martedì 2 dicembre 2008
Mister Perrotti ottimista dopo il pareggio con il Guidonia
Un solo punticino, buono per il morale e, soprattutto, per la classifica. E' questo il magro bottino ottenuto dal Boville Ernica di mister Perrotti nella gara casalinga contro il Guidonia di domenica scorsa, grazie al pareggio firmato dalla punta Migliorelli in piena zona Cesarini. Per i blugranata, reduci dalla confortante vittoria sul campo del Monterotondo sette giorni prima, doveva essere la partita della verità, quella che, almeno nelle intenzioni della società, avrebbe dovuto confermate il buon momento della squadra, attesa ora da una trasferta difficile sul campo dell'Astrea. "Sono contento del carattere con cui i ragazzi hanno affrontato questa gara - ha commentato Fabrizio Perrotti, alla quinta stagione in serie D dopo aver guidato Ferentino ed Isola Liri - certamente ci aspettavamo qualcosina in più, soprattutto per quanto riguarda una classifica che è ancora piuttosto corta. Finora abbiamo sempre offerto un buonissimo calcio e, forse escludendo la Viterbese, finora non abbiamo incontrato nessun avversario che ci ha veramente messo in difficoltà". Sulla stessa lunghezza d'onda anche il presidente Tonino Capogna, che proprio in settimana aveva chiesto alla squadra una prova di maturità. "Contro il Guidonia di Feretti abbiamo fatto una discreta partita : loro venivano da una striscia di sei risultati utili consecutivi e sono in un ottimo momento, soprattutto come condizione fisica". In coincidenza con il mese di dicembre poi si aprirà anche il mercato di riparazione, mercato nel quale il Boville dovrà mettere a segno almeno un paio di operazioni in entrata per rinforzare una rosa ridimensionata dopo le dimissioni di Milani e la crisi successiva che rischiava di far sparire un Boville che si stava appena affacciando alla porta del grande calcio. "Abbiamo intenzione di migliorare l'organico, sia in termini di quantità che di qualità. Seguiremo quelle che saranno un pochino le indicazioni dell'allenatore ma soprattutto stiamo cercando di ridiscutere gli accordi economici con gli attuali componenti della rosa, una decisione questa assolutamente in linea con il momento che sta vivendo l'economia e soprattutto il mondo del calcio".
Punteggio tennistico tra Bovillense e Strangolagalli
Punteggio tennistico per la Bovillense di mister Pellegrini che supera gli Azzurri Strangolagalli nel match di sabato pomeriggio al Montorli. Successo rotondo per la squadra biancoceleste che raggiunge cosi in classifica il Carnello e si prepara ad affrontare con le vele spiegate il difficilissimo impegno sul campo del Real Castelliri che nell'ultimo turno ha battuto proprio Landolfi e compagni.
Primo tempo equilibrato con Valentino Paglia e compagni bravi a tenere in mano il pallino del gioco ma quasi mai pericolosi dalle parti di Luciani : la prima azione pericolosa della partita era di marca baucana e portava la firma di Davide Fratarcangeli che raccoglieva una sponda dell'ariete Luffarelli e con un diagonale dal posizione defilata provava cercava, senza fortuna, il secondo palo. A rompere gli equilibri ci pensava nella ripresa Rocco Cocco, alla seconda rete
stagionale dopo il gol nel derby contro l'Hot Ice Boville. Lo Strangolagalli provava ad abbozzare una timida reazione ma i ragazzi di mister Pellegrini mettevano in cassaforte il risultato con un tocco sotto porto di Valentino Paglia. A firmare le altre reti dell'incontro ci pensavano Diego Berardi, autore di una splendida tripletta al rientro dopo un lungo infortunio e Simone Venditti che infilava ancora la difesa ospite con un contropiede nel finale. Tre punti importanti che valgono il secondo posto in classifica ma soprattutto confermano le qualità messe in mostra nelle prime uscite della stagione. Tutte le informazioni sulla storica formazione di Boville che sta per compiere quaranta anni dalla fondazione sono disponibili sul sito internet, www.bovillense.com
domenica 27 luglio 2008
Lorenzo Jovanotti al Casaleno, un concerto " baucano"
E'trascorsa una settimana esatta dall'arrivo di Lorenzo Jovanotti a Frosinone per il “Safari Tour”. Per l'esibizione del cantante, che nella scorsa primavera ha firmato una delle sue canzoni con una stella della musica mondiale come Ben Harper, al Casaleno sono corsi in novemila. Molti dalla Ciociaria, tanti dalla provincia di Latina e numerosi anche da Roma. Resta il problema delle strutture e della sicurezza ma l'organizzazione di eventi del genere è sicuramente una delle lacune più vistose della terra ciociara. Non tutti sanno però che a far arrivare Lorenzo Cherubini a Frosinone è stata un organizzazione che ha sfidato un pochino la burocrazie e certi luoghi comuni che da sempre condizionano certi eventi in Ciociaria. Un organizzazione, è giusto sottolinearlo, che parla baucano. Motivo in più quindi, per sperare che nella prossima estate qualcosa del genere si possa organizzare al Montorli.
