venerdì 12 dicembre 2008

Boville Calcio, tutto pronto per la Villacidrese


Mentre il calciomercato continua a tenere banco in città il Boville di mister Fabrizio Perrotti ha ripreso gli allenamenti in vista della gara casalinga contro i sardi della Villacidrese di domenica prossima. Impegno difficile quello contro i sardi di mister Mereu che continuano la ricorsa al Tavolara capolista nonostante il mezzo passo falso di domenica scorsa contro il Ferentino, bravo ad imporre il pareggio a Figos e compagni in terra sarda. Ma se da una parte il mercato ed il piano varato dal presidente Tonino Capogna per tagliare i costi per la stagione in corso rischiano di distrarre Iozzi e compagni dalla gara di domenica, dall'altra è il dirigente Mario Carnevale a chiedere ai rossoblu una prestazione importante e degna di nota anche perchè ad eccezione della Viterbese, finora al Montorli battere il Boville non è stato semplice per nessuna delle formazioni anche più blasonate del girone. La speranza della società quindi è quella di fare leva sul fattore campo per risollevare le sorti e soprattutto una classifica inferiore a quelli che erano i programmi o meglio i buoni propositi dell'estate appena trascorsa. Sul fronte del mercato il diesse Caldaroni ed il presidente Tonino Capogna sono ancora sulle tracce di un centrocampista e di un difensore e tra i vari nomi circolati c’è anche quello di Manolo Ripa che ha iniziato il campionato proprio con la maglia rossoblu prima di accasarsi a Terracina. Tra i movimenti in uscita invece il centrocampista Mereu è vicino all’accordo con un altra formazione ciociara, il Morolo.

mercoledì 10 dicembre 2008

Boville Calcio : parte Manoni, arriva Minelli


La sconfitta contro l'Astrea di domenica scorsa ha lasciato con l'amaro in bocca il Boville di Perrotti che dopo il pareggio casalingo contro il Guidonia non riesce ancora a trovare la continuità di gioco e soprattutto di risultati necessaria per risalire dai bassifondi della classifica. A tenere banco all'interno della società di porta San Nicola è comunque il mercato di riparazione con la società che sta lavorando per rinforzare il parco giocatori a disposizione. Alla vigilia della gara contro i biancazzurri romani infatti, ha lasciato il club di Porta San Nicola anche il centrocampista Manolo Manoni il cui nome va ad aggiungersi alla lista dei partenti insieme a quelli del baby Iervolino e del portiere Maiorani mentre è ancora da definire la situazione di Corrado. Proprio Manoni comunque, uno degli elementi più esperti della rosa anche se nel Boville, forse a causa di problemi fisici non ha mai entusiasmato, sarebbe la prima vittima illustre della politica di austerity con conseguenti tagli ai rimborsi varata dal nuovo presidente Tonino Capogna. Restano da definire ancora un paio di situazioni legate al rimborso pattuito ad inizio stagione dal vecchio presidente Gianni Milani ma, a meno di clamorosi colpi di scena, non dovrebbero esserci rivoluzioni dell'ultima ora. Non soltanto partenze ma anche qualche arrivo perchè al posto dell'ex centrocampista di Taranto ed Ascoli è arrivato Simone Minelli che fino a qualche giorno fa vestiva la maglia giallorossa del Guidonia. Ma l'ex tiburtino potrebbe non essere l'ultimo dei nuovi arrivi: si attendono infatti altri due giocatori per infoltire una rosa che sembra non essere più competitiva come settimane fa. Il presidente Capogna ed il dg Caldaroni starebbero valutando l'inserimento di un mediano e di un difensore centrale in grado di andare a ricoprire il ruolo, all'occorrenza, di Mancini e Frioni, giocatori che Perrotti conosce benissimo avendoli allenati quando vestivano ancora la maglia del Ferentino. L'obiettivo stagionale della società ernica resta comunque quello di una salvezza tranquilla che consenta di programmare nel migliore dei modi la prossima stagione ma fino a questo momento, complici anche i diversi problemi dovuti al travagliato terremoto societario, la stagione del Boville non è sicuramente all'altezza delle aspettative della tifoseria e delle cifre importanti investite dalla società dall'inizio del campionato. Nella foto, la gioia per la promozione dello scorso giugno : quest'anno le feste rischiano di essere soltanto un ricordo.

