lunedì 17 dicembre 2007

Testa toglie le castagne dal fuoco. Boccata d'ossigeno contro il Colleferro, il Boville Ernica torna a sperare


Il Colleferro disputa l’ennesima prova incolore e lascia strada ad un Boville appena sufficiente, il cui unico merito è stato quello di sfruttare le numerose defaillances del reparto arretrato rossonero. Per la squadra di mister Barbabella che torna a fare risultato pieno, una boccata d'ossigeno che potrebbe permettergli dopo la sosta di riaprire i giochi per le prime posizioni della classifica. Nel primo tempo è il Colleferro a passare con Santoprete che butta un pallone al centro respinto a fatica dalla difesa, sulla palla giunge Fasciani che si coordina splendidamente ed insacca sotto l’incrocio con un sinistro potente e preciso. Nella ripresa il Boville mette in campo tutte le energie e, aiutato dalle solite amnesie della difesa colleferrina, confeziona la rimonta. Protagonisti assoluti sono sempre Ripa e Testa con il primo che piega le mani del portiere romano su calcio piazzato ed il secondo che si fa trovare puntuale sulla respinta ed insacca regalando il pari ai suoi. Con un Conversano in ombra è Ripa a doversi caricare sulle spalle tutto il peso della manovra ma è ad un quarto d'ora dalla fine, su calcio d'angolo che il Boville Ernica trova la rete con Pessia che vale i tre punti in classifica. Aspettando i nuovi acquisti di patron Milani, tre punti che consentono ancora di sperare nella rimonta.

venerdì 14 dicembre 2007

Essere Blogger, ovvero dire quello che gli altri non dicono.

Il dovere di un blogger è innanzitutto quello di raccontare i fatti. Specialmente se questi fatti vengono snobbati o addirittura totalmente ignorati dagli organi di stampa. Abbiamo affrontato dalla nascita di RadioBoville svariati temi, dalla politica allo sport, dall'adsl ad altre questioni più o meno importanti per il paese. Vogliamo ora portare alla luce un episodio di cronaca riguardante una nostra concittadina. A quanto sembra si tratterebbe di malasanità. Una signora di Boville alcuni giorni fa, doveva essere sottoposta presso un ospedale definito all'avanguardia ad un banale intervento chirurgico alla schiena. Qualcosa però sembrerebbe essere andato storto, e la signora, una donna in buona salute sulla sessantina, non si è più risvegliata dall'anestesia. Ora è in coma.
Purtroppo succedono ancora di questi avvenimenti in Italia. Di sicuro a qualcuno interessa poco, ma a noi blogger di RadioBoville ci sembrava giusto quantomeno raccontarlo. E basta.

Ancora derby per i Lotito Boys : Veronesi ed i suoi di scena a Strangolagalli


Dopo la bella vittoria contro il Casamari griffata da una doppietta dell'ex Paolucci, i Lotito Boys saranno impegnati nella difficile trasferta contro gli Azzurri Strangolagalli. Un altro derby quindi per la formazione di mister Veronesi che sta rapidamente scalando la graduatoria della classifica. “Abbiamo nelle gambe e nella testa la possibilitá di essere protagonisti in questo campionato”. Questa la convinzione di Mauro Cervini, numero uno della formazione che porta il nome del presidente della Lazio, alla vigilia della gara. Cervini e la squadra ci credono, la determinazione é quella giusta:” Voglio vedere la squadra giocarsela per non avere dopo nessun rimpianto”. Ha sicuramente operato bene sul mercato, tanto da mettere il mister Veronesi in seria difficoltá. Ha una rosa ampia e ben assortita:” Sará bello confrontarsi sul campo, faccio un imbocca al lupo a tutti …e che vinca il migliore”. Comunque vada, sarà un successo.

