martedì 10 febbraio 2009

L'Angelo di Giotto sbarca su Facebook


A guardare il sito internet di Palazzo Simoncelli, davvero non si direbbe. Ma Boville è un popolo di internauti e la questione che sta infiammando il centro storico negli ultimi giorni, la partenza dell'Angelo di Giotto per la mostra organizzata al Vittoriano all'inizio di marzo, è sbarcata su Facebook. A fondare il gruppo sul social network più famoso del pianeta, a dispetto dei timori iniziali su un presunto controllo dei dati da parte della Cia, è stato il comandante dei Vigili Urbani Daniele De Sanctis ed in pochi giorni ad aderire sono state oltre trenta persone. Solo questione di tempo ed arriverà anche il gruppo di quelli che vogliono trattenere il mosaico di Giotto a Boville?
Per visualizzare la petizione, fare clic qui.

Mons. Vincenzo Paglia interviene sul caso Englaro


Il caso legato alla scomparsa di Eluana Englaro ha monopolizzato l'attenzione dei media nelle ultime settimane. Berlusconi e la sua maggioranza sono scesi in campo per collocare il Pdl sulle posizioni della Chiesa, superando nella corsa verso l'alta sponda del Tevere anche Casini mentre il Presidente Napolitano rifiutava di firmare il decreto redatto in quattro e quattro otto dai berluscones. Sulla vicenda è intervenuto anche quello che il Vescovo Vincenzo Paglia, uno degli uomini più influenti nel mondo del Clero. L'invito a pregare ''perchè non sia abbandonata alla morte' è arrivato durante una delle sue ultime celebrazioni, dopo aver ricordato i ''milioni di persone colpite dalla guerra e dalla fame'', le ''migliaia di stranieri ai quali viene chiusa la porta in faccia'', i lavoratori precari ed i ''tanti giovani fidanzati che non possono sposarsi'' a causa della crisi, il vescovo ha invitato i presenti a ''rivolgere un pensiero ad Eluana Englaro' citando un passaggio del Vangelo di Marco, "perche' non le sia negato quel che ogni uomo ha diritto di avere: il nutrimento e la bevanda''

sabato 7 febbraio 2009

Angelo di Giotto, è polemica sul trasferimento


Manifesti appesi ai quattro angoli della città, residenti sul piede di guerra che si stanno organizzando con una raccolta delle firme : la partenza dell'Angelo di Giotto, il mosaico del celebre artista toscano custodito nello scrigno del centro storico cittadino potrebbe essere rimandata o annullata per sempre. E' questo quello che è emerso nell'assemblea di venerdi sera nella sala consilare di corso Umberto dove alcuni residenti del paese, in particolare del centro storico, hanno protestato vivacemente per trattenere l'Angelo di Giotto a Boville, dove fu portato da Mons. Simoncelli nei secoli passati. Nemmeno le rassicurazioni dell'assessore regionale Rodano e del professor Tomei, uno degli organizzatori della rassegna interamente dedicata all'artista nativo di Vicchio nel Mugello sono bastate a rassicurare i molti cittadini presenti all'assemblea. Il timore, forse ingiustificato, è quello che il mosaico possa "volare" via per sempre e non fare più ritorno a Boville anche se la promessa degli organizzatori della mostra che aprirà i battenti al Vittoriano ai primi di marzo è quella di riportare indietro l'unico mosaico di Giotto giunto integro fino ai giorni nostri giusto in tempo per la rassegna primaverile della Pasqua con Giotto. Timori ingiustificati anche se il ricordo delle proteste degli decenni passati quando l'Angelo rischiò seriamente di non fare più ritorno nella chiesa di San Pietro Ispano è ancora vivo e presente; allora furono necessarie le proteste dei cittadini, l'intervento della politica locale e non ultimi, i buoni uffici all'interno del clero. Al Vittoriano arriveranno opere di Giotto custodire nei più grandi musei internazionali come la galleria degli Uffizi di Firenze ed il Louvre di Parigi : potrebbe mancare soltanto l'Angelo di Boville. E per il paese non sarebbe certo una bella pubblicità soprattutto dopo aver stretto un patto di gemellaggio con alcuni comuni della Toscana nella speranza di entrare nel circuito di promozione artistica di livello europeo se non addirittura mondiale. Il paese però è diviso come ai tempi dei Guelfi e dei Ghibellini, tra chi vuole trattenere il mosaico a Boville e chi invece vede nella mostra una straordinaria opportunità di decollo turistico del paese. Un giallo, quello del mosaico di Giotto, che nei prossimi giorni si arricchirà di nuovi colpi di scena.

martedì 3 febbraio 2009

Dopo due anni torna il rally sulle strade di Boville Ernica


Si sono ufficialmente aperte giovedì 29 gennaio le iscrizioni per la prima ediizone della Ronde di Boville Ernica, manifestazione che rappresenterà per molti piloti la tappa d'inizio della stagione di corse. La novità principale di questa ronde ciociara consisterà poi nella partecipazione di tutte le tipologie di vetture moderne e fuori omologazione. E' però chiaro che l'attesa che gli appassionati nutriranno per l'elenco iscritti è legata alla possibilità di vedere all'opera le A8/WRC, vetture della categoria regina dei rally che in Italia possono gareggiare solo nel TRA, nelle Ronde e nelle gare internazionali non titolate. Le iscrizioni si chiuderanno il 23 febbraio. In questi giorni la macchina organizzatrice della Random Team è al lavoro per offrire una grande manifestazione motoristica e per rodare la propria organizzazione in vista dell'evento di luglio. La partenza è prevista dal centro di Boville Ernica nella serata di sabato 28 febbraio, mentre la gara si svilupperà nella giornata di domenica. Undici i chilometri dell'unica prova speciale che gli equipaggi dovranno percorrere quattro volte. Per seguire tutte le news e restare sempre aggiornati sugli sviluppi relativi alla gara si potrà consultare il sito www.rallybovilleernica.com.

sabato 31 gennaio 2009

Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni finisce uno pari tra Bovillense ed Hot Ice


Nonostante il freddo e la protesta in atto per le antenne di Cologni c'era il pubblico delle grandi occasioni ad assistere alla gara tra Bovillense ed Hot Ice andata in scena sul tappeto sintetico del Montorli. Finisce uno a uno la stracittadina tra le due formazioni che militano nel campionato di terza categoria al termine di una partita ricca di emozioni, soprattutto nel primo tempo. In avvio era la Bovillense a portarsi in vantaggio con un gol di Valentino Paglia che, sugli sviluppi di un calcio piazzato faceva esplodere la gioia nella panchina dei biancazzurri. Cinque minuti più tardi la risposta dell'Hot Ice che trovava il pareggio con una bella inzuccata di Del Brocco che sorprendeva Stefano Patrizi e compagni, costretti tra le altre cose, a rinunciare al portiere Marco Accolli. Nella ripresa poi le due formazioni continuavano a darsi battaglia ma sembrano accontentarsi del pareggio : un punto buono per l'Hot Ice Boville che continua la rincorsa alla zona play off e che aiuta la Bovillense, dopo la sconfitta in zona Cesarini contro Carnello, a muovere la classifica.

Serie D, cresce l'attesa per il match tra Boville e Ferentino


Grande attesa in casa del Boville per il derby tutto ciociaro contro il Ferentino, return match della gara d'andata disputata al Chiappitto di Alatri e terminata con un pareggio. Entrambe le formazioni, impegnate nella lotta per non retrocedere, all'andata si spartirono la posta in palio ma nella gara odierna e' il Boville che sara' chiamato alla grande impresa : vincere per scacciare via le nuvole che si sono addensate sulla panchina di mister Perrotto nel còrso della settimana. Per riuscire nell'impresa "Il Principe", soprannome che Perrotti si trascina dietro fin dai tempi del Venezia, si affidera' ai tanti ex della gara, tutti in maglia blugranata. Carlini, Frioni, il baby Mattia Perrotti ed il bomber Mario Raso, al rientro dopo un lungo stop, infatti hanno vestito tutti la casacca dei gigliati; all'elenco manca il difensore Mancini, anche lui con un passato in amaranto ma dopo l'espulsione rimediata sette giorni fa contro il Flaminia Civitacastellana. "E'una partita molto importante, decisiva per noi - ha ribadito il patron Tonino Capogna nel corso della settimana - di fronte troveremo una squadra che forse non ha la nostra esperienza ma certamente gioca un buon calcio e non e'seconda a nessuno per l'attaccamento ai colori e per l'entusiasmo". Mister Perrotti dovrebbe comfermare a grandi linee la formazione delle ultime domeniche con Mario Raso che dovrebbe tornare al centro dell'attacco fin dal primo minuto con Alessio Carlini dirottato sulla corsia esterna. In difesa invece dovrebbe essere il neo acquistò Palo il pretendente ad una maglia da titolare con il compito di correggere le amnesie difensive e proteggere la porta di De Angelis in un derby infuocato che promette gol e spettacolo. Dopo il doppio confronto in coppa Italia di iniziò stagione ed il pareggiò del Chiappitto la cabala dovrebbe pendere dalla parte del Boville : e'questo che sperano gli oltre duecento tifosi blugranata che coloreranno di rossoblu lo stadio dei gigliati.

