordinari per mettere la pezza ad un paio di azioni pericolose nate dai piedi dell'estroso Machado. Nella ripresa la squadra di Baiocco si ripresentava in campo più determinata ma dopo cinque minuti era ancora il Boville a rendersi pericoloso con una bella combinazione tra Carlini e Migliorelli ma la difesa romana era attenta e sul capovolgimento di fronte era ancora De Angelis a fare buona guardia su un tiro dalla distanza di Camilli. Al diciottesimo il Boville si affacciava ancora in area della Lupa con Carlini che non riusciva a stoppare un cross di Civica, comunque difficile da mettere a terra, in piena area romana e l'azione sfumava. La squadra di Perrotti difendeva il vantaggio con un pizzico di esperienza, lasciando poco spazio agli attaccanti romani e quando Baiocco mischiava le carte per dare man forte a Tiengo, troppo isolato nelle maglie della difesa ciociara, era ormai troppo tardi per cambiare il volto del match. Nel finale poi, al quarantesimo, era ancora i blu granata a sfiorare il raddoppio con Migliorelli che scodellava in area una punizione pericolosa ma Mancini prima e Carlini dopo riuscivano a piazzare la zampata vincente. La Lupa Frascati quindi inizia un girone di ritorno con una sconfitta che potrebbe portare alle dimissioni di Baiocco mentre il Boville di Tonino Capogna, ancora critico nei confronti dei suoi, mette prezioso fieno in cascina prima della trasferta in Sardegna di domenica prossima.

sabato 10 gennaio 2009

La Lupa Frascati cerca l'impresa nella tana del Boville Ernica


mpegno casalingo per il Boville Ernica di mister Fabrizio Perrotti che affronta oggi, sul green del Montorli, i romani la Lupa Frascati. I blugranata quindi, dopo il pareggio contro il Castelsardo di sette giorni fa, saranno di scena ancora davanti al pubblico amico in una gara che ha metterà di fronte le due squadre, rivali nelle passate stagioni in Eccellenza. Con diciannove punti raccolti nel girone di andata la prima parte della stagione della squadra di mister Perrotti non può certamente definirsi all'altezza delle aspettative di inizio stagione anche se Carlini e compagni potrebbero approfittare, nei prossimi turni, di un calendario che li metterà di fronte alle altre squadre che sono in lotta per sganciarsi. All'andata, nella gara d'esordio nel massimo campionato dilettantistico nazionale, finì con un pareggio tra le due vecchie rivali grazie anche ad una prova maiuscola del baby portierino di scuola biancoceleste De Angelis.