giovedì 9 aprile 2009

Pasqua con Giotto, raccolta fondi pro Abruzzo


l sindaco Piero Fabrizi, a nome dell’intera Amministrazione Comunale e d’intesa con la Pro Loco di Boville Ernica, esprime solidarietà nei confronti della popolazione abruzzese colpita dai gravissimi eventi sismici.
Dopo ampia riflessione da parte di tutti i componenti dell’Amministrazione Comunale si è deciso di mantenere inalterato il programma della VI° edizione della “PASQUA CON GIOTTO” del 12 e 13 Aprile 2009, che diventerà occasione per raccogliere fondi da destinare agli sfortunati amici abruzzesi. “PASQUA CON GIOTTO” sarà, quindi, un momento di solidarietà verso le popolazioni colpite dal dramma ed un modo per esprimere un profondo sentimento di commozione e di empatia per i cittadini abruzzesi.
Il Sindaco, dott. Piero Fabrizi

Nicola Bianchi, il cordoglio della città di Monte San Giovanni Campano


Da via Gabriele D'Annunzio de L'Aquila purtroppo è giunta la ferale notizia del decesso di Nicola Bianchi. Colli, piccola frazione di Monte San Giovanni Campano, e tutto il Comune sono caduti nella disperazione più completa. Le speranze erano ridotte al lumicino ma nessuno, giustamente, voleva accettare quella che poi sarebbe stata la triste realtà. Tutta la comunità monticiana si è stretta intorno al feretro, che è stato collocato nella Sala Consiliare del Comune, per volere degli stessi genitori, volontà prontamente assecondata dal Sindaco avvocato Antonio Cinelli: «Purtroppo – dichiara il Sindaco - le parole non bastano per esprimere sentimenti idonei a tali tragedie. In qualità di Primo Cittadino ho subito assecondato le richieste della famiglia Bianchi di mettere a disposizione i locali del Comune. Questa scelta ha permesso a tutti i concittadini di stringersi attorno al dolore della famiglia, manifestando la loro solidarietà e il cordoglio. Moltissime le persone affluite in tutta la giornata, proprio a dimostrare quanto, tale vicenda, abbia scosso profondamente gli animi e le coscienze di tutta la comunità. Nicola era uno dei tanti ragazzi che ha scelto L'Aquila come sede universitaria, e molti, più fortunati di lui, che nella tragica notte di domenica che si trovavano ancora li, conservano ancora i segni della paura. Io stesso ho avuto modo di parlare con molti giovani che sono ancora scossi da tale fatto e bisognosi di essere confortati e incoraggiati. Monte San Giovanni Campano si è subito stretta, idealmente e realmente, vicino alla popolazione abruzzese attraverso la protezione civile (Civilmonte) e la Misericordie che già da lunedì mattina si sono recati sul posto collaborando sia agli scavi sia alla sistemazione del campo base e adoperandosi, naturalmente, per il conforto di familiari e ragazzi».Ni

martedì 7 aprile 2009

Crollo della casa dello studente, cinque studenti ciociari tra i dispersi


Sono 60 le persone che sono state estratte vive dalle macerie degli edifici crollati a l'Aquila e in provincia a causa del terremoto della scorsa notte. I dati, dei vigili del fuoco, sono stati resi noti al centro di coordinamento dei soccorsi allestito nella scuola della guardia di finanza. Tra i dispersi anche cinque studenti ciociari. Si tratta di studenti residenti ad Arpino, tre a Sora ed un a Monte San Giovanni Campano, tutti domiciliati nella case dello studente a L'Aquila. Tra loro anche il figlio di un operatore del 118. "Da questa notte - hanno raccontato i colleghi del dipendente dell'Agenzia regionale emergenza sanitaria - il padre non riesce a contattarlo. E' partito all'alba ed ora è tra le macerie in cerca del figlio". Gli ospedali del frusinate si stanno attrezzando per ospitare i feriti. In particolare il nosocomio di Frosinone è stato allertato per accogliere i neonati, soprattutto prematuri, in arrivo dagli ospedali abruzzesi colpiti dal sisma.

