lunedì 6 aprile 2009

Terremoto in Abbruzzo, volontari in arrivo dalla provincia di Frosinone. Tra i dispersi anche una studentessa ciociara


Mentre i Vigili del Fuoco della provincia di Frosinone stanno facendo numerose verifiche su alcuni immobili della Ciociaria per verificare eventuali danni dopo il terremoto in Abbruzzo, cresce il numero delle vittime. Il bilancio è ancora provvisorio, diverse persone sono state rinvenute vive tra le macerie; con certezza però si sa che le persone che hanno perso la vita sono oltre cento. Si teme anche per le sorti di una studentessa della provincia di Frosinone che si trovavava all'Aquila nella notte dove la scossa tellurica di magnitudo 5.6 della scala Richter. Numerosi anche i volontari che sono arrivati in Abbruzzo dai paesi e dalla città vicine della Ciociaria.

Terremoto in Abruzzo, danni anche in Ciociaria


Mentre rischia di aggravarsi il bilancio del terremoto che nella notte appena trascorsa ha colpito l'Abruzzo, si registrano significativi danni anche in altre regioni del centro Italia. La scossa, che ha avuto epicentro a quasi nove chilometri sottoterra, è stata infatti avvertita in tutta la provincia di Frosinone ed a Sora è stata evacuata una palazzina per ragioni di sicurezza. Mentre prosegue lo sciame sismico e continuano i soccorsi, il bilancio ufficiale, destinato purtroppo a salire, è di ventisette vittime. Molti gli studenti ciociari che frequentano corsi all'Università dell'Aquila; comprensibile quindi l'apprensione per quella che è il peggior terremoto dopo quello che colpi l'Umbria poco più di dieci anni fa.

domenica 5 aprile 2009

Doppietta di Migliorelli, Boville batte Monterotondo


Vittoria importante per il Boville di mister Fabrizio Perrotti che, sul sintetico del Montorli, batte il Monterotondo e fa un passi avanti decisivo verso la conquista dell'obiettivo salvezza. Partita ben giocata da entrambe le squadre con gli ospiti più propositivi nella manovra ed un Boville più incisivo in zona gol anche grazie ad una splendida doppietta del mancino Migliorelli.
Al terzo minuto erano proprio i ragazzi di mister Fraterna ad affacciarsi in area ciociara con Gatta che impegnava De Angelis in una parata a terra mentre al quarto d'ora era Morici ad involarsi sulla corsia di destra ed a scodellare un pallone in mezzo per Flavi ma la sua incornata era imprecisa e si spegneva sul fondo. Il primo sussulto dei padroni di casa arrivava tre al minuto numero diciassette con Alessio Carlini che, partito in posizione defilata, si liberava di un difensore avversario e lasciava partire un sinistro potente che non riusciva ad inquadrare il bersaglio. Ma era gloria effimera perchè il Boville faticava ad entrare in partita ed il Monterotondo, al minuto numero ventitre passava in vantaggio : palla in verticale di Morelli che vedeva il movimento di Merlonghi e lo serviva e per l'esterno gialloblu mettere la palla in rete dopo aver superato De Angelis in uscita era una semplice formalità. Due minuti più tardi però, nel momento migliore della squadra di mister Fraterna, arriva il pareggio del Boville : cross dalla corsia destra di Di Girolamo, schierato da Perrotti al posto dello squalificato Civica, sponda di Raso per Migliorelli che con un tape in, da pochi passi, pareggiava i conti. Prima del riposo c'era ancora tempo per un paio di break da una parte e dall'altra ma il Monterotondo, ben messo in campo, dava l'impressione di meritare qualcosa in più di un Boville la cui manovra era a tratti lenta e prevedibile. Nella ripresa, dopo appena tre minuti, era il bomber Mario Raso ad incunearsi nelle maglie della difesa romana ed avere fra i piedi il pallone del vantaggio ma, dopo una serie di finte in piena area, trovava prima la risposta di un attento Blasimme e poi la deviazione di Morici prima che il pallone finisse sul fondo. Il Boville alzava in baricentro ma con il passare dei minuti il canovaccio tattico della gara non cambiava con i padroni di casa che si rendevano pericolosi con un paio di ripartenze ma non riuscivano ad essere incisivi negli ultimi sedici metri ma, dopo ventitre minuti, era ancora il Boville ad affondare il colpo, complice un errore della retroguardia ospite : Carlini si involava sulla corsia di sinistra e serviva un pallone su un piatto d'argento a Migliorelli che aveva il tempo di stoppare la palla ma il suo tiro trovava ancora la risposta di un attento Blasimme ma sulla ribattuta era ancora Migliorelli a piazzare la palla sul palo lontano dove la difesa romana non poteva arrivare. La reazione del Monterotondo arrivava alla mezz'ora con Morici che provava, senza fortuna, a pescare il jolly dalla lunga distanza prima che i tecnici mischiassero le carte con Perrotti bravo a coprirsi togliendo dalla mischia Migliorelli e Carlini ed assicurando maggior copertura con Mattia Perrotti e Brustolin. In pieno recupero poi, con il portiere avversario fuori dai pali, era Iozzi ad avere sui piedi la palla per mettere in cassaforte il risultato ma il suo tiro da trentacinque metri veniva respinto da un difensore avversario.

