mercoledì 13 giugno 2018

Banda ultra larga, il sindaco Perciballi inaugura i cantieri. Oltre un milione di euro l'investimento

di Alessandra Cinelli
Ciociaria Oggi


Arriva la banda ultra larga. Inaugurato ieri in Centro il cantiere. Si tratta di un investimento di oltre un milione di euro grazie al quale internet veloce coprirà tutto il territorio.
Il neo sindaco Perciballi inaugura il primo cantiere. Il progetto nato con la Giunta Fabrizi verrà realizzato sfruttando le palificate Enel e Telecom già esistenti, senza necessità di scavare il manto stradale. Il sistema, come spiegato dall’architetto Graziano Gabriele, responsabile del progetto per la ditta Open Fiber spa, è poco invasivo, abbatte i costi di realizzazione e i disagi per i cittadini. Tutto ciò che è importante e utile va portato avanti senza indugio –ha precisato Perciballi- in alcuni casi è opportuno e necessario garantire la continuità amministrativa. Le imprese che vogliono essere raggiunte devono presentare istanza alla Regione Lazio che si riserverà di decidere se accoglierla o meno, a seconda del numero delle adesioni e di altri fattori. Il referente comunale del progetto – ha spiegato il neo sindaco – è Gianni Verdone e il Comune è a completa disposizione della ditta esecutrice dei lavori. A Boville la fibra ottica arriverà direttamente nelle case, senza allacciarsi al doppino di rame, entro la fine del 2018. Un progetto possibile grazie alla convenzione tra il Ministero per lo sviluppo economico, la Regione Lazio, i Comuni interessati e Infratel Italia, società “in house” del Ministero. L’investimento complessivo dell’operazione ammonta a oltre 1.187.000 mila euro per il cablaggio di oltre 3273 unità immobiliari, pari alla copertura di gran parte del comune laziale. L’azienda aveva già effettuato tutti i sopralluoghi a fine 2017 e ora tutto è pronto per l’avvio dei lavori che porteranno in tutte le abitazioni private e non internet ad alta velocità.

Soddisfazione della Comunità di Sant'Egidio, il Burkina Faso abolisce la pena di morte

A fine maggio il Parlamento del Burkina Faso ha votato a larga maggioranza l’abolizione della pena capitale. Il provvedimento deve ora essere promulgato per arrivare alla piena abolizione con legge costituzionale. Grande soddisfazione da parte della Comunità di Sant’Egidio che considera questa iniziativa una vittoria di umanità che fa crescere in Africa democrazia e diritti umani: «Di fronte alla violenza, alle guerre e al terrorismo, che ancora affliggono non poche parti dell’Africa - commenta la Comunità di Sant'Egidio in una nota - si tratta di una vittoria di umanità che si affianca all’urgente e necessario lavoro per la pace e lo sviluppo». 

Sant'Egidio ha sostenuto con forza, con diverse iniziative, il cammino di questo Paese dell’Africa Occidentale verso l’importante traguardo.  Da diversi anni il Burkina Faso viene considerato un paese abolizionista di fatto non ci sono state infatti esecuzioni anche se sono state ancora comminate alcune condanne a morte.

martedì 12 giugno 2018

Una giunta "rosa". E Benvenuto è in pole position

Terminata la campagna elettorale, ufficializzato il passaggio di consegne tra il sindaco uscente ed il suo successore, Piero Fabrizi ed Enzo Perciballi, si inizia a pensare alla composizione della nuova giunta. Mentre le varie liste uscite sconfitte da questa tornata stanno iniziando a confrontarsi per analizzare il voto nella nuova maggioranza di Enzo Perciballi si inizia a pensare alla composizione della nuova giunta. Un esecutivo, quello di Palazzo Simoncelli, dove saranno sicure protagoniste le quote rosa; Anna Verrelli ed Anna Maria Fratarcangeli infatti sono tra i consiglieri che hanno ottenuto un maggior riscontro nell'elettorato e quindi è piuttosto semplice ipotizzare per loro un posto al sole nella squadra di Perciballi. La prima, Anna Verrelli, dopo aver maturato un importante esperienza al fianco di Giuseppe Di Cosimo nella scorsa tornata elettorale è stata tra le candidate più votate, ha dato spessore politico alla lista ed ha raccolto consensi praticamente su tutto il territorio; è molto probabile che il suo impegno possa essere riconosciuto con una delega importante. Stesso discorso potremmo fare per Anna Maria Fratarcangeli, giovanissima dalle belle speranze che nonostante la giovanissima età ha saputo raccogliere tanti consensi. 