Antenne, a Cologni i cittadini scendono in strada


Non ce l'hanno fatta più i residenti della contrada di Cologni. Dopo qualche anno di polemiche innescate dall'associazione Fata, dopo le riunioni fiume del Comitato per la Vita, dopo che la politica locale ha preferito giocare a scaricare adosso allo schieramento avversario le responsabilità per l'invasione delle antenne in uno degli scorci più belli della Ciociaria, i cittadini hanno deciso di far sentire la propria voce. Erano da poco trascorse le sette del mattino, infatti, quando un gruppo di residenti della zona di Cologni ha sbarrato la strada di accesso che porta fino alle antenne. E'iniziata cosi la protesta pacifica anche se piuttosto rumorosa degli aderenti al "Comitato per la Vita".
Quando sono arrivati sul posto, di buon mattino, gli operai dell'impresa incaricata di eseguire i lavori di sostituzione di uno dei tralicci hanno trovato circa una cinquantina di persone ad attenderli e, ovviamente, non hanno potuto proseguire con i lavori come era stato invece concordato nel summit di giovedi mattina quando il comandante dei Vigili Urbani Daniele De Sanctis ed il responsabile dell'ufficio tecnico Biagio Mizzoni aveva dato il disco verde all'azienda che dallo scorso novembre aveva presentato la dichiarazione di inizio delle attività. Doveva essere la normale sostituzione di alcuni tralicci con uno più moderno, più alto e potenzialmente meno dannoso per la salute dei residenti. "Nel giro di un mese, in questa contrada, sono morte quattro persone che, nonostante l'età ancora giovane, sono state colpite da forme tumorali. L'incidenza di queste malattie nella nostra zona è anomala ed anche se non possiamo dire con certezza che si tratta delle antenne, certamente il dubbio è legittimo per cui la richiesta di controlli e verifiche che abbiamo fatto nelle passate settimane è più che legittima" racconta una delle partecipanti alla protesta in atto. Gazebo, falò accessi per difendersi dal freddo e dal vento gelido che arriva dai vicini monti Ernici, tutta la contrada unita e compatta per vincere una battaglia importante. "Ci siamo ritrovati tutti qui, insieme alle nostre famiglie, tralasciando anche gli impegni ed il lavoro - è il pensiero di un giovane imprenditore di Santa Elisabetta, molto attivo anche nel mondo dello sport .- quello che è accaduto in questi anni, con il proliferare delle antenne e dei ripetori certo non aiuta a migliorare la qualità della vita in questo paese. Ci sono decine e decine di antenne a ridosso di diverse abitazioni, vogliamo che vengano eseguiti i controlli necessari e non ce ne andremo finchè non avremo delle assicurazioni in questo senso". Dalle misurazioni effettuate negli anni passati dal personale dell'Arpa Lazio le emissioni ed il livello di elettrosmog risulterebbe nella norma "ma ci sono tante antenne che sono state installate ultimamente - continuano ancora dal comitato - chiediamo che, se non hanno i requisiti ed i permessi necessari, vengano rimosse al più presto. Alla ditta invece che sta eseguendo i lavori abbiamo chiesto delle assicurazioni affinchè sul nuovo traliccio non vengano installate altre antenne oltre a quelle che dovrebbero essere sostituite". Nella tarda mattinata poi sul posto sono arrivati anche i Carabinieri della locale stazione e la Polizia Municipale oltre naturalmente ai rappresentanti della politica locale : una protesta, quella delle antenne di Cologni, che ha investito tutto il paese tanto che in diverse attività commerciali è stata attivata una raccolta delle firme per chiedere all'amministrazione comunale ed alle autorità competenti di intervenire e far rimuovere questi tralicci che rovinano certamente il panorama in uno dei punti più belli della Ciociaria.

giovedì 29 gennaio 2009

E' bagarre per le provinciali : Piero Fabrizi candidato?


Mancano ormai pochi mesi alla prossima tornata elettorale per il rinnovo del consiglio provinciale di Palazzo Gramsci ed a Boville, tra rancori vecchi e nuovi ed accordi fatti e disfatti, la bagarre è ormai iniziata. L'ipotesi di una candidatura del sindaco Piero Fabrizi come portabandiera dei Socialisti di Schietroma inizia a prendere sempre più consistenza. Con gli eredi di Saragat ai ferri corti con il Pd di Buschini infatti sarebbe stato l'intero stato maggiore socialista a chiedere a Fabrizi di correre per uno scranno alla provincia. La situazione però è molto più complicata di quanto possa sembrare perchè in ballo potrebbero rientrare gli equilibri già fragili che tengono in piedi la variopinta maggioranza di Palazzo Simoncelli. Due gli assessori che si richiamo al centrodestra pur amministrando con la sinistra, Antonio Venditti e Daniele Paluzzi, ben quattro invece quelli che portano le insigne del Partito Democratico. Un quadro politico confuso quello che si sta vivendo nel centrosinistra con Fabrizi che potrebbe rischiare di candidarsi e ritrovarsi nel ruolo di competitor l'intera giunta comunale. Ma se Atene piange, Sparta non sorride. Nel centrodestra infatti sembrano essersi almeno tre correnti distinte tra loro : una si richiama al gruppo di Michele Rotondi che ha amministrato il paese fino allo scorso aprile, un altra che invece fa riferimento ad Alberto Paglia ed una terza, meno numerosa ma comunque abbastanza consistente, che chiede un passo indietro da parte di tutti per cercare di riunire un Partito delle Libertà che a Boville sembra stentare a decollare complici le frammentazioni intestine sia a Forza Italia che ad Alleanza Nazionale. Ad approfittare di questo quadro politico potrebbe essere l'Udc ma dopo l'uscita di Rotondi e dei suoi scudieri, il partito di Casini è precipitato al minimo storico come testimoniano le ultime politiche di aprile.

domenica 25 gennaio 2009

Boville Ernica ancora sconfitto in casa. Il Flaminia passa con una rete di Calderini


Finisce con la vittoria del Flaminia Civitacastellana il match di disputato ieri pomeriggio al Montorli. Dopo il punticino rimediato a Calangianus una settimana fa il Boville non riesce quindi a muovere la classifica ed è costretto a leccarsi le ferite per una sconfitta maturata dopo un ottima prestazione. Nel primo tempo infatti sono proprio i padroni di casa a far vedere le cose migliori mentre nella ripresa, dopo il gol della squadra di Pochesci, la reazione orgogliosa di Carlini e compagni non basta per evitare l'ennesima sconfitta stagionale davanti al pubblico di casa. Dopo appena un minuto è il Boville ad affacciarsi pericolosamente dalle parti di Boccolini con Migliorelli bravo a liberarsi della marcatura di un difensore avversario ma sfortunato al momento della conclusione con il suo destro che va a stamparsi sul palo, complice forse anche una leggera deviazione della difesa dei romani. La squadra di Pochesci, che ha affidato le chiavi del centrocampo all'ex leccese Conticchio risponde schierando l'ex Isola Liri Prosia in avanti ma al decimo sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi con lo specialista Carlini che costringe Boccolini alla respinta con i pugni chiusi su un calcio di punizione dal limite. La risposta degli ospiti arrivava poco prima della mezz'ora con un colpo di testa in mischia ma il Boville sembrava tenere in mano il pallino del gioco anche se l'assenza di un centravanti di peso obbligava Carlini e compagni a dover spingere quasi sempre per vie centrali, senza sfruttare la soluzione del gioco aereo. Nel finale di primo tempo era ancora Boccolini sugli scudi, costretto a respingere con i pugni chiusi un calcio piazzato dalla distanza di Iozzi ma sulla ribattuta del portiere romano Migliorelli arrivava sul pallone senza coordinazione ed il pallone finiva sulla rete di recinzione.
Nella ripresa erano gli ospiti a partire con il piede giusto, Conticchio e compagni chiudevano il Boville nella propria metà campo ma non riuscivano quasi mai ad impensierire De Angelis ed al quarto d'ora era una bella combinazione tra Migliorelli e Carlini a strappare gli applausi al pubblico presente ma la rovesciata dell'attaccante ex Isola Liri finiva di un soffio sopra la traversa. La replica arrivava appena cinque minuti più tardi e stavolta a provare il numero di altra scuola era il nuovo entrato Minelli che provava a girare di tacco un pallone teso scodellato al centro ma il pallone finiva fuori di un soffio e sul capolgimento di fronte erano gli ospiti a punire un Boville volenteroso ma troppo sprecone. Il Flaminia spingeva sulla corsia di sinistra ed al minuto ventidue Farris e Calderini, con una bella combinazione, rubavano il tempo alla difesa di Perrotti e dopo una serie di batti e ribatti davanti la porta di De Angelis era proprio Calderini a trovare la zampata vincente con il pallone che andava ad infilarsi sul palo lontano della porta di De Angelis liberando l'esultanza di Prosia e compagni. La reazione del Boville era orgogliosa ma troppo confusa, il Flaminia, bravo a tenere in mano il comando delle operazioni, si affacciava nuovamente dalle parti di De Angelis e cosi alla mezz'ora era Perrotti a provare a mischiare le carte inserendo Taurino anche se le cose migliori venivano sempre dai piedi di Mattia Perrotti che al trentaquattresimo provava a sorprendere Boccolini con un sinistro che terminava di un soffio sulla traversa. Due minuti più tardi però proprio il baby Perrotti a sprecare una buona occasione da pochi passi : cross dalle retrovie di Civica per Carlini che mancava di un soffio l'appuntamento con il gol, pallone che finiva sui piedi di Perrotti ma la mira dell'esterno rossoblu era imprecisa ed il suo tiro finiva sul fondo senza troppe pretese. Nel finale il Boville, in inferiorità numerica provava a spingersi in avanti e quando mancava un minuto al termine era Migliorelli ad indovinare lo specchio della porta ma il suo tiro si spegneva tra le braccia di Boccolini insieme ad un Boville che si appresta a vivere una settimana di passione alla vigilia del derby contro il Ferentino.