mercoledì 1 aprile 2009

Provinciali, Lorenzo Di Stefano in pole position


Tutto pronto per il rush finale in vista della prossime provinciali. I motori non sono ancora a pieno regime ma per la definizione delle candidature nel collegio che insieme a Boville comprende anche Ripi e Torrice è già partita la corsa per uno scranno di Palazzo Gramsci. Nel centrosinistra sorprende la decisione del sindaco di Boville Piero Fabrizi di fare un passo indietro lasciando campo libero ad una candidatura forte del Partito Democratico. Un passo indietro dettato dalle esigenze di salvaguardare i già fragili equilibri all'interno dello scacchiere provinciale e soprattutto di Palazzo Simoncelli; nella variopinta coalizione che sostiene il medico di Santa Liberata, nel corso di questi primi undici mesi, non sono mancati i mal di pancia interni, motivo per cui nelle ultime settimane sembra essersi raffreddata anche l'ipotesi di una discesa in campo del vice sindaco Enzo Perciballi che avrebbe comunque i numeri giusti per tentare il grande salto. Le ipotesi in piedi restano sostanzialmente tre con ai nastri di partenza Marco Stirpe, Lorenzo Di Stefano e Giampiero Di Cosimo. Un pensierino a Palazzo Gramsci potrebbe averlo fatto anche il presidente del consiglio comunale Nicola Milani anche se in pole position rimane Lorenzo Di Stefano che a Boville può contare sul sostegno dell'ex sindaco della città, Ruggero Mastrantoni. Cinque anni fa infatti Di Stefano ottenne un risultato importante con il vessillo della Margherita senza però riuscire a sfondare nello zoccolo duro della sinistra baucana: ora che lo scenario politico è cambiato Di Stefano avrebbe i numeri per tentare il grande salto. In seconda fila poi ci sono i nomi di Marco Stirpe, capogruppo dell'opposizione a Torrice e Giampiero Di Cosimo, segretario del Pd di Boville ma la vittoria schiacciante del Pdl alle ultime politiche anche nelle tradizionali roccaforti rosse sembra frenare questa ipotesi. A sinistra invece la candidatura di Orlando Cervoni, consigliere provinciale molto apprezzato nei primi anni novanta sembra essere certa; a sostenerlo ci sarebbero tutti i partiti della sinistra ed un pizzico di esperienza potrebbe rendere la competizione sicuramente più interessante. Nel Pdl invece sembra prendere sempre più consistenza una discesa in campo del sindaco di Ripi, Gianni Celli; cinque anni sul ponte di comando sembrano essere il biglietto da visita ideale ma nel partito di Berlusconi sono in molti a sperare in un posto al sole. A Boville sarà interessante vedere quali saranno i movimenti di Antonio Venditti e Daniele Paluzzi che pur richiamandosi al centrodestra sono parte integrate della giunta targata Pd. Nelle scorse settimane si sono rincorse diverse voci che volevano proprio Venditti in ballottaggio con l'ex alleanzino Costantino Testani per una candidatura nelle fila della lista di Giuseppe Paliotta ma questa ipotesi sembra essersi raffreddata. I fari comunque sono puntati tutti su movimenti di Michele Rotondi ed Alberto Paglia, due galli che nel pollaio del centrodestra continuano a beccarsi e soprattutto a studiarsi a distanza. Dopo una lunga militanza nelle fila dell'Udc Rotondi sembra essersi riavvicinato alle posizioni del Pdl mentre sul nome di Alberto Paglia manca ancora un accordo tra le anime della coalizione. Nell'Udc, ormai orfana del consigliere regionale di Veroli Pigliacelli, inzia a farsi strada l'ipotesi di una candidatura sponsorizzata dal mondo imprenditoriale anche se non sono da escludere clamorosi colpi di scena dell'ultim'ora con Domenico Marzi che potrebbe pescare il jolly magari nel suo vecchio partito dei Ds.