In pole position, per la carica di vice sindaco, c'è sicuramente Benvenuto Fabrizi. E non solo perchè, nonostante i tanti candidati nella sua zona, ha dimostrato di essere ancora lui il re delle preferenze. Nella storia politica di Boville, infatti, nell'assegnazione delle deleghe, si è sempre preferito un equilibrio territoriale in maniera da rappresentare al meglio la cittadinanza. 
La storia politica di Enzo Perciballi e Benvenuto Fabrizi poi è legata a doppio filo; sette anni fa, quando c'erano tanti "mal di pancia" nell'amministrazione di Piero Fabrizi, fu proprio Benvenuto a fare leva per sostenere la posizione di Enzo Perciballi. Entrambi furono defenestrati nella giunta di allora ed in quel momento è iniziato il loro percorso politico comune. Il sostegno di Benvenuto fu molto prezioso per Enzo Perciballi in occasione delle primarie del Pd, comfronto nel quale Perciballi sconfisse Memmo Di Cosimo che aveva dalla sua parte quasi tutta l'amministrazione comunale o quasi. Poi, cinque anni fa, alle comunali la sconfitta con Enzo Perciballi e Benvenuto che riuscirono a sopravanzare di un soffio Michele Rotondi, riuscendo ad rientrare entrambi sugli scranni del consiglio comunale. Il resto è storia recente. E futuro.

lunedì 11 giugno 2018

Enzo Perciballi, è qui la festa















Tre a uno contro il Real Cassino, la juniores del Boville vince la coppa provinciale di categoria

Il Boville vince la coppa provinciale della categoria juniores. La formazione allenata da mister Alessandro Santopadre si è imposta con il risultato di tre a uno sui pari età del Real Cassino nel match disputato sul tappeto sintetico di San Giovanni Incarico.

Partita divertente, a tratti spettacolare con Fabiano Diamanti e compagni che hanno costruito le occasioni migliori del match. Assente Anthony Osvaldi, pronti e via ed erano proprio gli ernici a passare con Lorenzo Paglia che sfruttava una carambola in piena area ed insaccava ma il direttore di gara annullava per un sospetto fallo ai danni dell'estremo difensore avversario. Preludio al gol che arrivava qualche minuto dopo con Francesco Giona, lesto a ribadire in rete un pallone respinto dall'estremo difensore avversario. Nel finale del primo tempo il raddoppio dei blugranata con Lorenzo Paglia che arpionava un pallone al limite dell'area e con un destro potente e preciso batteva il numero uno cassinate. La risposta del Real Cassino non si faceva attendere e proprio nella battute finali della prima frazione del match colpiva una traversa con Palmigiani ormai battuto; nella ripresa il forcing cassinate proseguiva e con un pallonetto beffardo uno degli avanti della formazione di Landolfi sorprendeva la difesa del Boville. Il tempo di rimettere il pallone al centro ed il Boville passava ancora con Francesco Scarsella che dal limite dell'area lasciava partire un bolide che andava ad insaccarsi sotto il sette della porta cassinate, fissando così il risultato sul tre a uno.

Dopo qualche anno il Boville torna a trionfare in una categoria giovanile, testimonianza del buon lavoro dalla società e soprattutto dallo staff dei blugranata.

Enzo Perciballi, il giorno del trionfo


Vince Perciballi, in consiglio entrano Di Cosimo, Renato Genovesi e Diana. Escluso Piero Fabrizi


Enzo Perciballi è il sindaco di Boville Ernica

La “traversata” del deserto, l’abbraccio con Benvenuto Fabrizi, consigliere comunale uscente e compagno di tante battaglie negli ultimi sette anni e mezzo. 
Ha atteso il verdetto delle urne nella "sua" Casavitola; poi la gioia e la sfilata lungo le strade del piccolo centro ernico.

Con il trenta per cento dei voti, Enzo Perciballi è il nuovo sindaco di Boville Ernica !!

sabato 9 giugno 2018

Dopo Pan' i Pr'sutt ... le ciammaruche

            di Giampiero Giansanti


 Terminati i comizi elettorali, Pan i Pr'sutt continuerà ad accompagnarci nel lungo cammino che attende il nostro futuro primo cittadino
Parteciperemo, come sempre in veste di "degustatori", ai festeggiamenti per l'insediamento e come nostra tradizione, ci impegneremo fino in fondo ad onorare la tavola.

Al prossimo inquilino di Palazzo Simoncelli vogliamo ricordare che Piero Fabrizi lascia un'eredità pesante; i suoi conviviali pranzi, soprattutto nei giorni in cui si era riunita la giunta, resteranno indelebili nella memoria. E' un'eredità pesante da raccogliere. 


Il cibo è da sempre uno degli ingredienti principi della politica e noi, anche per onorare al meglio la nostra rubrica che ha avuto migliaia di visualizzazioni, ci impegneremo in una cena che curerà il nostro mitico collaboratore Mario Genovesi.

