domenica 20 gennaio 2008

Il Boville Ernica batte il Gaeta. Ora il distacco si è ridotto a due punti


Finisce uno a zero per il Boville il big match tra i padroni di casa ed il Gaeta di mister Troiano. Vittoria importante dunque per il Boville di mister Barbabella che, sul sintetico del Montorli batte la capolista Gaeta e si porta a solo due lunghezze dalla formazione pontina che, pur restando ancora al comando, inizia a sentire il fiato sul collo. Partita ben giocata da entrambe le formazioni con un Gaeta più propositivo ed un Boville bravo, bravissimo a colpire nelle poche occasioni concesse dalla Santucci e compagni. Coreografia preparata senza badare a spese da patron Milani che ha voluto accogliere con tutti gli onori di casa i biancorossi : tripudio di fumogeni, fuochi d'artificio, un aereo vestito di rossoblu che ha sorvolato il Montorli ed un cappellino consegnato a tutti i tifosi con una scritta "Mettiamo la freccia" che, a conti fatti, ha portato bene a Ripa e compagni ormai vicini all'aggancio in classifica. Alla mezz'ora il gol del Boville : sgroppata di Hasa sulla fascia destra che controlla in velocità un lancio di Ripa e poi con una finta sbilancia due difensori del Gaeta : il resto lo fa Gianni Testa che, ben appostato ruba il tempo a Litini e porta in vantaggio i suoi.

sabato 19 gennaio 2008

Imprenditore di San Lucio ferito da un colpo di pistola. Torna l'allarme sicurezza in paese


Un imprenditore edile di Boville Ernica, Gino Genovesi, e' stato ferito ad un occhio da un pallino sparato con una pistola ad aria compressa durante un tentativo di rapina. I sanitari dell'ospedale di Frosinone lo hanno trasferito in elicottero al piu' attrezzato policlinico Umberto I di Roma. Non e' in pericolo di vita. Se si fosse trattato di un colpo di pistola normale - fanno notare in Questura - l'uomo sarebbe morto. Intanto, in tutta la provincia e' caccia all'uomo. Gli investigatori del questore Alfonso Maria La Rotonda hanno incentrato le loro indagini sulla malavita locale. I rapinatori sono fuggiti a bordo di una macchina con la targa coperta. Una vera e propria imboscata studiata a tavolino quella organizzata da due rapinatori. I due lo hanno bloccato in localita' La Scrima nei pressi del Bar dello Sport e con un'azione fulminea, minacciandolo con la pistola, hanno cercato di prendergli la valigetta che conteneva gli stipendi degli operai. La reazione inaspettata del'imprenditore e le urla di coloro che erano davanti al bar hanno spaventato i due malviventi che, pero', prima di fuggire a bordo di un'Alfa 156 Sport Wagon di colore nero hanno sparato un colpo. Torna in paese l'allarme sicurezza. Quali misure adottare?

Per Veroli e Msgc torna "Voglia di Cinema". Come al solito, a noi non ci riguarda


Torna “voglia di Cinema“, l’iniziativa promossa dall’Associazione Nazionale Esercenti Cinema del Lazio (Anec) e dell’assessorato alla Cultura della regione Lazio che permette di accedere in ben 42 sale cinematografiche sparse sul territorio laziale, escluso quello del comune di Roma, il martedi’ e il mercoledì per l’intero anno al prezzo agevolato di 2.50 euro.
Una promozione del migliore cinema italiano e straniero, in prima visione, ad un costo irrisorio che nei primi due anni di attivita’ ha gia’ riscosso risultati importanti. Nel 2007 si e’ registrato, infatti, un incremento di pubblico del 28.6% nei cinema aderenti all’iniziativa rispetto ad una crescita degli spettatori in sala del 10% nelle sale non aderenti a “voglia di Cinema”.
A beneficiarne, nel comprensorio ernico, saranno soprattutto Veroli e Monte San Giovanni Campano dove le amministrazioni comunale hanno messo a disposizione locali per permettere l'arrivo di una piccola sala cinematografica. Prima di Monte San Giovanni Campano, la struttura per le proiezioni del cinema aveva sede a Ripi, paese che conta la metà dei nostri abitanti. Come dire, Boville non l'hanno nemmeno presa in considerazione. Chissà perchè.. Nella foto, con i pantaloncini rossi, il sindaco Rotondi quando recita al collega di Ripi, in cirillico, l'antico canto di battaglia. Come dire, sempre più vicini a Ripi, sempre piu lontani da Monte San Giovanni e Veroli.

mercoledì 16 gennaio 2008

Esordio con brindisi finale per il Boville Biliards


Un esordio casalingo in grande stile per il Boville, coronato da un successo che vale il primo posto in classifica nel girone B.
Sabato scorso, al palabiliardo “Alanti” c’erano tutti. Dal presidente del Coni provinciale, Luigi Conte, al presidente nazionale della sezione stecca Claudio Bono, impegnato al fianco della regia Rai per le riprese dell’incontro, più una assortita e numerosa schiera di appassionati e tifosi del biliardo sportivo. Ottima la formazione schierata dal Ct Cavazzana, alla vigilia aveva promesso stabilità e concretezza, alla luce dei risultati si può dire che le sue premesse siano state rispettate anche per la situazione del Grifone. Tra i migliori della manifestazione Gustavo Zito, simbolo del biliardo nazionale che con la sua affermazione regala al Boville i tre punti che valgono il primo posto in classifica.

