giovedì 26 giugno 2008

Sbarca il Late Show. Firmato da Nicola Milani


Ogni paese che si rispetti ha il suo show. E' per questo che a New York, negli studi della Cbs va in scena il Late Show di David Letterman e noi a Boville ci dobbiamo accontentare del consiglio comunale. Ma lui se ne è andato sbattendo la porta e minacciando le dimissioni. Si è concluso cosi l'one man show del nostro presidente del consiglio, Nicola Milani, con il colpo di scena finale tanto atteso. Tutto questo, dopo aver strizzato l'occhio a Rotondi per l'intera durata del consiglio comunale e dopo aver bacchettato il sindaco Piero Fabrizi tacciandolo di populismo neanche fossimo a Caracas, residenza del altermondialista Chavez. Ma guarda un po a chi mi tocca fare il secondo avrà pensato in cuor suo Nicolino, capogruppo della Dc baucana da quando era ancora in fasce, ideatore e fondatore della Banca Popolare del Frusinate e sindaco del borgo a trenta anni. One man show dicevamo. Con tutti, o quasi, i consiglieri comunali scuri in volto dalla rabbia nel vedersi concedere o negare la parola da un presidente dell'assise tanto saccente, che sciorina ordini del giorno e detti popolari con tanta grazia. Forse è stato il modo migliore per ringraziare Rotondi che al termine della sua corsa chinò la schiena per votare l'istituzione di una presidenza del consiglio pure a Bauco (poi a che cavolo serve nessuno l'ha ancora capito). Dicevamo dei mal di pancia dei consiglieri della maggioranza. Ma poi di cosa si lamentano? Valli a capire certi politici. Dal buon Nicola stanno copiando tutto, in particolare lo stile puntiglioso, saccente e la retorica poco sinistroide e vagamente berlusconiana oltre naturalmente alla straordinaria, devastante,epica capacità di creare ad arte qualche bufala elettorale come quella dei settecento miliardi di finanziamenti che avrebbero portato a Boville quando invece l'unica cosa che hanno saputo fare è stata quella di mettere le mani nelle tasche dei baucani per racimolare un miliarduccio delle vecchie lire. Meditate gente, meditate. Ironia a parte comunque, in ossequio al CaW, Milani ha dato esempio grande correttezza istituzionale.
Nella foto, gli studi del David Letterman Late Show.

sabato 21 giugno 2008

Fabrizio Perrotti è il nuovo allenatore del Boville


Sarà Fabrizio Perrotti il nuovo allenatore del Boville Ernica. La società di porta San Nicola, che si prepara quindi ad affrontare il primo campionato di serie D della sua storia, ha scelto quindi uno dei tecnici più promettenti e preparati in circolazione. Ad annunciarlo, poche ore dopo la chiusura dell'accordo che legherà l'ex centrocampista del Frosinone alla società rossoblu, è stato il presidente Gianni Milani, entusiasta dopo la chiusura di questo importante accordo sul quale sarà costruito il Boville del futuro. Perrotti, che nel suo breve ma prestigioso curriculum, conosce benissimo il campionato di serie D avendo centrato prima i play off e poi una storica salvezza con il Ferentino ed avendo fatto molto bene negli anni precedenti anche sulla panchina dell'Isola Liri.
La decisione per certi versi inaspettata è arrivata come un fulmine a ciel sereno ed ha scosso tutto l'ambiente sportivo della cittadina. Le strade di Perrotti e del Boville erano sul punto di incrociasi anche nello scorso inverno quando Milani, che aveva appena rimosso dall'incarico mister Fraioli, si lascio andare ad apprezzamenti significativi verso il tecnico che allora era ancora tesserato con il Ferentino e che quindi non poteva sedere su un altra panchina. Il Boville poi ha ingaggiato Barbabella centrando la serie D anche grazie a diversi gol pesanti messi a segno da Mattia Perrotti, figlio dell'ex canarino che nel frattempo era tornato sulla panchina della società gigliata centrando la salvezza nonostante la traballante situazione societaria ; ora le strade tornano ad incrociarsi. "Abbiamo scelto Perrotti perchè ritengo che sia un allenatore giovane, serio e preparato – ha commentato a botta calda il presidente Milani – è il nostro primo anno in serie D e quindi credo sia importante l'esperienza e la grinta di un tecnico che ha voglia di emergere ma che conosce molto bene la categoria". Il Boville quindi sceglie "il Principe" per un ruolo da regina in serie D.

venerdì 20 giugno 2008

Boville calcio: Rinviata la festa promozione

pamela_prati_364b La festa del Boville calcio per la promozione in serie D che si sarebbe dovuta tenere questo sabato presso lo stadio Montorli è stata rinviata. Si terrà secondo quanto appreso dallo staff della squadra del patron Milani probabilmente sabato  28 giugno prossimo. Confermata la presenza della show girl Pamela Prati.

giovedì 19 giugno 2008

WI-MAX, si parte subito da Terracina.