martedì 9 dicembre 2008

Radio Boville, tra presente e futuro


E' finita. Dall'altra parte dell'Atlantico, dove il mondo corre molto piu veloce di quando succede al di qua, Chicago Tribune e Los Angeles Times hanno chiuso a doppia mandata i portoni delle redazioni mentre il New York Times, che aveva annunciato in pompa magna l'ipotesi di chiudere in anticipo con la carta stampata passando al web, ha ipotecato la proprietà del grattacielo sulla Ottava Avenue per rastrellare sul mercato circa trecento milioni di dollari. Segno evidente che la crisi si è abbattuta in maniera pesante, pesantissima sul mondo dell'editoria. E' il segno dei tempi, il segno di una rivoluzione in atto, il prezzo da pagare alla modernità.
Con questa notizia, che era nell'aria da tempo, che inizia il nuovo corso di Radio Boville, un diario serio ma non troppo delle cronache del nostro borgo. Ad indicare il nuovo corso, sinonimo di tagli alla redazione, non c'è nessuna novità, a parte la veste grafica ancora in via di definizione e la decisione di tornare al vecchio indirizzo, quello dal quale la nostra avventura è iniziata un anno e mezzo fa. Conversano terzino, Milani presidente e Rotondi sindaco appartengono ormai al nostro passato : il futuro invece è quello che ci proponiamo di raccontare. Con un occhio attento, a tratti provocario e speriamo ironico. Come la vecchia Radio Londra. Insomma, con il Boville in serie D, i comunisti nel palazzo, l'edilzia in crisi e la Bovillense seconda in classifica, Radio Boville rinasce dalle sue ceneri. Dopo troppi mesi di abbandono, con una linea editoriale nuova di zecca e una valigia piena di idee. Alcuni già battono la strada ed altri arriveranno. Forse. Magari proprio qui, puntuali come l'organetto di L'sandrino Paparun'c.

giovedì 4 dicembre 2008

Auditorium, via libera dal consiglio


Torna il sereno all'interno dell'amministrazione Fabrizi. Il consiglio comunale di martedi sera infatti si è concluso con l'approvazione del progetto che riguarda la possibilità di costruire un auditorium a ridosso della scuola media, opera questa che aveva suscitato i primi, passeggeri, mal di pancia all'interno della maggioranza. Sala consiliare praticamente deserta e seduta archiviata in meno di un ora, giusto il tempo di dare il via libera ad un opera che è ancora in attesa di avere il via libera da parte della Pisana e che, nel caso venisse realizzata, vedrà la compartecipazione del Cieb, il consorzio delle imprese edili di Boville. Ad aprire i lavori della seduta il sindaco Piero Fabrizi che ha illustrato all'assemblea i dettagli del progetto e soprattutto il carattere strategico di un opera che andrebbe a colmare la cronica mancanza di una struttura di questo tipo a ridosso del centro storico cittadino. "La realizzazione di auditorium a ridosso del centro storico e della scuola media è un idea che è stata subito accolta con entusiasmo sia dalla cittadinanza che dall'amministrazione comunale - ha commentato il primo cittadino - in un primo momento comunque abbiamo preferito lavorare sul progetto di recupero del mattatoio comunale che aveva raccolto un consenso maggiore tra i nostri cittadini. Ci è sembrata la scelta più opportuna ed in linea con quelle che sono le linee guida di un bando che andrà a finanziare interventi ed opere sul territorio discusse insieme con tutti i cittadini". Tra le prerogative del bando che prevede un impegno economico da parte della Pisana c'è anche la compartecipazione alla realizzazione dell'opera da parte di un soggetto privato che in questo caso sarà, appunto, il Cieb. "L'impegno da parte dei privati in questo senso è un segnale importante - ha più volte ripetuto Fabrizi nelle ultime settimane - la disponibilità di un gruppo di imprenditori del paese conferma l'attaccamento alla nostra terra e la volontà di creare valore e migliorare la qualità della vita dei residenti. Inoltre stiamo attraversando un momento difficile per l'economia e quindi anche le casse della pubblica amministrazione non sono molto floride". Favorevole anche l'opposizione che aveva votato per la realizzazione dell'auditorium anche nelle sedute precedenti

Milani vicino all'acquisto della Lupa Frascati?


