sabato 21 giugno 2008

Fabrizio Perrotti è il nuovo allenatore del Boville


Sarà Fabrizio Perrotti il nuovo allenatore del Boville Ernica. La società di porta San Nicola, che si prepara quindi ad affrontare il primo campionato di serie D della sua storia, ha scelto quindi uno dei tecnici più promettenti e preparati in circolazione. Ad annunciarlo, poche ore dopo la chiusura dell'accordo che legherà l'ex centrocampista del Frosinone alla società rossoblu, è stato il presidente Gianni Milani, entusiasta dopo la chiusura di questo importante accordo sul quale sarà costruito il Boville del futuro. Perrotti, che nel suo breve ma prestigioso curriculum, conosce benissimo il campionato di serie D avendo centrato prima i play off e poi una storica salvezza con il Ferentino ed avendo fatto molto bene negli anni precedenti anche sulla panchina dell'Isola Liri.
La decisione per certi versi inaspettata è arrivata come un fulmine a ciel sereno ed ha scosso tutto l'ambiente sportivo della cittadina. Le strade di Perrotti e del Boville erano sul punto di incrociasi anche nello scorso inverno quando Milani, che aveva appena rimosso dall'incarico mister Fraioli, si lascio andare ad apprezzamenti significativi verso il tecnico che allora era ancora tesserato con il Ferentino e che quindi non poteva sedere su un altra panchina. Il Boville poi ha ingaggiato Barbabella centrando la serie D anche grazie a diversi gol pesanti messi a segno da Mattia Perrotti, figlio dell'ex canarino che nel frattempo era tornato sulla panchina della società gigliata centrando la salvezza nonostante la traballante situazione societaria ; ora le strade tornano ad incrociarsi. "Abbiamo scelto Perrotti perchè ritengo che sia un allenatore giovane, serio e preparato – ha commentato a botta calda il presidente Milani – è il nostro primo anno in serie D e quindi credo sia importante l'esperienza e la grinta di un tecnico che ha voglia di emergere ma che conosce molto bene la categoria". Il Boville quindi sceglie "il Principe" per un ruolo da regina in serie D.

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