Abbiamo ricevuto numerose email dai nostri lettori che ci chiedevano di aggiornarli sull'evoluzione del WI-MAX, argomento a noi molto sensibile. Ebbene si, procede tutto abbastanza bene, seppur con qualche ritardo causato dalla solita burocrazia italiana. Ma la novità più promettente per noi utenti finali è che oltre alla città di Bari e all'area metropolitana di Brescia il basso Lazio rientra oggi tra le zone indicate per l'inizio delle trasmissioni in WI-MAX. Alcatel-Lucent è stata scelta da Linkem – uno degli operatori di riferimento nella larga banda wireless – per realizzare una rete Wimax 802.16e-2005 chiavi in mano nel Lazio. Sarà Terracina, in provincia di Latina, il primo comune ad essere coperto dal servizio.La sperimentazione partirà in queste settimane e a sperimentazione conclusa, circa un mese se l'esito sarà positivo, la copertura WI-MAX sarà allargata a tutto il basso Lazio. La commercializzazione vera e propria partirà quindi intorno a fine Agosto inizio Settembre. L’utente potrà scegliere tra diverse tipologie di fruizione: dall’antenna esterna da montare sul tetto di casa, soluzione che garantisce la ricezione del segnale anche a grande distanza dall’antenna centrale, alla scheda per i pc portatili,che consente elevate prestazioni in mobilità, al piccolo dispositivo casalingo che si può poggiare sulla scrivania. Tutto questo a quanto sembra a costi più bassi delle attuali offerte di banda larga.

mercoledì 18 giugno 2008

Convocato il consiglio comunale

comune Boville Ernica

E' stato fissato per il tardo pomeriggio di lunedì prossimo il consiglio comunale per discutere il bilancio di previsione, il prezzo di cessione delle aree fabbricabili e le comunicazioni, interrogazioni e interpellanze. Per quanto riguarda i debiti fuori bilancio, si è conclusa pochi giorni fa la relazione del collegio di revisione contabile dell'Ente, il quale ha duramente sanzionato la precedente amministrazione a causa della delibera della Giunta dell'ottobre scorso con cui si è apportato una variazione di 227mila euro al bilancio comunale. Questa delibera non è stata mai ratificata dal consiglio come  invece prevede la legge ed è stato uno dei cavalli di battaglia, nella recente campagna elettorale dell'ex consigliere della Rotondi, Americo Picarazzi. Sembra finire quindi l'ormai purtroppo famosa odissea dei conti pubblici di Palazzo Simoncelli con la speranza che si possa tornare a fare qualcosa di costruttivo per il borgo.
Infine la seduta sarà importante anche perchè dovrà essere affrontato, speriamo in modo saggio, il problema dell'adeguamento del campo da calcio Montorli alle esigenze della serie D, categoria nella quale la squadra del patron MIilani è stata promossa domenica scorsa.

Boville in serie D, le immagini

Ecco alcune immagini della festa al Matusa dopo l'esaltante vittoria contro l'Aprilia. Intanto l'appuntamento per tutti i tifosi e gli appassionati del Boville calcio è fissato per sabato prossimo allo stadio Montorli. Madrina d'eccezione per la serata la showgirl Pamela Prati.