E’ancora nel mondo del calcio il futuro di Gianni Milani. Il presidente del Boville Calcio che si è dimesso dall’incarico nello scorso mese di settembre lasciando il testimone nelle mani di Tonino Capogna e secondo alcune voci, negli ultimi giorni, si sarebbe avvicinato alla Lupa Frascati. Il richiamo del prato verde quindi sembra essere più forte dei dissapori e delle difficoltà emerse negli ultimi mesi alla guida del sodalizio blugranata. Subito dopo aver rassegnato le dimissioni da numero uno del Boville, alcune voci lo davano vicino a fare il suo ingresso nel Terracina, società che milita nel campionato di Eccellenza e dove, tra gli altri militano Mancone, Martinelli, Giacco, Gatti e Ripa, tutti giocatori protagonisti della trionfale cavalcata con la maglia blugranata la stagione scorsa. “L’idea di tornare ad investire nel calcio mi piace - ha confermato lo stesso imprenditore edile di Fontana Rosa raggiunto al telefono - con la dirigenza della Lupa Frascati c’è stima e rispetto ma è prematuro parlare di un interesse anche se l’idea, come ho detto in precedenza, potrebbe essere interessante”. Qualora la trattativa dunque andasse in porto Milani si ritroverebbe ad incrociare la spada con il suo Boville, stavolta da avversario.

martedì 2 dicembre 2008

Mister Perrotti ottimista dopo il pareggio con il Guidonia


Un solo punticino, buono per il morale e, soprattutto, per la classifica. E' questo il magro bottino ottenuto dal Boville Ernica di mister Perrotti nella gara casalinga contro il Guidonia di domenica scorsa, grazie al pareggio firmato dalla punta Migliorelli in piena zona Cesarini. Per i blugranata, reduci dalla confortante vittoria sul campo del Monterotondo sette giorni prima, doveva essere la partita della verità, quella che, almeno nelle intenzioni della società, avrebbe dovuto confermate il buon momento della squadra, attesa ora da una trasferta difficile sul campo dell'Astrea. "Sono contento del carattere con cui i ragazzi hanno affrontato questa gara - ha commentato Fabrizio Perrotti, alla quinta stagione in serie D dopo aver guidato Ferentino ed Isola Liri - certamente ci aspettavamo qualcosina in più, soprattutto per quanto riguarda una classifica che è ancora piuttosto corta. Finora abbiamo sempre offerto un buonissimo calcio e, forse escludendo la Viterbese, finora non abbiamo incontrato nessun avversario che ci ha veramente messo in difficoltà". Sulla stessa lunghezza d'onda anche il presidente Tonino Capogna, che proprio in settimana aveva chiesto alla squadra una prova di maturità. "Contro il Guidonia di Feretti abbiamo fatto una discreta partita : loro venivano da una striscia di sei risultati utili consecutivi e sono in un ottimo momento, soprattutto come condizione fisica". In coincidenza con il mese di dicembre poi si aprirà anche il mercato di riparazione, mercato nel quale il Boville dovrà mettere a segno almeno un paio di operazioni in entrata per rinforzare una rosa ridimensionata dopo le dimissioni di Milani e la crisi successiva che rischiava di far sparire un Boville che si stava appena affacciando alla porta del grande calcio. "Abbiamo intenzione di migliorare l'organico, sia in termini di quantità che di qualità. Seguiremo quelle che saranno un pochino le indicazioni dell'allenatore ma soprattutto stiamo cercando di ridiscutere gli accordi economici con gli attuali componenti della rosa, una decisione questa assolutamente in linea con il momento che sta vivendo l'economia e soprattutto il mondo del calcio".

Punteggio tennistico tra Bovillense e Strangolagalli


Punteggio tennistico per la Bovillense di mister Pellegrini che supera gli Azzurri Strangolagalli nel match di sabato pomeriggio al Montorli. Successo rotondo per la squadra biancoceleste che raggiunge cosi in classifica il Carnello e si prepara ad affrontare con le vele spiegate il difficilissimo impegno sul campo del Real Castelliri che nell'ultimo turno ha battuto proprio Landolfi e compagni.
Primo tempo equilibrato con Valentino Paglia e compagni bravi a tenere in mano il pallino del gioco ma quasi mai pericolosi dalle parti di Luciani : la prima azione pericolosa della partita era di marca baucana e portava la firma di Davide Fratarcangeli che raccoglieva una sponda dell'ariete Luffarelli e con un diagonale dal posizione defilata provava cercava, senza fortuna, il secondo palo. A rompere gli equilibri ci pensava nella ripresa Rocco Cocco, alla seconda rete
stagionale dopo il gol nel derby contro l'Hot Ice Boville. Lo Strangolagalli provava ad abbozzare una timida reazione ma i ragazzi di mister Pellegrini mettevano in cassaforte il risultato con un tocco sotto porto di Valentino Paglia. A firmare le altre reti dell'incontro ci pensavano Diego Berardi, autore di una splendida tripletta al rientro dopo un lungo infortunio e Simone Venditti che infilava ancora la difesa ospite con un contropiede nel finale. Tre punti importanti che valgono il secondo posto in classifica ma soprattutto confermano le qualità messe in mostra nelle prime uscite della stagione. Tutte le informazioni sulla storica formazione di Boville che sta per compiere quaranta anni dalla fondazione sono disponibili sul sito internet, www.bovillense.com

domenica 27 luglio 2008

Lorenzo Jovanotti al Casaleno, un concerto " baucano"