Zarrelli incontra le squadre di D inserite nel girone sardo
Si è svolta presso la sede del Comitato Regionale Lazio a via Tiburtina, nel corso della quale il presidente Zarelli è stato a colloquio con i rappresentanti delle società laziali di Serie D, per definire alcuni dettagli della prossima stagione. Presenti all'incontro, anche il presidente della LND Carlo Tavecchio e Luigi Repace, Responsabile per gli incontri tra la LND e le società dilettanti, che ha dichiarato "Abbiamo voluto incontrare le società per tranquillizzarle sul futuro del prossimo campionato. Abbiamo ascoltato le loro esigenze e sicuramente sapremo presto rispondere con degli interventi adeguati. L'organizzazione e la composizione dei gironi potrebbe essere nota già dai prossimi giorni.". Per quanto riguarda la prossima stagione, le squadre laziali saranno inserite in un girone che comprenderà anche le compagini provenienti dalla Sardegna (come già accaduto nello scorso campionato). Le società laziali si sono divise: pareri distanti sul possibile girone bis con le sarde.
martedì 22 luglio 2008
Wi Max, fate il vostro gioco
Dopo l'assegnazione delle frequenze, con le varie sorprese che l'asta ha riservato e il colpaccio di Ariadsl, il destino della nuova mega-rete wireless non ha avuto impennate di chiarezza, anzi, se ne sa davvero poco.
Sul mercato sono apparse delle offerte "pre-Wimax". Per rimanere su Ariadsl, in attesa del debutto della nuova tecnologia, per poco meno di 35 euro al mese viene proposto un collegamento basato su un'antenna e un router di rete, entrambi forniti dal provider.
In realtà, il mercato ritarda perché la tecnologia WiMax in Italia non ha ancora una regolamentazione ufficiale. Eppure, nel delicato momento che il Paese sta vivendo, quello dello sviluppo delle comunicazioni e delle relative infrastrutture tecnologiche è un nodo cruciale, da sciogliere quanto prima. L'Italia è indietro rispetto alla media europea sia per diffusione delle tecnologie xDSL che per quelle basate su fibra ottica, e uno dei gangli sta nei conflitti tra i vari provider e l'ex monopolista Telecom.
In tema di comunicazioni, da qualche tempo si assiste infatti ad un radicale cambio di abitudini dei consumatori. E per le aziende, la questione di fondo non è la connettività Internet, ma l'antica eppure attualissima linea telefonica fissa. Che, vista nell'ottica delle comunicazioni Voip (basate completamente su Internet) appare ormai strumento del passato, ma resta di importanza primaria per ogni operatore, che infatti include sempre un'offerta "voce" nei propri pacchetti.
