venerdì 9 gennaio 2009

Più tasse per tutti, dice Piero


Barack Obama vuole combattere la crisi economica con una gigantesca riduzione delle tasse a tutti gli americani, adottando la più tradizionale delle ricette fiscali liberiste e reaganian-bushiane. Il piano di Obama, preparato insieme con i leader democratici del Congresso di Washington, sarà presentato con un grande discorso pubblico in settimana e prevede tagli di tasse a favore degli individui, delle famiglie e delle imprese per un totale di circa 310 miliardi di dollari.
Dall'altra parte dell'Atlantico, nella sperduta e desertica realtà di Boville Ernica, l'amministrazione Fabrizi sta varando una nuova scuola di pensiero : più tasse per tutti. Tasse sul reddito, con l'aumento dell'addizionale Irpef, tasse sui servizi con l'aumento della Tarsu varato nello scorso maggio, più tasse sulla proprietà. E subito gli impiegati di Palazzo Simoncelli, pagati ed a peso d'oro per lavorare a questo singolare progetto, si sono affrettati ad inviare il bollettino per l'Ici sui terreni edificabili e sugli immobili in corso di costruzione.
Pazienza se siamo sotto Natale, pazienza se c'è la crisi, pazienza che molti di quei soldi che finiranno nelle casse del comune dovrebbero rimanere nelle tasche dei cittadini perchè cinque anni fa a Boville il Prg non c'era e quindi nessun cittadino dovrebbe corrispondere un centesimo a Palazzo Simoncelli. Pazienza, ci consoliamo con il fatto che a guadagnarci saranno gli impiegati del comune che si ritroveranno ad incassare una busta paga più pesante per aver partecipato al progetto, ci consoliamo con il fatto che anche il responsabile del servizio per questa mega operazione incasserà una percentuale e sarà, anche questa, extra rispetto ad uno stipendio ordinario. E'l'Italia, bellezza.Intanto, più tasse per tutti, dice Piero.

domenica 4 gennaio 2009

Finisce uno a uno tra Boville e Castelsardo


Soltanto un pareggio per il Boville di Perrotti che dopo la sosta natalizia non è riuscito a battere il Castelsardo nel match disputato sul green del Montorli. Partita equilibrata con le due squadre che si sono divise la posta in palio ed hanno concesso poco al bel gioco ed ancora meno allo spettacolo. Un punticino quindi utile alla classifica con le due formazioni che restano appaiate a pari punti in classifica e che, tutto sommato, premia piùi sardi, evanescenti nel primo tempo ma più ordinati e determinati nella ripresa. In avvio Perrotti, costretto a rinunciare a Frioni e Civica squalificati e Raso infortunato, schiera i due nuovi arrivati Palo e Renna mentre Chierico risponde con Tribuna vertice alto in avanti per sfruttare al meglio la velocità di Sias e Mura. A far saltare le consegne dell'allenatore sardo però ci pensava Migliorelli che dopo appena due minuti, su calcio piazzato, pennellava alle spalle di Della Rocca un sinistro potente e preciso che portava in vantaggio i padroni di casa. La reazione dei sardi era immediata ma confusa e dopo cinque minuti era ancora il Boville ad affacciarsi pericolosamente dalle parti di Della Rocca con Mattia Perrotti che, al termine di un bel contropiede, perdeva il tempo della battuta a rete. Alla mezz'ora erano ancora i padroni di casa ad avere la possibilità di mettere una seria ipoteca sul match ma sugli sviluppi di un calcio piazzato di Iozzi dalla lunga distanza era ancora Perrotti, nel tentativo di scavalcare il portiere avversario in uscita, ad alzare troppo la traiettoria. La manovra dei sardi era affidata alle iniziative personali con Sanna che verticalizzava spesso per Tribuna, imbrigliato bene dalla difesa ciociara. Nella ripresa Chierico provava a mischiare le carte affiancando Mura a Tribuna al centro dell'attacco ma nemmeno l'inserimento di un'altra punta, Verri, sembrava spostare gli equilibri dell'incontro. Il pareggio degli ospiti arrivava proprio nel momento migliore del Boville con la squadra di Perrotti che dava l'impressione di serrare bene le fila in difesa : su un disimpegno della difesa ciociara c'era un malinteso tra Palo ed il portiere De Angelis con Sias bravo ad inserirsi tra i due giocatori del Boville e bravissimo, con un colpo sotto, a scavalcare il giovane portiere di scuola biancoleste.

