martedì 12 maggio 2009
Serie D, vittoria di misura del Boville sul Cynthia
Il Boville si congeda nel migliore dei modi davanti ai propri tifosi vendicando, nell'ultima gara casalinga della stagione anche la sconfitta contro il Cynthia subita all'andata. Il match contro i romani di mister Maurizio Raggi comunque ha messo in evidenza il carattere di una squadra che, nonostante le assenze di Migliorelli e Iozzi e le condizioni abbastanza precarie di Raso, ha saputo prima sfruttare al meglio le palle gol costruite e poi contenere la reazione di Chafer e compagni. L'incredibile traversa colpita da Jimoh ad inizio ripresa poteva cambiare volto alla partita ma sia nel finale della prima frazione della gara che nella ripresa Carlini e compagni hanno dimostrato di avere quella sicurezza nei propri mezzi che era mancata ad inizio stagione quando il Boville riusciva ad esprimersi al meglio soltanto dopo essere passato in svantaggio. Un finale di stagione importante quello del Boville che dopo la vittoria sul campo dell'Arzachena ha ingranato la quarta viaggiando ad un media da prima della classe; un finale segnato di stagione segnato da un ritrovato Alessio Carlini e soprattutto da Mattia Perrotti. Il figlio del mitico "Principe", insieme a Di Girolamo, e' l'unico superstite della squadra protagonista nella cavalcata in Eccellenza e nel secondo anno in maglia rossoblu ha offerto un rendimento elevatissimo dimostrando continuita ed incisivita' sotto porta come quarto a centrocampo che da esterno nel tridente. "Contro il Cynthia non era assolutamente una partita facile - commenta il tecnico Perrotti, al quinto anno in serie D dopo le esperienze con Isola Liri e Ferentino - ci mancavano diversi ragazzi ma credo che tutta la squadra abbia offerto una prova importante. E' stata una gara equilibrata, siamo riusciti s sbloccare il risultato nel primo tempo e poi a gestire il vantaggio costruendo diverse occasioni. Ci tenevamo a fare bella figura nell'ultima gara della stagione nello stadio di casa, per noi e' stata una bella soddisfazione". Nella duttilita di alcuni dei suoi giocatori poi sembra essere il segreto di questo Boville : ad inizio stagione infatti con le tre punte il Boville sembrava faticare soprattutto a centrocampo mentre nel girone di ritorno Perrotti ha virato su modulo più equilibrato con Raso punta centrale e Carlini libero di svariate e di venire a prendere palla a trequarti campo. Domenica prossima la trasferta contro il Castelsardo dell'ex cagliaritano Sanna fara da cornice una stagione, la prima in serie D, sicuramente positiva e nel programmare l'anno venturo la conferma più importante dovra essere quella del timoniere che con la sua esperienza ha saputo tenere unito tutto l'ambiente, Fabrizio Perrotti.
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