Monsignor Vincenzo Paglia esprime solidarietà per le vittime del terremoto in Abruzzo


Cordoglio per le vittime e solidarieta' per le famiglie. E' quanto esprime, all'indomani del sisma in Abruzzo, il vescovo di Terni monsignor Vincenzo Paglia in un messaggio inviato al vescovo de L'Aquila monsignor Giuseppe Molinari. "Ci sentiamo insieme a tutta la popolazione che sta vivendo un vero momento di passione - scrive il presule - in questi giorni vorrei che nelle nostre parrocchie elevassimo al Signore la nostra preghiera per le vittime e per tutte le famiglie colpite dal sisma". Nel ricordare il periodo pasquale, auspicando che "dall'impegno di tanti che guardano con amore questa terra drammaticamente colpita, possa venire presto la resurrezione", monsignor Paglia afferma: "Vorremmo fin da ora offrire un aiuto per alleviare il piu' possibile le sofferenze". Allo scopo la Caritas diocesana si e' gia' attivata prospettando di dare accoglienza dei familiari dei feriti provenienti dalle zone terremotate e ricoverati presso l'Ospedale di Terni, fornendo vitto, alloggio e soprattutto conforto ed attenzione. La disponibilita' e' di circa 70 posti letto oltre ai pasti nella Casa per ferie San Gabriele nei pressi dell'ospedale e a Villa Spirito Santo

Pasqua con Giotto, ecco il programma


Presentata sabato scorso, all’interno della sala consiliare di Boville Ernica, la sesta edizione della manifestazione “Pasqua con Giotto” in programma il 12 e il 13 aprile nella città ernica. Alla conferenza stampa di presentazione dell’evento sono intervenuti Angelo Sordilli, Daniele Paluzzi, Anna Iaboni e il presidente della Pro Loco, Patrizia Rotondi. Un mix di eventi culturali, musicali, gastronomici e straordinari, come quello dell’apertura del castello Filonardi, attuale sede delle Monache di Clausura. Si comincia domenica con la musica itinerante per le vie del centro storico a cura della Banda ”Aurora”, diretta dai maestri Franco Paluzzi e Giovanni Colasanti. La banda Aurora, un pezzo di storia di Boville Ernica, rappresentante una realtà esistente e funzionante dagli anni ’70 del 1800 animerà la cittadina ernica dalle ore 9.30. Alle ore 10.00 l’apertura del mercatino di artigianato artistico e stand di prodotti locali. Presso il chiostro del palazzo comunale retrospettiva fotografica a cura del circolo fotografico “A. Cippitelli” . Dalle 15.30 alle 18.00 in centro visite guidate gratuite con l’ausilio di guide turistiche specializzate del centro guide Cicerone. Si partirà dal punto di accoglienza turisti in piazza Sant’Angelo. Dalle ore 15.30 alle 17.30 apertura straordinaria del Castello Filonardi mentre alle ore 16.00 in piazza Sant’Angelo concerto di musica jazz della Triviani’s Family Swing Band; ore 17.00 piazza San Pietro concerto di musica jazz di Stefano Macera Trio Jazz band.
Ricco anche il programma del giorno di Pasquetta. Dalle ore 9,30 alle 12.00 e dalle ore 15.00 alle 17.30 prosegue l'apertura straordinaria del Castello Filonardi. Alle ore 10 nel centro storico l’apertura mercatino prodotti tipici locali. Estemporanea di pittura con i pittori provenienti da Vicchio (FI) paese natio di Giotto. Dalle ore 10 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00 spettacoli d’arte varia, animazione, teatro di strada, concerti e tanto altro ancora. Vedremo scendere in pista Antonio Tremani numerazzo del coach, da uno a cinque palloni da calcio! Per questo artista due mani non bastano. E ancora Compagnia Baraccano del grande circo di Marano vi sorprenderanno con mille diavolerie. Creativendoleria la fantasia messa in scena...i bambini ne saranno ammaliati in un vero incantesimo. Pasqualotta alias Milena Frantellizzi come riuscire a farsi amare da tutti gli uomini. Ecco il segreto anche a Pasqua.
Honk la tecnica circense legata al divertimento da strada..un purpurrì di risate magiche. Tornato Jazz Band una delle migliori street band d’Italia ..tutta l’allegria della musica nei vicoli del paese. Smile Carucci alta giocoleria nella migliore tradizione del teatro di strada. Pigna e Colada tutta l’allegria della fotografia ..se volete divertirvi metteteci la faccia sorridete e…; Pentafonia Sax Quintet musica itinerante per le vie del centro e molti altri artisti.
Ma non finisce qui. Dalle ore 18 in località Madonna del Latte sagra della pizza fritta a cura del comitato festeggiamenti e delle signore della contrada.

lunedì 6 aprile 2009

Terremoto in Abbruzzo, volontari in arrivo dalla provincia di Frosinone. Tra i dispersi anche una studentessa ciociara


Mentre i Vigili del Fuoco della provincia di Frosinone stanno facendo numerose verifiche su alcuni immobili della Ciociaria per verificare eventuali danni dopo il terremoto in Abbruzzo, cresce il numero delle vittime. Il bilancio è ancora provvisorio, diverse persone sono state rinvenute vive tra le macerie; con certezza però si sa che le persone che hanno perso la vita sono oltre cento. Si teme anche per le sorti di una studentessa della provincia di Frosinone che si trovavava all'Aquila nella notte dove la scossa tellurica di magnitudo 5.6 della scala Richter. Numerosi anche i volontari che sono arrivati in Abbruzzo dai paesi e dalla città vicine della Ciociaria.

