lunedì 30 giugno 2008
Holly in Brasile ed il Monet perso all'asta
Sono tempi duri per il patron del Boville, Gianni Milani. Il numero uno rossoblu che ha condotto la squadra in serie D al termine di una trionfale cavalcata nelle ultime settimane ha dovuto incassare un due di picche da Oliver Hatton, il protagonista del popolare cartone animato giapponese che, prima dell’arrivo di Toto Schillaci nella terra del Sol Levante, ha lanciato il calcio made in Japan. “Grazie Boville ma voglio il Brasile” ha commentato il fantasista autore della rovesciata piu lunga della storia. Ma non è l’unica tegola caduta dalle parti di Fontana Rosa. Il vulcanico presidente infatti ha perso un Monet all’asta da Sotheby's, a Londra. Glielo abbiamo fottuto noi di Radio Boville per fargli capire con chi ha a che fare. Ora aspettiamo donazioni dai lettori per completare l’acquisto : dobbiamo arrivare a 40 milioni di sterline ed abbiamo già sfondato quota 18 euro. Siamo stati dei profeti anche per quello che sta accadendo nel Boville Ernica Calcio?
sabato 28 giugno 2008
Il Boville Ernica "corteggia" Holly
Ronaldo avrà una figlia. In omaggio alle sue recenti performance, la chiamerà Rodolfo. E’in questo arcano più che nelle manovre che vedono i vari Milani, Perrotti e Carnevale in giro per tutto il centro Italia alla ricerca disperata di talenti della pedata la spiegazione di questo momento che si sta vivendo nel Boville. Siamo seri. Perché la dirigenza rossoblu sta lavorando per portare a Boville due baucani doc, il portiere Lisi, la scorsa stagione al Morolo e Giacomo Iozzi, centrocampista del Cassino di mister Grossi con ottimi trascorsi anche ad Isola Liri. Il nome che più stuzzica la fantasia invece è quello di Laurent Amassoka, punta camerunese del Pomezia e protagonista anche nel Montichiari in eccellenza qualche anno fa. L’attaccante di Younde infatti quest’anno ha messo a segno un consistente bottino di reti e ricorda nei movimenti il connazionale Samuel E’too che veste un'altra maglia blaugnata, quella del Barca. Nelle ultime ore invece notizie non confermate vogliono Milani e soci vicini all’ingaggio di Oliver Hatton, protagonista della celebre serie tv. Sembra che sia proprio lui l’ideale sostituto di Conversano.
venerdì 27 giugno 2008
Euro 2008 al capolinea. Ed il maxischermo?
Dagli Europei siamo usciti mestamente, perdendo con la Spagna. Torna il senor Marcello Lippi e si torna all'antico. E noi con la memoria torniamo alla trionfale cavalcata di Berlino quando, due anni fa, i pedatori italici portavano a casa il quarto titolo mondiale della storia ed il segretario dell'allora Ds, Giampiero Di Cosimo invocava a furor di popolo un maxi schermo in piazza per esultare ai miracoli di Buffon ed alle discese sulla sinistra di Grosso. Di acqua sotto i ponti ne è passata un bel po', Nesta e Totti hanno abbandonato la Nazionale e Iaquinta boccheggia per trovare un posto nella Juventus. Ma del maxischermo a Boville si sono perse le tracce e Di Cosimo, ora che l'amministrazione comunale è cambiata edil vento va a favore, se ne sta zitto e buono. Forse l'improvvisa passione per il pallone italico è andata scemando, forse era solo propaganda. Nella foto Alessandro Del Piero, in arte Achille. Un altro che una volta sceso in campo avrebbe dovuto fare sfracelli ma abbiamo visto tutti come è andata.