sabato 24 gennaio 2009

Il turismo stenta ma i Bronzi di Riace chiedono il trasferimento a Boville


Nessuno aveva dubbi: britannici ubriacati dalle bellezze e dall'intatto patrimonio naturalistico della Ciociaria. Un patrimonio di rara bellezza. E, sopratutto, intatto. Intaccato soltanto dalle migliaia di villette abusive, dalle fabbriche oramai chiuse lungo l'Autosole e dalla blue tongue delle mucche nella valle del Sacco. Diciamola la verità, i problemi che ci aspettano all'orizzonte non ci spaventano perchè l'economia la risolleveremo con il turismo. E' questo il ritornello che si sente spesso a Frosinone, nei palazzi della provincia e soprattutto a Boville. Da quando è arrivato Piero Fabrizi anche i muri lungo Corso Umberto canticchiano il ritornello "turismo, turismo, turismo". La gitarella fuori porta dello scorso novembre, a Vicchio nel Mugello, nelle colline toscane, sembra non aver sortito alcun effetto. Di turisti in giro non se ne vedono. Niente paura, a Boville, dove grazie a Piero e compagni si gode di un regime fiscale di favore con i soli aumenti di Tarsu, Irpef ed Ici in otto mesi, i turisti arriveranno a milioni e molti vi prenderanno anche la residenza. Qualcuno, dai banchi dell'opposizione, appena sente ripetere il ritornello di cui sopra, se la ride a crepapelle. Dopo qualche edizione di Pasqua con Giotto, stavolta sbagli, caro Micheal. I Bronzi di Riace, indignati, hanno già chiesto di essere trasferti dalla Calabria alla Cappelletta.

Impegno difficile per il Boville, arriva il Flaminia Civitacastellana


Impegno casalingo per il Boville Ernica che dopo il pareggio di domenica scorsa contro il Calangianus fanalino di coda della classifica troverà sul suo cammino verso la salvezza il Flaminia Civitacastellana. Un match difficile per i blugranata, ancora alla caccia dei punti necessari per tirarsi fuori dalla zona paludosa della classifica ed impegnati a sciogliere il nodo della questione societaria: dopo il passaggio di consegne da Gianni Milani a Tonino Capogna all'interno della società di porta San Nicola ci sarebbero diversi soci tutt'altro che entusiasti della gestione societaria che a fine stagione potrebbero lasciare il Boville continuando però a garantire un sostegno dall'esterno. Tornando al calcio giocato la buona notizia per mister Fabrizio Perrotti è il ritorno tanto atteso dell'attaccante Mario Raso che dopo l'operazione al ginocchio è tornato a lavorare stabilmente con il gruppo e che potrebbe tornare a disposizione partendo, ovviamente, dalla panchina. "Contro il Flaminia non sarà facile perchè è una grande squadra – commenta il baby Mattia Perrotti, figlio del tecnico ex Isola Liri e Ferentino – giocano un buon calcio e nel corso della stagione hanno fatto vedere cose molto buone".

mercoledì 21 gennaio 2009

Piero, i compagni e l'Obama dream


Sono tutti eccitati per il giuramento del Faraone Nero. Tra canti e riti tribali, promesse che non saranno mantenute e sogni destinati a spegnersi all'alba, dall'altra parte dell'Atlantico, la fiammella, per una notte, si è trosformata in una vampata. Pronta ad abbagliare tutto e tutti. Ma non i mercati finanziari che infatti ieri hanno messo a segno un nuovo ribasso record. Alla faccia del nuovo Lincoln.
Per una volta insomma ci tocca l'ingrato compito di stringere la mano a Wall Street, un mondo fatto di numeri e di carta ma che si dimostra molto più realista di quanto non lo sia Main Street.
Non è cambiato nulla, nemmeno con il Faraone Nero. Per anni nove milioni di americani hanno vissuto e continueranno a vivere ai bordi della strada. Con pochi spiccioli di elemosina e senza assicurazione sanitaria. E nessuno si è mai sognato di intervenire. Per fornigli le cure oppure una nuova casa. E'bastato invece il minino starnuto delle banche d'affari, delle case automobilistiche, di chiunque potesse rappresentare i cosiddetti poteri forti che il Congresso ha aperto i cordoni della borsa e pompato centinaia di miliardi di dollari. E'questa l'altra faccia dell'Obama Dream. Tante belle parole ma poi, quando si tratta di stringere la situazione è sempre la stessa. E noi di Boville lo sappiamo bene. Dopo pochi mesi l'amministrazione della cultura, dei finanziamenti e dei servizi è stata capace di mettere a segno soltanto tre aumenti consecutivi delle tasse. Hanno cominciato con la Tarsu, poi con Irpef e per finire con l'Ici. Insomma, hanno aumentato tutto quello che era possibile aumentare.
E la mappa dei poteri forti? E la tutela dell'ambiente? Finora di verde c'è stata soltanto una discussa e discutibile discussione (il gioco di parole ci sta tutto) per la modifica del Prg per la creazione di un area verde attrezzata. Non è cambiata, nemmeno la mappa dei poteri forti. Insomma, ci ritroviamo con le tasche alleggerite perchè tutti quelli che vivono tra bivio Papetti e l'incrocio di Strangolagalli hanno dovuto semplicemente pagare più tasse al comune. In cambio di cosa? Panem et circensis, come ai tempi di Roma Antica. Sono duemila anni che funziona cosi.

domenica 18 gennaio 2009

Si sblocca Carlini, il Boville Ernica pareggia contro il Calangianus


Finisce in parità la sfida tra Boville Ernica e Calangianus. La Sardegna, regione nota oltre che per i tappi di sughero, il vino ed il pecorino, anche per le splendide coste dove gli sceicchi amano trascorrere le vacanze, si conferma terra di difficili conquiste per la squadra ciociara. Un punticino. Questo è il bottino del Boville che andava ad affrontare i giallorossi fanalino di coda della classifica. Un punticino che serve ad entrambe ma che alla fine non accontenta nessuno. Torna al gol Alessio Carlini e questa, a conti fatti, è l'unica bella notizia perchè se il letargo dell'attaccante che ha fatto faville con la maglia dell'Isola Liri fosse stato spezzato, come per incantesimo, dall'isola dei Mori, il Boville avrebbe in tasca quei punti necessari per la salvezza. Eh si perchè già dopo nove minuti di gioco i blugranata passavano in vantaggio con una bella rete di Carlini ma tutta la squadra, una volta in vantaggio, dimostrava di avere quella sindrome che nel gergo tennistico viene chiamata braccino : la paura di vincere. Il trascorrere dei minuti, infatti, avvantaggia il Calangianus che pian piano si riordina e raggiunge il pareggio allo scadere del primo tempo. Gol fotocopia con cross di Marfella e stacco di testa di Aloia che insacca la rete dell’uno pari. Nel secondo tempo, come da copione di una recita già vista, a fare la partita sono proprio Marfella e compagni ma la difesa ciociara riesce a respingere gli assalti dei padroni di casa. Due punti persi oppure un punto guadagnato?

sabato 17 gennaio 2009

Peccati veniali, si accendono i riflettori su Milena Frantellizzi


Secondo appuntamento vede coinvolta un’altra artista del nostro territorio, l’attrice Milena Frantellizzi, molto apprezzata anche a livello nazionale, e molti spettatori sicuramente l’avranno vista ed applaudita a Veroli nel corso del Festival dei “Fasti Verulani”.
Lo Spettacolo di Milena Frantellizzi si chiama “Peccati Veniali” e avrà luogo presso il Museo Civico San Francesco nel centro storico di Boville Ernica, come tutti gli spettacoli della rassegna “Giotto Teatro”, e sempre alle ore 21, ad ingresso gratuito.
“Peccati Veniali” è una performance di Commedia dell’Arte, che vede la centralità dell’Attore-Comico, che interpretando un personaggio in una storia coinvolgerà il pubblico nel racconto, innescando una miscela esplosiva di gags, sketch, invenzioni, parole, gesti, musiche… Per uno spettacolo che animerà la serata colorandola di allegria e buonumore seguendo sempre con fedeltà e innovazione la ricca tradizione del teatro italiano.

Boville cerca i tre punti a Calangianus


Trasferta delicata per il Boville Ernica di mister Fabrizio Perrotti, partito ieri alla volta della Sardegna per l'impegno della seconda giornata di ritorno contro il Calangianus, fanalino di coda della classifica.
Match sulla carta favorevole alla formazione blugranata che si troverà di fronte ai giallorossi sardi, ultimi al giro di boa del campionato che proprio contro il Boville si giocheranno le ultime chanches di rimanere agganciati al treno salvezza. All'andata, sul manto sintetico del "Chiappitto" di Alatri, dove si giocò per la momentanea indisponibilità dello stadio Montorli, fini con un pareggio con il Boville che, dopo un primo tempo giocato con il freno a mano tirato riusci a rimontare due gol alla squadra sarda. "Il Calangianus è una delle formazioni che in questo momento non sta attraversando un periodo brillantissimo ma in casa è sempre un brutto cliente per tutti - commenta mister Fabrizio Perrotti, al quinto anno in serie D dopo le esperienze di Isola Liri e Ferentino. In effetti, nonostante l'annata difficile e la salvezza arrivata lo scorso anno per il rotto della cuffia grazie alla vittoria contro i lombardi del Renate, la società gallurese vanta oltre quaranta anni di militanza nel campionato di serie D mentre il Boville è alla sua prima esperienza e la sensazione è che il blasone nella partita odierna del "Signora Chiara" si farà in qualche maniera sentire. "Non è mai stato facile affrontare questa squadra - continua ancora Perrotti - anche perchè vorranno sicuramente fare i tre punti per giocarsi le possibilità di salvezza fino alla fine del campionato. Noi veniamo da una buona vittoria casalinga contro la Lupa Frascati, utile per la classifica e per il morale dal momento che ci ha consentito di lavorare bene nel corso della settimana appena trascorsa".

