mercoledì 18 febbraio 2015
Gianni Milani tratta l'acquisto del Lecce
Uscito dalla finestra del mondo del calcio, lasciando il timone del suo Boville in serie D, l'imprenditore Gianni Milani è pronto a rientrare dalla porta principale, quella del Lecce, in Lega Pro. La piazza è di quelle importanti ed il blasone della società pugliese fa sensazione; i destini della squadra giallorossa potrebbero tornare ad intrecciarsi con quelli della Ciociaria dopo lo spareggio con i canarini del Frosinone nella scorsa stagione. In queste ore nella città salentina si stanno susseguendo una miriade di voci riguardo al destino della squadra in cui milita l'ex Juventus e Benfica Fabrizio Miccoli e tra i papabili per rilevare il sodalizio c'è proprio il patron Gianni Milani. Sul tavolo le proposte dell'agente Fifa Vincenzo Morabito che coaviduato da Ludovic Fattizzo, originario della vicina Casarano, vorrebbe rilevare il club supportato dai capitali di un investitore arabo il cui nome è celato da assoluto riserbo. Nei giorni scorsi infatti era stato lo stesso Savino Tesoro a lasciar intendere che i contatti erano più che avviati. Nello scorso fine settimana però nella cittadina salentina sono iniziate a circolare voci che vedevano l'avvocato Massimiliano Lippolis, patron del Galatina, impegnato ad allacciare contatti con lo stesso Savino Tesoro. Insieme a Lippolis ci sarebbero alcuni investitori con a capo proprio Gianni Milani e l'intenzione della cordata sarebbe quella di riportare il grande calcio in Salento puntando sui giovani e soprattutto su un allenatore carismatico come il boemo Zeman che in passato ne ha valorizzati tanti di giovani in Salento, da Valeri Bojinov a Mirko Vucinic. Nelle prossime ore i contatti tra la proprietà ed i potenziali acquirenti proseguiranno e vedremo meglio gli sviluppi della trattativa; l'arrivo di Milani in Puglia è previsto per il tardo pomeriggio di oggi e sicuramente ci sarà modo per scoprire dettagli e progetti sul futuro del sodalizio. Di certo, in un momento di riflessione per il calcio della nostra cittadina la notizia di un interesse di Gianni Milani per il Lecce entusiasma tutti gli sportivi ciociari.
giovedì 25 dicembre 2014
Chi buttereste giù dalla torre? Il sondaggio di Radio Boville
Forse è il Natale più triste degli ultimi anni. La crisi picchia duro sulla nostra cittadina, l'edilizia che sembrava l'uovo di Colombo per le imprese nostrane è ferma al palo. A rincarare la dose ci hanno pensato il sindaco Piero Fabrizi e l'amministrazione comunale che hanno svuotato le tasche dei baucani con le tariffe di Imu e Tares portate al massimo previsto dalla legge. Un vero e proprio salasso, insomma. Nel frattempo, Piero e gli altri, hanno deciso di acquisire, ad un prezzo decisamente alto per il mercato, una torre della cinta muraria di cui si fatica a comprendere l'utilità. Non avendo denaro in cassa, si è deciso di fare altri debiti. Un bambino di Boville che nasce oggi pagherà i nostri debiti fino al giorno in cui compirà trenta anni.
E' ora di dire basta a questo modo di amministrare, non credete? Intanto per le festività natalizie che precedono di pochi giorni il Capodanno sono spesso occasione utile per fare un bilancio dell'anno solare appena trascorso. Per questa ragione, vi proponiamo un sondaggio, scherzoso si intende, il gioco della torre. Tra gli amministratori di Boville, chi buttereste giù dalla torre?
Il sindaco Piero Fabrizi che dopo sette anni di amministrazione non ha ancora perso l'abitudine di fare come Ponzio Pilato e quindi di lavarsene sempre le mani?