La guerra del wireless parte quindi dal vecchio "doppino" analogico e dall'erosione che le nuove tecnologie apportano al mercato della telefonia tradizionale. Un sistema Wimax a regime al 100% lascia infatti il campo aperto a tutte le piattaforme Voip disponibili già oggi, creando quasi dal nulla un mercato completamente nuovo. Capace di inglobare quello vecchio, oberato peraltro da spese di mantenimento fisico - la rete di telefonia fissa ad esempio. Ma ormai molto lontane dal futuro, dipinto giorno per giorno dalle nuove possibilità tecnologiche
domenica 20 luglio 2008
QUALE AMMINISTRAZIONE ?
Non è la prima e non sarà l'ultima volta, c'è da scommetterci. Anche oggi sul giornale "Ciociaria Oggi" un assessore comunale ha esordito il suo articoletto spot così: "Nelle precedenti amministrazioni di centro-sinistra è stato fatto molto per soddisfare i bisogni dei cittadini, ma molto ancora bisognerà fare oggi per rispondere alle esigenze della società". O non conoscono la realtà loro, oppure sono diventati (o lo erano già due mesi fa) neo-comunisti i vari PAGLIA, PICARAZZI, SALSIRI, PALUZZI E VENDITTI ! No perchè se a quanto pare ad amministrare il comune c'è una giunta di centro-sinistra, o avete preso in giro i vostri elettori, oppure prego, abbiate il coraggio di mostrarci in anteprima la tessera del PD.
giovedì 17 luglio 2008
Zeppieri presidente dell'Asi. Boville nel consorzio?
La telenovela della presidenza dell'Asi di Frosinone si è conclusa con l'elezione alla presidenza di Arnaldo Zeppieri. Il costruttore di Veroli infatti, già presidente della Confindustria di Frosinone, ha ottenuto il via libera dalla politica e prepara ad inaugurare una nuova fase all'interno dell'ente industriale. Nel discorso d'insediamento comunque Zeppieri ha parlato di opportunità, rilancio e di posti di lavoro in una terra in cui la progressiva deindustrializzazione, iniziata negli anni novanta e proseguita nell'ultimo lustro, sembra mettere in ginocchio la già fragile economia. Tra le novità poi ci sarà anche il probabile ingresso di Boville, magari tra qualche mese, nell'Asi di Frosinone. Ma l'amministrazione Fabrizi non doveva essere quella della tutela e della valorizzazione del territorio? E allora che cavolo c'entrano le fabbriche, sempre in prospettiva e sempre che qualcuno venga qui a costruirle ovviamente, con il nostro paese? Avere degli insediamenti produttivi nel nostro territorio è comunque una cosa buona, intendiamoci ma siamo sicuri che alla fine non si vada a creare l'ennesimo carrozzone a cui il nostro paesino, finora rimasto fortunatamente fuori da certi sporchi giochi della politica, sarà costretto ad accordarsi costringendo i cittadini a tirare fuori soltanto quattrini?
martedì 15 luglio 2008
Di Cosimo trionfa nel rally di Ceccano
Il pilota bovillense Tonino Di Cosimo entra nella storia del rallysmo centromeridionale aggiudicandosi per la quinta volta il Rally Città di Ceccano, gara valida per il Challenge Italia Rally. La competizione, organizzata dal Random Team, ha avuto tutti gli ingredienti per un grande spettacolo agonistico, con tanti e qualificati piloti al via, una lotta serrata per le posizioni di vertice ed un affluenza record di pubblico sulle prove speciali. La cronaca della 23a edizione del rally ceccanese vede subito scatenarsi un promettente testa a testa nella prima prova speciale tra Di Cosimo (Punto Abarth S2000), Sulpizio (Clio S1600) e Bucciarelli (Peugeot 207 S2000), divisi da una manciata di decimi. Nella seconda prova però Mario Sulpizio incappava in una foratura che gli faceva perdere oltre 40’’ mettendolo fuori dai giochi per la vittoria. Così la sfida rimaneva limitata al ceccanese Francesco Bucciarelli che però, nella quarta delle dodici prove in programma, incappava in un sasso che procurava la rottura della sospensione e il successivo ritiro al controllo orario.