mercoledì 14 gennaio 2009

Ciociaria, scendono i prezzi delle abitazioni


Continua la discesa dei prezzi delle abitazioni in Ciociaria : secondo un’analisi condotta dall'ufficio studi di una nota testata editoriale nazionale - sulla base di un campione composto da duemila immobili in vendita – i prezzi registrano nel 2008 una frenata del 2,1%. Se a dicembre del 2007 comprare casa nella terra che fu di Cicerone costava in media millecinquecento euro nello stesso mese dello scorso anno il prezzo medio del mattone è sceso in maniera piuttosto significativa. Colpisce il calo delle transazioni, piuttosto drastico, e dei nuovi progetti immobiliari, molti dei quali fermi a causa dell'inasprimento della crisi economica e della chiusura dei rubinetti da parte di molti istituti di credito.
Soffrono alcune aree periferiche ma soffre ancora la parte alta della città capoluogo che dopo un sostanziale ritorno di interesse negli anni passati, dettato forse dai prezzi maggiormente appetibili, continua a lamentare l'assenza di servizi. Insomma, i parcheggi a pagamento spaventano più di quanto entusiasmi l'ascensore inclinato. In provincia la situazione non va meglio con un ridimensionamento generalizzato dovuto sicuramente ai prezzi non proprio accessibili anche se convenienti rispetto ad altri territori. Lo scenario comunque non lascia presagire niente di buono : la chiusura annunciata di alcune fabbriche lungo l'asse industriale rischia di precludere nell'immediato l'accesso al credito a molte famiglie, motivo per cui è difficile sperare in una ripresa in tempi brevi. Nella foto, una veduta di Fiuggi.

Arsenio Lupin torna a colpire. Svaligiata una casa a Cologni


Ancora un furto nella periferia di Boville. Erano da poco passate le undici di ieri mattina e, a dirla tutta, era una delle poche rimaste a non aver ancora ricevuto la visita di cortesia dei soliti ignoti che ieri mattina si sono introdotti in un abitazione della contrada di Cologni, approfittando della momentanea assenza dei proprietari della casa. i ladri si sono introdotti all'interno dell' abitazione forzando una porta delle porte d'accesso ed una volta all'interno hanno rubato alcuni gioielli per un valore di diverse migliaia di euro oltre ad aver messo praticamente a soqquadro l'abitazione. Dopo qualche tempo sembra allungarsi quindi la lunga lista di furti messi a segno nel territorio ernico divenuto da qualche tempo bersaglio dei malviventi.

La Bovillense pareggia contro la capolista Monte San Giovanni Campano


La Bovillense interrompe la serie negativa che durava da tre giornate fermando la corsa, sul sintetico del Montorli, della capolista Monte San Giovanni Campano. La formazione biancoceleste, infatti, dopo il brillante avvio di inizio stagione, ha attraversato un periodo non felicissimo con una serie di tre sconfitte consecutive che ha ridimensionato le ambizioni di Davide Fratarcangeli e compagni. Una prova di grande carattere quella della giovanissima formazione di Boville che ha fermato la corsa dei più esperti giocatori del Monte San Giovanni Campano che nel girone d'andata, oltre al match contro la Bovillense, ha pareggiato soltanto un altra partita, contro la diretta rivale Carnello. "Ci tenevamo moltissimo a questa partita - commenta il presidente Leonardo Fabrizi - abbiamo affrontato una squadra composta da giocatori di categoria superiore e di grande esperienza. Tutti i ragazzi hanno saputo reagire nella maniera migliore, dimostrando attaccamento alla squadra e grande carattere. Ora dobbiamo preparare bene l'ultima gara del girone d'andata contro la Gioventù Verolana che in casa propria è un brutto cliente per tutti". Tutti gli appassionati della Bovillense potranno trovare informazioni e foto storiche della squadra all'indirizzo internet www.bovillense.com

lunedì 12 gennaio 2009

Il Boville Ernica "azzanna" la Lupa


Vittoria importante per il Boville Ernica che ieri pomeriggio, sul sintetico del Montorli, ha battuto la Lupa Frascati e conquistato tre punti preziosi nella lotta salvezza. Partita divertente, ben giocata da entrambe le squadre con il Boville che ha tenuto quasi sempre in mano il pallino del gioco ed una Lupa che ha sfoderato una prestazione di grande carattere. In avvio mister Perrotti, costretto a rinunciare a Taurino e Raso, fermi ai box per infortunio, schierava il giovanissimo Berardi supportato da Carlini con Migliorelli che andava ad agire sulla linea dei centrocampisti insieme a Frioni. La Lupa rispondeva con Machado largo a destra e Tiengo vertice avanzato per dare profondità alla manovra. Al ventiquattresimo la prima azione pericolosa della partita con sospetto contatto in area romana ma l'arbitro lasciava continuare il gioco e sul contropiede la Lupa prova ad azzannare il Boville con Machado ma De Angelis era bravo a rifugiarsi in angolo. La risposta del Boville non tardava ad arrivare ed al ventinovesimo Migliorelli lasciava partirte un sinistro dal limite dopo un azione manovrata in area romana ma il suo sinistro era troppo debole e finiva tra le braccia di Apruzzese Preludio al vantaggio dei padroni di casa che arrivava al minuto numero trentotto con Perrotti che serviva Carlini, bravo prima a vedere il taglio verso il centro di Migliorelli e poi a servirlo prima ancora che il mancino ex Cassino superasse prima Gonnella e poi Apruzzese in uscita con un pallonetto di ottima fattura. Appena un minuto più tardi invece, complice una disattenzione della retroguardia del Boville Tiengo aveva sui piedi il pallone per pareggiare i conti ma si portava troppo verso l'esterno e veniva fermato con le cattive da un De Angelis in uscita : gli ospiti reclamavano un tiro dagli undici metri ma il direttore di gara lasciava proseguire. La reazione dei romani si faceva più insistente e la coppia dei centrali blu granata era costretta agli straordinari per mettere la pezza ad un paio di azioni pericolose nate dai piedi dell'estroso Machado. Nella ripresa la squadra di Baiocco si ripresentava in campo più determinata ma dopo cinque minuti era ancora il Boville a rendersi pericoloso con una bella combinazione tra Carlini e Migliorelli ma la difesa romana era attenta e sul capovolgimento di fronte era ancora De Angelis a fare buona guardia su un tiro dalla distanza di Camilli. Al diciottesimo il Boville si affacciava ancora in area della Lupa con Carlini che non riusciva a stoppare un cross di Civica, comunque difficile da mettere a terra, in piena area romana e l'azione sfumava. La squadra di Perrotti difendeva il vantaggio con un pizzico di esperienza, lasciando poco spazio agli attaccanti romani e quando Baiocco mischiava le carte per dare man forte a Tiengo, troppo isolato nelle maglie della difesa ciociara, era ormai troppo tardi per cambiare il volto del match. Nel finale poi, al quarantesimo, era ancora i blu granata a sfiorare il raddoppio con Migliorelli che scodellava in area una punizione pericolosa ma Mancini prima e Carlini dopo riuscivano a piazzare la zampata vincente. La Lupa Frascati quindi inizia un girone di ritorno con una sconfitta che potrebbe portare alle dimissioni di Baiocco mentre il Boville di Tonino Capogna, ancora critico nei confronti dei suoi, mette prezioso fieno in cascina prima della trasferta in Sardegna di domenica prossima.

sabato 10 gennaio 2009

La Lupa Frascati cerca l'impresa nella tana del Boville Ernica


mpegno casalingo per il Boville Ernica di mister Fabrizio Perrotti che affronta oggi, sul green del Montorli, i romani la Lupa Frascati. I blugranata quindi, dopo il pareggio contro il Castelsardo di sette giorni fa, saranno di scena ancora davanti al pubblico amico in una gara che ha metterà di fronte le due squadre, rivali nelle passate stagioni in Eccellenza. Con diciannove punti raccolti nel girone di andata la prima parte della stagione della squadra di mister Perrotti non può certamente definirsi all'altezza delle aspettative di inizio stagione anche se Carlini e compagni potrebbero approfittare, nei prossimi turni, di un calendario che li metterà di fronte alle altre squadre che sono in lotta per sganciarsi. All'andata, nella gara d'esordio nel massimo campionato dilettantistico nazionale, finì con un pareggio tra le due vecchie rivali grazie anche ad una prova maiuscola del baby portierino di scuola biancoceleste De Angelis.

venerdì 9 gennaio 2009

La crisi picchia duro sui giornali. E sul sito del comune di Boville


Due mesi fa ha chiuso il piccolo quotidiano New York Sun, ma ora la crisi finanziaria globale, il conseguente calo della pubblicità, la costante erosione delle vendite in edicola stanno facendo tremare anche i giganti del giornalismo americano. La società proprietaria del Chicago Tribune, del Los Angeles Times, del Baltimore Sun e di una altra trentina fra giornali e canali televisivi locali ha portato i libri in tribunale e ha chiesto la bancarotta. Il New York Times è vicino al collasso, anche per una serie di cervellotiche scelte manageriali, e ha deciso di ipotecare il nuovo grattacielo di Renzo Piano sull’Ottava avenue per fare fronte alle linee di credito per 800 milioni. L'editoria è in crisi ed ma i subprime picchiano duro anche sull'intero settore dell'informazione. E' il caso di quanto sta succedendo a Boville. Il fantomatico sito internet del comune, rinato sotto la regia del delegato alla cultura Angelo Sordilli, stenta a decollare. In rete non c'è traccia. Non si conosce il nome dei Page e Brin ciociari ai quali è stato affidato il progetto anche se con l'aria che tira non stentiamo a credere che siano amici dell'amministrazione o uomini di partito. A sponsorizzare il progetto di creazione del sito internet doveva essere la Banca della Ciociaria ma per qualche singolare ragione anche il comune sembra che debba tirar fuori qualcosa come duemila euro. Manca la delibera della banca, dicono. Segno evidente che la crisi dei subprime americani si abbattuta anche sull'amato sitarello di Palazzo Simoncelli. Chapeau.