giovedì 26 giugno 2008
Sbarca il Late Show. Firmato da Nicola Milani
Ogni paese che si rispetti ha il suo show. E' per questo che a New York, negli studi della Cbs va in scena il Late Show di David Letterman e noi a Boville ci dobbiamo accontentare del consiglio comunale. Ma lui se ne è andato sbattendo la porta e minacciando le dimissioni. Si è concluso cosi l'one man show del nostro presidente del consiglio, Nicola Milani, con il colpo di scena finale tanto atteso. Tutto questo, dopo aver strizzato l'occhio a Rotondi per l'intera durata del consiglio comunale e dopo aver bacchettato il sindaco Piero Fabrizi tacciandolo di populismo neanche fossimo a Caracas, residenza del altermondialista Chavez. Ma guarda un po a chi mi tocca fare il secondo avrà pensato in cuor suo Nicolino, capogruppo della Dc baucana da quando era ancora in fasce, ideatore e fondatore della Banca Popolare del Frusinate e sindaco del borgo a trenta anni. One man show dicevamo. Con tutti, o quasi, i consiglieri comunali scuri in volto dalla rabbia nel vedersi concedere o negare la parola da un presidente dell'assise tanto saccente, che sciorina ordini del giorno e detti popolari con tanta grazia. Forse è stato il modo migliore per ringraziare Rotondi che al termine della sua corsa chinò la schiena per votare l'istituzione di una presidenza del consiglio pure a Bauco (poi a che cavolo serve nessuno l'ha ancora capito). Dicevamo dei mal di pancia dei consiglieri della maggioranza. Ma poi di cosa si lamentano? Valli a capire certi politici. Dal buon Nicola stanno copiando tutto, in particolare lo stile puntiglioso, saccente e la retorica poco sinistroide e vagamente berlusconiana oltre naturalmente alla straordinaria, devastante,epica capacità di creare ad arte qualche bufala elettorale come quella dei settecento miliardi di finanziamenti che avrebbero portato a Boville quando invece l'unica cosa che hanno saputo fare è stata quella di mettere le mani nelle tasche dei baucani per racimolare un miliarduccio delle vecchie lire. Meditate gente, meditate. Ironia a parte comunque, in ossequio al CaW, Milani ha dato esempio grande correttezza istituzionale.
Nella foto, gli studi del David Letterman Late Show.
sabato 21 giugno 2008
Fabrizio Perrotti è il nuovo allenatore del Boville
Sarà Fabrizio Perrotti il nuovo allenatore del Boville Ernica. La società di porta San Nicola, che si prepara quindi ad affrontare il primo campionato di serie D della sua storia, ha scelto quindi uno dei tecnici più promettenti e preparati in circolazione. Ad annunciarlo, poche ore dopo la chiusura dell'accordo che legherà l'ex centrocampista del Frosinone alla società rossoblu, è stato il presidente Gianni Milani, entusiasta dopo la chiusura di questo importante accordo sul quale sarà costruito il Boville del futuro. Perrotti, che nel suo breve ma prestigioso curriculum, conosce benissimo il campionato di serie D avendo centrato prima i play off e poi una storica salvezza con il Ferentino ed avendo fatto molto bene negli anni precedenti anche sulla panchina dell'Isola Liri.
La decisione per certi versi inaspettata è arrivata come un fulmine a ciel sereno ed ha scosso tutto l'ambiente sportivo della cittadina. Le strade di Perrotti e del Boville erano sul punto di incrociasi anche nello scorso inverno quando Milani, che aveva appena rimosso dall'incarico mister Fraioli, si lascio andare ad apprezzamenti significativi verso il tecnico che allora era ancora tesserato con il Ferentino e che quindi non poteva sedere su un altra panchina. Il Boville poi ha ingaggiato Barbabella centrando la serie D anche grazie a diversi gol pesanti messi a segno da Mattia Perrotti, figlio dell'ex canarino che nel frattempo era tornato sulla panchina della società gigliata centrando la salvezza nonostante la traballante situazione societaria ; ora le strade tornano ad incrociarsi. "Abbiamo scelto Perrotti perchè ritengo che sia un allenatore giovane, serio e preparato – ha commentato a botta calda il presidente Milani – è il nostro primo anno in serie D e quindi credo sia importante l'esperienza e la grinta di un tecnico che ha voglia di emergere ma che conosce molto bene la categoria". Il Boville quindi sceglie "il Principe" per un ruolo da regina in serie D.
venerdì 20 giugno 2008
Boville calcio: Rinviata la festa promozione
La festa del Boville calcio per la promozione in serie D che si sarebbe dovuta tenere questo sabato presso lo stadio Montorli è stata rinviata. Si terrà secondo quanto appreso dallo staff della squadra del patron Milani probabilmente sabato 28 giugno prossimo. Confermata la presenza della show girl Pamela Prati.
