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lunedì 24 dicembre 2007

Due imprenditori di Boville vicini all'acquisto del Terracina Calcio


Due imprenditori ciociari, sino a ieri dirigenti del Boville, ad un passo dall’acquisto del Terracina calcio. Si tratta di Marcello Giorgi e Domenico Mizzoni: entrambi nativi di Boville Ernica, sono due industriali ex presidenti di Ripi e Strangolagalli. Marcello Giorgi, 45 anni, ieri era allo stadio Colavolpe di Terracina per chiudere l’affare. “Ci ha chiamati il dirigente tirrenico Scirocchi – spiega Giorgi - siamo d’accorso su tutto, la prossima settimana andremo dal notaio”. Un ciociaro patron dei tigrotti, anzi due visto che “il mio amico Domenico Mizzoni sarà coopresidente”, aggiunge Giorgi, che da 23 anni vive Ripi dove cura il calzaturificio Giesse Calzature. In barba alla rivalità tra i “Boixos”, la calda tifoseria biancocelste, ed i supporters della nostra provincia. “In estate – afferma Giorgi - la costa tra San Felice e il Circeo diventa un pezzo di Ciociaria. Terracina è il nostro mare, noi di Boville questa città ce la sentiamo un po’ nostra”. Anche Domenico Mizzoni, è un bovillense doc; come Giorgi a Ripi in I Categoria, pure lui è stato patron di una squadra ciociara, lo Strangolagalli. La sua fortuna è nell’azienda tessile di Ferentino, che fa parte dell’indotto Fiat. Mizzoni produce le fodere per le auto torinesi.“A Boville lo consideriamo il J.r. della situazione”, dice Giorgi che esclude il conflitto d’interesse tra il nuovo Terracina “ciociaro” e il Boville del miliardario patron Gianni Milani – da cui proviene - che milita in Eccellenza nello stesso girone dei tirrenici: “Fino a ieri io e Mizzoni facevamo parte dello staff dirigenziale del Boville – ammette Giorgi che però assicura - Fermo restando l’amicizia che ci lega a Milani, una grande persona, da oggi io e Domenico penseremo solo al Terracina. I tifosi ieri ci hanno applaudito, è stato da brividi. Confermeremo staff tecnico e dirigenziale, giocatori e allenatore biancoceleste per disputare un campionato d’alta classifica”.

giovedì 20 dicembre 2007

Patron Milani bacchetta i tifosi pontini. Mister Barbabella : "Il Latina non ci ha impensierito"


Gianni Milani show al 90’. Prima il presidente del Boville spiega il motivo della lite con gli ultras pontini. “Quelli del Latina hanno offeso le nostre madri e le donne ciociare. Qui in casa mia non lo tollero e gliene ho dette quattro”. Poi il sanguigno patron parla di Giovanni B. Padovani, presidente dell’Aiac ex dg del Boville, che l’ha richiamato in causa su compensi e allenatori ombra. “Non voglio polemiche – dice Milani – Padovani è venuto a Boville, ma non è stato fortunato nella sua avventura, idem per mister Fraioli. Sarebbe il caso di metterci una pietra sopra, tutti. Il nuovo allenatore del Boville è Barbabella, un tecnico capace che gode della nostra stima”. “Non siamo ancora in forma – il commento finale al match di mister Francesco Barbabella – ma il Latina non ci ha impensierito”.

giovedì 6 dicembre 2007

Allenatori ombra in Ciociaria, a Boville arrivano i James Bond della federazione


Allenatori-ombra in Ciociaria, Boville e Sora nell’occhio del ciclone. Stavolta non c'entra niente Lucianone Moggi e le intercettazioni telefoniche. Da indiscrezioni l’Aiac di Frosinone ha trasmesso un fascicolo alla federazione contro le loro “coppie” di allenatori, ossia il duo ernico Barbabella-Lenzini e quello volsco Tersigni-Zappacosta. Il caso più spinoso pare “quello di Boville – afferma Giovan Battista Padovani presidente Aiac Frosinone ed ex dg rossoblu – il club sta compiendo una leggerezza, Mario Lenzini una scorrettezza, che se appurata pagheranno entrambi a caro prezzo”. Tutto nasce dalla denuncia fatta domenica scorsa dall’esonerato Ermanno Fraioli: ai microfoni di Rete Oro l’ex tecnico del Boville aveva detto: “E’ da settimane che Mario Lenzini viene al campo per vedere gli allenamenti del Boville”. Lenzini esperto allenatore romano di grido, esonerato in questa stagione dal Flaminia (Eccellenza, girone A) non può allenare per tutto il 2007-08. Il Boville domenica scorsa annuncia l’arrivo del nuovo tecnico: il giovane Francesco Barbabella, nome sconosciuto ai più in Ciociaria, non da Boville, né da Gianni Milani, patron generoso che vuole portare in serie D gli ernici. Tra la sorpresa generale Barbabella arriva lunedì a Boville. Insieme a lui pure Lenzini che lunedì sera, a quanto pare, cena con la squadra in un noto ristorante ernico. Intanto Milani dà il benservito anche all’ex ds Silvano Borrelli, suo uomo di fiducia, ma legato a doppio filo a Fraioli e Padovani. Ufficialmente per il Boville Lenzini non ricopre incarichi nell’organigramma societario. Ma l’affaire non è sfuggito a Padovani: l’attuale presidente dell’Aiac di Frosinone, che da poco ha troncato il suo rapporto con il club ernico, ha trasmesso sul caso Boville-Lenzini un’interrogazione-denuncia al presidente del Cr Lazio Melchiorre Zarelli. In caso di riscontri positivi saranno attivati gli 007 federali, aprendo un’inchiesta presso l’ufficio indagini della Lega.