Più tasse per tutti, dice Piero


Barack Obama vuole combattere la crisi economica con una gigantesca riduzione delle tasse a tutti gli americani, adottando la più tradizionale delle ricette fiscali liberiste e reaganian-bushiane. Il piano di Obama, preparato insieme con i leader democratici del Congresso di Washington, sarà presentato con un grande discorso pubblico in settimana e prevede tagli di tasse a favore degli individui, delle famiglie e delle imprese per un totale di circa 310 miliardi di dollari.
Dall'altra parte dell'Atlantico, nella sperduta e desertica realtà di Boville Ernica, l'amministrazione Fabrizi sta varando una nuova scuola di pensiero : più tasse per tutti. Tasse sul reddito, con l'aumento dell'addizionale Irpef, tasse sui servizi con l'aumento della Tarsu varato nello scorso maggio, più tasse sulla proprietà. E subito gli impiegati di Palazzo Simoncelli, pagati ed a peso d'oro per lavorare a questo singolare progetto, si sono affrettati ad inviare il bollettino per l'Ici sui terreni edificabili e sugli immobili in corso di costruzione.
Pazienza se siamo sotto Natale, pazienza se c'è la crisi, pazienza che molti di quei soldi che finiranno nelle casse del comune dovrebbero rimanere nelle tasche dei cittadini perchè cinque anni fa a Boville il Prg non c'era e quindi nessun cittadino dovrebbe corrispondere un centesimo a Palazzo Simoncelli. Pazienza, ci consoliamo con il fatto che a guadagnarci saranno gli impiegati del comune che si ritroveranno ad incassare una busta paga più pesante per aver partecipato al progetto, ci consoliamo con il fatto che anche il responsabile del servizio per questa mega operazione incasserà una percentuale e sarà, anche questa, extra rispetto ad uno stipendio ordinario. E'l'Italia, bellezza.Intanto, più tasse per tutti, dice Piero.

domenica 4 gennaio 2009

Finisce uno a uno tra Boville e Castelsardo


Soltanto un pareggio per il Boville di Perrotti che dopo la sosta natalizia non è riuscito a battere il Castelsardo nel match disputato sul green del Montorli. Partita equilibrata con le due squadre che si sono divise la posta in palio ed hanno concesso poco al bel gioco ed ancora meno allo spettacolo. Un punticino quindi utile alla classifica con le due formazioni che restano appaiate a pari punti in classifica e che, tutto sommato, premia piùi sardi, evanescenti nel primo tempo ma più ordinati e determinati nella ripresa. In avvio Perrotti, costretto a rinunciare a Frioni e Civica squalificati e Raso infortunato, schiera i due nuovi arrivati Palo e Renna mentre Chierico risponde con Tribuna vertice alto in avanti per sfruttare al meglio la velocità di Sias e Mura. A far saltare le consegne dell'allenatore sardo però ci pensava Migliorelli che dopo appena due minuti, su calcio piazzato, pennellava alle spalle di Della Rocca un sinistro potente e preciso che portava in vantaggio i padroni di casa. La reazione dei sardi era immediata ma confusa e dopo cinque minuti era ancora il Boville ad affacciarsi pericolosamente dalle parti di Della Rocca con Mattia Perrotti che, al termine di un bel contropiede, perdeva il tempo della battuta a rete. Alla mezz'ora erano ancora i padroni di casa ad avere la possibilità di mettere una seria ipoteca sul match ma sugli sviluppi di un calcio piazzato di Iozzi dalla lunga distanza era ancora Perrotti, nel tentativo di scavalcare il portiere avversario in uscita, ad alzare troppo la traiettoria. La manovra dei sardi era affidata alle iniziative personali con Sanna che verticalizzava spesso per Tribuna, imbrigliato bene dalla difesa ciociara. Nella ripresa Chierico provava a mischiare le carte affiancando Mura a Tribuna al centro dell'attacco ma nemmeno l'inserimento di un'altra punta, Verri, sembrava spostare gli equilibri dell'incontro. Il pareggio degli ospiti arrivava proprio nel momento migliore del Boville con la squadra di Perrotti che dava l'impressione di serrare bene le fila in difesa : su un disimpegno della difesa ciociara c'era un malinteso tra Palo ed il portiere De Angelis con Sias bravo ad inserirsi tra i due giocatori del Boville e bravissimo, con un colpo sotto, a scavalcare il giovane portiere di scuola biancoleste.

sabato 3 gennaio 2009

Alla scoperta dell'America, il teatro è ancora protagonista


E' il teatro sperimentale il grande protagonista dell'inverno culturale a Boville Ernica. Venerdi sera infatti, nella suggestiva cornice del museo civico di Porta San Francesco è andato in scena lo spettacolo "A scoperta da America", spettacolo capace di unire il teatro e la cultura popolare delle canzoni della tradizioni romane. Discreto successo di pubblico per il primo dei cinque spettacoli della rassegna teatrale. Alla manifestazione, che ha visto Valerio Germani nelle vesti di direttore artistico e Silvia Veglianti e Vittorio Oi nei panni dei protagonisti, erano presenti anche il sindaco Piero Fabrizi ed il delegato alla cultura Angelo Sordilli. "Le rassegne culturali di quest'inverno stanno riscuotendo un buon successo di pubblico - ha commentato Sordilli al termine della serata - l'iniziativa del teatro sperimentale sta crescendo molto e a Boville ha richiamato alcuni dei migliori interpreti del comprensorio, motivo questo di grande soddisfazione che premia l'impegno dell'amministrazione capace di organizzare eventi di qualità con poche risorse a disposizione". Il prossimo appuntamento con Milena Frantellizzi ed il suo spettacolo dei Peccati Veniali, organizzato sempre in collaborazione con l'associazione La Mandragola è previsto per il sedici di gennaio.

giovedì 1 gennaio 2009

Mister Perrotti attende la visita del Castelsardo


Sono ripresi gli allenamenti del Boville di mister Perrotti che dopo la sosta natalizia ha iniziato a prepare il match di domenica prossima contro il Castelsardo. La formazione di mister Gianpaolo Chierico, reduce dal pesante passivo della sconfitta interna contro l'Arzachena, affronterà quindi la trasferta in terra ciociara con il coltello tra i denti e l'obbiettivo di portare via qualche punticino importante al termine del match del Montorli. I rossoblu di Chierico quindi, cosi come il Boville, non possono permettersi passi falsi considerata la classifica deficitaria e un andamento molto insufficiente in trasferta. Per rimpolpare la classifica, ed in attesa di raccogliere punti lontano dalle mura amiche. I castellanesi dopo il rientro di Gareddu e Ventricini che però non sono riusciti ad evitare la sconfitta nel derby contro la formazione di Nunziata, dovrebbero recuperare anche Sanna e Sias mentre il Boville di Perrotti dovrebbe finalmente poter disporre di un organico praticamente al completo, organico che potrà finalmente fare affidamento anche sui nuovi acquisti Brustolin, Lucchese, Minelli e Taurino che dopo qualche settimana di ambientamento e diversi allenamenti nelle gambe, dovranno dare a questa squadra quel cambio di passo che finora è mancato, soprattutto nelle partite casalinghe. Nella foto, mister Chierico.

Piero Fabrizi, Tremonti ed il conto del cenone saldato con la Social Card


Siete tornati dall'abbuffata di Capodanno ed avete saldato il conto di aragoste, zampone e lenticchie con la Social Card di Tremonti? Vi siete tolti, allora, quel pizzico di soddisfazione tanto atteso di rimpinzarvi a spese dello Stato dopo anni in cui gli unici ad allargare i bottoni della cinta sono stati ministri, parlamentari, consiglieri delle Comunità Montane e Papponi di Stato? Perfetto, qua la mano ma se siete residenti a Boville c'è poco da stare allegri perchè ieri, proprio nell'ultimo giorno dell'anno, dal palazzo comunale sono partite decine di lettere che chiedevano il pagamento dell'Ici su terreni edificabili ed immobili in corso di costruzione relativi agli anni passati. Ultimo giorno dell'anno utile per fare cassa, i nostri amministratori, sotto l'albero ci hanno fatto trovare l'ennesimo aumento di tasse e tributi. Si sono presentati aumentando le tasse per la raccolta dell'immondizia, poi hanno infilato le mani in tasca aumentando anche l'addizionale comunale Irpef ed ora ci chiedono anche l'Ici in arretrato di un lustro per fare cassa. Tutto questo mentre Tremonti, consapevole più di altri della drammatica situazione economica che stiamo attraversando (Napolitano nel suo discorso di fine anno ha ripetuto almeno una dozzina di volte la parola crisi) ha abolito l'Ici sulla prima casa. Perfino il Papa ha chiesto con insistenza di rivedere il modello di sviluppo dominante nei paesi occidentali con particolare attenzione all'Italietta in cui si predica bene, si razzola male e si finisce ancora peggio. Questi sono arrivati da otto mesi, promettendo cambiamento e finanziamenti, per la precisione settecento miliarducci di vecchie lire : finora l'unica cosa che hanno saputo fare è mettere le mani in tasca ai cittadini. Le banche italiane, nella loro politica clientelare, restano tra le più solide del Vecchio Continente, la solvibilità del debito pubblico italiano, una cifra monstre che ci costringe a pagare ottanta miliardi di euro di soli interessi in un anno, non è cambiata nonostante la crisi. Ci sarebbe anche quell'idea geniale denominata Social Card, ma ne parleremo nei prossimi giorni. A Boville invece i servizi sono ancora peggiori di prima, le tasse sono aumentate e salendo le scale del palazzo comunale si capisce che a farla da padrone, come nell'era Mastrantoni, sono ancora i dipendenti. Giulio Tremonti voleva fare il ministro. Piero Fabrizi, invece, non voleva fare il sindaco. Trovate voi la differenza. Buon anno e buona fortuna!