Il Presidente del Consiglio comunale Anthony Astolfi, grande sponsor dell'operazione immobiliare che vedrà il comune contrarre debiti per acquisire la torre? O forse Memmo Di Cosimo, vice sindaco ed assessore al Bilancio, il "Padoan dè noantri"? O forse l'assessore ai lavori pubblici, Angelo Reali che ha trasformato l'incrocio di Colle Martino con una rotatoria degna di un circuito di Formula Uno? L'elenco potrebbe continuare con Angelo Fabrizi con le sue dieci assenze su undici giunte (!!!). In corsa, con un ruolo da outsider poi abbiamo pensato bene di inserire anche Paola Botticelli, Ivan Savone, Selenia Boccia ed Orlando Cervoni che pur non essendo tra gli amministratori rimane uno dei principali sponsor di Piero Fabrizi oltre ad essere uno dei suoi principali grandi elettori nonostante sovente si diverta a "bacchettare" l'amministrazione .. Natale, si sa, siamo tutti più buoni quindi fin da ora immaginiamo che questo nostro sondaggio possa essere da stimolo per gli inquilini di Palazzo Simoncelli a cambiare passo il prossimo anno, magari sforbiciando qualche aliquota .. che ne dite? A voi lettori la scelta e .. BUONE FESTE !!!
domenica 21 dicembre 2014
L'Atletico Boville batte il Cassino e risale in classifica, la Bovillense cade ancora sul campo del Formia
Si conclude nel migliore dei modi la turbolenta settimana dell'Atletico Boville. I rossoblu, che in settimana hanno perso l'allenatore Luca Galuppi dopo che lo stesso ha rassegnato le dimissioni, battono a sorpresa il Cassino di mister Sandro Grossi. Partita divertente quella che si è svolta sotto gli occhi del nuovo tecnico rossoblù Mauro Pellegrini, con i padroni di casa che sul tappeto sintetico del Montorli hanno avuto ragione della più quotata formazione cassinate nella quale milita il grande ex Alessio Carlini. A mettere a segno le reti decisive il bomber Silvio Paglia ed il difensore Catilli, prelevato qualche settimana fa, nella finestra di mercato, dalla Dinamo Colli. Un successo prezioso che consente all'Atletico Boville di poter trascorre la sosta natalizia con più serenità e soprattutto consente a Cuomo e compagni di lasciare lo scomodo ruolo di fanalino di coda della classifica. Serenità che sembra venuta a mancare in casa della Bovillense che dopo la sconfitta a domicilio contro il Tecchiena incappa in un altro passo falso, stavolta sul campo del Formia. Gli innesti di Antonio Matrisciano, Guido Gatti e Christian Lillo, tutti ex del Boville tra l'altro (...), sembrano non aver portato particolarmente bene ai biancocelesti che comunque hanno offerto una buona prova in coppa nel corso della settimana battendo il Guidonia. Successo anche per il Boville Calcio nel campionato di seconda categoria che batte all'inglese, due reti a zero, la Vis Arpinum. Nella foto, Guido Gatti, neo acquisto della Bovillense.
sabato 20 dicembre 2014
Atletico Boville, si dimette mister Luca Galuppi
E' una regola non scritta che però nel calcio vale sempre. Quando le cose non girano per il verso giusto, a "pagare" sono sempre gli allenatori. E' quello che è successo anche quest'anno nell'Atletico Boville. Nonostante la vittoria nel derby contro i cugini del Monte San Giovanni Campano di qualche settimana fa che aveva riportato il sereno in casa blugranata, l'andamento complessivo della stagione ha portato alle dimissioni di Luca Galuppi, allenatore e giocatore dei rossoblu. Mister Galuppi, alla prima esperienza su una panchina dopo una carriera di tutto rispetto sui campi di calcio, ha lasciato la guida tecnica dei rossoblù al termine della campagna acquisti. Probabilmente, l'allenatore originario di Alatri si aspettava ben altri interventi nella finestra di mercato di dicembre, innesti però che sono mancati soprattutto in considerazione della difficile situazione economica in cui si trova il club ernico. Una perdita importante per l'Atletico Boville perchè nonostante la brevissima esperienza in panchina mister Galuppi ha dimostrato in questi mesi di saper gestire un gruppo di giovani promettenti anche in una situazione difficile sia sotto il profilo economico che sportivo. Ovviamente, l'Atletico Boville allestito in estate tra tante difficoltà è una squadra che aveva bisogno di rinforzi di un certo spessore per tentare di imboccare la via della salvezza. Intanto, sembra che la società in queste ore stia lavorando per affidare la guida tecnica della squadra a mister Mauro Pellegrini, tecnico che la scorsa stagione aveva guidato con profitto la juniores della società blu granata.