Così a prenderne il testimone nel ruolo di anti-Di Cosimo è stato il concittadino Gianni D’Avelli, incoraggiato dai successi nella sesta ed ottava ps. La coppia Di Cosimo-Crescenzi però stroncava sul nascere ogni velleità di D’Avelli con un deciso rush finale. A completare il podio tutto ciociaro ci pensava il campolese Mario Sulpizio, dopo una eccezionale rimonta che lo portava nel finale a precedere il capitolino Rendina (Mitsubishi), vittima di una foratura e l’ottimo Ezio Palombi.
(Il Messaggero)
venerdì 11 luglio 2008
AL VIA BOVILLE ETNICA 2008
Facciamo ballare la terra !!! Questo lo slogan che accompagna la settima edizione di BovilleEtnica, la rassegna di musica e danza popolare che presenta quest'anno finalmente un degno programma. Si parte venerdi 11 luglio con i FEBBRE QUARTANA alle ore 21.30 presso Piazza S.Angelo passando per gli ALLA BUA in concerto previsti per sabato 12 e concludendo la bellissima tre giorni con i VEN'TRUPEA finalisti al Folkontest 2008. Sono previsti inoltre numerosi passatempi pomeridiani e preserali. Altre informazioni su www.bovilleetnica.com . Questa settima edizione quindi è appuntamento ovviamente da non perdere per gli amanti del divertimento e della buona musica popolare. Tutti a Boville quindi questo week-end...per un paese tarantolato!!!
giovedì 10 luglio 2008
Incidenti sul lavoro, la piaga della Ciociaria
Ennesimo incidente sul lavoro, con una dinamica che sempre più spesso si ripete e che questa volta, fortunatamente, ha lasciato ferito ad un polso con un leggero trauma cranico E. V., un giovane diciannovenne di Boville Ernica, residente in via Torretta, poco prima della popolosa frazione di Casavitola. Il giovane è caduto rovinosamente a terra, nella tarda mattinata di ieri, sbattendo a metà tra il suolo cementato e un cumulo di masserizie sottostanti, dall'altezza di circa cinque metri, mentre era su di un ponteggio, allestito all'esterno di una villetta, a pochi metri dalla sua abitazione, per poter verniciare la facciata della stessa. Tanta la paura degli altri operai accorsi alle sue grida e immediato l'arrivo dei carabinieri della locale stazione e dell'ambulanza del 118 sul luogo che ha prelevato il ragazzo e lo ha trasportato al pronto soccorso dell'ospedale Umberto I di Frosinone.
Dopo i vari e tempestivi accertamenti, tra i quali le radiografie seguite poi da complete ecografie, l'equipe medica ha riscontrato una frattura del polso e un leggero trauma cranico, procedendo successivamente al suo ricovero nel reparto di ortopedia del nosocomio del capoluogo in osservazione ancora per due giorni, come da prassi, immobilizzando l'arto per poi procedere alla relativa ingessatura.
mercoledì 9 luglio 2008
Domenica il convegno sul sarcofago paleocristiano
Finalmente qualcuno nel nostro paese torna a fare cultura e si apre un piccolo ma importante spiraglio nella valorizzazione dei tanti piccoli tesori gelosamente conservati a Boville.
Domenica 13 luglio infatti alle ore 11.30, presso la sala consiliare del comune di Boville Ernica si terrà il convegno sul sarcofago paleocristiano, conservato nella chiesa di San Pietro Ispano, a cura della dottoressa Elisa Canetri, autrice dell'omonima monografia. Il sarcofago fu rinvenuto nel 1941 da alcuni contadini a Sasso, lungo le sponde del fosso Rio in quello che era, con tutta probabilità, uno dei primi insediamenti nel nostro territorio in epoca romana.