Cucinerà delle succulente "ciammaruche comn sul iss' sa fa'. 



Ospiti della cena saremo noi tre, ideatori della rubrica e il Sindaco vincente e il suo consigliere più votato, quello più bravo nel porta a porta, quello che avrà mangiato quintali di salsicce nelle case di Boville per mettere insieme un certo numero di voti. 
Chiunque vincerà, se lo vorrà naturalmente, sarà nostro ospite. Lo delizieremo con un sughetto piccantino e durante il convivio lo stuzzicheremo noi sul da farsi .. "abbasta ch' nn caccia la schiama iss tra 'uin i ciammaruche".!! 

Si dice che l'ospite bussa con i piedi .. intendiamoci, una bottiglia di buon vino sarà gradita come sempre, del buon prosecco per brindare alla vittoria non si rifiuta mai e figuriamoci un bel vassoio di pastarelle !

La campagna elettorale è ormai finita ma "Pan i pr'sutt" continuerà ad essere nel cuore di tutti i baucani. Critica e collaborativa come sempre, amica di tutti, innamorata di Boville e della buona tavola, mai sazia, mai doma per il gusto e .. per il giusto. 

Saremo opposizione dell'opposizione. Come sempre.

I Magnifici Sette

Negli Stati Uniti, li chiamano “battleground states”. Sono gli Stati della confederazione americana incerti fino all’ultimo. Quelli dove si decide la partita.

Tra poche ore Boville andrà alle urne dopo una campagna elettorale lunghissima, iniziata a nel febbraio scorso quando, in concomitanza con le politiche e le regionali, i nostri hanno iniziato a fare i conti. E dal momento che in politica i conti non tornano quasi mai, i candidati a sindaco sono spuntati come funghi. Trasformando l’intera città in un “battleground”, un campo di battaglia.


I candidati hanno continuato con il porta a porta, i sondaggi, fatti senza alcun criterio statistico, “alla casareccia”, non si fermano mai. Nel voto popolare è davvero difficile capire quale candidato ha saputo allungare, anche di pochissimo. Quindi il margine di errore è fin troppo ampio. Le sezioni chiave, quelle dove si deciderà tutto, sono sempre le stesse e per nessuno è agevole giocare la partita.
Qualche sussulto, nei giorni scorsi è venuto da Casavitola e da Valle Paradiso dove Enzo Perciballi e Memmo Di Cosimo hanno chiamato a raccolta le loro truppe mentre Renato Genovesi è andato a serrare le fila a Colle Piscioso e lo stesso ha pensato di fare Marta Diana chiudendo la maratona elettorale nel fortino di Scrima. Orlando Cervoni ha scelto di giocare in casa anche lui, a Cologni. Nel mentre hanno chiuso con un giorno d’anticipo i Cinque Stelle e Claudio Iori ha puntato sulla presenza dell'ex sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi. 


E' stata una campagna elettorale strana, con sette liste ai nastri di partenza. Qualcuno si è rallegrato per la notevole partecipazione dei candidati, simbolo di passione politica ma allo stesso tempo emblema della decadenza dei partiti, completamente incapaci di fare selezione delle proposte e sintesi nelle candidature. Sarebbe stato interessante parlare di programmi, di presente e di futuro. 

Nello spazio di mezzo secolo, la nostra gente è passata dalla condizione di pastorizia ed agricoltura di sussistenza a costruire metà di Roma. La bolla immobiliare scoppiata dall'altra parte dell'Atlantico, la compressione dei redditi dei lavoratori dettata dalla globalizzazione e la crisi del debito pubblico italiano hanno seriamente rimesso in discussione un modello che sembrava funzionare perfino troppo bene. 
Nello spazio di appena tre anni abbiamo perso quasi quattrocento residenti. Segno di un paese che invecchia, di una terra dalla quale i giovani vanno via, di un paese che ad un tratto è divenuto inospitale anche per tanti stranieri che un tempo trovavano facilmente un impiego nell'edilizia.

Avremmo dovuto parlare di questo, di quello che potremmo fare in un futuro prossimo.
Questa campagna elettorale doveva restituirci una visione della nostra terra. E così non è stato. Si è discusso di vele e di manifesti, di preferenze, di argomenti in certi casi futili ed in altri casi ormai superati. 

Due i segnali veramente positivi. Per la prima volta, si è discusso dell'ambiente, dell'inquinamento, delle rinnovabili. A dettare l'agenda politica, quella seria, sono stati i Cinque Stelle e Marta Diana. Sul palco della lista che rappresenta l'amministrazione uscente si sono alternati Piero Fabrizi e Renato Genovesi mentre Orlando Cervoni ha provato come sempre a spostare il tiro sulle tematiche più care alla sinistra. Enzo Perciballi e Memmo Di Cosimo invece hanno scommesso sulle proposte nazional popolari, anteponendo la loro leadership alla progettualità. 