Sabato prossimo il convegno sull'Angelo di Giotto


Nell’ambito delle iniziative della Primavera culturale ’09 volute dal Sindaco Piero Fabrizi e dall’Assessore alla Cultura di Boville Ernica Angelo Sordilli, il 4 aprile prossimo, nella Sala Consiliare della cittadina ciociara, ex chiesa di San Giovanni Battista, si terrà un convegno dedicato a L’Angelo di Giotto fra Antichità e Cristianesimo.
Il convegno, che avrà luogo alle ore 17.30, prenderà in esame alcuni degli aspetti artistici e culturali che ruotano intorno allo splendido frammento musivo conservato nella chiesa di San Pietro Ispano. L’opera sarà ricollocata all’interno del percorso artistico del grande pittore fiorentino e si spiegheranno le ragioni per le quali si deve considerare Giotto come la radice più importante dell’arte italiana. Una particolare attenzione, poi sarà dedicata alla città di Roma ed al perduto mosaico della Navicella di San Pietro da cui proviene il prezioso reperto, anche grazie alla proiezione d’una carta multimediale della Roma dell’epoca. Il convegno è curato dal Prof. Marco Bussagli, noto Storico dell’Arte e studioso dell’iconografia angelica di fama internazionale. L’appuntamento di sabato prossimo, voluto per valorizzare dal punto di vista storico-artistico il celebre mosaico di Boville Ernica, è il preludio alle manifestazioni di Pasqua con Giotto in programma il 12 e il 13 aprile, che vedranno tutto il paese pronto ad ospitare turisti ed amici.