giovedì 19 giugno 2008
WI-MAX, si parte subito da Terracina.
mercoledì 18 giugno 2008
Convocato il consiglio comunale
E' stato fissato per il tardo pomeriggio di lunedì prossimo il consiglio comunale per discutere il bilancio di previsione, il prezzo di cessione delle aree fabbricabili e le comunicazioni, interrogazioni e interpellanze. Per quanto riguarda i debiti fuori bilancio, si è conclusa pochi giorni fa la relazione del collegio di revisione contabile dell'Ente, il quale ha duramente sanzionato la precedente amministrazione a causa della delibera della Giunta dell'ottobre scorso con cui si è apportato una variazione di 227mila euro al bilancio comunale. Questa delibera non è stata mai ratificata dal consiglio come invece prevede la legge ed è stato uno dei cavalli di battaglia, nella recente campagna elettorale dell'ex consigliere della Rotondi, Americo Picarazzi. Sembra finire quindi l'ormai purtroppo famosa odissea dei conti pubblici di Palazzo Simoncelli con la speranza che si possa tornare a fare qualcosa di costruttivo per il borgo.
Infine la seduta sarà importante anche perchè dovrà essere affrontato, speriamo in modo saggio, il problema dell'adeguamento del campo da calcio Montorli alle esigenze della serie D, categoria nella quale la squadra del patron MIilani è stata promossa domenica scorsa.
Boville in serie D, le immagini
Ecco alcune immagini della festa al Matusa dopo l'esaltante vittoria contro l'Aprilia. Intanto l'appuntamento per tutti i tifosi e gli appassionati del Boville calcio è fissato per sabato prossimo allo stadio Montorli. Madrina d'eccezione per la serata la showgirl Pamela Prati.
domenica 15 giugno 2008
Una doppietta di Giacco vale la serie D
Storica impresa del Boville di mister Barbabella che supera l'Aprilia nella finale play off disputata la Matusa di Frosinone. Un successo storico che spalanca al Boville le porte della serie D, un successo arrivato in maniera rocambolesca e con un finale eroico da parte dei ciociari che hanno chiuso la gara in otto ma che sono stati bravi, bravissimi a fare la guardia alla porta di Paduano. La prima occasione della gara era di marca pontina con Sannino che riceveva palla da Corsetti ed era bravo a girarsi lasciando sul posto Martinelli ma il suo diagonale era impreciso e terminava sul fondo. La squadra di mister Staffa era brava a pressare il Boville a centrocampo lasciando poca libertà di manovra a Rtipa e Leoncini e cosi il Boville era costretto ad innescare le punte con lanci lunghi dalla difesa, copione che questo già andato in scena nella gara d'andata. A rompere gli equilibri del match però, ci pensava ancora Enzo Giacco che al ventiquattresimo sfruttando una clamorosa disattenzione del portiere ospite che battezzava fuori un calcio di punizione dalla lunga distanza ma l'errore di valutazione costava caro a Cipriani che, immobile, vedeva il pallone infilarsi alla sua destra facendo esplodere la curva del Matusa, per l'occasione colorato di rossoblu. I padroni di casa, galvanizzati dal vantaggio, si gettavano in avanti alla ricerca del raddoppio con Lillo che provava a pescare il jolly dalla distanza ma ilo suo destro finiva direttamente in tribuna. Sul capovolgimento di fronte però l'Aprilia tornava a farsi pericolosa e Mancone, in collaborazione con Martinelli, era costretto a sbrogliare la matassa sradicando il pallone dai piedi di uno sgusciante Sannino. Il Boville schierato da Barbebella concedeva poco allo spettacolo ma era una squadra cinica e spietata e cosi al minuto trentanove, quando il direttore di gara accordava un calcio piazzato per atterramento di Gatti al limite dell'area : sul dischetto andava di nuovo Enzo Giacco che disegnava una palombella che andava ad infilarsi sotto il sette della porta pontina. n avvio di ripresa poi era ancora la squadra di Staffa a premere sull'accelleratore con il nuovo entrato De Luca che trovava un tiro cross sul quale Paduano era costretto agli straordinari. Il Boville non ci stava ed appena due minuti piu tardi si affacciava ancora dalle parti di Cipriani con Giacco che, sfruttando una leggerezza di Ardia, si trovava sui piedi la palla per chiudere i conti ma preferiva la soluzione di potenza a quella di precisione costringendo l'estremo difensore pontino a rifugiarsi in angolo. Al