venerdì 5 dicembre 2014
Colpo della Bovillense che ingaggia Lillo, l'Atletico Boville rinforza la difesa con Catilli
Una volta veniva chiamato mercato "di riparazione" e serviva a correggere gli errori commessi in estate da presidenti, direttori sportivi ed allenatori in fase di costruzione delle squadre di calcio. Nel calcio moderno però la finestra di mercato invernale, passata nel frattempo da novembre a dicembre, serve soprattutto per apportare significativi cambiamenti alle rose, modificandole in linea all'andamento ed agli obiettivi della stagione. Due filosofie certamente diverse che molto spesso vengono dettate dai budget a disposizione più che dai reali target che ci si prefissa da raggiungere a fine stagione. Un esempio calzante potrebbe essere il caso delle due formazioni di Boville impegnate nei campionati maggiori, l'Atletico Boville e la Bovillense. I rossoblu, fanalino di coda nel campionato di Eccellenza, hanno aperto la finestra di mercato mettendo a segno il primo colpo in entrata, ingaggiando il difensore Catilli, un baby classe '95 che aveva iniziato la stagione nelle fila della Dinamo Colli. Un operazione insomma che va più che altro a rinforzare il parco degli ragazzi a disposizione di mister Galuppi. Sostanziale invece il cambiamento nelle fila della Bovillense che ha ingaggiato dall'Alatri La Piseba il centrocampista Christian Lillo, vecchia conoscenza del calcio nostrano avendo fatto parte del Boville che conquistò la promozione in serie D ai tempi del patron Gianni Milani. Due filosofie di approccio al mercato completamente differenti che testimoniano quanto il mercato di riparazione venga spesso dettato dai budget a disposizione piuttosto che dalle reali esigenze delle formazioni.
martedì 2 dicembre 2014
Pagheremo l'Imu anche sui terreni agricoli?
L'Imu sui terreni agricoli di zone svantaggiate. E' con questa brillante idea che Matteo Renzi, pensa di risollevare le sorti dell'italico Stivale. E poco importa che così facendo si da' pure un duro colpo al turismo e all'indotto che ne deriva. Tassato tutto il tassabile, al Genio Fiorentino non rimaneva che attaccarsi perfino ai terreni agricoli e poco importa se gli stessi sono situati in aree svantaggiate. Ora, con un altro pesante balzello, saranno sempre di meno a voler comprare ruderi, casette e magari piccoli appezzamenti di terreno. Ancora non è dato sapere l'entità della tassazione ma se finora noi a Boville ce la siamo scampata in quanto zona montana, il provvedimento del Governo apre le porte ad una nuova, ingiusta, tassazione. Sarà un lusso anche poter zappare la terra?
Tutti sanno che la terra rappresenta in tempi di crisi un bene rifugio, forse quello più concreto. E così, dopo la progressiva distruzione dell'agricoltura italiana, un altro duro colpo per il settore.
Noi italiani, geniali in ogni campo, abbiamo un gravissimo difetto. Se non tocchiamo bene bene il fondo, non ci muoviamo. Con il più classico "io speriamo che me la cavo", come nel film di Paolo Villaggio di qualche anno fa, stiamo rischiando di perdere tutto. Di certo, stiamo svendendo il futuro. A prezzi da saldi di fine stagione.
lunedì 1 dicembre 2014
Sempre ultimi. O quasi.
Sempre in fondo alle classifiche. O quasi. Nella speciale classifica stilita come ogni anno dal Sole 24 Ore la Ciociaria occupa l'ottantanovesima posizione tra le province italiane per qualità della vita. Ravenna è al primo posto, Trento al secondo e Modena al terzo mentre la maglia nera se l'aggiudica nuovamente una cittadina del Sud, Agrigento. L'indagine del quotidiano edito dalla Confindustria si basa su sei parametri, dal tenore di vita alla facilità di trovare lavoro, dai servizi all'ambiente passando per l'ordine pubblico ed il tempo libero.
Se qualcuno sperava in un balzo in avanti della Ciociaria è rimasto certamente deluso; a pesare sulle sorti del nostro territorio è certamente la crisi economica, particolarmente acuta per la progressiva scomparsa del tessuto industriale che un tempo era tra i più importanti dello Stivale mentre la crisi del settore immobiliare e dell'edilizia in genere, che pesa sul Pil provinciale per oltre un terzo del valore ha fatto il resto. Non vanno meglio le cose per quanto riguarda l'emergenza ambientale con il dramma della Valle del Sacco e con la qualità dell'aria, compromessa dalle polveri sottili che continuano ad essere uno dei talloni d'Achille della terra che fu di Caio Mario e Cicerone.
