lunedì 4 febbraio 2008

Grazie Sindaco

Per correttezza desideriamo riportare le dichiarazioni del sindaco Rotondi rilasciate al giornale "La Provincia" del 4 febbraio riguardante la polemica sorta attorno alla copertura ADSL.

"La bravura o la primogenitura ad altri proprio non mi va di darla. Ho letto giorni fa di qualcuno che si sarebbe appropriato di meriti che non ha". Segue nell'articolo la citazione di una richiesta effettuata nel 2003 dal sindaco Rotondi alla Telecom per la copertura Adsl nel nostro paese. Infine il sindaco conclude così: "Ed allora coloro che indebitamente si stanno arrogando simili meriti si facciano da parte"!

domenica 3 febbraio 2008

Al Priverno non basta il grande ex Leandro Reali. Il Boville vince tra a due ed agguanta il Gaeta


Finisce tre a due per il Boville la sfida tra la squadra di mister Barbabella ed il Priverno di Palladino. La doppietta del grande ex della gara, Lendro Reali, non basta per rovinare la festa a Gianni Testa e coimpagni che, grazie ai tre punti conquistati contro Viscido e compagni, acciuffano, almeno per il momento, il Gaeta in vetta alla classifica. Ad aprire le danze, al ventesimo, il grande ex Reali che sfruttava al meglio una disattenzione della difesa ciociara e batteva Della Torre. La risposta del Boville ad inizio della ripresa con Gianni Testa che scodellava in mezzo un pallone sul quale Mattia Perrotti rispondeva presente e firmava il pareggio. Al decimo il Boville passava in vantaggio : punizione di Ripa che pennellava in area un cross sul quale Hasa prendeva l'ascensore ed insaccava sul secondo palo. Il Priverno allora si gettava in avanti all'inseguimento del pareggio prima con Ferri che provava a pescare il jolly dalla lunga distanza e poi con Reali che capitalizzava ancora uno svarione difensivo del Boville e con un destro potente e preciso lasciava di sasso il portiere Della Torre. Mister Barbebella mischiva le carte inserendo Giacco ed arretrando Gianni Testa di qualche metro ma proprio quando sembrava che la partita dovesse finire con un pareggio era proprio l'ex Isola Liri a deviare quanto bastava per rubare il tempo a Mancini e spedire il pallone in fondo alla rete.

venerdì 1 febbraio 2008

Il centrodestra perde i pezzi, il Pd fatica a tenere insieme i cocci. Venditti si ritira dalla corsa delle primarie?


Pietrino Venditti potrebbe fare un passo indietro per la prossima tornata elettorale. Nei giorni scorsi infatti il commercialista di Scrima, già candidato a sindaco nell'ormai lontano '94 con i Popolari, si sarebbe incontrato con il segretario provinciale del Pd, Mauro Buschini, per discutere del futuro assetto della lista che sfiderà Michele Rotondi. Nell'incontro i due avrebbero discusso di una soluzione politica alla disputa per l'assegnazione delle candidature evitando le primarie. In sostanza, spostando qualche pedina nello scacchiere, Venditti ha lasciato per ora strada ad Anna Iaboni, riservandosi senza l'incombenza delle primarie, uno spazio di manovra importante per valutare ulteriori alleanze. Senza contare che nella corsa alle primarie Anna Iaboni era certamente favorita, potendo contare su un consenso, quello dei vecchi Ds, certamente più radicato e capillare nel territorio.
Insomma, una ritirata che assomiglia molto a quella di Rudy Giuliani negli States. L'ex sindaco di New York infatti, bocciato dai sondaggi (ed a Boville non ci siamo fatti mancare neanche quelli, questo per rendere l'idea di quanto siamo moderni) ha deciso di appoggiare il generale Mc Cain.
Nei prossimi giorni ci saranno certamente schiarite importanti. In ballo c'è la posizione di Mastrantoni, critico con i vecchi compagni, e dello Sdi di Piero Fabrizi che invocano una candidatura. L'unica certezza è che, se il centrodestra vincente a Boville alle ultime politiche perde i pezzi, la sinistra con e senza il Pd fatica a tenere insieme i cocci. Nella foto, l'ex sceriffo di New York, Rudy Giuliani.

