giovedì 19 febbraio 2009

Berlusconi abbatte le tasse sui fabbricati rurali. Ma a Boville chiedono gli arretrati


Una mano arriva dal Governo. Intendiamoci, nel paese con la pressione fiscale più alta in Europa a cui corrisponde anche l'evasione fiscale più alta in Europa, è ben poca cosa ma da quest'anno non sarà più possibile per i comuni applicare l'Ici sui fabbricati rurali. Finalmente è arrivato l'ok della commissione affari costituzionali al Senato che ha approvato un emendamento al disegno di legge di conversione del decreto “mille proroghe” sull’esclusione dell’Ici dai fabbricati rurali confermando la non assoggettabilità all’imposta comunale su immobili come granai, magazzini, pollai, rimessaggi, annessi usati per i trattori, persino agriturismo. Insomma, siamo al paradosso : il Governo Berlusconi conferma attraverso questa interpretazione della normativa di voler ridimensionare l'impatto dell'Ici sulle tasche dei cittadini mentre l'amministrazione Fabrizi, proprio attraverso l'Ici, conferma di volercele mettere eccome le mani nelle tasche dei cittadini. Nonostante le rassicurazioni di Piero e compagni che spargono miele ai quattro angoli del cantone, sarebbe proprio ora che la smettessero di aumentare le tasse. Non è ora di amministrare sul serio e risolvere i problemi del paese?

Incredibile, gli americani di Time snobbano Radio Boville


Sembra incredibile. Eppure dovremo abituarci all'idea e farcene una ragione, la Baucan Revolution non ha ancora solcato l'Atlantico ed il prestigioso Time, negli Usa, non ci ha nominato tra i blog più importanti della rete. Nonostante i cori di proteste che si sono levati dai quattro angoli del pianeta, dalla Cappelletta a Paparungi passando per Napoleone fino ad arrivare a Tagliaferro sembra che i redattori della prestigiosa testata abbiano deciso per una soluzione "all'italiana": premiarci il prossimo anno. Ci avranno snobbato, probabilmente, per gli endorsement in cui chiedevamo a gran voce le dimissioni di Buschini da segretario del Pd a Frosinone. Dopo lo strappo di Veltroni, in fondo, sognare si può.

mercoledì 18 febbraio 2009

Ingressi a prezzo ridotto, nel Lazio è ancora voglia di cinema


Avvicinare il pubblico laziale al cinema, rendendolo uno dei luoghi più accessibili per il tempo libero dei cittadini. E’ questa la ‘mission’ di ‘Voglia di cinema 2009’, l’iniziativa realizzata dall’Anec (Associazione nazionale esercenti cinema) con il contributo della Regione Lazio, che offre spettacoli con un costo del biglietto di soli 2,50 euro, il martedì e il mercoledì in quaranta sale cinematografiche del Lazio. Giunta alla quarta edizione,l’iniziativa punta a diffondere in modo capillare la produzione di film italiani ed europei, grazie ad un’ampia offerta e diffusione di spettacoli di qualità anche nelle zone più periferiche. Nei prossimi mesi, dunque, i cittadini potranno usufruire del prezzo ridotto in quaranta sale delle province, esclusa Roma città.

Polemica su Facebook. E l'Angelo di Giotto rimane a Boville


Lo scontro è sbarcato su Facebook. Tra i favorevoli ed i contrari alla partenza dell'Angelo di Giotto che con tutta probabilità non sarà tra le opere presenti alla mostra dedicata a Giotto ed ospitata al Vittoriano. Certo, che Boville fosse da sempre un paese diviso si sapeva da tempo anche se, tanti anni fa, a monopolizzare l'attenzione era la rivalità tra gli abitanti delle campagne e quelli del centro storico. Il duello rusticano però negli anni è cambiato radicalmente ed ora si torna a discutere. Su Facebook. Perchè, nonostante la cavlleria rusticana e l'internet veloce siano arrivate con qualche anno di ritardo, non vogliamo certo farci mancare niente. Ma è giusto trattenere un opera d'arte che è un patrimonio dell'umanità in quanto tale e della libertà d'espressione soltanto per paura che non possa tornare indietro? Ci accontenteremo della Pasqua con Giotto prossima ventura. Come sempre, del resto.