I commentatori schierati lanciano gli ultimi appelli, i pretoriani difendono ancora piccoli fortini e posizioni. Gli unici rimasti fedeli a loro stessi sono i vecchi "soloni" radical chic della politica locale ancora si divertono a pontificare. Fanno tante chiacchiere ma di voti, nemmeno a parlarne. 


Intanto, nel "battleground" di Boville, la battaglia tra i Magnifici Sette continua. Almeno fino a domani sera.


Pan' e pr'sutt, a Marta Diana l'ultimo round

di Giampiero Giansanti

Bando alle ciance, poche chiacchiere.
Se deve esserci un vincitore di questa ultima edizione di "Pan i Pr'sutt" è Marta Diana.
La prima candidata sindaco della storia di Boville vince in zona Cesarini, vince al fotofinish, vince di slancio.

Vince onorando la secolare tradizione delle nostre massaie, vince perchè in fondo Enzo Perciballi che ha "sfoderato" l'ultima chicca, un complesso musicale ad allietare la serata, ormai ci ha abituato a stupire con effetti speciali.


Tornando a Marta Diana, il suo comitato elettorale, quello della lista Uniti per Boville, le ha apparecchiato una piazza piena di gente, una penna funghi e salsiccia spettacolare e una pecora al sugo “comm Crist sa fa”. Punto. Abbiamo visto lesche di pane affogare splendidamente in quel sughetto piccantino, abbiamo visto scorrere qualsiasi tipo di bevanda e gente veramente sazia, soddisfatta.
Infine, la più audace delle sorprese è stato l'intrattenimento musicale dal vivo di una brava e famosa cantante, Ilaria Cretaro.
Non voleva organizzare la serata mangereccia, Marta Diana; il suo staff ed i suoi sostenitori l’hanno praticamente costretta, arrivando a minacciarla con un biblico “s’ essa nn c fa magna', nu c’ l prtam da sul".


Marta Diana ma soprattutto il suo staff; sono loro ad aggiudicarsi l’ultimo giro di giostra di Pan’ e Pr’sutt.

venerdì 8 giugno 2018

Pan' e Pr'sutt, ultimo giro di giostra

di Giampiero Giansanti


Eppure erano partiti così bene quelli di Insieme per Crescere. Il camioncino del porchettaro parcheggiato al comizio a Casavitola, le bevande sempre abbondanti. Poi, sono tornati alla pizza fritta, buona per carità. Ottima con i broccoletti e le salsicce, fantastica con la mortadella ma troppa pizza fritta rischia di intossicare il fegato. In attesa della serata finale, un terzo posto assoluto. 

A onor di cronaca, dopo una buona partenza e qualche incidente di percorso per aver copiato il menù, scusate il programma elettorale, appare in risalita Memmo con la sue pennette all'arrabbiata : ben cotta e piccantina come le sue performance con il microfono in mano. La camicia sudata è il segno dell’eccessiva, a tratti ingiustificata rabbia ed allo stesso tempo dell'energia che sprigiona.
Dunque: se fino a qualche giorno fa la qualità e la quantità delle portate nei menù di Enzo era in netto vantaggio ora notiamo deciso riavvicinamento. In attesa del gran finale, naturalmente. 

Quarto l'imperterrito Gazzosa che, qualcosa cosa se ne dica è sempre a battuta su tutto il territorio comunale. I camioncini con le vele decorate dal simbolo della sua lista sfrecciano nelle strade di Boville da giorni, in chiusura dei comizi birra e gazzosa sempre fresche.

Non classificati sempre Marta Diana e M5S........"nn t dau na lescuccia d pan mancu i chiù tirchi digl munn, ecchecazz!!!" 
Tuttavia, come annunciato da Radio Boville qualche ora fa il comitato di Marta Diana si è ribellato ed ha imposto “caccosa da magna'”. Azione spontanea dei votanti .. "essa nn c fa magna'? Nu c l prtam da sul". Bellissima idea popolare, a dimostrazione del fatto ca p'arrenchi' la panza baucana c uou i maccarun''

Ultimo Claudio iori, non pervenuto proprio.
Questa sera ci sarà la chiusura ed avete in mano l'ultima chance..... C'è tutto il tempo per cucinare qualsiasi cosa, datevi da fare..... Noi abbiamo preso giusto un caffettino stamattina e le sampe ci tremano un po', anzi “c fau zightzella”, resisteremo fino a stasera e poi assaggeremo di tuttooooo.

Noi siamo pan i pr'sutt e siamo per il buon voto, ben condito è meglio.