Boville Mattia Perrotti e Luca NardoneBoville Danilo Capogna

 Boville piccoli tifosi

Boville squadra

Boville Enzo Giacco

domenica 15 giugno 2008

Una doppietta di Giacco vale la serie D


Storica impresa del Boville di mister Barbabella che supera l'Aprilia nella finale play off disputata la Matusa di Frosinone. Un successo storico che spalanca al Boville le porte della serie D, un successo arrivato in maniera rocambolesca e con un finale eroico da parte dei ciociari che hanno chiuso la gara in otto ma che sono stati bravi, bravissimi a fare la guardia alla porta di Paduano. La prima occasione della gara era di marca pontina con Sannino che riceveva palla da Corsetti ed era bravo a girarsi lasciando sul posto Martinelli ma il suo diagonale era impreciso e terminava sul fondo. La squadra di mister Staffa era brava a pressare il Boville a centrocampo lasciando poca libertà di manovra a Rtipa e Leoncini e cosi il Boville era costretto ad innescare le punte con lanci lunghi dalla difesa, copione che questo già andato in scena nella gara d'andata. A rompere gli equilibri del match però, ci pensava ancora Enzo Giacco che al ventiquattresimo sfruttando una clamorosa disattenzione del portiere ospite che battezzava fuori un calcio di punizione dalla lunga distanza ma l'errore di valutazione costava caro a Cipriani che, immobile, vedeva il pallone infilarsi alla sua destra facendo esplodere la curva del Matusa, per l'occasione colorato di rossoblu. I padroni di casa, galvanizzati dal vantaggio, si gettavano in avanti alla ricerca del raddoppio con Lillo che provava a pescare il jolly dalla distanza ma ilo suo destro finiva direttamente in tribuna. Sul capovolgimento di fronte però l'Aprilia tornava a farsi pericolosa e Mancone, in collaborazione con Martinelli, era costretto a sbrogliare la matassa sradicando il pallone dai piedi di uno sgusciante Sannino. Il Boville schierato da Barbebella concedeva poco allo spettacolo ma era una squadra cinica e spietata e cosi al minuto trentanove, quando il direttore di gara accordava un calcio piazzato per atterramento di Gatti al limite dell'area : sul dischetto andava di nuovo Enzo Giacco che disegnava una palombella che andava ad infilarsi sotto il sette della porta pontina. n avvio di ripresa poi era ancora la squadra di Staffa a premere sull'accelleratore con il nuovo entrato De Luca che trovava un tiro cross sul quale Paduano era costretto agli straordinari. Il Boville non ci stava ed appena due minuti piu tardi si affacciava ancora dalle parti di Cipriani con Giacco che, sfruttando una leggerezza di Ardia, si trovava sui piedi la palla per chiudere i conti ma preferiva la soluzione di potenza a quella di precisione costringendo l'estremo difensore pontino a rifugiarsi in angolo. Al decimo il Boville era costretto a fare a meno di Lillo, espulso per somma di ammonizioni ed i pontini, in superiorità numerica, si spingevano in avanti per dimezzare le distanze e ci andavano vicini al minuto numero quattordici con Corsetti che andava via a Mancone e lasciava partire un diagonale che Paduano respingeva con i piedi. L'Aprilia aveva in amno il pallino della manovra e metteva il Boville alle corde con Di Giorgio bravo ad infilarsi nelle maglie della difesa ciociara ma sfortunato dal momento che la sua conclusione si stampava sulla parte alta della traversa. Qualche istante dopo però il direttore di gara espelleva anche Leoncini costringendo il Boville a finire in nove : il coach romano provava a serrare i ranghi inserendo Capogna ma era ancora una volta Paduano a venire chiamato in causa dal nuovo entrato Reccolani con un rasoterra a fil di palo poco prima della mezz'ora. I pontini, in superiorità numerica si spingevano in avanti ed al trentaduesimo Montella, al termine di una mischia, non riusciva ad inquadrare lo specchio della porta rossoblu. Il direttore di gara allontanava dal terreno di gioco anche Martinelli per un fallo di reazione ma il Boville, con le unghie e con i denti difendeva eroicamenteil risultato che vale un posto nella storia sportiva della città, ora protagonista in serie D.

IL BOVILLE CALCIO IN SERIE D!!!

Al Matusa di Frosinone si impone per 2 a 0 contro l'Aprilia e conquista la sua prima e storica promozione in serie D!!!
Complimenti a tutta la squadra!!!
A tra poco per l'analisi della partita

venerdì 13 giugno 2008

La Santarelli, lo strip della Ferilli. E se vince il Boville..


In principio fu Sabrina Ferilli ad improvvisare uno strip per la vittoria dello scudetto della Roma. A dirla tutta, l'anno precedente, durante la festa per la conquista del tricolare da parte dei cugini della Lazio i fortunati aquilotti poterono ammirare il favoloso decoltè di Anna Falchi prima che dventasse la signora Ricucci. Storie di donne e di uomini. E di calcio. Peccato allora che negli anni d'oro la Fiorentina targata Batitusta non abbia portato in riva all'Arno il tricolore perchè, forse, alla collezione delle topoline che si mostrano senza veli un po' per fede un po' per finire in copertina dei giornali sportivi, si sarebbe aggiunta anche Valeriona Marini.
Ora, per ingannare l'attesa prima della gara contro la Romania, è stata Elena Santarelli a promettere di mostrarsi senza veli per la gioia dei fotografi. Curiosa coincidenza, quando hanno saputo dello strip anche la numerosa comunità rumena in Italia si è tinta subito la faccia d'azzurro ed hanno iniziato ad intonare Fratelli d'Italia. Ma poi la bionda Santarelli ha subito fatto subito marcia indietro. “Figuriamoci se mi spoglio per una partita di calcio” ha replicato seccata la bionda di Latina. Ma se domenica il Boville vince lo spareggio e conquista la serie D... chi ci mostra le sue grazie? Tra mistero e rimpianto, ecco il vero rammarico di non avere una tifoseria organizzata.