lunedì 30 marzo 2009

Doppietta di Foderaro ed il Boville cade a Viterbo


La Viterbese piega in casa il Boville per 3-1 grazie alla doppietta di Foderaro e Zanni, dopo una settimana molto difficile dovuta alle contestazioni dei tifosi per l’inopinata sconfitta per 3-1 di Frascati di domenica scorsa.
Partita molto vivace con squadre ben disposte in campo, la Viterbese è priva della sua punta di diamante Ambrosi per infortunio e di Aurino per infortunio muscolare, quindi Mr.Favo deve gioco forza fare d’esigenza virtù schierando in attacco un tridente inedito in avanti con Zanni esterno destro di centrocampo offensivo, Foderaro prima punta e con Proietti nel ruolo di tre-quartista dietro le punte.
Al nono del primo tempo una bella triangolazione a terra tra Manni e Foderaro sulla tre-quarti destra ospite viene fermata su segnalazione del guardalinee posizionato sotto la tribuna centrale per un dubbio off-side.
Al dodicesimo viene ammonito Sbaccanti per una entrata a centrocampo, cartellino giallo pesante, che costringerà la Viterbese a rinunciare al forte centrocampista per il derby di sabato prossimo a Civitacastellana.
La Viterbese appare più tonica, poco dopo una bella azione di Manni appena fuori dall’ area ospite, lato sinistro: si destreggia tra due difensori amaranto-celesti ospiti, tira prontamente in porta, ma la sua conclusione viene rimpallata da un difensore ciociaro, il pallone s’impenna e il rimpallo favorisce Zanni l’esterno giallo-blù, appostato appena entro l’area ospite; sul vertice destro si coordina e tira prontamente ma la sua conclusione va fuori di poco dall’incrocio dei pali della porta difesa da De Angelis. La Viterbese preme e conquista un corner alla destra,scaturito da una bella azione in tandem di Lolli e Manni. Angolo battuto da Manni la difesa ospite respinge, arriva in corsa dal limite dell’area ospite arriva Sbaccanti e la sua conclusione va alta sulla traversa.
Al diciassettesimo i padroni di casa passano in vantaggio, Sbaccanti conquista un pallone a centrocampo, dalla fascia destra il centrocampista gialloblù vede smarcato sulla fascia opposta Foderaro e lo serve con un millimetrico passaggio di 40 metri che taglia tutta la difesa ospite; Foderaro s’invola superando in velocità palla a terra il suo diretto marcatore, e smarcandosi di abilità dal portiere ospite in uscita deposita in rete a porta sguarnita. E’ il vantaggio della Viterbese.
La Viterbese gioca bene ma l’arbitro Olivieri di Palermo si erge a protagonista, fischiando punizioni cervellotiche e distribuendo cartellini gialli nei confronti dei giocatori della Viterbese.
Alla mezz'ora, da una punizione scaturita dal lato sinistro dell’area di rigore della Viterbese, battuta dagli ospiti, scaturisce il pareggio con un colpo di testa di Iozzi, che anticipa i centrali difensivi della Viterbese depositando la palla in rete. E’ il pareggio. Viene ammonito Zanni per un fallo a centrocampo, la partita s’incattivisce anche per la non brillante direzione arbitrale, al 39° minuto la Viterbese conquista un corner. S’incarica della battuta del corner il solito Manni, che dalla destra scodella al centro un pallone che attraversa tutto lo specchio della porta ospite senza che il portiere e i difensori ospiti intervengano: Zanni appostato nell’area piccola, lato sinistro, ne approfitta ed in spaccata deposita in rete nell’angolo sinistro basso della porta ospite. La Viterbese passa ancora in vantaggio.
La Viterbese controlla bene la reazione degli ospiti e si fa viva con ficcanti contropiedi dei soliti Foderaro, Zanni e Proietti, vere spine nel fianco della difesa amaranto celeste ciociara.
Gli ospiti si fanno vivi con tiri dalla distanza centrali parati senza affanni d Fimiani. Ad inizio ripresa viene ammonito Pollini per una trattenuta nei confronti di un attaccante ospite pochi metri prima dell’ingresso in area gialloblù, la punizione degli ospiti non ha esito e va fuori di poco. Al 7° bella azione di Foderaro sulla fascia destra, che scambia con l’accorrente Di Biase, in sovrapposizione sulla fascia triangolazione rasoterra e cross dal fondo di quest’ultimo al centro per l’accorrente Zanni, che viene anticipato in extremis dal portiere ciociaro in uscita bassa, il pallone va in fallo laterale. Al quarto d'ora da un da pericolosa azione in contropiede del Boville Ernica viene ammonito Ingiosi per una entrata al limite dell’area Viterbese. La punizione susseguente va fuori alta sulla traversa.
Intorno al 21° della ripresa punizione dalla tre-quarti destra del fronte d’attacco della Viterbese, s’incarica Manni della battuta il portiere ospite respinge in tuffo di pugno. Intorno al 28° minuto viene ammonito Manni che si era beccato con un giocatore ospite, il battibecco stava degenerando ed inizia un parapiglia tra i giocatori della due squadre, viene espulso anche Mr.Favo.
Al 33° della ripresa la Viterbese trova la rete del 3-1 e della sicurezza, con Foderaro. L’azione si sviluppa da un ottimo lancio dalla tre quarti della Viterbese, l’attaccante gialloblù s’invola verso l’area ospite, inseguito dai difensori. L’attaccante della Viterbese, si destreggia in dribbling fermandosi all’improvviso, e servendo un assist per l’accorrente Manni sulla fascia destra che aveva seguito l’azione: il tre-quartista giunge quasi sul fondo e mette al centro un passaggio filtrante per Foderaro, che appostato al centro dell’area deposita in rete con un perfetto diagonale all’angolo sinistro dove il portiere ospite De Angelis non può arrivare, nonostante il suo intervento in tuffo.
Il 3-1 fiacca gli ospiti. La Viterbese controlla la reazione ciociara verso la fine del match, in cui si hanno le sostituzioni di Zanni per Spaccini e di Merli Sala per dare man forte in difesa al posto di Proietti (molto positiva la sua prova). La partita finisce 3-1 ed i concomitanti risultati della Villacidrese sconfitta in casa per 4-2, dalla sorprendente Lupa Frascati ed i pareggi del Tavolara in casa con il Budoni 0-0, oltre al pareggio del Gaeta in quel di Civitavecchia, riaprono i giochi per la lotta al vertice. Ora spetta ai gialloblù sfruttare questa ulteriore chance offerta da un campionato che sembrava fino poche giornate fa la Villacidrese e il Tavolare essere un gradino sopra le altre.
Nel prossimo turno arriva il derby della Tuscia tra Flaminia Civitacastellana e Viterbese. Ci sarà la diretta su Rai Sport alle ore 15 di sabato 4 aprile.