Al termine la dottoressa effettuerà una visita guidata all'interno della chiesa di San Pietro Ispano.
giovedì 3 luglio 2008
Rassegna culturale in biblioteca
Si apre giovedi 24 luglio 2008 la rassegna culturale “INFINITI VIAGGI IN…FINITE TERRE”, organizzata dalla Biblioteca Comunale di Boville Ernica in collaborazione con BIBLIOMANIA (Società per i servizi bibliotecari e culturali). La prima serie di incontri verterà sul tema “Il chiostro: un microcosmo di emozioni” e avrà luogo proprio presso il Chiostro del Palazzo Comunale di Boville Ernica. Il progetto ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere le risorse artistico-culturali delle nostre terre attraverso il concetto di “viaggio”, nella sua accezione metaforica, attraverso la scoperta di punti di contatto, similitudini, contraddizioni, diversità. Il titolo “Infiniti viaggi in… finite terre” sintetizza le finalità che la rassegna intende raggiungere agendo operativamente sul territorio. La rassegna, che si sviluppa lungo l’asse della cultura delle differenze o delle differenti culture diventa, allora, un luogo di confronto e di partecipazione di anime, corpi e menti; con la volontà ed esigenza di conoscere loro per riscoprire noi stessi. La rassegna vuole dare voce a quelle “forme d’arte” con cui entra in contatto con la consapevolezza di non rappresentarle come eventi folkloristici o sopravvivenze ad un destino crudele ma come reale vissuto della cultura “altra” stessa, conscia della ricchezza che ne può derivare quando si attiva un vivace processo sincretico di scambi reciproci.
mercoledì 2 luglio 2008
Verrelli,i campi da tennis e l'adeguamento del Montorli
Gli Europei di calcio sono finiti con la vittoria delle Furie Rosse e noi non abbiamo avuto il piacere di poter ammirare le partite al maxischermo tanto sbandierato dalla gouche baucana in occasione dei mondiali di Berlino. Ora inizia Wimbledon e nonostante le chiacchiere ed i mega progetti della politica locale noi non abbiamo i campi da tennis. Li aveva costruiti il vecchio sindaco Verrelli e il primo a far pagare i ragazzi per fare una partita fu l’allora amministrazione Mastrantoni. Ma non è finita perché a sfasciarli completamente fu l’amministrazione Rotondi per quello che doveva essere un mega progetto o se preferite un progetto molto "baucano". Risultato : un miliardo ed ottocento milioni spesi senza che sia stata asfaltata la seconda via di fuga e senza che fossero sistemati i due campetti da tennis. In pratica, quando amministrava Verrelli a Boville i campi da tennis c’erano e funzionavano bene, quelli che sono arrivati dopo di lui li hanno distrutti. Abbiamo fatto parecchi passi avanti non c’è che dire. Se l’amministrazione dovesse accendere un mutuo per la sistemazione della tribuna (cosa improbabile perchè loro sono quelli dei settecento miliardi di finanziamento a fondo perduto) e rimettere mano al Montorli sistemi quell'indecenza che si puo ammirare qualche metro piu in basso. Ma ci pensate? Un sindaco che si era fermato alle elementari costruì a Boville i campi da tennis quando Borg non si era ancora sposato con la Berte e McEnroe aveva ancora il ciuccio, quelli con la laurea e quelli che capiscono tutto loro li hanno sfasciati. La cosa buffa poi è che non hanno alcuna intenzione di sistemarli.
martedì 1 luglio 2008
Parte il bando per assumere vigili urbani
Finalmente. Approvato il bilancio comunale l'amministrazione comunale ha finalmente deciso di mettere mani al portafogli e rimpolpare l'organico dei vigili urbani. L'intenzione è quella di offrire un servizio qualitativamente più adeguato nel periodo estivo a tutti i residenti ed ai visitatori del paese. La graduatoria delle persone che faranno domanda sarà valida per tre anni. Sarà quindi un’occasione di arricchimento e di crescita anche umana, non solo professionale, soprattutto per i giovani studenti, che, durante l’estate, potranno espletare un servizio di alta responsabilità verso l’intera collettività di Boville.
Tutti gli interessati possono trovare qui il bando.
