giovedì 3 aprile 2008

Arrivano i nostri. Buschini ed il Pd, what else?


Ora scende in campo anche Mauro Buschini. Lo scenario politico di Boville è confuso, il comune è mal amministrato, gli elettori disorientati? Niente paura, ci pensa Super Mauro a condurre la nave in porto e mettere in salvo i marinai. Per la cronaca, Mauro Buschini è il segretario provinciale del Pd che oggi ci ha onorato della sua opinione intervenendo sulla stampa locale e difinendo Michele Rotondi come “il peggior sindaco nella storia di Boville”. In chiusura, nell'endorsment vergato dallo scuderio di De Angelis poi, si legge che guarda con interesse ad un progetto che lui ha sostenuto fin dall'inizio, quello di Piero Fabrizi. E fin qui niente da ridire. Il problema, semmai, è che proprio un giorno addietro il segretario locale del Pd, Di Cosimo, ha ribadito per la decima volta nel giro di dodici giorni (a Pasqua e Pasquetta ci ha risparmiato, deo gratias) che quella di Piero Fabrizi è una lista civica. La domanda ora è questa : per quanto tempo ancora continueranno a prendere in giro gli elettori? Parlano di lista civica e poi l'ex diessino Buschini si sente in dovere di sostenere la lista di Piero Fabrizi? Non crederanno davvero che i baucani siano cosi stupidi da credere che una formazione guidata da uno che fa politica da trenta anni, Piero Fabrizi, e che schiera Anna Iaboni, Americo Picarazzi, Antony Astolfi e compagnia bella sia veramente... civica?!?!
Non ci voleva molto nel dire chiaramente le cose come stanno : Piero Fabrizi è un uomo di sinistra, guida una lista di sinistra a cui si sono aggiunte alcune persone (Picarazzi e company) che invece hanno un idea diversa ma l'obiettivo comune di mandare a casa Michele. Non ci voleva molto e, a conti fatti, avrebbero guadagnato qualche stretta di mano e perchè no qualche voto in più.
Quanto a Buschini, mi pare di capire che sia residente ad Alatri o nei paraggi : ci sentiamo veramente onorati della presenza nei comizi al borgo ma che diritto ha di bocciare un sindaco votato, cinque anni fa, dalla maggioranza dei cittadini di Boville Ernica, chi scrive compreso?
Tra dieci giorni sceglieremo il Governo che guiderà l'Italia ed il sindaco che guiderà Boville. Siccome Buschini ed i suoi amici non ci permettono di scegliere chi dobbiamo mandare in Parlamento, altro che primarie e porcate varie, almeno il sindaco di Boville lo scegliamo noi e dei suoi consigli faremmo volentieri a meno. Un ultima cosa, a Boville paghiamo cinquantotto euro di raccolta rifiuti procapite, ad Alatri, dove Buschini è stato assessore al commercio, centosettanta.
In media, la bellezza di un milione di lire in più per ogni famiglia, alla faccia della crisi economica.
Ma ora è tutto più chiaro e non è difficile capire perchè Mauro e compagni ad Alatri le elezioni le hanno perse. Chapeau.

4 commenti:

maxdepa ha detto...

"Ma ora è tutto più chiaro e non è difficile capire perchè Mauro e compagni ad Alatri le elezioni le hanno perse"

ed ecco perché le faranno perdere anche a Fabrizi

baucano ha detto...

Beh c'è anche da dire che quella di Buschini è stata una reazione ad un evento.
Il sindaco Rotondi ha bussato alla sua porta chiedendo di essere appoggiato in cambio dei suoi voti a livello nazionale.
A quel punto Buschini ha giustamente chiarito da che parte sta.
Basta leggere l'articolo affianco insomma..

cinellips ha detto...

finalmente janpiero hai tirato fuori gli attributi. Bravo da uno strangolagallese che ama dire pane al pane e vino al vino. Un solo dubbio, Buschini e company perchè non spiegano ai bovillensi del "siluramento" (un eufemismo per esser educati, ndc) di Pietrino Venditti, loro degno uomo di punta ed iscritto sin dalla prima ora del neonato PD, di cui Buschini è segretario provinciale, eletto con un plescibito alle scorso congresso di febbraio, o mi sbaglio?...

fede ha detto...

ottimo lavoro...
sempre FN