Sondaggio RB: i lettori scelgono Nicola Milani. Ad insidiarlo c'è Giampiero Di Cosimo, a destra tiene Michele Rotondi


Sembra essere Nicola Milani il favorito per la corsa a Palazzo Simocelli. L'ex sindaco di Boville nei primi anni novanta infatti sembra essere il designato a guidare nuovamente la città nei prossimi anni. E' quanto emerge dal sondaggio pubblicato da Radio Boville durato due mesi a cui hanno partecipato quasi seicento nostri visitatori. Il manager della Margherita infatti è sembrato il candidato che espresso le maggiori possibilità di successo tallonato dall'ex segretario dei Ds Giampiero Di Cosimo. Due nomi relativamente nuovi nell'arena politica cittadina a cui si vanno ad aggiungere le preferenze accordate dai nostri lettori a Michele Rotondi, attuale inquilino dell'ufficio all'ultimo piano di Palazzo Simoncelli. Seguono a ruota Piero Fabrizi che ha portato a casa un risultato comunque soddisfacente distaccando di diverse preferenze sia Pietrino Venditti che Anna Iaboni. In ritardo, almeno da quanto emerge nel nostro sondaggio sia Alberto Paglia che Arcangelo Salsiri, assessori che Rotondi ha perso per strada dalla primavera del 2003 ad oggi. Probabilmente sull'eventuale candidatura di uno dei due politici ha inciso il fatto di aver fatto poca chiarezza sui programmi e le prospettive future della città. In campagna elettorale, quindi, sarà diverso. Ovviamente il sondaggio di Radio Boville, per una serie di ragioni, prima tra tutte le scarse possibilità di accesso ad internet per molti dei nostri concittadini, sono puramente indicativi. Aspettiamo dunque le tanto decantate primarie del centrosinistra e le mosse dei vari rappresentanti nello scacchiere del centrodestra.

giovedì 13 dicembre 2007

Due colpi di patron Milani, arrivano Giacco e Mancone


Due nuovi acquisti per il Boville che, alla riapertura delle liste di trasferimento, si assicura le prestazioni di Davide Mancone e Vincenzo Giacco. Due nomi che per i tifosi ciociari non hanno bisogno di presentazioni avendo militato nelle scorse stagioni con la maglia dell'Isola Liri. Davide Mancone, difensore centrale, andrà a rinforzare il pacchetto arretrato della difesa rossoblu e sarà a disposizione di mister Barbabella dalle prossime ore. Un acquisto importante che permetterà alla squadra, grazie alla buona visione di gioco di Mancone, di impostare il gioco anche dalla linea dei difensori, gioco che sarà finalizzato ora anche a Vincenzo Giacco che arriva a Boville desideroso di mettersi in mostra davanti ai tifosi rossoblu e soprattutto con il proposito di vincere, a suon di gol, il campionato d'Eccellenza.

mercoledì 12 dicembre 2007

In coda per la benzina, come in Urss ad inizio anni Novanta. Si fermano anche le imprese edili


Sembrava di essere nei giorni del tramonto del comunismo in Unione Sovietica o negli anni dello shock petrolifero delle domeniche a piedi. Lo sciopero dei camionisti, iniziato lunedi sera e che andrà avanti fino a venerdi nonostante la precettazione, inizia a tenere in scacco anche Boville Ernica. Lunghe file ai distributori si sono del resto registrate già a partire dalla prima mattinata nei vari distributori di Santa Liberata, della Scrima e di Casavitola, con gli automobilisti incolonnati in attesa di fare rifornimento per il timore di rimanere a secco. Ferma anche l'attività di alcune imprese edili, molte delle quali non hanno carburante per mandare camion e furgoni a Roma. Le altre, quelle che partiranno, hanno ancora uno oppure due giorni di autonomia al massimo. Il tutto con ripercussioni anche piuttosto importanti sull'economia locale alla vigilia di un Natale dove, sotto l'albero, potremmo trovare qualche sorpresina in meno rispetto agli anni passati. La crisi dei mutui americani, la sindrome della terza settimana del mese, la flessione del mercato immobiliare. Insieme a tutto questo torna alla ribalta uno dei punti deboli del nostro sistema di piccole e piccolissime imprese, impreparate ad affrontare l'emergenza. Mentre la politica italiana, invece di abbassare le tasse e tagliare la spesa, si affanna ed affonda nella lacerante discussione della nuova legge elettorale ormai da due anni, sono tempi duri. Per tutti. Anche per l'edilizia a Boville Ernica.