E'trascorsa una settimana esatta dall'arrivo di Lorenzo Jovanotti a Frosinone per il “Safari Tour”. Per l'esibizione del cantante, che nella scorsa primavera ha firmato una delle sue canzoni con una stella della musica mondiale come Ben Harper, al Casaleno sono corsi in novemila. Molti dalla Ciociaria, tanti dalla provincia di Latina e numerosi anche da Roma. Resta il problema delle strutture e della sicurezza ma l'organizzazione di eventi del genere è sicuramente una delle lacune più vistose della terra ciociara. Non tutti sanno però che a far arrivare Lorenzo Cherubini a Frosinone è stata un organizzazione che ha sfidato un pochino la burocrazie e certi luoghi comuni che da sempre condizionano certi eventi in Ciociaria. Un organizzazione, è giusto sottolinearlo, che parla baucano. Motivo in più quindi, per sperare che nella prossima estate qualcosa del genere si possa organizzare al Montorli.

Zarrelli incontra le squadre di D inserite nel girone sardo


Si è svolta presso la sede del Comitato Regionale Lazio a via Tiburtina, nel corso della quale il presidente Zarelli è stato a colloquio con i rappresentanti delle società laziali di Serie D, per definire alcuni dettagli della prossima stagione. Presenti all'incontro, anche il presidente della LND Carlo Tavecchio e Luigi Repace, Responsabile per gli incontri tra la LND e le società dilettanti, che ha dichiarato "Abbiamo voluto incontrare le società per tranquillizzarle sul futuro del prossimo campionato. Abbiamo ascoltato le loro esigenze e sicuramente sapremo presto rispondere con degli interventi adeguati. L'organizzazione e la composizione dei gironi potrebbe essere nota già dai prossimi giorni.". Per quanto riguarda la prossima stagione, le squadre laziali saranno inserite in un girone che comprenderà anche le compagini provenienti dalla Sardegna (come già accaduto nello scorso campionato). Le società laziali si sono divise: pareri distanti sul possibile girone bis con le sarde.

martedì 22 luglio 2008

Wi Max, fate il vostro gioco


Dopo l'assegnazione delle frequenze, con le varie sorprese che l'asta ha riservato e il colpaccio di Ariadsl, il destino della nuova mega-rete wireless non ha avuto impennate di chiarezza, anzi, se ne sa davvero poco.
Sul mercato sono apparse delle offerte "pre-Wimax". Per rimanere su Ariadsl, in attesa del debutto della nuova tecnologia, per poco meno di 35 euro al mese viene proposto un collegamento basato su un'antenna e un router di rete, entrambi forniti dal provider.
In realtà, il mercato ritarda perché la tecnologia WiMax in Italia non ha ancora una regolamentazione ufficiale. Eppure, nel delicato momento che il Paese sta vivendo, quello dello sviluppo delle comunicazioni e delle relative infrastrutture tecnologiche è un nodo cruciale, da sciogliere quanto prima. L'Italia è indietro rispetto alla media europea sia per diffusione delle tecnologie xDSL che per quelle basate su fibra ottica, e uno dei gangli sta nei conflitti tra i vari provider e l'ex monopolista Telecom.
In tema di comunicazioni, da qualche tempo si assiste infatti ad un radicale cambio di abitudini dei consumatori. E per le aziende, la questione di fondo non è la connettività Internet, ma l'antica eppure attualissima linea telefonica fissa. Che, vista nell'ottica delle comunicazioni Voip (basate completamente su Internet) appare ormai strumento del passato, ma resta di importanza primaria per ogni operatore, che infatti include sempre un'offerta "voce" nei propri pacchetti.
La guerra del wireless parte quindi dal vecchio "doppino" analogico e dall'erosione che le nuove tecnologie apportano al mercato della telefonia tradizionale. Un sistema Wimax a regime al 100% lascia infatti il campo aperto a tutte le piattaforme Voip disponibili già oggi, creando quasi dal nulla un mercato completamente nuovo. Capace di inglobare quello vecchio, oberato peraltro da spese di mantenimento fisico - la rete di telefonia fissa ad esempio. Ma ormai molto lontane dal futuro, dipinto giorno per giorno dalle nuove possibilità tecnologiche

domenica 20 luglio 2008

QUALE AMMINISTRAZIONE ?