domenica 29 marzo 2009

Ciociaria, la vittoria di Pirro tra chilometri di asfalto elettorale


Tra poco inizieranno i lavori di sistemazione della provinciale che da Sant'Angelo conduce fino a Strangolagalli. Lungo la Rotabile invece il rituale della solita “pennellata” di asfalto elettorale è già andato in scena. La Ciociaria è in ginocchio e non si rialzerà nemmeno se sul ponte di comando dovesse salire Antonello Iannarilli che, scopiazzando lo slogan imposto da Sua Emittenza, ha fatto della levata del popolo ciociaro la sua bandiera ormai da tempo. E' la politica bellezza. Tra qualche mese andremo tutti a votare per il rinnovo del parlamento di Bruxelles e per il consiglio di Palazzo Gramsci. Un film già visto e non occorre chissà quale intuito per capirlo. Sono sempre loro, sempre i soliti nomi. Gli spagnoli sono entrati nella Ue a metà degli anni ottanta. Gli inglesi sono gelosi della Regina, della sterlina, della guida a destra e via discorrendo. Tutti i due in Europa ci mando i migliori rappresentanti del mondo dell'imprenditoria, dell'editoria, delle professioni. Noi le solite consumate facce della poltica e le paghiamo profumatamente, il doppio di spagnoli e francesi. Non è un anomalia della poltica italiana ma una vecchia abitudine. Anche noi a Frosinone facciamo cosi. Voteremo per le solite facce, i soliti volti e tra cinque anni staremo qui a parlare di pennellate d'asfalto e bandi cuciti ad personam.
Questo non è un inno al ricambio perchè quando i giovani occupano le poltrone spesso sanno fare peggio, molto peggio dei capelli grigi che l'hanno lucidata per tanto tempo. Ma se la Ciociaria scivola sempre più in basso con i cittadini costretti a pagare bollettini da capogiro per ritrovarsi servizi da Terzo Mondo come dimostrano l'acqua ed i rifiuti qualche motivo ci sarà pure. No, la colpa non è loro, non è dei poltici. E' nostra che continuiamo a votarli. Prendete Berlusconi. Un anno fa ha fatto il pieno di voti promettendo di chiudere comunità montane ed amministrazioni provinciali mentre i suoi tramavano nelle sezioni per mettere a punto le ultime candidature delle liste. E' la vittoria di Pirro; quando si dice la coerenza.

venerdì 27 marzo 2009

"Bilancio positivo, abbiamo investito molto sullo sport". Ad un anno dalle elezioni Piero Fabrizi promuove la sua giunta