martedì 30 dicembre 2008

Anno nuovo, consiglio vecchio : scintille tra Michael ed Antonio l'Americano


Si è chiusa con un acceso scontro verbale, che ha avuto come protagonisti Michele Rotondi ed Antonio Venditti, la seduta del consiglio comunale di lunedi sera, l'ultima dell'anno solare. Sala consiliare gremita in ogni ordine di posto mentre tra i banchi della maggioranza, che aveva inserito una modifica al Piano Regolatore Generale, a risaltare era l'assenza dell'assessore all'urbanistica, Daniele Paluzzi. La seduta, aperta dal presidente del consiglio comunale Nicola Milani, iniziava con il via libera all'assestamento di bilancio da parte della maggioranza di Piero Fabrizi mentre l'opposizione, oltre a bocciare il documento di programmazione economica di Palazzo Simoncelli protestava vivacemente anche sul secondo punto all'ordine del giorno, il recupero dell'imposta comunale sugli immobili in corso di costruzione e sui terreni edificabili per le annualità precedenti. "Abbiamo fatto un lavoro importante in questi ultimi mesi per cercare di avere un quadro chiaro della situazione presente sul nostro territorio – ha aperto la sua relazione l'assessore al bilancio Anthony Astolfi – siamo convinti della bontà di quello che stiamo facendo anche sulla scorta di tanti altri comuni in Italia. Con l'approvazione di questo regolamento daremo la possibilità ai nostri concittadini di mettersi in regola con questa imposta evitando il pagamento di sanzioni e degli interessi su queste somme. Inoltre, dal momento che stiamo attraversando un momento non facile per la nostra economia abbiamo previsto dei piani di rateizzazione per venire incontro alle famiglie". Dai banchi dell'opposizione però a protestare contro "un provvedimento che ha l'unico obbiettivo di fare cassa" è stato l'ex sindaco Michele Rotondi che ha più volte ribadito "l'illeggittimità di questo provvedimento dal momento che esiste una sentenza della Cassazione di un mese fa che ha stabilito illeggittima un imposta su un terreno o su un fabbricato qualora non si verifichino le necessarie condizioni per l'edificabilità. Per questo motivo riteniamo che non si debba chiedere niente ai nostri cittadini". A chiudere la polemica, prima dell'approvazione del punto con l'astensione dell'opposizione e la votazione favorevole di tutta l'assise per l'adesione alla rete dei Territori Ciociari è stato il sindaco Piero Fabrizi che ha ribadito la volontà di venire incontro alle esigenze dei cittadini nel rispetto delle regole. Ancora niente di fatto invece per la vicenda relativa all'installazione di ujn ripetitore telefonico nella zona di San Lucio che scatenò tante polemiche qualche anno fa anche perché "gli uffici comunali sono ancora in attesa del parere dell'Arpa – ha commentato il vice sindaco Enzo Perciballi – anche se l'amministrazione è disponibile ad accogliere le richieste di un gruppo di cittadini della zona per il trasferimento di questo dispositivo su un terreno di proprietà di un associazione in maniera tale da compensare questa situazione con qualche incentivo di carattere economico". Rinviata invece la modifica al Piano Regolatore Generale per la realizzazione di un area di verde attrezzato nella contrada di Santa Liberata."La proposta della maggioranza non è chiara anche se noi siamo favorevoli a sistemare le aree di verde pubblico. Occorre però stabilire dei criteri che siano gli stessi per tutte le aree di verde pubblico previste nel Prg, senza andare quindi a penalizzare nessuna area del nostro territorio". A salvare una maggioranza nella quale, durante la discussione, si era aperta qualche faglia di troppo, era capogruppo Angelo Sordilli chiedendo il rinvio del punto in discussione. Polemica invece sulle interrogazioni ed interpellanze, richieste dalla minoranza dopo l'insedimento di Piero Fabrizi nello scorso mese di maggio. Ad accendere la miccia, infatti, è stata proprio un interrogazione di Rotondi sui lavori di rifacimento della strada di Fosso Rio : l'ex sindaco si è lamentato "per la mancanza della documentazione necessaria negli uffici comunali e per l'affidamento dei lavori della scuola media per un importo di poco superiore ai diecimila, sempre mediante il ricorso della trattativa privata". Una polemica raccolta subito dall'assessore Antonio Venditti che si è scagliato contro l'ex sindaco ed il battibecco, con toni anche piuttosto aspri, è proseguito anche fuori dall'aula consiliare, lungo corso Umberto.

sabato 27 dicembre 2008

Babbo Natale e la variante al Piano Regolatore


Nelle ultime settimane due delle tre aste dei buoni del Tesoro sono andate deserte. E nell’unica a cui banche ed investitori istituzionali hanno partecipato sono stati aggiudicati soltanto un terzo dei titoli. Sul circuito dei media nazionali ed internazionali però nessuno si è sentito in dovere di buttare giù quattro righe per questa notizia. Troppo impegnati per dipingere la rivolta della Grecia, paese sull’orlo di una bancarotta senza precedenti nella storia, come una rivolta di un gruppo di studentelli e perdigiorno, i media nazionali si sono concentrati sull’enorme afflusso negli impianti di sci durante la sosta natalizia. E fin qui niente di strano. Nevica e la gente va a sciare. Quello che preoccupa invece, è l’assordante silenzio sulle altre notizie, quelle vere. Siamo in guerra e l’informazione, ai tempi del crollo delle Borse mondiali e del meccanismo ideato da Sallustio Brandini, ovviamente, si adegua. E Boville non è da meno. Crociere e settimane bianche sembrano essere andate in soffitta anche per i nostri paesani che hanno scelto, o forse sono stati costretti, ad un Natale all’insegna dell’austerity. Non va in vacanza nemmeno la politica cittadina che ha convocato per lunedi sera il consiglio comunale. Tre gli argomenti scottanti : il bilancio comunale, lo spostamento di un ripetitore di telefonia a San Lucio e la votazione di una variante al Piano Regolatore Generale. Tutto questo il penultimo giorno dell’anno. Con loro, i cittadini, distratti dai panettoni e dalla tombola : per approvare il bilancio consuntivo c’è tempo fino a marzo. L’opposizione, c’è da scommetterci, non batterà ciglio. Non una parola sul bilancio (anche perchè buona parte degli sfaldoni porta la loro firma), ancora meno sul ripetitore telefonico e nemmeno la variante al Prg. Scommettiamo? Spegniamo i televisori e per un attimo dimentichiamoci delle cavolate che quotidianamente ci raccontano. Tutta questa fretta per un consiglio comunale. Perchè?

martedì 23 dicembre 2008

Cenere e carbone per la giunta Fabrizi?


L'anno che sta per concludersi ha segnato una svolta nella politica cittadina. L'entusiasmo dello scorso aprile, quando la maggioranza dei cittadini ha incoronato Piero Fabrizi affidandogli le chiavi del municipio sembra essere un ricordo ormai lontano nel tempo. Chiusa la parentesi di Michele Rotondi che aveva portato il centrodestra al governo cittadino per la prima volta nella storia, il copione che va in scena nelle stanze di Palazzo Simoncelli sembra assomigliare più di quanto si possa pensare alla gestione precedente, segnata dall'abbandono dei vari Paglia, Picarazzi e Salsiri. In otto mesi infatti, da quando il sindaco Fabrizi si è insediato a Palazzo Simoncelli non sono mancati i momenti di confronto, anche piuttosto decisi, all'interno della sua maggioranza. Nello scorso autunno infatti, quando il consiglio comunale si trovò a richiedere un finanziamento alla Pisana per il recupero del vecchio mattatoio comunale si consumò il primo strappo con il presidente del consiglio Nicola Milani che invece aveva prima coinvolto il Consorzio delle Imprese Edili di Boville e poi aveva puntato le sue fiches sulla realizzazione di un auditorium vicino la scuola media Armellini. Una bocciatura che non è andata giù all'ex enfant prodige della politica cittadina che qualche giorno dopo, forte anche della sponda offerta da Michele Rotondi dai banchi dell'opposizione, non ha nascosto il proprio disappunto, chiedendo di restituire, insieme ad una stanza del palazzo comunale da mettere a disposizione di tutti i consiglieri, maggiore autonomia ed autorevolezza all'intero consiglio comunale.
A ricucire lo strappo non è bastata l'approvazione, qualche settimana dopo di una seconda richiesta di finanziamento alla Pisana per la realizzazione dell'auditorium perchè negli ultimi giorni, alla vigilia dell'ultimo consiglio comunale dell'anno che dovrà dare il via libera al bilancio, il tono del confronto si è fatto più aspro. Sugli scudi, insieme a Milani che è tornato alla carica chiedendo più spazio per la discussione all'interno del consiglio comunale, è salito anche Antonio Venditti. Un confronto deciso quello che sarebbe andato in scena tra i due, nel corso di una riunione di maggioranza. La sensazione è che in pentola bolla qualcos'altro e tra gli osservatori della politica all'ombra dell'Angelo di Giotto la convinzione è quella che si stiano misurando i rapporti di forza in vista delle provinciali del giugno prossimo nonostante la Caporetto di Veltroni e compagni che in occasione delle ultime politiche a Boville sono sprofondati sotto il minimo storico. E se i voti del Pci di Verrelli sono ormai materiale da consegnare agli archivi, l'unanimità nelle scelte per il futuro dei cittadini sembra essere un traguardo lontano ed irraggiungibile. Sotto l'albero infatti ci cittadini di Boville troveranno un Montorli rimesso a nuovo e griffato dalla giunta Fabrizi ma anche cenere e carbone per gli aumenti dell'addizionale Irpef e della Tarsu deliberati, sempre dall'amministrazione di sinistra, nello scorso mese di maggio. Appena due giorni prima che il governo Berlusconi, con un decreto, bloccasse gli aumenti delle imposte per tutti gli enti locali. Quando si dice il tempismo.

