mercoledì 2 gennaio 2019

L'opposizione su Marte, la maggioranza su Giove

Si è chiuso così, tra le polemiche. L’anno che è appena stato consegnato agli archivi si chiude con “scaramuccia” verbale di fine anno tra il vice sindaco Benvenuto Fabrizi e Marcello Dalmazia.

In questa sorta di derby, tutto giocato nella parte alta del paese, tra Colle Piscioso e Santa Liberata, il pomo della discordia è la bitumatura di via Rotabile, recentemente asfaltata dopo una serie di rattoppi effettuati subito dopo i lavori per il passaggio della rete gas. Ancora polemiche insomma, soprattutto in un momento storico in cui questo paese non ne sente davvero il bisogno ; da qualche anno a questa parte, purtroppo, con l’approssimarsi delle festività la nostra comunità è costretta a piangere qualche amico che ci lascia. Certo, la vita continua e la dialettica politica pure anche se sarebbe stato più intelligente e doveroso discutere di altro : dei giovani ad esempio visto che ogni anno tanti di loro decidono di lasciare Boville o magari di non tornarci più stabilmente una volta terminato il percorso di studi. 
Boville ha un’aria sempre più stranita, passateci il termine, quasi irreale. Sui banchi del consiglio comunale l’opposizione sembra composta da in gruppi di marziani che hanno deciso di fare comizi sulla terza luna di Giove mentre la maggioranza parla di cose che non esistono più e di una Boville che forse non c’è mai stata. È per questo che Radio Boville è rimasta quasi in silenzio per settimane, sorvolando su polemiche fine a se stesse. 
Mesi di discussioni inutili per il parco pubblico, per la pubblica illuminazione e nessuno che abbia avuto il coraggio di dire le cose per quelle che sono. Impegnati a corteggiare l’elettorato, in attesa di riposizionamenti, riassetti e definizioni di alleanze ci si dimentica della cosa più importante : la verità. Progetti faraonici, telecamere, una nuova Las Vegas nei pressi lavatoio; nessuno sembra avere voglia di custodire un bene pubblico nel paese dove regnano i vandali. Si, i vandali che si sentono in diritto di distruggere un bene che appartiene alla comunità. 

Non è molto diverso il discorso dell’illuminazione pubblica. Enzo Perciballi ha messo tra i punti centrali del suo programma il famoso efficientamento della rete di pubblica illuminazione. Una bella gatta da pelare che gli sta dando più grattacapi che altro. Il bonus natalizio è stato apprezzato dalla cittadinanza ma nessuno può dire quanto durerà. 

E'  più difficile del previsto risparmiare sui consumi in un paese che continua a perdere residenti ma che per anni ha visto moltiplicarsi i lampioni. Piero Fabrizi ha abbozzato una difesa d’ufficio del suo operato : ha ragione quando dice che ha lavorato negli anni per abbattere i costi ma di soldi in cassa da utilizzare per i lampioni deve avere lasciati pochini. Ruggero Mastrantoni, nella sua polemica infinita con Michele Rotondi ha sempre difeso il suo operato ma una volta uscito di scena non ha criticato quasi mai il lavoro di chi lo ha succeduto. Mettetela come volete ma fare il sindaco è anche questo.

Tuttavia, Radio Boville ha chiesto ad entrambi, a Piero ed Enzo di fare due calcoli, numeri alla mano. Vedremo.

Boville deve imparare a collaborare, a confrontarsi con serenità, sui progetti e sulla qualità delle idee. Non serve a molto attaccare a testa bassa un amministrazione che si è insediata da pochi mesi e non ha avuto ancora il tempo di programmare. Tra qualche mese, Perciballi ed i suoi presenteranno il bilancio ; sarà l’occasione per rendersi conto di come vanno realmente le cose in comune e se i cambiamenti promessi in campagna elettorale sono soltanto chiacchiere oppure qualcosa di più concreto. 

Per il momento, godiamoci gli ultimi giorni di festa e buon anno a tutti noi. In fondo, ce le meritiamo. 

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