martedì 13 novembre 2007

Due agenti feriti nella domenica di Gabriele. Il problema sicurezza investe anche il calcio dilettante


Due carabinieri della compagnia di Alatri feriti da una bomba carta lanciata da ultras del Latina prima del fischio d’inizio di Boville-Latina, gara di Eccellenza giocata al Montorli, dove si è registrato il tutto esaurito con 1500 presenze. Bagni dello stadio ernico rotti e cancelli divelti è il conto della domenica di ordinaria follia firmata da un centinaio di tifosi pontini al termine della trasferta ciociara. “Faremo denuncia, è tutto vergognoso, solidarietà ai militari feriti”, afferma Gianni Milani poco dopo della fine dell’incontro. L’episodio più grave è accaduto alle 15. Ultras del Latina nel settore ospiti, al primo gol ciociaro di Gianni Testa, dalle gradinate superiori, hanno lanciato una bomba carta verso il basso dove stazionavano dieci dei venticinque Carabinieri presenti al big-match. Due militari appartenenti alla compagnia di Alatri si sono accasciati storditi dal boato. Il dirigente del Boville, Sandro Paglia, testimone oculare del grave gesto racconta: “Ero in panchina, ho visto i tifosi lanciare la bomba carta, è esplosa vicino a due carabinieri che sono stati sbalzati all’indietro. E’ stato spaventoso, mi hanno detto che uno di loro rischia danni ad un timpano”. Per fortuna per i due militari trasportati all’ospedale di Frosinone la prognosi è solo di 10 giorni. “Ma questi sono fatti che non hanno nulla a che fare con il calcio. Mi dispiace per gli uomini dell’Arma”, ha affermato sportivamente a fine gara il tecnico sorano del Latina Mario Buccilli. Ad un anno esatto da Boville-Terracina tifosi pontini al “Montorli” tornano alla ribalta per le loro intemperanze. “Poco dopo la fine della partita al Santuario di Santa Liberata, 1km dallo stadio Montorli, un gruppetto di giovani tifosi del Boville hanno insultato le forze dell’ordine che scortavano il pullman dell’FC Latina, i Carabinieri hanno effettuato un fermo. Il problema di questi episodi che del calcio sono soltanto una brutta cornice, si ripresenta a Boville nella domenica in cui un poliziotto uccide, drammaticamente, un tifoso della Lazio fermo ad una stazione di servizio sull'autostrada. Servono nuove regole ed una rinnova coscienza sportiva che riporti il pianeta calcio, il dorato mondo fatto di veline ed ingaggi miliardari, sulla terra. Per tornare ad essere quello che è sempre stato per tutti. Un divertimento.

lunedì 12 novembre 2007

Doppietta di Gianni Testa ed il Boville batte il Latina

Boville batte Latina 2-1 “nonostante l’arbitraggio scandaloso”, fortemente criticato dal patron ciociaro Milani. Boville in vantaggio alla mezz’ora: cross di Mainenti per Testa che all’altezza dell’arietta piccola si avvita e firma l’inzuccata dell’1-0 ciociaro. Il raddoppio del Boville arriva al 43’: azione personale di Testa, diagonale imparabile da dentro l’area e 2-0 per i padroni di casa. Nella ripresa il Latina torna in partita grazie al direttore di gara: all’11’st tocco di mano in aerea del Boville, l’arbitro decreta il rigore: dal dischetto Cappuccilli non sbaglia, 2-1 al 12’st. Passano 10’ e il capitano dei ciociari Ripa viene espulso per doppio giallo a causa di un fallo inesistente. In superiorità numerica il Latina si getta in avanti senza costrutto. Feriti due carabinieri di Alatri a causa di una bomba carta lanciata da tifosi pontini prima dell’inizio del match. Il Boville si riavvicina alle zone alte della classifica.