Arriva l'Aprilia, Barbabella carica i suoi


"Siamo arrivati in fondo alla competizione, abbiamo fatto un ottima stagione. Ora ci manca soltanto una gara per trasformare un ottima annata in un annata vincente!". E' questo il commento di mister Barbabella a poche ore ormai dall'ultima e decisiva gara della stagione che si disputerà domenica allo stadio Matusa di Frosinone. "Contro l'Aprilia - continua ancora l'ex baby prodigio della Lazio – sappiamo di giocarci qualcosa di importante, qualcosa che la società, la città e questo gruppo ha voluto fortemente superando anche momenti difficili in cui sembrava che le cose non giravano per il verso giusto". Tutto pronto insomma per domenica con il Boville che vuole portare a casa il risultato contro una squadra, l'Aprilia dell'ex Sora ed Ascoli, D'Ainzara, che certo non verrà a fare due passi in Ciociaria. Per quanto riguarda la formazione, Barbabella dovrà fare a meno di Pessia e dell'ex attaccante del Frosinone Gianni Testa, fermo per tre settimane dopo la distorsione rimediata sul campo dell'Aprilia nel primo round della doppia finale play off. Ancora in forse il mediano Lillo, fermo ai box da quindici giorni a causa di una contrattura. Non ci resta allora che incrociare le dita sperando che questa sia davvero, come ha ripetuto il coach, l'annata vincente. Poi potremmo dare il via ai festeggiamenti oppure.. consolarci con un'ottima annata.
In entrambi i casi, qualunque sia il risultato, il nostro staff si offre volontario per l'acquisto di una bottiglia di Chianti.

lunedì 9 giugno 2008

Il settore giovanile del Boville gemellato con la Lazio


Tribune gremite e grande giornata di festa per la scuola calcio del Boville che ha festeggiato lunedi scorso la storica affiliazione alla scuola calcio della Lazio organizzando un quadrangolare tra le formazioni giovanili sul tappeto sintetico del Montorli. Per festeggiare la fine della stagione e soprattutto l'affiliazione con il settore giovanile della Lazio di Claudio Lotito i responsabili del settore giovanile del Boville hanno voluto invitare alcune delle migliori formazioni giovanili della regione come l'Ariccia, una rappresentativa ciociara oltre ovviamente ai ragazzi del Boville e gli "aquilotti" della Lazio. Una grande festa dello sport quindi che ha avuto come grandi protagonisti i bambini della scuola calcio che si sono divertiti, dalla mattina fino al tardo pomeriggio, a rincorrere il pallone sul prato del Montorli dove gioca anche la prima squadra che proprio il giorno precedente aveva battuto il Città di Castello, in Umbria. Un bella iniziativa insomma che potrebbe portare valore aggiunto al nostro settore giovanile : senza farsi illusioni (capito?), il calcio è prima di tutto uno sport. Ed è bello proprio per questo.