domenica 30 novembre 2014
Kadamou, Bruscoli racconta l'Africa
Sarà presentato sabato tredici dicembre, nei locali della biblioteca comunale di Boville Ernica "Kadamou", il romanzo di Antonio Bruscoli. Il complesso ed affascinante mondo del continente africano, è questo il tema principale del testo di Bruscoli, medico che ha lavorato per diverso tempo in alcuni poli ospedalieri della provincia di Frosinone. L'iniziativa sarà presentata dalla cooperativa sociale Creat(t)ive con il patrocinio del comune di Boville Ernica. Bruscoli, negli intervalli delle varie missioni che svolge per conto di Emergency, l'organizzazione umanitaria fondata da Gino Strada, sarà impegnato in tour promozionale e divulgativo. Pensieri, immagini, ricordi ed impressioni di un medico italiano, questo è lo spirito con cui è stato dato alle stampe Kadamou; un libero che parla dell'Africa, un continente difficile e complesso eppure così vicino a noi.
Pari dell'Atletico Boville con il Borgo Podgora. Cardinali stende la Bovillense nel big match contro la Dinamo Colli
Finisce con un pareggio a reti bianche la trasferta dell'Atletico Boville sul campo dei pontini del Borgo Podgora. Dopo il successo di domenica scorsa contro la Semprevisa, i rossoblu continuano a muovere la classifica racimolando un prezioso punticino che continua a tenere accesa la fiammella della speranza. Partita abbastanza noiosa quella andata in scena tra le due formazioni con pochi sussulti di emozioni e molto, troppo, tatticismo. Un pareggio però che tiene alto il morale prima ancora che della classifica dove Cuomo e compagni sono ancora il fanalino di coda; di certo però gli ultimi due risultati utili potranno essere importanti per dare ai rossoblu la carica giusta in vista del derby di domenica prossima contro i cugini del Monte San Giovanni Campano.
Derby che però non ha portato affatto bene alla Bovillense. La squadra di mister Casinelli infatti è stata sconfitta in casa, tra le mura amiche del Montorli da una Dinamo Colli che ora guida solitaria la classifica del girone nel campionato di Promozione. Successo all'inglese per la squadra di mister Angelo Bottoni, un due a zero che porta la firma di una vecchia conoscenza del calcio bovillense, il bomber Francesco Cardinali che con una doppietta si è confermato più che mai decisivo in questa categoria. Succede tutto nel primo tempo, con la Dinamo Colli che passa in vantaggio dopo appena pochi minuti e replica sul fine della prima parte della gara grazie ad un rigore accordato dal direttore di gara su fallo di Danilo Capogna sullo stesso Cardinali lanciato a rete. A realizzare dagli undici metri è stato ancora Cardinali, siglando la sua personale doppietta.
Derby che però non ha portato affatto bene alla Bovillense. La squadra di mister Casinelli infatti è stata sconfitta in casa, tra le mura amiche del Montorli da una Dinamo Colli che ora guida solitaria la classifica del girone nel campionato di Promozione. Successo all'inglese per la squadra di mister Angelo Bottoni, un due a zero che porta la firma di una vecchia conoscenza del calcio bovillense, il bomber Francesco Cardinali che con una doppietta si è confermato più che mai decisivo in questa categoria. Succede tutto nel primo tempo, con la Dinamo Colli che passa in vantaggio dopo appena pochi minuti e replica sul fine della prima parte della gara grazie ad un rigore accordato dal direttore di gara su fallo di Danilo Capogna sullo stesso Cardinali lanciato a rete. A realizzare dagli undici metri è stato ancora Cardinali, siglando la sua personale doppietta.
sabato 29 novembre 2014
Sicurezza stradale a Casavitola, la replica del consigliere comunale Enzo Perciballi al sindaco Piero Fabrizi
Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta del consigliere comunale Enzo Perciballi, rivolta al sindaco Piero Fabrizi. Durante l'ultima seduta dell'assise cittadina, martedi scorso, lo stesso Perciballi aveva sollevato la questione della sicurezza stradale in località Casavitola, all'altezza di via Valle Para. Numerosi cittadini, nelle settimane precedenti avevano avuto modo di scrivere all'amministrazione comunale chiedendo di intervenire per mettere in sicurezza il trafficato tratto stradale. Dalla discussione in consiglio comunale ne è scaturita una polemica, proseguita anche in questi giorni a mezzo stampa. Di seguito, l'intervento di Perciballi che replica al primo cittadino che lo accusava di fare demagogia sulla questione.
"Dal 1985 ho sempre vissuto del mio lavoro, ho sempre frequentato le sedi istituzionali: regione, provincia, catasto, genio civile, Comune al fine di poter vivere onestamente del mio lavoro e di poter risolvere i problemi dei miei clienti e penso di averlo sempre fatto bene ed onestamente visto che sono ormai 30 anniche svolgo la mia professione.