sabato 3 gennaio 2009

Alla scoperta dell'America, il teatro è ancora protagonista


E' il teatro sperimentale il grande protagonista dell'inverno culturale a Boville Ernica. Venerdi sera infatti, nella suggestiva cornice del museo civico di Porta San Francesco è andato in scena lo spettacolo "A scoperta da America", spettacolo capace di unire il teatro e la cultura popolare delle canzoni della tradizioni romane. Discreto successo di pubblico per il primo dei cinque spettacoli della rassegna teatrale. Alla manifestazione, che ha visto Valerio Germani nelle vesti di direttore artistico e Silvia Veglianti e Vittorio Oi nei panni dei protagonisti, erano presenti anche il sindaco Piero Fabrizi ed il delegato alla cultura Angelo Sordilli. "Le rassegne culturali di quest'inverno stanno riscuotendo un buon successo di pubblico - ha commentato Sordilli al termine della serata - l'iniziativa del teatro sperimentale sta crescendo molto e a Boville ha richiamato alcuni dei migliori interpreti del comprensorio, motivo questo di grande soddisfazione che premia l'impegno dell'amministrazione capace di organizzare eventi di qualità con poche risorse a disposizione". Il prossimo appuntamento con Milena Frantellizzi ed il suo spettacolo dei Peccati Veniali, organizzato sempre in collaborazione con l'associazione La Mandragola è previsto per il sedici di gennaio.

giovedì 1 gennaio 2009

Mister Perrotti attende la visita del Castelsardo


Sono ripresi gli allenamenti del Boville di mister Perrotti che dopo la sosta natalizia ha iniziato a prepare il match di domenica prossima contro il Castelsardo. La formazione di mister Gianpaolo Chierico, reduce dal pesante passivo della sconfitta interna contro l'Arzachena, affronterà quindi la trasferta in terra ciociara con il coltello tra i denti e l'obbiettivo di portare via qualche punticino importante al termine del match del Montorli. I rossoblu di Chierico quindi, cosi come il Boville, non possono permettersi passi falsi considerata la classifica deficitaria e un andamento molto insufficiente in trasferta. Per rimpolpare la classifica, ed in attesa di raccogliere punti lontano dalle mura amiche. I castellanesi dopo il rientro di Gareddu e Ventricini che però non sono riusciti ad evitare la sconfitta nel derby contro la formazione di Nunziata, dovrebbero recuperare anche Sanna e Sias mentre il Boville di Perrotti dovrebbe finalmente poter disporre di un organico praticamente al completo, organico che potrà finalmente fare affidamento anche sui nuovi acquisti Brustolin, Lucchese, Minelli e Taurino che dopo qualche settimana di ambientamento e diversi allenamenti nelle gambe, dovranno dare a questa squadra quel cambio di passo che finora è mancato, soprattutto nelle partite casalinghe. Nella foto, mister Chierico.

Piero Fabrizi, Tremonti ed il conto del cenone saldato con la Social Card


Siete tornati dall'abbuffata di Capodanno ed avete saldato il conto di aragoste, zampone e lenticchie con la Social Card di Tremonti? Vi siete tolti, allora, quel pizzico di soddisfazione tanto atteso di rimpinzarvi a spese dello Stato dopo anni in cui gli unici ad allargare i bottoni della cinta sono stati ministri, parlamentari, consiglieri delle Comunità Montane e Papponi di Stato? Perfetto, qua la mano ma se siete residenti a Boville c'è poco da stare allegri perchè ieri, proprio nell'ultimo giorno dell'anno, dal palazzo comunale sono partite decine di lettere che chiedevano il pagamento dell'Ici su terreni edificabili ed immobili in corso di costruzione relativi agli anni passati. Ultimo giorno dell'anno utile per fare cassa, i nostri amministratori, sotto l'albero ci hanno fatto trovare l'ennesimo aumento di tasse e tributi. Si sono presentati aumentando le tasse per la raccolta dell'immondizia, poi hanno infilato le mani in tasca aumentando anche l'addizionale comunale Irpef ed ora ci chiedono anche l'Ici in arretrato di un lustro per fare cassa. Tutto questo mentre Tremonti, consapevole più di altri della drammatica situazione economica che stiamo attraversando (Napolitano nel suo discorso di fine anno ha ripetuto almeno una dozzina di volte la parola crisi) ha abolito l'Ici sulla prima casa. Perfino il Papa ha chiesto con insistenza di rivedere il modello di sviluppo dominante nei paesi occidentali con particolare attenzione all'Italietta in cui si predica bene, si razzola male e si finisce ancora peggio. Questi sono arrivati da otto mesi, promettendo cambiamento e finanziamenti, per la precisione settecento miliarducci di vecchie lire : finora l'unica cosa che hanno saputo fare è mettere le mani in tasca ai cittadini. Le banche italiane, nella loro politica clientelare, restano tra le più solide del Vecchio Continente, la solvibilità del debito pubblico italiano, una cifra monstre che ci costringe a pagare ottanta miliardi di euro di soli interessi in un anno, non è cambiata nonostante la crisi. Ci sarebbe anche quell'idea geniale denominata Social Card, ma ne parleremo nei prossimi giorni. A Boville invece i servizi sono ancora peggiori di prima, le tasse sono aumentate e salendo le scale del palazzo comunale si capisce che a farla da padrone, come nell'era Mastrantoni, sono ancora i dipendenti. Giulio Tremonti voleva fare il ministro. Piero Fabrizi, invece, non voleva fare il sindaco. Trovate voi la differenza. Buon anno e buona fortuna!