decimo il Boville era costretto a fare a meno di Lillo, espulso per somma di ammonizioni ed i pontini, in superiorità numerica, si spingevano in avanti per dimezzare le distanze e ci andavano vicini al minuto numero quattordici con Corsetti che andava via a Mancone e lasciava partire un diagonale che Paduano respingeva con i piedi. L'Aprilia aveva in amno il pallino della manovra e metteva il Boville alle corde con Di Giorgio bravo ad infilarsi nelle maglie della difesa ciociara ma sfortunato dal momento che la sua conclusione si stampava sulla parte alta della traversa. Qualche istante dopo però il direttore di gara espelleva anche Leoncini costringendo il Boville a finire in nove : il coach romano provava a serrare i ranghi inserendo Capogna ma era ancora una volta Paduano a venire chiamato in causa dal nuovo entrato Reccolani con un rasoterra a fil di palo poco prima della mezz'ora. I pontini, in superiorità numerica si spingevano in avanti ed al trentaduesimo Montella, al termine di una mischia, non riusciva ad inquadrare lo specchio della porta rossoblu. Il direttore di gara allontanava dal terreno di gioco anche Martinelli per un fallo di reazione ma il Boville, con le unghie e con i denti difendeva eroicamenteil risultato che vale un posto nella storia sportiva della città, ora protagonista in serie D.
IL BOVILLE CALCIO IN SERIE D!!!
Complimenti a tutta la squadra!!!
A tra poco per l'analisi della partita
venerdì 13 giugno 2008
La Santarelli, lo strip della Ferilli. E se vince il Boville..
In principio fu Sabrina Ferilli ad improvvisare uno strip per la vittoria dello scudetto della Roma. A dirla tutta, l'anno precedente, durante la festa per la conquista del tricolare da parte dei cugini della Lazio i fortunati aquilotti poterono ammirare il favoloso decoltè di Anna Falchi prima che dventasse la signora Ricucci. Storie di donne e di uomini. E di calcio. Peccato allora che negli anni d'oro la Fiorentina targata Batitusta non abbia portato in riva all'Arno il tricolore perchè, forse, alla collezione delle topoline che si mostrano senza veli un po' per fede un po' per finire in copertina dei giornali sportivi, si sarebbe aggiunta anche Valeriona Marini.
Ora, per ingannare l'attesa prima della gara contro la Romania, è stata Elena Santarelli a promettere di mostrarsi senza veli per la gioia dei fotografi. Curiosa coincidenza, quando hanno saputo dello strip anche la numerosa comunità rumena in Italia si è tinta subito la faccia d'azzurro ed hanno iniziato ad intonare Fratelli d'Italia. Ma poi la bionda Santarelli ha subito fatto subito marcia indietro. “Figuriamoci se mi spoglio per una partita di calcio” ha replicato seccata la bionda di Latina. Ma se domenica il Boville vince lo spareggio e conquista la serie D... chi ci mostra le sue grazie? Tra mistero e rimpianto, ecco il vero rammarico di non avere una tifoseria organizzata.
Arriva l'Aprilia, Barbabella carica i suoi
"Siamo arrivati in fondo alla competizione, abbiamo fatto un ottima stagione. Ora ci manca soltanto una gara per trasformare un ottima annata in un annata vincente!". E' questo il commento di mister Barbabella a poche ore ormai dall'ultima e decisiva gara della stagione che si disputerà domenica allo stadio Matusa di Frosinone. "Contro l'Aprilia - continua ancora l'ex baby prodigio della Lazio – sappiamo di giocarci qualcosa di importante, qualcosa che la società, la città e questo gruppo ha voluto fortemente superando anche momenti difficili in cui sembrava che le cose non giravano per il verso giusto". Tutto pronto insomma per domenica con il Boville che vuole portare a casa il risultato contro una squadra, l'Aprilia dell'ex Sora ed Ascoli, D'Ainzara, che certo non verrà a fare due passi in Ciociaria. Per quanto riguarda la formazione, Barbabella dovrà fare a meno di Pessia e dell'ex attaccante del Frosinone Gianni Testa, fermo per tre settimane dopo la distorsione rimediata sul campo dell'Aprilia nel primo round della doppia finale play off. Ancora in forse il mediano Lillo, fermo ai box da quindici giorni a causa di una contrattura. Non ci resta allora che incrociare le dita sperando che questa sia davvero, come ha ripetuto il coach, l'annata vincente. Poi potremmo dare il via ai festeggiamenti oppure.. consolarci con un'ottima annata.