Potrebbe essere il primo spunto di riflessione interessante per creare anche a Boville qualche opportunità di lavoro per i giovani e gli studenti. Vero, dottor Piero?
lunedì 30 giugno 2008
Holly in Brasile ed il Monet perso all'asta
Sono tempi duri per il patron del Boville, Gianni Milani. Il numero uno rossoblu che ha condotto la squadra in serie D al termine di una trionfale cavalcata nelle ultime settimane ha dovuto incassare un due di picche da Oliver Hatton, il protagonista del popolare cartone animato giapponese che, prima dell’arrivo di Toto Schillaci nella terra del Sol Levante, ha lanciato il calcio made in Japan. “Grazie Boville ma voglio il Brasile” ha commentato il fantasista autore della rovesciata piu lunga della storia. Ma non è l’unica tegola caduta dalle parti di Fontana Rosa. Il vulcanico presidente infatti ha perso un Monet all’asta da Sotheby's, a Londra. Glielo abbiamo fottuto noi di Radio Boville per fargli capire con chi ha a che fare. Ora aspettiamo donazioni dai lettori per completare l’acquisto : dobbiamo arrivare a 40 milioni di sterline ed abbiamo già sfondato quota 18 euro. Siamo stati dei profeti anche per quello che sta accadendo nel Boville Ernica Calcio?
sabato 28 giugno 2008
Il Boville Ernica "corteggia" Holly
Ronaldo avrà una figlia. In omaggio alle sue recenti performance, la chiamerà Rodolfo. E’in questo arcano più che nelle manovre che vedono i vari Milani, Perrotti e Carnevale in giro per tutto il centro Italia alla ricerca disperata di talenti della pedata la spiegazione di questo momento che si sta vivendo nel Boville. Siamo seri. Perché la dirigenza rossoblu sta lavorando per portare a Boville due baucani doc, il portiere Lisi, la scorsa stagione al Morolo e Giacomo Iozzi, centrocampista del Cassino di mister Grossi con ottimi trascorsi anche ad Isola Liri. Il nome che più stuzzica la fantasia invece è quello di Laurent Amassoka, punta camerunese del Pomezia e protagonista anche nel Montichiari in eccellenza qualche anno fa. L’attaccante di Younde infatti quest’anno ha messo a segno un consistente bottino di reti e ricorda nei movimenti il connazionale Samuel E’too che veste un'altra maglia blaugnata, quella del Barca. Nelle ultime ore invece notizie non confermate vogliono Milani e soci vicini all’ingaggio di Oliver Hatton, protagonista della celebre serie tv. Sembra che sia proprio lui l’ideale sostituto di Conversano.
venerdì 27 giugno 2008
Euro 2008 al capolinea. Ed il maxischermo?
Dagli Europei siamo usciti mestamente, perdendo con la Spagna. Torna il senor Marcello Lippi e si torna all'antico. E noi con la memoria torniamo alla trionfale cavalcata di Berlino quando, due anni fa, i pedatori italici portavano a casa il quarto titolo mondiale della storia ed il segretario dell'allora Ds, Giampiero Di Cosimo invocava a furor di popolo un maxi schermo in piazza per esultare ai miracoli di Buffon ed alle discese sulla sinistra di Grosso. Di acqua sotto i ponti ne è passata un bel po', Nesta e Totti hanno abbandonato la Nazionale e Iaquinta boccheggia per trovare un posto nella Juventus. Ma del maxischermo a Boville si sono perse le tracce e Di Cosimo, ora che l'amministrazione comunale è cambiata edil vento va a favore, se ne sta zitto e buono. Forse l'improvvisa passione per il pallone italico è andata scemando, forse era solo propaganda. Nella foto Alessandro Del Piero, in arte Achille. Un altro che una volta sceso in campo avrebbe dovuto fare sfracelli ma abbiamo visto tutti come è andata.