Personalmente non ho mai avuto la necessità della politica per poter vivere e lavorare. Cercare di far intendere altro è da persone estremamente subdole e scorrette. Fortunatamente nella vita parlano i fatti. Come dice una delle mie attrici preferite Shirley MacLaine “È inutile fare affidamento su tutto ciò che dice una persona quando è innamorata, ubriaca, o concorre per una carica.”
Sulla segnaletica stradale in località Casavitola ho semplicemente dato voce alle preoccupazioni di numerosi cittadini della contrada già colpita da un terribile incidente.
In un momento di crisi drammatica del nostro territorio, con l' economia in ginocchio, credo che un bravo sindaco cerchi di vessare il meno possibili i propri cittadini riducendo le tasse applicando una diminuzione della spesa corrente. Non credo proprio che la scelta di acquistare una torre delle mura di Boville sia una priorità in questo momento storico. Come non credo che sia giusto rinegoziare i mutui e lasciare ai nostri figli il compito di pagarli. Non è il momento di chiedere altri sacrifici ai cittadini ed alle nostre poche imprese ancora attive. Il sindaco sapendo di essere nel torto “la butta in caciara” sollevando una sorta di conflitto di interesse in salsa baucana, ma nella sua maggioranza ci sono: ragionieri, architetti, avvocati ed imprenditori. Con il suo ragionamento nessun potrebbe fare il consigliere comunale. Adesso lei dice che a Casavitola metteremo gli autovelox mentre in altre zone, dove tralatro non ci sono scuole siete già intervenuti con rotatorie e dossi elettorali. Prenda in giro qualcun' altro!
Sulla mia presenza al palazzo comunale controlli pure le presenze in giunta della passata legislatura e non dimentichi i gravi problemi di salute che ho dovuto affrontare. Ma spesso dimentico che “Un politico usa i dati come un ubriaco il lampione, non per la luce, ma per il sostegno!”
Dall'urna la Bovillense pesca il Guidonia Montecelio. Attesa per il big match con i monticiani della Dinamo Colli
Il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Lazio ha comunicato gli abbinamenti delle gare di andata degli Ottavi di Finale della Coppa Italia Promozione, competizione che vede ancora in lizza quattro formazioni ciociare.
Gare d’andata in casa per Alatri La Piseba ed Arce, mentre cominceranno fuori dalle mura amiche la Bovillense ed il Sant’Elia Fiumerapido.
Mercoledi prossimo la Bovillense del diesse Ernesto Santonico sarà di scena sul terreno di gioco dei romani del Guidonia Montecelio mentre il ritorno sul tappeto sintetico del Montorli è in programma due settimane dopo. Ovviamente però l'attenzione in casa dei biancocelesti, in questo momento, è tutta sullo scontro contro gli storici rivali della Dinamo Colli che faranno visita a Giovanni Strangolagalli e compagni domenica prossima. Un match che sa di antico e che vale per l'alta classifica.
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giovedì 27 novembre 2014
Cronache dal comune di Boville Ernica : compriamo cose che non servono con soldi che non abbiamo
"Compriamo cose con soldi che non abbiamo" è una delle battute più celebri pronunciate nel film Fight Club da Tyler Durden, personaggio interpretato in maniera semplicemente perfetta da Brad Pitt.
Non trovate però che questa celebre battuta, nata dal genio dello scrittore americano Chuck Palahniuk, calzi a pennello anche per il comune di Boville Ernica?
Rinviamo la scadenza dei debiti fino al 2044 perchè dicono che non abbiamo soldi. E spegniamo i lampioni dell'illuminazione stradale per i quali il vecchio sindaco Ruggero Mastrantoni aveva fatto la maggior parte dei debiti.
Allo stesso tempo però quei geni che abbiamo nei piani alti di Palazzo Simoncelli hanno pensato bene di fare altri debiti per comprare .. una torre, una delle diciotto torri della cinta muraria. Una spesa sicuramente necessaria e non rinviabile non credete? E cosa volete che siano duemila e cinquecento euro al metro quadrato per un immobile di fatto inservibile (a meno che non vogliate salire sulla torre per vedere i nemici a cavallo che lancia in resta davano l'assalto a Boville dai vicini territori di Monte San Giovanni Campano ..)?
In pratica, abbiamo debiti fino al 2044 ma indovinate un pò, facciamo altri debiti.