In entrambi i casi, qualunque sia il risultato, il nostro staff si offre volontario per l'acquisto di una bottiglia di Chianti.
lunedì 9 giugno 2008
Il settore giovanile del Boville gemellato con la Lazio
Tribune gremite e grande giornata di festa per la scuola calcio del Boville che ha festeggiato lunedi scorso la storica affiliazione alla scuola calcio della Lazio organizzando un quadrangolare tra le formazioni giovanili sul tappeto sintetico del Montorli. Per festeggiare la fine della stagione e soprattutto l'affiliazione con il settore giovanile della Lazio di Claudio Lotito i responsabili del settore giovanile del Boville hanno voluto invitare alcune delle migliori formazioni giovanili della regione come l'Ariccia, una rappresentativa ciociara oltre ovviamente ai ragazzi del Boville e gli "aquilotti" della Lazio. Una grande festa dello sport quindi che ha avuto come grandi protagonisti i bambini della scuola calcio che si sono divertiti, dalla mattina fino al tardo pomeriggio, a rincorrere il pallone sul prato del Montorli dove gioca anche la prima squadra che proprio il giorno precedente aveva battuto il Città di Castello, in Umbria. Un bella iniziativa insomma che potrebbe portare valore aggiunto al nostro settore giovanile : senza farsi illusioni (capito?), il calcio è prima di tutto uno sport. Ed è bello proprio per questo.
domenica 8 giugno 2008
Zero a zero tra Boville ed Aprilia
venerdì 6 giugno 2008
1°COMANDAMENTO: AUMENTARE LE TASSE
"La sinistra ormai sa parlare solo con le tasse", parole di Luciano Ligabue durante un suo concerto. Signori, a Boville è iniziata la restaurazione del grande fratello statalista. Storicamente, è di sinistra l'aumento della pressione fiscale come mezzo per accrescere le funzioni dello Stato (e il relativo potere). Il binomio sinistra tasse sembrava inscindibile, tanto che la tassazione era il termometro per misurare il grado di spostamento o di collocazione a sinistra di una compagine governativa. Sembrava però che tale mentalità avesse abbandonato la maggior parte dei "sinistri pensieri" di questi politicanti...ma...
Ma la nuova amministrazione comunale che si è insediata da ormai due mesi circa ci ha smentito subito. Il frenetico interventismo spicciolo che stanno dimostrando nei loro primi provvedimenti, mossi da chissà quali ideali amministrativi, è quantomeno incomprensibile e ispirato a finte politiche di assistenzialismo sociale e morale. Sembrano invece spinti da un irrefrenabile e morboso desiderio nella gestione della cosa pubblica che li porta ogni qual volta siedano nei banchi di maggioranza di qualsivoglia ente pubblico a mettere le mani indistintamente nelle tasche dei cittadini. Non hanno sentito nemmeno il bisogno di spiegare preventivamente alla popolazione quali fossero questi "inimmaginabili buchi di bilancio" che l'amministrazione Rotondi aveva lasciato in eredità, che al loro primo Consiglio Comunale si sono arrogati il diritto di aumentare la pressione fiscale! Cosa da sempre fastidiosa in epoca di crescita economica, figuriamoci poi di questi tempi! Intelligentemente dopo hanno spostato l'attenzione del dibattito pubblico sulla presunta irregolarità di una concessione edilizia assegnata dalla vecchia amministrazione trasformando il consiglio comunale scorso in una sorta di Hollywood della politica baucana con tanto di manifestanti e magliette di protesta addosso. Mi ricorda il vecchio e ormai lontanissimo governo Prodi che vedeva manifestare in piazza ministri del proprio governo. Che barzelletta! Ancor di più sbalordisce che alcuni esponenti del Pd esterni alla giunta hanno rivendicato per la prossima volta (e si forse non sarà l'unico aumento che ci tocca) un pre-consiglio all'interno del Pd per "decidere" quali "decisioni" dovranno essere approvate dalla giunta comunale in futuro...Certa gente ora che è al "potere" si sente come investita da una sorta di benedizione divina che li innalza ad unici moralizzatori e conoscitori della verità! Sono come dei religiosi estremisti gli eredi del socialismo a Boville. Sembrano vivere di dogmi e vagli a spiegare che non era questo il momento di tassare ulteriormente la gente. Che le famiglie non arrivano più non alla quarta, ma alla terza settimana del mese! Ti risponderanno che il bilancio comunale non era apposto. D'altronde per la loro concezione statalista il cittadino viene sempre dopo l'ente.