domenica 15 febbraio 2009

Impresa del Boville, Iozzi e Minelli stendono l'Arzachena


E'finita con lo stesso risultato dell'andata, con un gol di scarto che consente al Boville di mister Perrotti di tornare in Ciociaria con i tre punti. In attesa del derby di domenica prossima con il Morolo quindi, la vittoria di Arzachena è un passo avanti, forse decisivo, per la salvezza. Inizio scoppiettante dei padroni di casa con Meloni che, dopo quattro minuti, fa tutto bene, entra in area e tira ad effetto, la palla sfiora il palo e finisce sul fondo di pochissimo. Quello che sembrava un copione già scritto però viene stravolto dalle reti di Iozzi che al ventesimo entra in area a fari spenti ed insacca un angolo di Migliorelli. La rabbia per il gol subito fa perdere lucidità all'Arzachena che nel giro di dieci minuti perde prima Sposito, espulso, e poi spreca la possibilità di pareggiare i conti ancora con Meloni che non riesce a battere De Angelis dagli undici metri. Nella ripresa gli smeraldini si presentano all’arrembaggio, i ciociari aspettano e colpiscono in contropiede. Per tre volte gli amarantoblù vanno vicini al raddoppio finche Minelli non sfrutta una disattenzione della retroguardia smeraldina e raddoppia. Il gol di Condemi su punizione nel finale che accorcia le distanze quando è troppo tardi è buono soltanto per le statistiche. Per il Boville corsaro ad Arzachena quindi tre punti che valgono oro, in attesa del Morolo del grande ex Hasa.

Il Comitato per la Vita sospende la protesta delle antenne


Il personale della Tecnorad, la ditta incaricata di effettuare i lavori di installazione del traliccio sul quale verranno installate alcune antenne, potranno tornare al lavoro. Il Comitato per la Vita infatti ha deciso di sospendere la protesta nella parte più alta della collina di Cologni, decisione questa maturata al termine di una serie di incontri con il Prefetto Cesari e con il sindaco Piero Fabrizi. Le autorità si sono impegnate a monitorare costantemente la situazione. Martedi sarà stilato un protocollo di intesa tra gli stessi partecipanti al movimento ed il comune : la richiesta è quella di redigere un piano delle antenne nei prossimi cinque mesi e lavorare per la delocalizzazione in altri siti di alcune antenne della telefonia mobile. Finisce a tarallucci e vino insomma la protesta degli abitanti della contrada di Cologni, comunque capaci di mobilitarsi e protestare in maniera decisa contro l'elettrosmog che da anni tiene in scacco l'intera contrada di Santa Liberata.

sabato 14 febbraio 2009

Facciamo cabaret : Buschini applaude a Marazzo


Di una cosa siamo sicuri, alla sinistra non manca certo il senso dell'umorismo. Dopo il memorabile comizio durante le ultime elezioni a Boville Mauro Buschini torna all'attacco ritagliandosi un futuro da cabarettista. Sentitelo. "Esprimo la soddisfazione personale e di tutto il partito per la nomina di Scalia ad assessore regionale. A Francesco l’augurio di un buon lavoro nella consapevolezza che questo incarico è il frutto dell’ottimo lavoro che ha contraddistinto il suo impegno sul territorio e al servizio della gente . Il suo ingresso nella Giunta regionale è un ulteriore rafforzamento del Partito Democratico e della nostra terra". Le fabbriche chiudono lasciando una valle del Sacco avvelenata, lasciando una provincia dove si sarebbe dovuto realizzare l'aeroporto finito poi a Viterbo, lasciando una provincia dove le bollette dell'acqua, nonostante sorgenti come Posta Fibreno, Trisulti e Prato di Campoli, costano come un soggiorno di una settimana al Ritz. Quest'uomo, finita l'esperienza politica, ha un futuro nel mondo dello spettacolo.

Boville Ernica, la fibra non arriva e il futuro potrebbe chiamarsi wi max


Nonostante le chiacchiere, tante, e le proposte, poche, a Boville l'adsl non è ancora arrivata. Antica e Colle Piscioso, è vero, sono già coperte ma soltanto in seguito all'allaccio della zona di Casamari. La chiave di volta di questo problema, visto che la fibra non arriva, sembra essere il wi-max. Questa connettività infatti è sulla strada per raggiungere gli 800 milioni di individui entro la fine del 2010. A comunicarlo è il WiMAX Forum, che nella giornata di ieri ha inoltre reso noto che gli attuali servizi di connettività WiMAX offrono una copertura tale da poter servire oltre 430 milioni di persone.
Ron Resnick, presidente del WiMAX Forum, ha dichiarato: "La copertura WiMAX è qui ed ora e rappresenta il catalizzatore che permetterà di offrire nel mercato globale la connettività 4G Internet a banda larga a quei paesi che non vogliono aspettare. I nuovi numeri rivelano come l'ecosistema WiMAX legato al mobile Internet ha conosciuto una forte crescita e continuerà a rispondere alla domanda di mercato con nuovi servizi a banda larga nel 2009".
Attualmente in più di 135 paesi vi sono poco meno di 460 reti WiMAX per connettività fissa e mobile. Presto arriverà anche a Boville?