sabato 19 gennaio 2008

Imprenditore di San Lucio ferito da un colpo di pistola. Torna l'allarme sicurezza in paese


Un imprenditore edile di Boville Ernica, Gino Genovesi, e' stato ferito ad un occhio da un pallino sparato con una pistola ad aria compressa durante un tentativo di rapina. I sanitari dell'ospedale di Frosinone lo hanno trasferito in elicottero al piu' attrezzato policlinico Umberto I di Roma. Non e' in pericolo di vita. Se si fosse trattato di un colpo di pistola normale - fanno notare in Questura - l'uomo sarebbe morto. Intanto, in tutta la provincia e' caccia all'uomo. Gli investigatori del questore Alfonso Maria La Rotonda hanno incentrato le loro indagini sulla malavita locale. I rapinatori sono fuggiti a bordo di una macchina con la targa coperta. Una vera e propria imboscata studiata a tavolino quella organizzata da due rapinatori. I due lo hanno bloccato in localita' La Scrima nei pressi del Bar dello Sport e con un'azione fulminea, minacciandolo con la pistola, hanno cercato di prendergli la valigetta che conteneva gli stipendi degli operai. La reazione inaspettata del'imprenditore e le urla di coloro che erano davanti al bar hanno spaventato i due malviventi che, pero', prima di fuggire a bordo di un'Alfa 156 Sport Wagon di colore nero hanno sparato un colpo. Torna in paese l'allarme sicurezza. Quali misure adottare?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti, innanzitutto un augurio di buona guarigione a Gino che è un amico e mi dispiace moltissimo per l'accaduto, non è giusto quello che è successo ne per lui e ne per tutto il resto delle persone civili ed educati, purtroppo stiamo arrivando al culmine, non si sta bene più nemmeno al nostro piccolo paese, tra furti ripetuti ogni anno nelle nostre abitazioni e ora iniziano anche le rapine a mano armata e rischiando anche le nostre vite o la salute, magari anche per pochi migliaia di Euro, no non si fa' così, con le leggi poco severe anzi per nulla, e con l'indulto stiamo messi male, stiamo tornando al brigantaggio di moltissimi anni fa'. Questa si può chiamare un paese libero? Questo si può chiamare un paese tranquillo? questo si può chiamare un paese Civile? non siamo più padroni nemmeno dei nostri sacrifici, noi sudiamo sette camicie per guadagnare pochi spiccioli e arriva qualcuno con una pistola e con 10 secondi li prende no non si fa così non è assolutamente giusto, ognuno deve guadagnarsi il denaro civilmente e onestamente. Un saluto a tutti voi!! e anche a Gino!!!

Anonimo ha detto...

la colpa è anche di chi dovrebbe tutelare i contribuenti ed invece se ne ve a spasso nonostante e furti e quanto altro.. siamo diventati una barzelletta..

Anonimo ha detto...

è inevitabile che tra la gente sale un senso di preoccupazione..

Anonimo ha detto...

e se dietro ci fosse dell'altro? la crisi economica, le proteste degli operai, l'usura....vogliamo o no accendere i nostri neuroni affinchè facciano sinapsi? usciamo dal qualunquismo e dalle ipotesi scontate...è bendandoci gli occhi o facendo finta di farlo che determinate minacce crescono...è la nostra paura che ci rende ipocriti e..buonisti