Carfagna vs Brambilla. Radio Boville, la par condicio e la presa di Sagunto




«Mi piacciono le minigonne e le indossavo quando facevo spettacolo. Ma c'è un abbigliamento adatto a ogni occasione». La deputata di Forza Italia Mara Carfagna, appena designata, con Sandro Bondi, coordinatore delle commissioni costituenti del nuovo partito del centrodestra, risponde così a una domanda sullo stile di Michela Brambilla, presidente dei Circoli della Libertà. Fin qui la versione ufficiale.
Secondo fonti ufficiose invece, molto vicine all'ex soubrette, pare che a scatenare la reazione piuttosto seccata della moretta berlusconiana sia stata la foto pubblicata su Radio Boville, il nostro blog (post del 4 dicembre), della foto senza veli della Brambilla. Gelosa di tanta notorietà della rivale rossa, la Carfagna è sbottata reclamando la par condicio tanto odiata da Berlusconi. Sperando che le punzecchiature della deputata sbarcata a Montecitorio insieme a Luxuria non inducano la Brambilla a fare ricorso a dosi industriali di stoffa e gonne lunghe, riproponiamo qualche immagine della Carfagna prima che l'impegno politico ne condizionasse il look costringendoci, come i soldati romani nell'assedio di Sagunto, a considerare sexy anche la scapola d'oro Rosy Bindi. Nelle foto, la Carfagna prima e dopo Montecitorio.

lunedì 10 dicembre 2007

RB in the press. Montanelli, la notorietà e l'edizione di Frosinone


Stiamo diventando famosi. Radio Boville ha definitivamente varcato i confini del web ed è finito anche sulla carta stampata. Stiamo arrivando, Corriere della Sera trema.
Tranquilli ragazzi, non è ancora tempo di montarci la testa. Quindi continueremo a scrivere come abbiamo sempre fatto. Sperando di riuscirci meglio di come, finora, abbiamo fatto.

Nella giornata di oggi, sul quotidiano Il Tempo comunque è apparso un articolo, il secondo di una lunga (?!?!) serie, che parla di noi.
Nella foto il mai troppo rimpianto Montanelli con la sua Olivetti Lettera 22 quando era ancora una giovane promessa della nostra redazione.

Otto anni al pastore che ha osato inneggiare al Dalai Lama. Romano Prodi, gli amici di Pechino e le merchant bank americane


Una notizia che c'entra poco o nulla con Boville. Ma che, chiunque si propone di fare libera informazione, non può non dare. Soprattutto di fronte all'assordante silenzio dei media di tutto il mondo.

Il pastore tibetano Runngye Adak è stato condannato a otto anni di carcere. La sentenza tenuta nascosta per alcuni giorni alla fine è stata resa pubblica. L'accusa per l'uomo, padre di 11 figli, è quella di avere urlato il primo agosto scorso a una festa popolare nella provincia del Sichuan, Cina del Sud, una frase "terribile": LUNGA VITA AL DALAI LAMA. Questa la sua colpa.

Tre suoi amici, che poche ore dopo l'arresto, si erano permessi di protestare e di chiederne la liberazione sono stati a loro volta imprigionati: la corte li ha ritenuti colpevoli di avere attentato "alla sicurezza nazionale".

C'è poco da aggiungere o commentare. Basta che si sappia.

Ecco a chi abbiamo messo in mano le Olimpiadi. Ecco con chi facciamo affari.
E non è tutto. Romano Prodi non ha voluto incontrare il Dalai Lama nella sua visita in Italia. Per non dispiacere agli amici rossi di D'Alema e Bertinotti ed ai colletti bianchi delle banche d'affari con gli occhi a mandorla.

C'è poco da aggiungere o commentare. Ecco perchè non vogliono farcelo sapere.
Nella foto un altra avanguardia culturale del Dragone Rosso, i Laogai.

