sabato 3 novembre 2007

Michele Rotondi, trick or treat?


L'opposizione boccia tutti i punti all'ordine del giorno. E'questo l'esito, peraltro scontato, del consiglio comunale di venerdi scorso. Salsiri, Paglia, Picarazzi, Clindo Fabrizi, insieme con il gruppo ex Ulivo che ha appena cambiato ragione sociale in Partito Democratico. E'un problema di metodo e non di merito, avrebbero spiegato dai banchi della nuova maggioranza consiliare. "Non farò incuici con i comunisti" aveva ribadito il primo cittadino qualche ora prima dell'assise.
Un film già visto, un triste copione andato in scena fino a qualche mese fa nella Frosinone di Memmo Marzi ed ora rivisto e corretto, in brutta copia, anche a Boville. Nella notte dopo Halloween, trick or treat? Dolcetto o scherzetto? Nella notte delle streghe e dei fantasmi, l'ombra del commissario torna ad affacciarsi in comune.
E' la seconda volta nel dopo Verrelli. Sarà giunta l'ora di fare le valigie ed andare a casa per questa generazione politica che ha dato a Boville soltanto un orribile parcheggio fuori porta San Nicola?

mercoledì 31 ottobre 2007

Jack, the city and the Halloween night

Secondo una vecchia leggenda irlandese Jack era un pigro ma astuto fattore, che con un astuzia, inganno ed una croce riusci ad intrappolare il diavolo e lo liberò solo dopo che questo acconsentì a non farlo mai entrare all'inferno. Quando Jack morì, aveva peccato così tanto da non poter essere accolto in paradiso ma, in nome del vecchio patto, li fu negato anche l'accesso all'inferno. Così Jack intagliò una delle sue rape, ci mise una candela dentro e cominciò a vagare senza fine per il mondo alla ricerca di un posto dove riposare. Egli divenne noto come Jack della Lanterna o Jack-o'-Lantern.
Nella city cresce l'attesa per i festeggiamenti della Halloween night. Pochi locali, qualche festa, una chiacchierata tra amici? Boville si prepara cosi a trascorrere la notte dei fantasmi e delle streghe?

lunedì 29 ottobre 2007

Come siamo, come eravamo. Giotto, il turismo e la lettera ai Romani

Boville sta vivendo in questi giorni l'ennesima crisi dell'amministrazione cittadina. L'ombra del commissario prefettizio si fa sempre più minacciosa e presto potrebbe materializzarsi in carne ed ossa all'interno del palazzo comunale. Alberto Paglia, Amerigo Picarazzi, Arcangelo Salsiri e Clindo Fabrizi, nell'ordine, hanno abbandonato i banchi della maggioranza per passare all'opposizione. Era con loro che Michele Rotondi aveva stretto un patto che aveva permesso di battere la sinistra di stanza a Palazzo Simoncelli dal lontano '58 ed è con loro, anzi contro di loro che Rotondi dovrà confrontarsi nella prossima tornata amministrativa. Ora i Quattro Moschettieri vogliono mandare a casa Rotondi. Dopo essere riusciti nell'impresa di mandare in vacanza la sinistra ed in viaggio premio Ruggero Mastrantoni. Come siamo e, parafrasando un film d'annata, come eravamo. Intanto Boville continua a vivere in quel lungo stato comatoso in cui è caduta da qualche anno. Centro storico abbandonato a sè stesso, poche le manifestazioni sportive ed ancora meno quelle culturali, commercio praticamente inesistente. Ed un record forse unico al mondo. Le nostre amministrazioni infatti vantano un primato da far invidia : custodire tra le proprie mura un mosaico di Giotto e non essere riusciti a portare a Boville nemmeno un turista. Sono mai stati i nostri assessori a San Gimignano, tra le colline della Toscana? Quando si dice che la cultura è per pochi eletti. Si, ma non quelli del consiglio comunale!
Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra mente. Questo scriveva Paolo di Tarso in una delle sue epistole ai Romani.

sabato 27 ottobre 2007

Il deserto, il consiglio, Mike Buongiorno ed i neri americani


Salta anche la riunione del consiglio comunale convocata per venerdi sera. L'opposizione formata dall'Ulivo e dal gruppo di Progetto Paese, ormai maggioranza numerica in assise, deserta anche la seconda riunione del consiglio comunale, decisiva per l'approvazione dell'equilibrio di bilancio. C'erano tutti lungo Corso Umberto, davanti l'aula consiliare. "Come fidarsi degli spagnoli, un popolo che ha avuto il fascismo?" domandava ad un italiano il vecchio Hemingway in uno dei suoi racconti? Il commissario è arrivo. Dopo la cooperativa, anche nel Palazzo Comunale. E per la seconda volta in quindici anni. Dopo Alfredo Verrelli, che abbandonato il palazzo comunale quando i compact disc erano ancora un supporto avveniristico e Mike Buongiorno soltanto un conduttore alle prime armi, Boville sembra essere incapace di governarsi da sola. Coraggio fratelli, la libertà è ormai vicina, raccontava ai neri americani Abramo Lincoln mentre faceva fortuna aprendo diverse tintorie.