E’ trascorso quasi un anno dalla campagna elettorale dello scorso aprile che ha portato Piero Fabrizi dello Sdi nella stanza all’ultimo piano di Palazzo Simoncelli. Dopo i primi dodici mesi, è proprio il medico di Santa Liberata a tracciare un bilancio dell’attività amministrativa puntando i fari soprattutto sulla gestione delle attività sportive oltre ad anticipare un probabile passo indietro nella corsa ad uno scranno per Palazzo Gramsci. “All’inizio dell’anno abbiamo fatto una scelta strategica, quella di sistemare oltre alle tribuna del Montorli, anche il campo sportivo di San Lucio. In questo modo, in una situazione non semplice, siamo riusciti a dare una risposta concreta alle società presenti sul territorio ed impulso a tutto il mondo del calcio”.
L’anno prossimo poi partiranno i lavori al Montorli per la realIzzazione di un campo di bocce coperto e dei nuovi campi da tennis mentre il discorso della piscina sembra essersi arenato.
“Si, l’anno prossimo avremo a disposizione il finanziamento per il campo sportivo che con le bocce ed i nuovi campi da tennis diventerà veramente un impianto sportivo tra i migliori di tutto Lazio, rispondendo alle esigenze di categorie e discipline diverse; il discorso del campo di bocce poi permetterà a tutti gli anziani del nostro paese di ritrovarsi e di trascorrere dei pomeriggi insieme. Tornando invece al discorso della piscina bisognerà fare un analisi attenta delle potenzialità anche economiche per il mantenimento di una struttura del genere; intanto abbiamo presentato una richiesta per la sistemazione e l’amplimento della palestra di San Lucio”.
Un altro evento sportivo è stato il rally organizzato dal pilota di Boville Tonino Di Cosimo, una manifestazione che ha ricevuto tutto il supporto necessario da parte dell’amministrazione.
“E’ stata una manifestazione che ha dato visibilità al nostro paese oltre ad essere un occasione per tutti i driver e gli appassionati del mondo dei motori di assistere ad una competizione di alto livello; la specilità ronde si sposa bene con il nostro territorio per cui negli anni potrebbe diventare un appuntamento di prestigio”.
E’ trascorso quasi un anno dalla campagna elettorale dello scorso aprile. Sono stati dodici mesi in cui si è lavorato soprattutto per programmare, sono arrivati finanziamenti importanti anche se siamo molto lontani dalle cifre promesse nella passata campagna elettorale.
“In totale ci sono stati assegnati finanziamenti per circa un milione e mezzo di euro ed abbiamo intrapreso anche una collaborazione con la provincia di Frosinone per la risistemazione delle principali strade provinciali e dopo Pasqua è in programma un intervento per la messa in sicurezza della strada che Sant’Angelo porta a Strangolagalli”.
A proposito di provincia, l’ipotesi di una tua candidatura a Palazzo Gramsci sembra essersi ridimensionata, sacrificata forse sull’altare degli equilibri interni tra Pd e Sdi.
“Ma no, sono sempre stato a disposizione del partito, all’inizio si era parlato di questa ipotesi ma penso che ci siano anche altri candidature di spessore che favorirebbero una sorta di ricambio generazionale. Vedremo nei prossimi giorni ma quello che conta per noi è avere un consigliere eletto nel nostro collegio in maniera tale da poter lavorare insieme alla provincia”.
Ultimamente a Boville si sono fatte molte polemiche intorno al discorso urbanistico, prima per la gestione del personale negli uffici del comune e poi per il via libera all’acquisizione di proposte per le aree verdi.
“Nei giorni scorsi siamo stati a Roma per definire una serie di situazioni con i tecnici della Regione Lazio mentre per quanto riguarda il discorso delle aree verdi, la giunta andrà ad acquisire delle proposte. Su questo aspetto faremo un discorso di urbanistica concertata con l’intervento dei privati a patto che si vada a migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini”.
Dopo un anno quindi il bilancio dell’amministrazione Fabrizi sembra essere positivo.
“Credo proprio di si, abbiamo iniziato a lavorare sui servizi, sulla programmazione ristabilendo ottimi rapporti con tutti gli enti”.

martedì 24 marzo 2009

Regione Lazio, credito facilitato per le Pmi


Facilitato l'accesso al credito per le piccole e medie imprese e per la prima volta anche ai commercianti del Lazio grazie allo stanziamento della giunta regionale guidata da Piero Marrazzo, di 11 milioni e 500mila euro. Sono state approvate due delibere su proposta dell'assessore alla Piccola e media impresa, commercio e artigianato Francesco De Angelis. Con un primo importante intervento si dà attuazione all’articolo 8 della Finanziaria regionale, disponendo una iniziativa straordinaria a sostegno della patrimonializzazione dei Confidi del Lazio. "Si tratta - ha detto il presidente Piero Marrazzo - di un importante riconoscimento del ruolo fondamentale che i Confidi svolgono nella intermediazione del rapporto banca-impresa, soprattutto per le imprese di più piccole dimensioni che rappresentano la stragrande maggioranza del nostro tessuto imprenditoriale, e che più di altre rischiano in questa difficile situazione di crisi". “Per il 2009 abbiamo destinato 10 milioni di euro ai fondi rischi dei Confidi. Ciò permetterà ai Confidi - spiega l’assessore De Angelis - di rafforzare le garanzie delle PMI del Lazio nell’accesso al credito bancario. L’obiettivo è dare fiducia alle piccole imprese rispetto all’impatto negativo della crisi, soprattutto in termini di liquidità, favorendo il rilancio degli investimenti”.