mercoledì 17 dicembre 2008

L'adsl, le lumache e la gestione Tronchetti Provera


Ci eravamo lasciati con lui, l'Alcalde Michele, che rivendicava la paternità di una linea internet veloce che a Boville non è mai arrivata. Era lo scorso mese di marzo, nel borgo, in tempi di campagna elettorale, imperava ed imperversava la corsa all'ultimo voto utile : sapete tutti come è andata a finire.
Ora, a qualche mese di distanza e dopo una lunga battaglia promossa, ironia della sorte proprio su internet, da Radio Boville noi torniamo a rivoltare il coltello nella piaga. Tra qualche giorno sul calendario correrà l'Anno del Signore duemilanove ma i modem baucani viaggiano ancora alla velocità di una lumaca. E' il segno dei tempi che corrono. E di Telecom Italia che dopo le allegre gestioni di Colaninno e Tronchetti Provera ha pensato bene di rispondere alla crisi economica ed al crollo degli utili aumentando il canone mensile sui cittadini.
In cambio di niente perchè nessuno ha previsto, e tantomeno imposto, investimenti per ridurre il divario digitale che spacca in due tronconi il paese. Boville è nel limbo : tra la prospettiva di avere l'adsl tra qualche mese e quella, meno entusiasmante, di diventare dei Matusalemme cultori di un oggetto vintage, "il modem a cinquantaseikappa".
Niente di nuovo sotto il sole e l'unica cosa che ci resta da fare, almeno per ora, è aspettare : nel frattempo, da Palazzo Simoncelli qualcosa si sta muovendo. L'assessore Astolfi, Tonino per gli amici, ci sta provando tanto da chiamare in causa qualche assessorato della Pisana e lo staff dell'ex monopolista di cui sopra che si occupa proprio dello sviluppo delle infrastrutture. Forse non è abbastanza, magari servirà a poco perchè la logica che muove certe operazioni è solo e soltanto economica. Non ci resta che aspettare : sicuramente qualcosa in più rispetto alla raccomandata vecchia di cinque anni che l'Alcalde Michele resuscitò dall'archivio nottetempo. Popolo dei modem vintage e delle chiavette varie, incrociate le dita.

Due colpi del Boville, in arrivo Cuomo e Taurino


Colpo di mercato del Boville Ernica :la società di porta San Nicola, dopo gli arrivi di Brustolin e Lucchese che andranno a rinforzare la linea mediana rossoblu ha ingaggiato il centravanti Davide Taurino ed il portiere Christian Cuomo. La notizia era trapelata negli ambienti vicini alla società rossoblu anche nei giorni scorsi, da quando il diesse Stefano Caldaroni si è messo sulle tracce del ventottene centravanti della Pro Vasto ma soltanto nella serata di martedi è arrivata l'ufficialità mentre per il portierone cresciuto negli States si tratta di un piacevole ritorno dal momento che aveva vestito la maglia del Boville per due stagioni ai tempi della promozione.
Taurino andrà quindi a completare quella batteria di attaccanti che Fabrizio Perrotti aveva chiesto fin dall'inizio della stagione estiva; in un primo momento infatti la società rossoblu era balzata agli onori delle cronache nazionali per l'ingaggio, poi sfumato, dell'attaccante nigeriano Enninaya e finora ha disputato questo primo spezzone di campionato senza poter contare sull'apporto, decisivo nel modulo a tre punte, di un centravanti vecchio stampo in grado di far salire la squadra e dare profondità alla manovra. Spesso mister Fabrizio Perrotti è stato costretto, complici gli infortuni di Raso e la squalifica di Alessio Carlini, a far scendere in campo i suoi con un attacco tutto da inventare, cercando soprattutto di far leva sui punti deboli degli avversari : una serie di scelte obbligate che non hanno permesso al Boville di raccogliere e capitalizzare al massimo le occasioni costruite nell'arco dei novanta minuti. Nell ultima uscita stagionale i nuovi arrivati si sono subito messi in mostra con Brustolin e Lucchese autori di un buona gara e Migliorelli che ha firmato nel finale della gara contro la Villacitrese il gol, pesantissimo, che ha regalato i tre punti a Mattia Perrotti e compagni.

domenica 14 dicembre 2008

Apre Raso, chiude Migliorelli : il Boville batte la Villacitrese


Vittoria del Boville di mister Perrotti che batte due a uno la Villacitrese seconda in classifica. Partita divertente quella disputata sul sintetico del Montorli con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto con numerosi capovolgimenti di fronte ed emozioni da una parte e dell'altra.
In avvio mister Perrotti che era costretto a rinunciare a Maffucci acciaccato e schierava i due nuovi arrivati Lucchese e Brustolin con Migliorelli nelle vesti di rifinitore alle spalle di Raso e Carlini. Dopo appena quattro minuti era proprio l'ex attaccante di Latina e Ferentino a griffare la rete del vantaggio dei padroni di casa : Migliorelli saltava un avversario e pennellava un cross dalla fascia sinistra sul quale Raso saltava più in alto di tutti. La reazione dei biancocelesti però non tardava ad arrivare e cinque minuti più tardi Steri aveva sui piedi la prima palla gol del match ma De Angelis era bravo a metterci una pezza. L'appuntamento con il pareggio però era soltanto rimandato ed appena quattro minuti più tardi quando Cordelli vedeva il movimento di Trotti e lo serviva con il contagiri, l'attaccante sardo si presentava davanti a De Angelis e lo infilava sul palo più lontano. Dopo l'avvio scoppiettante il ritmo calava alla distanza ma la gara era divertente con il Boville, costretto nel frattempo a rinunciare a Raso per infortunio, più intraprendente e pericoloso prima con un tiro dalla lunga distanza di Migliorelli e poi sugli sviluppi di un calcio piazzato di Carlini che costringeva Floris agli straordinari. Nella ripresa il copione non cambiava anche se la prima occasione era di marca biancoceleste con Manzo bravo a pennellare un calcio piazzato per Mancosu che si alzava più in alto di tutti ma la sua inzuccata trovava la risposta di un attento De Angelis che si rifugiava in angolo. Il break del Boville arrivava qualche minuto più tardi con Brustolin che provava a pescare il jolly dalla lunga distanza ma era ancora la Villacitrese a far vedere le cose migliori ed al minuto numero venti sfiorava il raddoppio con una bella combinazione tra Mancosu e Steri che mancava di un soffio la deviazione vincente. L'assedio dei sardi però continuava prima con un affondo di Mancosu che serviva ancora Steri sul quale De Angelis era provvidenziale e poi con un tiro dello Steri che, dopo uno slalom in area ciociara, stampava il suo destro sulla parte alta della traversa. I sardi non riuscivano a capitalizzare le occasioni costruite ed al trentasettesimo era Migliorelli a punire la retroguardia di mister Mereu spingendo in rete, con la porta praticamente vuota, un cross di Minelli deviato dalla difesa biancoceleste. Il vantaggio galvanizzava la squadra di Perrotti anche se Mancosu, appena due minuti più tardi, aveva sui piedi la palla del pareggio ma mancava di un soffio il bersaglio grosso. Dopo il pareggio contro il Ferentino una trasferta amara per la Villacitrese in Ciociaria mentre per il Boville può mettere fieno in cascina utile per raggiungere con qualche giornata di anticipo l'obiettivo salvezza.

venerdì 12 dicembre 2008

Domenica la presentazione del libro di Cardamone


“Supplici e Amazzoni” è il titolo del libro di Alfonso Cardamone, un grande scrittore di poesia e saggistica, che verrà presentato domenica 14 dicembre alle ore 10.30 nella Biblioteca Comunale di Boville Ernica. Si tratta del penultimo appuntamento della stagione Autunno Culturale 2008..
Interverranno oltre all’autore, Alice e Severo Lutrario.
Entrare nella complessa prospettiva di un mondo arcaico di poeti e artisti che generarono i fermenti e le basi della nostra cultura occidentale significa riandare alle radici stesse delle parole e delle immagini in cui siamo immersi. E' un viaggio di ricerca attraverso suoni e figure che hanno costruito nel tempo l'asse e le modalità del nostro sentire, vedere e comunicare…Il lavoro a tasselli modulari fungibili a livello storico-letterario viene composto e sviluppato qui in una scrittura leggera non nozionistica, aperta a riferimenti e comparazioni di tono colloquiale, assai utile a un primo approccio a una materia così densa, articolata e carica di metafore nonché di complessità lessicografiche.