giovedì 26 giugno 2008
Sbarca il Late Show. Firmato da Nicola Milani
Ogni paese che si rispetti ha il suo show. E' per questo che a New York, negli studi della Cbs va in scena il Late Show di David Letterman e noi a Boville ci dobbiamo accontentare del consiglio comunale. Ma lui se ne è andato sbattendo la porta e minacciando le dimissioni. Si è concluso cosi l'one man show del nostro presidente del consiglio, Nicola Milani, con il colpo di scena finale tanto atteso. Tutto questo, dopo aver strizzato l'occhio a Rotondi per l'intera durata del consiglio comunale e dopo aver bacchettato il sindaco Piero Fabrizi tacciandolo di populismo neanche fossimo a Caracas, residenza del altermondialista Chavez. Ma guarda un po a chi mi tocca fare il secondo avrà pensato in cuor suo Nicolino, capogruppo della Dc baucana da quando era ancora in fasce, ideatore e fondatore della Banca Popolare del Frusinate e sindaco del borgo a trenta anni. One man show dicevamo. Con tutti, o quasi, i consiglieri comunali scuri in volto dalla rabbia nel vedersi concedere o negare la parola da un presidente dell'assise tanto saccente, che sciorina ordini del giorno e detti popolari con tanta grazia. Forse è stato il modo migliore per ringraziare Rotondi che al termine della sua corsa chinò la schiena per votare l'istituzione di una presidenza del consiglio pure a Bauco (poi a che cavolo serve nessuno l'ha ancora capito). Dicevamo dei mal di pancia dei consiglieri della maggioranza. Ma poi di cosa si lamentano? Valli a capire certi politici. Dal buon Nicola stanno copiando tutto, in particolare lo stile puntiglioso, saccente e la retorica poco sinistroide e vagamente berlusconiana oltre naturalmente alla straordinaria, devastante,epica capacità di creare ad arte qualche bufala elettorale come quella dei settecento miliardi di finanziamenti che avrebbero portato a Boville quando invece l'unica cosa che hanno saputo fare è stata quella di mettere le mani nelle tasche dei baucani per racimolare un miliarduccio delle vecchie lire. Meditate gente, meditate. Ironia a parte comunque, in ossequio al CaW, Milani ha dato esempio grande correttezza istituzionale.
Nella foto, gli studi del David Letterman Late Show.
sabato 21 giugno 2008
Fabrizio Perrotti è il nuovo allenatore del Boville
Sarà Fabrizio Perrotti il nuovo allenatore del Boville Ernica. La società di porta San Nicola, che si prepara quindi ad affrontare il primo campionato di serie D della sua storia, ha scelto quindi uno dei tecnici più promettenti e preparati in circolazione. Ad annunciarlo, poche ore dopo la chiusura dell'accordo che legherà l'ex centrocampista del Frosinone alla società rossoblu, è stato il presidente Gianni Milani, entusiasta dopo la chiusura di questo importante accordo sul quale sarà costruito il Boville del futuro. Perrotti, che nel suo breve ma prestigioso curriculum, conosce benissimo il campionato di serie D avendo centrato prima i play off e poi una storica salvezza con il Ferentino ed avendo fatto molto bene negli anni precedenti anche sulla panchina dell'Isola Liri.
La decisione per certi versi inaspettata è arrivata come un fulmine a ciel sereno ed ha scosso tutto l'ambiente sportivo della cittadina. Le strade di Perrotti e del Boville erano sul punto di incrociasi anche nello scorso inverno quando Milani, che aveva appena rimosso dall'incarico mister Fraioli, si lascio andare ad apprezzamenti significativi verso il tecnico che allora era ancora tesserato con il Ferentino e che quindi non poteva sedere su un altra panchina. Il Boville poi ha ingaggiato Barbabella centrando la serie D anche grazie a diversi gol pesanti messi a segno da Mattia Perrotti, figlio dell'ex canarino che nel frattempo era tornato sulla panchina della società gigliata centrando la salvezza nonostante la traballante situazione societaria ; ora le strade tornano ad incrociarsi. "Abbiamo scelto Perrotti perchè ritengo che sia un allenatore giovane, serio e preparato – ha commentato a botta calda il presidente Milani – è il nostro primo anno in serie D e quindi credo sia importante l'esperienza e la grinta di un tecnico che ha voglia di emergere ma che conosce molto bene la categoria". Il Boville quindi sceglie "il Principe" per un ruolo da regina in serie D.