domenica 22 marzo 2009

Zero a zero tra il Boville Ernica ed il Tavolara


Finisce zero a zero il match disputato ieri pomeriggio, sul sintetico del Montorli tra il Boville di mister Perrotti e la capolista Tavolara. Nonostante il risultato finale però non sono mancate le emozioni con i sardi pericolosi nel primo tempo ed il Boville che ha risposto colpo su colpo : non ha brillato nemmeno la stella di Alessio Carlini, match winner nelle ultime uscite contro Gaeta e Civitavecchia mentre nel Tavolara a fare la differenza è stato l'esterno Cau, entrato nella ripresa ed autentica spina nel fianco della difesa ciociara.
Nelle battute iniziali era il Tavolara a rendersi pericoloso con una percussione di Siatzu che bruciava in velocita la difesa ciociara ma proprio al momento di tirare subiva il ritorno di Palo, il direttore di gara lasciava correre ma gli ospiti reclamavano il rigore e si riaffacciavano in area rossoblu appena due minuti piu tardi con Scucugia che da pochi passi preferiva la potenza alla precisione ma De Angelis era bravo a respingere il destro da distanza ravvicinata. La risposta del Boville non si faceva attendere con Renna che alzava il baricentro della squadra e serviva Raso che al quarto d ora andava via a due avversari prima che l ex cagliaritano Scucugia lo mettesse a terra ma sul calcio piazzato dal limite lo specialista Carlini era bravo ma sfortunato ed il pallone finiva di un soffio sulla traversa. Alla mezz ora poi erano ancora i padroni di casa a prendere l'iniziativa con Iozzi che da fuori area lasciava partire un destro a pelo d erba che chiamava Garau ad un difficile intervento. Il canovaccio tattico della gara rimaneva sempre lo stesso con i ciociari bravi ad aggredire sulle corsie esterne ed i sardi pericolosi con le ripartenze. Prima del risposo ancora un break degli ospiti con Siatzu che si presentava dalle parti di De Angelis ma non riusciva a colpire bene la palla ed il risultato era un tiro senza troppe pretese che si spegneva tra le braccia dell estremo difensore ciociaro. Nella ripresa il Tavolara tornava sul terreno di gioco più determinato anche se la difesa di Perrotti era attenta e concedeva poco agli avanti in maglia neroverde ma Borrotzu, al decimo minuto, mancava di un soffio l' aggancio su un cross dalle retrovie mentre qualche istante dopo Cau saltava due avversari ed entrava in area reclamando il tiro dagli undici metri per un contatto sospetto con un difensore rossoblu. Al diciannovesimo pero arrivava puntuale anche la replica dei padroni di casa con Lucchese lasciava partire un bolide dal limite dell area mentre tre minuti piu tardi anche il nuovo entrato Migliorelli provava a pescare il jolly con un sinistro a giro da posizione defilata mentre sul capovolgimento di fronte era un attento De Angelis a bloccare a terra un tiro debole di Siatzu. L'inserimento di una terza punta, Cappai, e dell'esperto Cau cambiavano gli equilibri in campo con Perrotti invece che si affidava a Minelli sulla destra spostando Iozzi sulla linea dei difensori. Al trentaduesimo uno svarione della difesa del Boville costringeva il portiere di scuola biancoceleste De Angelis ad un uscita dove mostrava un ottima scelta di tempo mentre al trentaquattresimo era Raso che da buona posizione non riusciva a girare in porta, con un incornata da buona posizione, un cross dalle retrovie. Nelle battute finali poi erano gli ospiti a sfiorare ancora il colpaccio con lo scatenato Cau che entrava in area e serviva su un vassoio d argento un assist che Siatzu, nonostante il numero di alta scuola non riusciva a trasformare in oro mentre sul capovolgimento di fronte la risposta arrivava ancora dai piedi dell estroso Migliorelli ma Garau era attento e bloccava in presa.

La Bovillense batte il Casamari, vince anche il Real. Sconfitta per l'Hot Ice a Castelliri


Successo per la Bovillense di mister Gianluca Amante che batte il Casamari per una rete a zero. I biancocelesti superano la formazione di mister Oliviero Ciangola con un gol messo a segno da Davide Noce in zona Cesarini. Un passo avanti importante per Davide Fratarcangeli e compagni che ora vedono alla portata l'obiettivo play off ma perdono per infortunio Diego Berardi. Successo anche per il Real Boville che supera il Real San Bartolomeo grazie alle reti di Abballe e Fiore; la formazione rossoblu conquista tre punti importanti in vista del finale di stagione. Sconfitta invece per l'Hot Ice Boville che perde tre a due sul campo del Real Castelliri e vede putroppo allontanarsi un posto utile per giocarsi la promozione a fine stagione.

