venerdì 1 febbraio 2008

Il centrodestra perde i pezzi, il Pd fatica a tenere insieme i cocci. Venditti si ritira dalla corsa delle primarie?


Pietrino Venditti potrebbe fare un passo indietro per la prossima tornata elettorale. Nei giorni scorsi infatti il commercialista di Scrima, già candidato a sindaco nell'ormai lontano '94 con i Popolari, si sarebbe incontrato con il segretario provinciale del Pd, Mauro Buschini, per discutere del futuro assetto della lista che sfiderà Michele Rotondi. Nell'incontro i due avrebbero discusso di una soluzione politica alla disputa per l'assegnazione delle candidature evitando le primarie. In sostanza, spostando qualche pedina nello scacchiere, Venditti ha lasciato per ora strada ad Anna Iaboni, riservandosi senza l'incombenza delle primarie, uno spazio di manovra importante per valutare ulteriori alleanze. Senza contare che nella corsa alle primarie Anna Iaboni era certamente favorita, potendo contare su un consenso, quello dei vecchi Ds, certamente più radicato e capillare nel territorio.
Insomma, una ritirata che assomiglia molto a quella di Rudy Giuliani negli States. L'ex sindaco di New York infatti, bocciato dai sondaggi (ed a Boville non ci siamo fatti mancare neanche quelli, questo per rendere l'idea di quanto siamo moderni) ha deciso di appoggiare il generale Mc Cain.
Nei prossimi giorni ci saranno certamente schiarite importanti. In ballo c'è la posizione di Mastrantoni, critico con i vecchi compagni, e dello Sdi di Piero Fabrizi che invocano una candidatura. L'unica certezza è che, se il centrodestra vincente a Boville alle ultime politiche perde i pezzi, la sinistra con e senza il Pd fatica a tenere insieme i cocci. Nella foto, l'ex sceriffo di New York, Rudy Giuliani.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

siamo alle solite.. Pietrino si tira sempre indietro quando si tratta di contarsi..

Anonimo ha detto...

non vorrai mica dire che è meglio Semplicemente Anna?

Anonimo ha detto...

ma come si fa a votare anna ma cosa ne sa torniamo indietro ddi 50 anni ipocrita

Anonimo ha detto...

Anna si può votare solo come la più buona forchetta di Boville vista la sua mole

giorg clunei ha detto...

Rotondi si è autodefinito un "pecoraio"; Iori è il cane pastore; e i cittadini di Boville....il gregge di pecoroni. Meritiamo solo questo: essere trattati da pecore obbedienti e servili. Chi non si adegua....fa la fine di Paglia, Picarazzi, Salsiri, Fabrizi, Mario Zilemi e tanti altri: viene bandito dal paese. Solo Rotondi è il custode della Verità. APRITE I VOSTRI OCCHI!!!