martedì 29 gennaio 2008

Inizia il dopo Prodi, si avvicinano le elezioni. Consegnati gli attestati del Pd


Consegnati i certificati elettorali del Pd. L’attestato di fondatore necessario per votare, infatti è stato ritirato da tutti gli interessati alla nuova creatura della politica italiana erede di Ds e Margherita. Un interesse che è già palpabile, spiegano Giampiero Di Cosimo e Anthony Astolfi, “perché dai primi dati in nostro possesso circa un terzo degli aderenti non erano iscritti a Margherita e DS”. È segno di “un ritorno alla politica” per molti e di un “inizio” per altri, ed è indice del fatto che il Partito Democratico può essere in grado di riavvicinare la politica alle persone, restituendole credibilità forza. Presto quindi sarà costituto il circolo comunale del Partito Democratico a cui però non parteciperanno Rocco Dalamazia, Orlando Cervoni e l'ex sindaco Gianni Paglia che guardano con interesse al progetto della costituente socialista.

domenica 27 gennaio 2008

Il Boville Ernica cade a Velletri. Segna Veron ma è solo un omonino dell'argentino ex Inter e Lazio


Il Boville Ernica perde una grande occasione per rincorrere il Gaeta ed esce sconfitta dallo Scavo grazie ad un eurogol di Veron. Tempo scaduto, palla prima della linea di centrocampo, Veron individua Della Torre fuori dai pali e con una palombella da buoni sessanta metri scavalca il portiere bovillense e fa esplodere la tifoseria rossonera. Fino ad allora il Boville non aveva demeritato, anzi erano state proprio della compagine blugranata le occasioni migliori per passare in vantaggio. Le bocche di fuoco rossoblu in attacco non pungono nonostante un colpo di testa di Giacco che, al decimo della ripresa, fa tremare la traversa e gridare al gol il pubblico ciociaro sugli spalti. Occasione persa quindi per il Boville che evidenziaun preoccupante passo indietro nel gioco dovuto forse ad un calo di tensione dopo la vittoria di otto giorni fa contro il Gaeta. I sogni di gloria di mister Barbabella e del patron Gianni Milani si infrangono quindi contro lo scoglio della Vis Velletri che in classifica ha tre punti in meno ma che ha un budget quattro volte inferiore al Boville. Ironia della sorte, tra gli altisonanti nomi che compongono la rosa del Boville Ernica a mettere a segno il match ball è stato un centrocampista, Veron, che è soltanto omonimo dell'ex stella di Inter, Lazio e Manchester United. Segno questo che per costruire una grande squadra non basta allargare i cordoni della borsa ed organizzare improbabili festicciole con tanto di danzatrici esotiche il venerdi sera.

SHOAH. Il dovere della memoria

Più di 9.000 morti al giorno nel solo campo di sterminio di Auschwitz.
Un intero popolo perseguitato dalla Germania nazista.
Sterminati come bestie. Uccisi dalla follia umana.
Oggi 27 gennaio è il giorno della memoria.
Abbiamo il dovere di dire mai più.
Ma ai giorni nostri l'antisemitismo è purtroppo ancora un cancro. Un cancro che alberga in alcune coscienze umane.
E non se ne vergognano. Anzi...
Noi adesso abbiamo il dovere di farle vergognare queste persone! Di dire basta. E' per questo che oggi mi sento di affermare che Io sto con Israele. E non me ne vergogno.

sabato 26 gennaio 2008

Quando i sogni finiscono all'alba..