Se volevano far dimenticare Rotondi ci riusciranno presto. Ma non in meglio.
martedì 3 giugno 2008
Olio e vino : Boville "studia" Montefalco e Giano nell'Umbria
Si è tenuta domenica scorsa, in concomitanza con la partita del Boville a Città di Castello, la visita di una delegazione dell'amministrazione comunale in terra umbra. La delegazione, guidata dal presidente del consiglio comunale Nicola Milani, aveva come obiettivo quello stabilire una partnership come alcune delle aree più avanzate del paese in termini di accoglienza turistica e valorizzazione del patrimonio enogastronomico. La prima tappa, nella mattinata di domenica, è stata quella di Giano nell'Umbria, paesino con poco meno di quattromila abitanti che può vantare un esperienza ormai ventennale nella valorizzazione dell'olio delle colline umbre e non a caso il sindaco Paolo Morbidoni, è uno dei dirigenti di maggior spessore all'interno del network delle Città dell'Olio a cui Boville ha recentemente aderito. Dopo la visita nella vicina Abbazia di San Felice il corteo si è trasferito a Montefalco, a pochi chilometri da Giano, un altra delle eccellenze nazionali nell'ambito della promozione dell'olio e soprattutto del Sagrantino, uno dei vini più apprezzati in Italia ed all'estero. Dopo un breve escursione per le vie del centro storico, la delegazione è stata ricevuta dal sindaco Valentino Valentini all'interno dell'ormai famoso museo di Montefalco, una realtà che produce cultura dai primi anni novanta e che, a distanza di venti anni, è capace di sostenersi con il solo costo dei tagliandi d'ingresso.
lunedì 2 giugno 2008
Decide Giacco: il Boville espugna Città di Castello
Ci sono voluti i tempi supplementari per decidere chi, tra il Boville ed il Castello Group, avrebbe raggiunto l'Aprila nella finale play off valida per l'accesso alla serie D. Alla fine il Boville ce l'ha fatta, al termine di un match emozionante, grazie anche ad un pizzico di fortuna. E' stata una gara tirata, nervosa ma con sprazzi di buon calcio, almeno fino a qualche minuto prima del finale thriller e della magia di Giacco. Siamo in finale dei play off contro l'Aprila e la serie D è praticamente nostra grazie al meccanismo dei ripescaggi. Nelle prime battute del match erano i padroni di casa a rendersi pericolosi con Cerbella che scodellava al centro un cross per Missaglia ma la difesa ciociara, ben piazzata, faceva buona guardia. Al quarto d'ora i padroni di casa, galvanizzati dal pubblico provavano l'affondo : sgroppata di Missaglia sulla fascia che lasciava sul posto Di Girolamo e serviva un pallone con il contagiri per Bianconi che provava il colpo ad effetto ma la sua mezza sforbiciata finiva sopra la traversa. Cinque minuti piu tardi però i ciociari riuscivano ad imbastire una reazione : su una ripartenza dl Città di Castello infatti Ripa era bravo ad approfittare di una respinta fortuita del direttore di gara e serviva Perrotti che si presentava davanti a Tosti e provava a scavalcarlo con un lob che finiva di pochissimo alto. Il Boville iniziava a prendere coraggio facendo circolare di più la palla sulla linea mediana e provando ripetutamente l'affondo con buoni fraseggi e proprio alla mezz'ora, al termine di una combinazione al limite dell'area tra Testa e Ripa, era Lillo ad avere sui piedi il primo match ma l'ex formiano preferiva la precisione alla potenza ed il suo tiro trovava soltanto l'esterno della rete. Il break dei padroni di casa però non tardava ad arrivare ed al minuto numero trentotto era Filippini a scodellare un cross dalla trequarti sul quale però Missaglia non trovava il tempo della battuta.