Boville Calcio, tutto pronto per la Villacidrese


Mentre il calciomercato continua a tenere banco in città il Boville di mister Fabrizio Perrotti ha ripreso gli allenamenti in vista della gara casalinga contro i sardi della Villacidrese di domenica prossima. Impegno difficile quello contro i sardi di mister Mereu che continuano la ricorsa al Tavolara capolista nonostante il mezzo passo falso di domenica scorsa contro il Ferentino, bravo ad imporre il pareggio a Figos e compagni in terra sarda. Ma se da una parte il mercato ed il piano varato dal presidente Tonino Capogna per tagliare i costi per la stagione in corso rischiano di distrarre Iozzi e compagni dalla gara di domenica, dall'altra è il dirigente Mario Carnevale a chiedere ai rossoblu una prestazione importante e degna di nota anche perchè ad eccezione della Viterbese, finora al Montorli battere il Boville non è stato semplice per nessuna delle formazioni anche più blasonate del girone. La speranza della società quindi è quella di fare leva sul fattore campo per risollevare le sorti e soprattutto una classifica inferiore a quelli che erano i programmi o meglio i buoni propositi dell'estate appena trascorsa. Sul fronte del mercato il diesse Caldaroni ed il presidente Tonino Capogna sono ancora sulle tracce di un centrocampista e di un difensore e tra i vari nomi circolati c’è anche quello di Manolo Ripa che ha iniziato il campionato proprio con la maglia rossoblu prima di accasarsi a Terracina. Tra i movimenti in uscita invece il centrocampista Mereu è vicino all’accordo con un altra formazione ciociara, il Morolo.

mercoledì 10 dicembre 2008

Boville Calcio : parte Manoni, arriva Minelli


La sconfitta contro l'Astrea di domenica scorsa ha lasciato con l'amaro in bocca il Boville di Perrotti che dopo il pareggio casalingo contro il Guidonia non riesce ancora a trovare la continuità di gioco e soprattutto di risultati necessaria per risalire dai bassifondi della classifica. A tenere banco all'interno della società di porta San Nicola è comunque il mercato di riparazione con la società che sta lavorando per rinforzare il parco giocatori a disposizione. Alla vigilia della gara contro i biancazzurri romani infatti, ha lasciato il club di Porta San Nicola anche il centrocampista Manolo Manoni il cui nome va ad aggiungersi alla lista dei partenti insieme a quelli del baby Iervolino e del portiere Maiorani mentre è ancora da definire la situazione di Corrado. Proprio Manoni comunque, uno degli elementi più esperti della rosa anche se nel Boville, forse a causa di problemi fisici non ha mai entusiasmato, sarebbe la prima vittima illustre della politica di austerity con conseguenti tagli ai rimborsi varata dal nuovo presidente Tonino Capogna. Restano da definire ancora un paio di situazioni legate al rimborso pattuito ad inizio stagione dal vecchio presidente Gianni Milani ma, a meno di clamorosi colpi di scena, non dovrebbero esserci rivoluzioni dell'ultima ora. Non soltanto partenze ma anche qualche arrivo perchè al posto dell'ex centrocampista di Taranto ed Ascoli è arrivato Simone Minelli che fino a qualche giorno fa vestiva la maglia giallorossa del Guidonia. Ma l'ex tiburtino potrebbe non essere l'ultimo dei nuovi arrivi: si attendono infatti altri due giocatori per infoltire una rosa che sembra non essere più competitiva come settimane fa. Il presidente Capogna ed il dg Caldaroni starebbero valutando l'inserimento di un mediano e di un difensore centrale in grado di andare a ricoprire il ruolo, all'occorrenza, di Mancini e Frioni, giocatori che Perrotti conosce benissimo avendoli allenati quando vestivano ancora la maglia del Ferentino. L'obiettivo stagionale della società ernica resta comunque quello di una salvezza tranquilla che consenta di programmare nel migliore dei modi la prossima stagione ma fino a questo momento, complici anche i diversi problemi dovuti al travagliato terremoto societario, la stagione del Boville non è sicuramente all'altezza delle aspettative della tifoseria e delle cifre importanti investite dalla società dall'inizio del campionato. Nella foto, la gioia per la promozione dello scorso giugno : quest'anno le feste rischiano di essere soltanto un ricordo.

martedì 9 dicembre 2008

Radio Boville, tra presente e futuro


E' finita. Dall'altra parte dell'Atlantico, dove il mondo corre molto piu veloce di quando succede al di qua, Chicago Tribune e Los Angeles Times hanno chiuso a doppia mandata i portoni delle redazioni mentre il New York Times, che aveva annunciato in pompa magna l'ipotesi di chiudere in anticipo con la carta stampata passando al web, ha ipotecato la proprietà del grattacielo sulla Ottava Avenue per rastrellare sul mercato circa trecento milioni di dollari. Segno evidente che la crisi si è abbattuta in maniera pesante, pesantissima sul mondo dell'editoria. E' il segno dei tempi, il segno di una rivoluzione in atto, il prezzo da pagare alla modernità.
Con questa notizia, che era nell'aria da tempo, che inizia il nuovo corso di Radio Boville, un diario serio ma non troppo delle cronache del nostro borgo. Ad indicare il nuovo corso, sinonimo di tagli alla redazione, non c'è nessuna novità, a parte la veste grafica ancora in via di definizione e la decisione di tornare al vecchio indirizzo, quello dal quale la nostra avventura è iniziata un anno e mezzo fa. Conversano terzino, Milani presidente e Rotondi sindaco appartengono ormai al nostro passato : il futuro invece è quello che ci proponiamo di raccontare. Con un occhio attento, a tratti provocario e speriamo ironico. Come la vecchia Radio Londra. Insomma, con il Boville in serie D, i comunisti nel palazzo, l'edilzia in crisi e la Bovillense seconda in classifica, Radio Boville rinasce dalle sue ceneri. Dopo troppi mesi di abbandono, con una linea editoriale nuova di zecca e una valigia piena di idee. Alcuni già battono la strada ed altri arriveranno. Forse. Magari proprio qui, puntuali come l'organetto di L'sandrino Paparun'c.

giovedì 4 dicembre 2008

Auditorium, via libera dal consiglio


Torna il sereno all'interno dell'amministrazione Fabrizi. Il consiglio comunale di martedi sera infatti si è concluso con l'approvazione del progetto che riguarda la possibilità di costruire un auditorium a ridosso della scuola media, opera questa che aveva suscitato i primi, passeggeri, mal di pancia all'interno della maggioranza. Sala consiliare praticamente deserta e seduta archiviata in meno di un ora, giusto il tempo di dare il via libera ad un opera che è ancora in attesa di avere il via libera da parte della Pisana e che, nel caso venisse realizzata, vedrà la compartecipazione del Cieb, il consorzio delle imprese edili di Boville. Ad aprire i lavori della seduta il sindaco Piero Fabrizi che ha illustrato all'assemblea i dettagli del progetto e soprattutto il carattere strategico di un opera che andrebbe a colmare la cronica mancanza di una struttura di questo tipo a ridosso del centro storico cittadino. "La realizzazione di auditorium a ridosso del centro storico e della scuola media è un idea che è stata subito accolta con entusiasmo sia dalla cittadinanza che dall'amministrazione comunale - ha commentato il primo cittadino - in un primo momento comunque abbiamo preferito lavorare sul progetto di recupero del mattatoio comunale che aveva raccolto un consenso maggiore tra i nostri cittadini. Ci è sembrata la scelta più opportuna ed in linea con quelle che sono le linee guida di un bando che andrà a finanziare interventi ed opere sul territorio discusse insieme con tutti i cittadini". Tra le prerogative del bando che prevede un impegno economico da parte della Pisana c'è anche la compartecipazione alla realizzazione dell'opera da parte di un soggetto privato che in questo caso sarà, appunto, il Cieb. "L'impegno da parte dei privati in questo senso è un segnale importante - ha più volte ripetuto Fabrizi nelle ultime settimane - la disponibilità di un gruppo di imprenditori del paese conferma l'attaccamento alla nostra terra e la volontà di creare valore e migliorare la qualità della vita dei residenti. Inoltre stiamo attraversando un momento difficile per l'economia e quindi anche le casse della pubblica amministrazione non sono molto floride". Favorevole anche l'opposizione che aveva votato per la realizzazione dell'auditorium anche nelle sedute precedenti

Milani vicino all'acquisto della Lupa Frascati?


E’ancora nel mondo del calcio il futuro di Gianni Milani. Il presidente del Boville Calcio che si è dimesso dall’incarico nello scorso mese di settembre lasciando il testimone nelle mani di Tonino Capogna e secondo alcune voci, negli ultimi giorni, si sarebbe avvicinato alla Lupa Frascati. Il richiamo del prato verde quindi sembra essere più forte dei dissapori e delle difficoltà emerse negli ultimi mesi alla guida del sodalizio blugranata. Subito dopo aver rassegnato le dimissioni da numero uno del Boville, alcune voci lo davano vicino a fare il suo ingresso nel Terracina, società che milita nel campionato di Eccellenza e dove, tra gli altri militano Mancone, Martinelli, Giacco, Gatti e Ripa, tutti giocatori protagonisti della trionfale cavalcata con la maglia blugranata la stagione scorsa. “L’idea di tornare ad investire nel calcio mi piace - ha confermato lo stesso imprenditore edile di Fontana Rosa raggiunto al telefono - con la dirigenza della Lupa Frascati c’è stima e rispetto ma è prematuro parlare di un interesse anche se l’idea, come ho detto in precedenza, potrebbe essere interessante”. Qualora la trattativa dunque andasse in porto Milani si ritroverebbe ad incrociare la spada con il suo Boville, stavolta da avversario.