Solo un pari per il Boville Ernica contro il Tivoli ultimo in classifica. Ora sono nove i punti dal Gaeta


Domenica nera per il Boville di mister Francesco Barbabella che non va oltre il pareggio contro il Tivoli fanalino di coda in classifica. Un solo punticino quindi che porta a nove lunghezze il distacco dalla capolista Gaeta ma forse l'avversario con cui il Boville deve imparare a fare i conti, se vuole ancora puntare in alto in questa stagione, è la sfortuna che perseguita Testa e compagni e la mancanza di una vera punta centrale. Non può essere sempre Gianni Testa a togliere le castagne dal fuoco e non bastano un Mainenti generoso ma impreciso ed un Hasa a mezzo servizio ad una squadra che deve competere con le pontine. Tre legni colpiti nel primo tempo ed un rigore sbagliato, tutti dopo il vantaggio iniziale del Tivoli con Cianfanelli che beffa la difesa rossoblu. Nella ripresa Barbabella avanza Ripa sulla trequarti ed affida a Conversano la cabina di regia ma il pareggio del Boville Ernica arriva con Gianni Testa che pesca il jolly dalla lunga distanza. Non basta il forcing finale per ottenere più di un misero pareggio con il Tivoli fanalino di coda. Addio sogni di gloria?

venerdì 7 dicembre 2007

Telenovela azzurra...


Come prassi da ormai 15 anni, ogni qualsivoglia cambiamento radicale della politica italiana vede al centro la persona di Silvio Berlusconi.
Fondatore e capo indiscusso di Forza Italia. Il cavaliere ha ancora una volta stupito tutti annunciando a furor di popolo la nascita del "Partito della libertà".
A sinistra sono rimasti spiazzati, gli alleati (ex?) ancor di più.
Ma come influirà la nascita di questa nuova creatura berlusconiana nel nostro comune ? Pare che il clima all'interno del partito del cavaliere a Boville non sia proprio lineare...
Per la verità forse non lo è mai stato. Forza Italia a Boville veniva da una gestione a dir poco fallimentare, e vista ciò si decise al coordinamento provinciale di affidare il partito nella persona di Alberto Paglia, prima come commissario e poi eletto ufficialmente come coordinatore comunale. Si è venuta quindi a creare una situazione paradossale. Forza Italia, ufficialmente è all'opposizione comunale, ma
ufficiosamente no. D'altronde si sventola l'appartenenza al partito da una parte e dall'altra... L'elettore forzista nel nostro comune deve rispecchiarsi nell'attuale coordinatore o no? Forza Italia a Boville sta con Rotondi o no?...
A complicare la situazione degli azzurri a Boville è arrivata la Brambilla con i suoi circoli. Si proprio lei.
Infatti, pare che nel circolo della libertà "Angelo di Giotto" appena nato, oltre che Vincenzo Capogna, Pietro Rotondi e Piero Greci figuri anche un altra personalità di spicco. Comunque, cosa farà il Paglia adesso? Ora che nel nuovo Partito della Libertà sembra avere un ruolo decisivo la Brambilla con i suoi circoli. E si sa quanto la "topina" stia cara a Berlusconi...
A Boville, rientreranno da una finestra laterale persone che prima erano uscite, o scappate dal portone principale di Forza Italia.

Natale all'insegna della solidarietà per gli studenti del Sulpicio. Allestito uno stand a Boville


Torna la tradizionale gara di solidarietà organizzata ogni anno dagli studenti del liceo scientifico "G. Sulpicio" di Veroli. Come ogni anno infatti, anche a Boville saranno allestiti i tradizionali stand, e con il ricavato ottenuto dalla vendita di dolci, si potranno finanziare due progetti importanti per i piccoli del Madagascar e del Rwanda. Il banchetto sarà allestito tra le mura del centro mentre un altro verrà installato al piazzale di Casamari. Una gara di solidarietà bella ed utile anche per far comprendere agli studenti quando sia importante stare vicino a chi è meno fortunato.

giovedì 6 dicembre 2007

Lotito Boys all'arrembaggio del Casamari


Clima di grande entusiasmo nei Lotito Boys, formazione che milita in terza categoria. La vittoria sul campo dell'Arnara, griffata da una spettacolare tripletta di bomber Milleri ha riportato nelle zone alte della classifica la formazione canarina guidata da mister Veronesi. L'azzeccata campagna acquisti, con gli arrivi importanti di Milani, Genovesi e Paolucci, insieme ad un gruppo già assemblato ha permesso alla formazione baucana di puntare con decisione al salto di categoria. Sabato prossimo al Montorli andrà in scena il derby con il Casamari, altra formazione che naviga al centro della classifica e Milleri e compagni stanno già scaldando i motori in vista della supersfida e per l'occasione recupereranno anche il mediano Botticelli.