Nella ripresa le due squadre soffrivano l'assenza delle due colonne del centrocampo, Batti da una parte e Lillo dall'altra ed anche il ritmo sembrava calare alla distanza tanto che le azioni più pericolose in avvio di ripresa, tutte di marca blugranata, arrivavano tutte da palla inattiva. I ciociari infatti sembravano tenere meglio il campo con mister Cornacchini costretto a lasciare solo Bianconi al centro dell'attacco arretrando Missaglia in raddoppio su Ripa dando scacco a Barbabella che però qualche minuto dopo replicava togliendo l'alfiere Perrotti per la torre Mainenti nel tentativo di creare superiorità numerica sulle corsie laterali. Non succedeva più niente ed il direttore di gara rinviava il verdetto ai supplementari che si aprivano con la rete di Pica al settimo minuto : incornata di Bianconi sugli sviluppi di un calcio d'angolo, respinta corta di Paduano ma il pallone finiva sui piedi di Pica che portava in vantaggio i suoi. Il gol tagliava le gambe al Boville ma Barbabella inseriva Giacco che proprio allo scadere, quando la partita sembrava finita, toglieva le ragnatele al sette della porta biancorossa regalando l'inaspettato pareggio che porta il Boville nell'Olimpo del calcio ciociaro.
Carnevale baucano, atto primo
E se fosse tutta una abile messa in scena? Una sorta di melodramma in salsa napoletana orchestrato da quel manipolo di reduci della Prima Repubblica e recitato, inconsapevolmente, dalla pattuglia di giovanotti saliti fino al palazzo comunale? Diciamocela tutta, quella dei trecento milioni di euro sbandierati in campagna elettorale che l'attuale amministrazione avrebbe portato a Boville facendone una sorta di succursale di Wall Street era solo un enorme menzogna. Ed i fatti, due mesi dopo, hanno dimostrato che Venditti, Paluzzi e compagni sono capaci si di ingrassare il bilancio comunale ma solo triplicando l'Irpef ed aumentando il costo della raccolta rifiuti. E tanto per cambiare, paga Pantalone.
E non è un caso nemmeno il silenzio assordante, in questi giorni, del sindaco Piero Fabrizi, l'unico ad essersi reso conto che non era davvero il caso di mettere le mani nelle tasche dei cittadini togliendogli quei pochi euro che Giulio Tremonti, bontà sua, ci aveva restituito abolendo ici e tasse sugli straordinari. Una volta tanto, insomma, dobbiamo dare ragione a Rotondi quando dice che questi intelligentoni sanno solo aumentare le tasse e poco altro. Come Prodi insomma.
Non vi preoccupate ragazzi, altri due anni ancora e la banda incapaci ci ridurranno con gli abiti pieni di toppe come Arlecchino. A meno l'uomo che abbiamo eletto, Piero Fabrizi, inizi a fare quello per cui l'abbiamo votato : il sindaco. Chiudendo la bocca a tutti quei soloni che ancora raccontano meraviglie dell'Unione Sovietica o dei tempi in cui governava la Dc.
domenica 1 giugno 2008
Città di Castello - Boville calcio . Diretta on line
E' la giornata decisiva per il Boville Calcio. Oggi pomeriggio la squadra di mister Barbabella contendera al Group Città di castello l'accesso alla finale dei playoff. Tanti i tifosi che sono partiti, soprattutto con mezzi propri, per seguire il Boville calcio in terra umbra. Per chi però non potesse raggiungere il bellissimo borgo umbro per assistere alla semifinale di ritorno decisiva per l'eventuale approdo in serie D del Boville calcio è possibile seguire in streming la radiocronaca della partita in diretta cliccando semplicemente su questi link: http://onair1.xdevel.com/RVT oppure http://s1.mediastreaming.it/7390/listen_aac.asx
PARTITA TERMINATA: FINISCE 1-1 BOVILLE VOLA IN FINALE !!!!! AL GOL DELLA FORMAZIONE UMBRA SIGLATO DA PICA AL 7' NEL PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE RISPONDE GIACCO IN EXTREMIS NEGLI ULTIMI 15' DI GIOCO. A BREVE L'ANALISI DEL MATCH.