Ginnastica e danza, a Boville Ernica i protagonisti sono gli anziani


L’Associazione VitAttiva ha presentato sabato a Boville Ernica un progetto ideato in collaborazione con il centro anziani e con l′amministrazione comunale. In pratica consiste nell’organizzazione di corsi di ginnastica dolce e ballo rivolti agli over 60. All′incontro erano presenti il presidente del centro anziani Silvio Genovesi, il presidente di Vitattiva Alfredo Rossi, il sindaco Michele Rotondi, gli assessori ai servizi sociali Domenico Fratarcangeli e al bilancio Marta Diana.
L’obiettivo del progetto è quello di proporre un “percorso di salute” che contribuisca a migliorare la qualità di vita delle persone anziane, il loro benessere psicofisico e aiuti a veicolare l’idea positiva dell’anziano come persona e non semplicemente come condizione. Per aderire al progetto, ci si può rivolgere al centro anziani o telefonare al numero 0775.379307.

Quando le parole cedono il posto al silenzio. Scompare il figlio ventottenne del vigile Arcangelo Santoro


Radio Boville si stringe al dolore del vigile Arcangelo Santoro, per la perdita prematura e tragica del figlio Fernando.
Non è nostra intenzione fare la cronaca, purtroppo già nota, dell’accaduto, preferiamo demandare ad altri ed in sedi più opportune questo compito senz’altro non facile.
Ci sono momenti in cui le parole sembrano aver smarrito il loro senso e la loro carica espressiva, qualsiasi chiosa o commento non può non sembrare o non essere retorica, fuori luogo e futilmente consolatoria.
In questi momenti le parole cedono il posto al silenzio.
Ed in silenzio ti abbracciamo e ti stringiamo forte Arcangelo. Ti siamo vicini.

domenica 13 gennaio 2008

Il Boville Ernica come i Queens Park Rangers : aspettando la capolista Gaeta i rossoblu superano l'Artena allo scadere


Finisce tre a due per il Boville la trasferta sul campo della Vis Artena di mister D'Este. Partita rocambolesca, ben giocata da entrambe le formazioni e caratterizzata da qualche sbavatura difensiva di troppo, da una parte e dell'altra. A guadagnarci è stato lo spettacolo con due formazioni che hanno giocato una gara sostanzialmente equilibrata con il Boville bravo nel primo tempo a costruire gioco e fortunato nella ripresa a trovare il gol vittoria a tempo praticamente scaduto. Boville Ernica in vantaggio con Perrotti dopo appena dieci minuti : la serpentina sulla sinistra ed il diagonale del figlio d'arte portano in vantaggio gli ernici. La reazione della Vis Artena nella ripresa con Gambani che acciuffa il pari al quarto d'ora. Boville ancora avanti ad un quarto d'ora dalla fine con un eurogol del baby Gatto dalla trequarti ma l'Artena non si arrende ed a cinque minuti dal termine Gambati fa doppietta. La Dea Bendata però è dalla parte dei ciociari che proprio allo scadere trovano il gol vittoria con Gatti, bravo a sfruttare una carambola in area. Tra sette giorni la partitissima con il Boville Ernica che sfiderà la capolista Gaeta. Nella foto, un calciatore dei Queens Park Rangers, la squadra di Briatore e della regina Elisabetta.

venerdì 11 gennaio 2008

Good bye Lenin. Addio Politburo, il Pci si riunisce per un conclave. In convento dalle Carmelitane.


Un tempo li chiamavano comunisti. E quasi fosse una fede, molti non andavano in chiesa. Compagni duri e puri, insomma, forgiati dalla falce e dal martello che al grido di Bandiera Rossa inneggiavano a all'uguaglianza e, forse, alla libertà. Qualcuno si spingeva perfino in Russia, a visitare la terra promessa, gli altri si dichiaravano comunisti a parole e capitalisti nei fatti. Ma che importa, ormai questa è storia vecchia. Comunque non sono passati venti anni dalla caduta del Muro di Berlino che, abbandonata prima la falce, poi il martello ed infine la Quercia, gli eredi baucani di Krusciov torna a riunirsi. In un convento. Per un conclave.
In ballo c'è la designazione di quello che l'ex Armata Rossa vorrebbe designare a sindaco della città. In pieno stile di Santa Romana Chiesa insomma. Evivva, il comunismo, anzi il cattocomunismo, torna ad essere una fede anche a Boville, la vecchia roccaforte rossa. Pardon, siamo nell'epoca di Veltroni, che ha fatto il 68 ma non è mai stato comunista. Con lui, Lucio Dalla e Guccini, comunisti da sempre, si sono adeguati al nuovo profilo imposto dal capo. Come dire, dopo aver suonato alla Festa dell'Unita, ora ci candidiamo a riempire le tasche di euro in quelle del Pd. Per chi non vuol perdere lo storico evento, il convento è quello delle carmelitane, in via della Pagliarola.