Terremoto in Abruzzo, danni anche in Ciociaria


Mentre rischia di aggravarsi il bilancio del terremoto che nella notte appena trascorsa ha colpito l'Abruzzo, si registrano significativi danni anche in altre regioni del centro Italia. La scossa, che ha avuto epicentro a quasi nove chilometri sottoterra, è stata infatti avvertita in tutta la provincia di Frosinone ed a Sora è stata evacuata una palazzina per ragioni di sicurezza. Mentre prosegue lo sciame sismico e continuano i soccorsi, il bilancio ufficiale, destinato purtroppo a salire, è di ventisette vittime. Molti gli studenti ciociari che frequentano corsi all'Università dell'Aquila; comprensibile quindi l'apprensione per quella che è il peggior terremoto dopo quello che colpi l'Umbria poco più di dieci anni fa.

domenica 5 aprile 2009

Doppietta di Migliorelli, Boville batte Monterotondo


Vittoria importante per il Boville di mister Fabrizio Perrotti che, sul sintetico del Montorli, batte il Monterotondo e fa un passi avanti decisivo verso la conquista dell'obiettivo salvezza. Partita ben giocata da entrambe le squadre con gli ospiti più propositivi nella manovra ed un Boville più incisivo in zona gol anche grazie ad una splendida doppietta del mancino Migliorelli.
Al terzo minuto erano proprio i ragazzi di mister Fraterna ad affacciarsi in area ciociara con Gatta che impegnava De Angelis in una parata a terra mentre al quarto d'ora era Morici ad involarsi sulla corsia di destra ed a scodellare un pallone in mezzo per Flavi ma la sua incornata era imprecisa e si spegneva sul fondo. Il primo sussulto dei padroni di casa arrivava tre al minuto numero diciassette con Alessio Carlini che, partito in posizione defilata, si liberava di un difensore avversario e lasciava partire un sinistro potente che non riusciva ad inquadrare il bersaglio. Ma era gloria effimera perchè il Boville faticava ad entrare in partita ed il Monterotondo, al minuto numero ventitre passava in vantaggio : palla in verticale di Morelli che vedeva il movimento di Merlonghi e lo serviva e per l'esterno gialloblu mettere la palla in rete dopo aver superato De Angelis in uscita era una semplice formalità. Due minuti più tardi però, nel momento migliore della squadra di mister Fraterna, arriva il pareggio del Boville : cross dalla corsia destra di Di Girolamo, schierato da Perrotti al posto dello squalificato Civica, sponda di Raso per Migliorelli che con un tape in, da pochi passi, pareggiava i conti. Prima del riposo c'era ancora tempo per un paio di break da una parte e dall'altra ma il Monterotondo, ben messo in campo, dava l'impressione di meritare qualcosa in più di un Boville la cui manovra era a tratti lenta e prevedibile. Nella ripresa, dopo appena tre minuti, era il bomber Mario Raso ad incunearsi nelle maglie della difesa romana ed avere fra i piedi il pallone del vantaggio ma, dopo una serie di finte in piena area, trovava prima la risposta di un attento Blasimme e poi la deviazione di Morici prima che il pallone finisse sul fondo. Il Boville alzava in baricentro ma con il passare dei minuti il canovaccio tattico della gara non cambiava con i padroni di casa che si rendevano pericolosi con un paio di ripartenze ma non riuscivano ad essere incisivi negli ultimi sedici metri ma, dopo ventitre minuti, era ancora il Boville ad affondare il colpo, complice un errore della retroguardia ospite : Carlini si involava sulla corsia di sinistra e serviva un pallone su un piatto d'argento a Migliorelli che aveva il tempo di stoppare la palla ma il suo tiro trovava ancora la risposta di un attento Blasimme ma sulla ribattuta era ancora Migliorelli a piazzare la palla sul palo lontano dove la difesa romana non poteva arrivare. La reazione del Monterotondo arrivava alla mezz'ora con Morici che provava, senza fortuna, a pescare il jolly dalla lunga distanza prima che i tecnici mischiassero le carte con Perrotti bravo a coprirsi togliendo dalla mischia Migliorelli e Carlini ed assicurando maggior copertura con Mattia Perrotti e Brustolin. In pieno recupero poi, con il portiere avversario fuori dai pali, era Iozzi ad avere sui piedi la palla per mettere in cassaforte il risultato ma il suo tiro da trentacinque metri veniva respinto da un difensore avversario.