Dov’è la differenza tra il vivere senza un volto e morire allo stesso modo per averne uno? Il ‘cacciatore di aquiloni’. Si chiamava Hassan, non parlava ma correva più veloce di tutti dimenticando di essere misero, di essere schiavo. Correva, correva fino a restare senza fiato dietro un rombo che fuggiva dalla terra, trasportato dal vento leggero. Lui, il piccolo Hassan in questo modo cercava il riscatto, in questo modo, convinto che il mondo si vergognasse ad ascoltare il grido della sua anima, amava piroettando i suoi sogni nell’aria tersa… Correva, correva fino a quando dei balordi non l’hanno fermato, gli hanno abbassato i pantaloni …. Scendevano lacrime e sangue. Aveva 14 anni, come l’aquilone voleva volare…asciugava le lacrime con un braccio e iniziava di nuovo a muovere velocemente le sue piccole ma veloci gambe. Non avrebbe lasciato nessuno a rimpiangerlo o a ricordarlo…Aveva fame, aveva fame di libertà, di sorrisi…l’Occidente. Qualche giorno fa era sulle nostre strade, il suo corpo esanime penzolava sotto un tir mentre il sangue disegnava l’asfalto di Via Emilia a Forlì. La sua corsa, i suoi sogni, finivano lì, senza più un volto, senza più vita. Intanto cadeva il governo, per strada e nei bar parlavamo della famiglia Mastella e dalla scelta fatta da Clemente tra amore e potere! Forse Hassan era il suo nome o forse no, ora non esiste più perchè era nato schiavo e pensava di poter trovare dignità, libertà o forse conoscere quei bambini che, sorridenti, appaiono su qualche manifesto pubblicitario anche in Afghanistan… Ma, fuggendo, non aveva stretto bene la cinghia all’albero di trasmissione del potente camion sotto cui si era rifugiato. E’ successo a pochi passi da noi, nessuno ne ha parlato, nessuno ne è stato commosso, nessuno si è rincorso per esprimere solidarietà ai piccoli eroi come Hassan…ora, silenzio! E se vedremo ancora penzolare qualcosa da un camion che lascia una striscia rossa sull’asfalto…è solo un altro bimbo afghano morto. Senza volto. Per cercare un volto.

mercoledì 23 gennaio 2008

ADSL: isolamento finito ?


Mentre l'avvento del WIMAX in Italia sembra incontrare ostacoli su ostacoli, grazie anche all'ottusità del ministro Gentiloni, e l'arrivo della
nuova rete Vodafone Brodband (Vodafone Key per intenderci) sembra spopolare tra gli utenti vista la sua facilità di utilizzo e la sua ampia copertura ( anche Boville!!), finalmente dopo tante polemiche e commenti possiamo annunciarvi con grande piacere che il nostro piccolo grande comune è stato inserito, assieme ad altri 43 comuni della nostra provincia, in un progetto di allargamento della copertura ADSL finanziato da Governo Nazionale (sempre che ci sia ancora...) e quello regionale per abbattere il Digital Divide nella Regione Lazio.
In realtà bisognerebbe precisare che ancora non si conoscono con certezza i tempi di attuazione del suddetto finanziamento...Da ipotesi apparse sul web pare che potremmo brindare alle prime attivazioni di contratti ADSL via cavo nel nostro comune verso giugno. (fonte ANTI.DIGITALDIVIDE)
Dunque pare proprio che ci siamo (speriamo che non svaniscano i soldi) e quindi non ci resta altro che aspettare il piano copertura di Telecom. Certamente da cittadino, non mi sento proprio di ringraziare gli enti che hanno finanziato questo progetto. L'ADSL è un nostro diritto, un diritto previsto dalla legge italiana (d.lgs.80/2005)!! E per Dio non si può ringraziare chi da attuazione ad un tuo diritto con mostruoso e imbarazzante ritardo!
Vogliamo invece ringraziare tutti quelli che hanno speso anche solo un minuto del loro tempo per firmare la petizione ad oggetto la copertura Adsl a Boville (sfacciatamente ci piace pensare che quelle firme e i nostri post siano serviti a qualcosa). A proposito, sfogliando la lista delle firme salta agli occhi un incongruenza. Di oltre 5.000 visitatori di RadioBoville solo in 42 hanno ritenuto di dover firmare la petizione!...e ci si accorge che tra i firmatari
ci sono molti esponenti politici del centro sinistra locale e nessuno del centro destra. Semplice ignoranza informatica o non condivisione di questo obbiettivo ? A voi l'ardua sentenza...
Ps: chiedo scusa in anticipo a tutti quelli che si sentono derubati per aver usato il simbolo dell'onnipotente Boville Calcio (Zio Sam), in una "inutile" comunicazione informatica...perdono.