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Non è la prima e non sarà l'ultima volta, c'è da scommetterci. Anche oggi sul giornale "Ciociaria Oggi" un assessore comunale ha esordito il suo articoletto spot così: "Nelle precedenti amministrazioni di centro-sinistra è stato fatto molto per soddisfare i bisogni dei cittadini, ma molto ancora bisognerà fare oggi per rispondere alle esigenze della società". O non conoscono la realtà loro, oppure sono diventati (o lo erano già due mesi fa) neo-comunisti i vari PAGLIA, PICARAZZI, SALSIRI, PALUZZI E VENDITTI ! No perchè se a quanto pare ad amministrare il comune c'è una giunta di centro-sinistra, o avete preso in giro i vostri elettori, oppure prego, abbiate il coraggio di mostrarci in anteprima la tessera del PD.

giovedì 17 luglio 2008

Zeppieri presidente dell'Asi. Boville nel consorzio?


La telenovela della presidenza dell'Asi di Frosinone si è conclusa con l'elezione alla presidenza di Arnaldo Zeppieri. Il costruttore di Veroli infatti, già presidente della Confindustria di Frosinone, ha ottenuto il via libera dalla politica e prepara ad inaugurare una nuova fase all'interno dell'ente industriale. Nel discorso d'insediamento comunque Zeppieri ha parlato di opportunità, rilancio e di posti di lavoro in una terra in cui la progressiva deindustrializzazione, iniziata negli anni novanta e proseguita nell'ultimo lustro, sembra mettere in ginocchio la già fragile economia. Tra le novità poi ci sarà anche il probabile ingresso di Boville, magari tra qualche mese, nell'Asi di Frosinone. Ma l'amministrazione Fabrizi non doveva essere quella della tutela e della valorizzazione del territorio? E allora che cavolo c'entrano le fabbriche, sempre in prospettiva e sempre che qualcuno venga qui a costruirle ovviamente, con il nostro paese? Avere degli insediamenti produttivi nel nostro territorio è comunque una cosa buona, intendiamoci ma siamo sicuri che alla fine non si vada a creare l'ennesimo carrozzone a cui il nostro paesino, finora rimasto fortunatamente fuori da certi sporchi giochi della politica, sarà costretto ad accordarsi costringendo i cittadini a tirare fuori soltanto quattrini?

martedì 15 luglio 2008

Di Cosimo trionfa nel rally di Ceccano


Il pilota bovillense Tonino Di Cosimo entra nella storia del rallysmo centromeridionale aggiudicandosi per la quinta volta il Rally Città di Ceccano, gara valida per il Challenge Italia Rally. La competizione, organizzata dal Random Team, ha avuto tutti gli ingredienti per un grande spettacolo agonistico, con tanti e qualificati piloti al via, una lotta serrata per le posizioni di vertice ed un affluenza record di pubblico sulle prove speciali. La cronaca della 23a edizione del rally ceccanese vede subito scatenarsi un promettente testa a testa nella prima prova speciale tra Di Cosimo (Punto Abarth S2000), Sulpizio (Clio S1600) e Bucciarelli (Peugeot 207 S2000), divisi da una manciata di decimi. Nella seconda prova però Mario Sulpizio incappava in una foratura che gli faceva perdere oltre 40’’ mettendolo fuori dai giochi per la vittoria. Così la sfida rimaneva limitata al ceccanese Francesco Bucciarelli che però, nella quarta delle dodici prove in programma, incappava in un sasso che procurava la rottura della sospensione e il successivo ritiro al controllo orario.
Così a prenderne il testimone nel ruolo di anti-Di Cosimo è stato il concittadino Gianni D’Avelli, incoraggiato dai successi nella sesta ed ottava ps. La coppia Di Cosimo-Crescenzi però stroncava sul nascere ogni velleità di D’Avelli con un deciso rush finale. A completare il podio tutto ciociaro ci pensava il campolese Mario Sulpizio, dopo una eccezionale rimonta che lo portava nel finale a precedere il capitolino Rendina (Mitsubishi), vittima di una foratura e l’ottimo Ezio Palombi.
(Il Messaggero)