venerdì 26 ottobre 2007

Attesa per il Linux Day


Mancano poche ore al Linux Day, l'atteso evento celebrativo del famoso sistema operativo del Pinguino. Il Linux Day è una manifestazione nazionale che ha lo scopo di promuovere Linux e il software libero. Promosso dall'Italian Linux Society, la prima edizione del Linux Day si è tenuta il 1 dicembre 2001 in circa quaranta città sparse su tutto il territorio nazionale. La comunità ciociara dell'open source ha organizzato quest'anno l'atteso rendez vous in quel di Ceccano. Lo staff di Radio Boville parteciperà all'evento in attesa che una delle prossime edizioni possa essere organizzata, perchè no, anche nel nostro centro storico. Se vuoi saperne di più sul Linux Day
http://www.linuxday.it/

martedì 23 ottobre 2007

Il bilancio, Willy il Coyote e Beep Beep


E'ancora l'approvazione del bilancio comunale a tenere banco nella politica del paese. Dopo l'addio di Paglia, Picarazzi, di Salsiri e di Clindo Fabrizi, il sindaco Michele Rotondi non ha più i numeri per far passare in consiglio il documento programmatico. Probabile l'arrivo di un commissario nominato ad acta dal Prefetto. A Palzzo Simoncelli tira aria di smobilitazione e gli amministratori hanno già la valigia in mano ma promettono di tornare presto, a maggio. Un pò come Willy il Coyote che riesce ad acciuffare Beep Beep detto anche Road Runner.
Intanto sabato scorso, durante la seduta dell'assise poi rinviata, è andato in scena un sipario niente male tra i Quattro Moschettieri ed i loro vecchi compagni di ventura. Della serie, c'eravamo tanto (?) amati. Al termine del dibattito il vice sindaco Iori si è scagliato contro Salsiri e compagni, criticando l'alleanza, almeno in questa fase, di quest'ultimo con la sinistra e chiedendo scusa per essersi presentati cinque anni or sono, con una lista che comprendeva tali personaggi. La città si avvia a vivere una delle campagne elettorali più accese degli ultimi anni. Una campagna elettorale, c'è da scommetterci, in cui si parlerà molto di passato e molto poco del futuro, per niente dei programmi per riportare in alto un paese con tantissime risorse ma frenato, da venti anni a questa parte, dall'eccessivo individualismo e da amministrazioni poco lungimiranti. Michele Rotondi si ripresenterà agli elettori chiedendo la fiducia?

lunedì 22 ottobre 2007

Pari a reti bianche con il Terracina


Finisce zero a zero tra il Boville di mister Ermanno Fraioli ed il Terracina sul sintetico del Montorli. Davanti ad una buona cornice di pubblico che ha sfidato il vento gelido sulle gradinate le due squadre hanno offerto un calcio gradevole ma quasi mai spettacolare, con occasioni importanti sia da una parte che dall'altra ma senza entusiasmare il pubblico sugli spalti. Partita nervosa quindi con Testa e compagni che tenevano in mano le redini del match ma non rischiavano più di tanto con un avversario che veniva da due sconfitte consecutive e che sembrava accontentarsi del pareggio. Due ocasioni importanti per i blugranata, la prima alla mezz'ora quando Mentone doveva superarsi su gran botta di Lillo dalla distanza e poi su ribattuta di Mainenti e l'altra nella ripresa quando il portiere pontino dice ancora di no a Hasa.

lunedì 15 ottobre 2007




Pisoniano - Finisce due a due tra il Boville di Fraioli ed il Pisoniano. Partita equiibrata, a tratti spettacolare e ben giocata da entrambe le formazioni che si sono affrontate a viso aperto. Pronti via e Boville in vantaggio con Mainenti che, bravo a sfruttare un errato disimpegno dei padroni di casa, rubava palla e superava Biasi con elegante pallonetto. Pareggio dei padroni di casa alla mezz'ora con Fioravanti bravo a spiazzare dagli undici metri Paduano. Poco prima del riposo l'esperto Ripa si faceva ammonire per un fallo di reazione e subito dopo abbandonava il terreno di gioco sostituito da Fraioli. Nuovo vantaggio del Boville allo scadere della prima frazione con Di Battista che realizzava un eurogol infilando il portiere avversario con un pallonetto dalla bandierina di calcio d'angolo. Definitivo pari del Pisoniano, sempre con Fioravanti all'inizio della ripresa.