domenica 8 giugno 2008

Zero a zero tra Boville ed Aprilia

Finisce zero a zero il primob round della finale play off tra l'Aprilia ed il Boville. Soltanto un pareggio a reti bianche, arrivato al termine di una gara bella ed a tratti spettacolare con l'Aprilia che ha dato l'impressione di avere più benzina nelle gambe e che ha costruito le occasioni più importanti del match ed un Boville, che è uscito fuori nella ripresa, bravo a difendere lo specchio della porta di Paduano. Verdetto rimandato alla gara di ritorno, tra sette giorni in Ciociaria anche se in avvio era il Boville con Gatti che, a pochi secondi dal fischio d'inizio, sfruttava una sponda di Di Battista e lasciava partire un destro potente ma fuori misura che finiva a lato. La risposta dei padroni di casa arrivava tre minuti più tardi con Mafferri che provava a pescare il jolly con un diagonale da posizione defilata ma il tiro del capitano biancoceleste trovava soltanto l'esterno della rete. Al minuto numero otto invece era Corsetti a convergere al centro ed a chiamare Paduano ad una difficile deviazione in angolo su un destro potente e preciso. L'Aprilia premeva sull'accelleratore ed al tredicesimo era Sannino a guadagnarsi gli applausi del pubblico di casa stampando un destro potente sul palo della porta di Paduano, complice anche una disattenzione della difesa ciociara. Il Boville faticava ad entrare in partita ed i padroni di casa erano bravi a tenere palla ed al minuto numero ventiquattro era Montella a sganciarsi ed a scodellare in mezzo un cross per l'accorrente Corsetti ma la sua inzuccata terminava sul fondo. Il Boville però non ci stava ed al quarantesimo provava l'affondo : Gatti andava via sulla sinistra e pennellava un cross per Di Battista ma l'incornata dell'esterno rossoblu finiva a lato di un soffio. Nella ripresa, dopo appena un minuto era Gianni Testa, appena entrato a ricevere palla al limite dell'area al momento del tiro veniva messo giù in area e l'azione sfumava costringendo anche l'ex attaccante del Frosinone ad uscire dal rettangolo di gioco sostituito da Perrotti. Il Boville si chiudeva in difesa ed i padroni di casa erano costretti a provare il tiro dalla distanza prima con Valerio dai trenta metri e poi con Sannino che con un diagonale provava a sorprendere Paduano sul secondo palo ma entrambi le occasioni si spegnevano sul fondo. Mister Staffa provava cosi a mischiare le carte inserendo l'ex sorano D'Ainzara ed Anselmi mentre il Boville prima con Gatti e poi con Giacco, due punte centrali, provava a pungere in contropiede senza troppa fortuna. Il finale era tutto di marca ciociara prima con Ripa che vedeva il movimento di Gatti e lo serviva trovando però la deviazione della difesa pontina e poi con Giacco che non riusciva da inquadrare il bersaglio su calcio di punizione dal limite.

venerdì 6 giugno 2008

1°COMANDAMENTO: AUMENTARE LE TASSE

taxready

"La sinistra ormai sa parlare solo con le tasse", parole di Luciano Ligabue durante un suo concerto. Signori, a Boville è iniziata la restaurazione del grande fratello statalista. Storicamente, è di sinistra l'aumento della pressione fiscale come mezzo per accrescere le funzioni dello Stato (e il relativo potere). Il binomio sinistra tasse sembrava inscindibile, tanto che la tassazione era il termometro per misurare il grado di spostamento o di collocazione a sinistra di una compagine governativa. Sembrava però che tale mentalità avesse abbandonato la maggior parte dei "sinistri pensieri" di questi politicanti...ma...
Ma la nuova amministrazione comunale che si è insediata da ormai due mesi circa ci ha smentito subito. Il frenetico interventismo spicciolo che stanno dimostrando nei loro primi provvedimenti, mossi da chissà quali ideali amministrativi, è quantomeno incomprensibile e ispirato a finte politiche di assistenzialismo sociale e morale. Sembrano invece spinti da un irrefrenabile e morboso desiderio nella gestione della cosa pubblica che li porta ogni qual volta siedano nei banchi di maggioranza di qualsivoglia ente pubblico a mettere le mani indistintamente nelle tasche dei cittadini. Non hanno sentito nemmeno il bisogno di spiegare preventivamente alla popolazione quali fossero questi "inimmaginabili buchi di bilancio" che l'amministrazione Rotondi aveva lasciato in eredità, che al loro primo Consiglio Comunale si sono arrogati il diritto di aumentare la pressione fiscale! Cosa da sempre fastidiosa in epoca di crescita economica, figuriamoci poi di questi tempi! Intelligentemente dopo hanno spostato l'attenzione del dibattito pubblico sulla presunta irregolarità di una concessione edilizia assegnata dalla vecchia amministrazione trasformando il consiglio comunale scorso in una sorta di Hollywood della politica baucana con tanto di manifestanti e magliette di protesta addosso. Mi ricorda il vecchio e ormai lontanissimo governo Prodi che vedeva manifestare in piazza ministri del proprio governo. Che barzelletta! Ancor di più sbalordisce che alcuni esponenti del Pd esterni alla giunta hanno rivendicato per la prossima volta (e si forse non sarà l'unico aumento che ci tocca) un pre-consiglio all'interno del Pd per "decidere" quali "decisioni" dovranno essere approvate dalla giunta comunale in futuro...Certa gente ora che è al "potere" si sente come investita da una sorta di benedizione divina che li innalza ad unici moralizzatori e conoscitori della verità! Sono come dei religiosi estremisti gli eredi del socialismo a Boville. Sembrano vivere di dogmi e vagli a spiegare che non era questo il momento di tassare ulteriormente la gente. Che le famiglie non arrivano più non alla quarta, ma alla terza settimana del mese! Ti risponderanno che il bilancio comunale non era apposto. D'altronde per la loro concezione statalista il cittadino viene sempre dopo l'ente.
Se volevano far dimenticare Rotondi ci riusciranno presto. Ma non in meglio.