mercoledì 18 marzo 2009

Primavera Culturale, dopo le polemiche Gomorra sbarca a Boville Ernica


Puntuale con l’inizio della nuova stagione comincia il nuovo programma di manifestazioni “Primavera Culturale ‘09”, ideato e realizzato dal Comune di Boville Ernica. La rassegna rappresenta la continuazione del lavoro intrapreso nella scorsa estate e proseguito nei mesi successivi dall’Amministrazione Comunale, guidata dal sindaco Piero Fabrizi, in campo culturale.
Il calendario primaverile degli eventi sarà incentrato su temi importanti riguardanti le sfere storico-artistica, sociale e religiosa, in accordo con il periodo Pasquale e con importanti ricorrenze culturali, come la Giornata Mondiale del Libro del 23 aprile e la Settimana della Cultura dal 18 al 26 aprile.
Si comincia sabato 21 marzo con lo spettacolo teatrale “Morra” a cura di Teatro Labrys, ispirato al libro "Gomorra" di Roberto Saviano, vincitore del "Premio Calandra" 2007 come migliore spettacolo e migliore regia e del Premio "Paolo Borsellino" 2008 per l'impegno sociale e civile; la rappresentazione ricade in occasione della XIV Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie. Quattro incontri del calendario sono riservati alle presentazioni dei libri di Don Bernardino D’Aversa, che coinvolgono anche gli alunni della Scuola Secondaria I grado “G.Armellini” e rappresentano il giusto tributo all’opera letteraria, sempre costante negli anni, del parroco di Boville Ernica.
Il 4 aprile è in programma il convegno sull’Angelo di Giotto, a cura del prof. Marco Bussagli, per valorizzare dal punto di vista storico-artistico il celebre mosaico di Boville Ernica. Il convegno è il preludio alle manifestazioni di Pasqua con Giotto (in programma ilo 12 e il 13 aprile), che insieme a quelle previste per la Festa del Gemellaggio (che si terrà il 25 e 26 aprile) con i comuni di Pierre Bénite (Francia) e Markleeberg (Germania), vedranno tutto il paese pronto ad ospitare turisti ed amici. Anche nella Primavera Culturale 09 un ruolo importante è riservato alla Biblioteca Comunale, che avrà un’apertura serale fino alle ore 24.00 il 23 aprile, aderendo alle manifestazioni per la ricorrenza della Giornata Mondiale del Libro 2009.

lunedì 16 marzo 2009

Tre gol di Alessio Carlini stendono il Civitavecchia


E' una fantastica tripletta del bomber Alessio Carlini a regalare al Boville di mister Fabrizio Perrotti il quinto successo consecutivo dopo la vittoriosa gara del Montorli contro il Gaeta. Stavolta l'avversario era una delle nobili decadute del calcio laziale, il Civitavecchia che dopo la sconfitta contro i ciociari al Fattori scivolta verso la zona pericolosa della classifica. Una rinascita quella del Boville, coincisa con il ritorno al gol di Alessio Carlini; l'attaccante dopo un inizio difficile, condizionato forse dalla squalifica di cinque giornate sembra essere tornato ai livelli di rendimento di qualche anno fa quando vestiva la maglia biancorossa dell'Isola Liri. In vantaggio all’ultimo minuto del primo tempo con un colpo di testa di Luiz Henrique sugli sviluppi di un angolo conquistato proprio dal brasiliano su una palla che sembrava persa, i nerazzurri non sono riusciti ad amministrare un vantaggio senza dubbio immeritato visto che il grande protagonista fino a quel momento era stato il portiere Stefano Baroncini che con quattro interventi sensazionali aveva negato il gol agli ospiti baucani. Nella ripresa poi lo show di Carlini, che come domenica scorsa, ha realizzato una tripletta, che ha interrotto dopo quattro turni la serie positiva del Civitavecchia ed ha invece permesso alla sua squadra di centrare la quinta vittoria di fila. “Il Boville ha confermato di essere una squadra molto forte, con spiccate individualità ed un ottimo gioco – il commento di mister Caputo – ma noi gli abbiamo spianato la strada. Nell’intervallo ho detto ai ragazzi che quel vantaggio senza dubbio immeritato dovevamo gestirlo con attenzione e mai mi sarei aspettato di subire tre reti in quella maniera: abbiamo commesso errori tragicomici ed in questa categoria non è permesso sbagliare”.