Compriamo cose che non servono con soldi che non abbiamo.
Non trovate però che questa celebre battuta, nata dal genio dello scrittore americano Chuck Palahniuk, calzi a pennello anche per il comune di Boville Ernica?
Rinviamo la scadenza dei debiti fino al 2044 perchè dicono che non abbiamo soldi. E spegniamo i lampioni dell'illuminazione stradale per i quali il vecchio sindaco Ruggero Mastrantoni aveva fatto la maggior parte dei debiti.
Allo stesso tempo però quei geni che abbiamo nei piani alti di Palazzo Simoncelli hanno pensato bene di fare altri debiti per comprare .. una torre, una delle diciotto torri della cinta muraria. Una spesa sicuramente necessaria e non rinviabile non credete? E cosa volete che siano duemila e cinquecento euro al metro quadrato per un immobile di fatto inservibile (a meno che non vogliate salire sulla torre per vedere i nemici a cavallo che lancia in resta davano l'assalto a Boville dai vicini territori di Monte San Giovanni Campano ..)?
In pratica, abbiamo debiti fino al 2044 ma indovinate un pò, facciamo altri debiti.
Compriamo cose che non servono con soldi che non abbiamo.
Enzo Perciballi chiede la messa in sicurezza dell'incrocio di Valle Para, nelle vicinanze della scuola di Casavitola
E' ancora il problema della sicurezza stradale a tenere banco a Valle Para, vicino la popolosa frazione di Casavitola.
In occasione della penultima seduta del consiglio comunale infatti il consigliere comunale di minoranza Enzo Perciballi è tornato a chiedere a gran voce all'amministrazione comunale di interessarsi e di lavorare per mettere in sicurezza alcuni tratti di strada del territorio, con particolare riferimento, appunto, all'area di Casavitola. "Si continua a percorrere quel tratto di strada ad alta velocità nonostante la presenza, a poche decine di metri, di una scuola - ha attaccato Perciballi - non possiamo e non vogliamo aspettare il prossimo incidente per riaprire ancora una volta il dibattito sulla sicurezza. Certo, non possiamo evitare le fatalità ma possiamo sicuramente fare in modo da ridurre la probabilità che queste accadano".
Poche settimane fa anche un gruppo di famiglie residenti nella zona erano tornate a manifestare all'amministrazione comunale la loro preoccupazione. "Bisogna fare in modo di canalizzare meglio il traffico e rallentare la velocità delle auto in transito - ha continuato ancora Perciballi - pedoni, automobilisti e residenti vanno tutelati attraverso opportuni interventi tra cui il primo potrebbe essere un deciso rafforzamento della segnaletica in attesa di studiare meglio le soluzioni più indicate". Un tratto di strada, quello in questione, purtroppo spesso teatro di incidenti anche molto gravi. La strada in questione tra l'altro, è parte integrante della principale arteria che conduce fino a Scrima e poi in direzione di Strangolagalli è una delle più trafficate del paese. La palla ora passa all'amministrazione comunale.
In occasione della penultima seduta del consiglio comunale infatti il consigliere comunale di minoranza Enzo Perciballi è tornato a chiedere a gran voce all'amministrazione comunale di interessarsi e di lavorare per mettere in sicurezza alcuni tratti di strada del territorio, con particolare riferimento, appunto, all'area di Casavitola. "Si continua a percorrere quel tratto di strada ad alta velocità nonostante la presenza, a poche decine di metri, di una scuola - ha attaccato Perciballi - non possiamo e non vogliamo aspettare il prossimo incidente per riaprire ancora una volta il dibattito sulla sicurezza. Certo, non possiamo evitare le fatalità ma possiamo sicuramente fare in modo da ridurre la probabilità che queste accadano".
Poche settimane fa anche un gruppo di famiglie residenti nella zona erano tornate a manifestare all'amministrazione comunale la loro preoccupazione. "Bisogna fare in modo di canalizzare meglio il traffico e rallentare la velocità delle auto in transito - ha continuato ancora Perciballi - pedoni, automobilisti e residenti vanno tutelati attraverso opportuni interventi tra cui il primo potrebbe essere un deciso rafforzamento della segnaletica in attesa di studiare meglio le soluzioni più indicate". Un tratto di strada, quello in questione, purtroppo spesso teatro di incidenti anche molto gravi. La strada in questione tra l'altro, è parte integrante della principale arteria che conduce fino a Scrima e poi in direzione di Strangolagalli è una delle più trafficate del paese. La palla ora passa all'amministrazione comunale.
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