venerdì 20 giugno 2008
Boville calcio: Rinviata la festa promozione
La festa del Boville calcio per la promozione in serie D che si sarebbe dovuta tenere questo sabato presso lo stadio Montorli è stata rinviata. Si terrà secondo quanto appreso dallo staff della squadra del patron Milani probabilmente sabato 28 giugno prossimo. Confermata la presenza della show girl Pamela Prati.
giovedì 19 giugno 2008
WI-MAX, si parte subito da Terracina.
mercoledì 18 giugno 2008
Convocato il consiglio comunale
E' stato fissato per il tardo pomeriggio di lunedì prossimo il consiglio comunale per discutere il bilancio di previsione, il prezzo di cessione delle aree fabbricabili e le comunicazioni, interrogazioni e interpellanze. Per quanto riguarda i debiti fuori bilancio, si è conclusa pochi giorni fa la relazione del collegio di revisione contabile dell'Ente, il quale ha duramente sanzionato la precedente amministrazione a causa della delibera della Giunta dell'ottobre scorso con cui si è apportato una variazione di 227mila euro al bilancio comunale. Questa delibera non è stata mai ratificata dal consiglio come invece prevede la legge ed è stato uno dei cavalli di battaglia, nella recente campagna elettorale dell'ex consigliere della Rotondi, Americo Picarazzi. Sembra finire quindi l'ormai purtroppo famosa odissea dei conti pubblici di Palazzo Simoncelli con la speranza che si possa tornare a fare qualcosa di costruttivo per il borgo.
Infine la seduta sarà importante anche perchè dovrà essere affrontato, speriamo in modo saggio, il problema dell'adeguamento del campo da calcio Montorli alle esigenze della serie D, categoria nella quale la squadra del patron MIilani è stata promossa domenica scorsa.
Boville in serie D, le immagini
Ecco alcune immagini della festa al Matusa dopo l'esaltante vittoria contro l'Aprilia. Intanto l'appuntamento per tutti i tifosi e gli appassionati del Boville calcio è fissato per sabato prossimo allo stadio Montorli. Madrina d'eccezione per la serata la showgirl Pamela Prati.
domenica 15 giugno 2008
Una doppietta di Giacco vale la serie D
Storica impresa del Boville di mister Barbabella che supera l'Aprilia nella finale play off disputata la Matusa di Frosinone. Un successo storico che spalanca al Boville le porte della serie D, un successo arrivato in maniera rocambolesca e con un finale eroico da parte dei ciociari che hanno chiuso la gara in otto ma che sono stati bravi, bravissimi a fare la guardia alla porta di Paduano. La prima occasione della gara era di marca pontina con Sannino che riceveva palla da Corsetti ed era bravo a girarsi lasciando sul posto Martinelli ma il suo diagonale era impreciso e terminava sul fondo. La squadra di mister Staffa era brava a pressare il Boville a centrocampo lasciando poca libertà di manovra a Rtipa e Leoncini e cosi il Boville era costretto ad innescare le punte con lanci lunghi dalla difesa, copione che questo già andato in scena nella gara d'andata. A rompere gli equilibri del match però, ci pensava ancora Enzo Giacco che al ventiquattresimo sfruttando una clamorosa disattenzione del portiere ospite che battezzava fuori un calcio di punizione dalla lunga distanza ma l'errore di valutazione costava caro a Cipriani che, immobile, vedeva il pallone infilarsi alla sua destra facendo esplodere la curva del Matusa, per l'occasione colorato di rossoblu. I padroni di casa, galvanizzati dal vantaggio, si gettavano in avanti alla ricerca del raddoppio con Lillo che provava a pescare il jolly dalla distanza ma ilo suo destro finiva direttamente in tribuna. Sul capovolgimento di fronte però l'Aprilia tornava a farsi pericolosa e Mancone, in collaborazione con Martinelli, era costretto a sbrogliare la matassa sradicando il pallone dai piedi di uno sgusciante Sannino. Il Boville schierato da Barbebella concedeva poco allo spettacolo ma era una squadra cinica e spietata e cosi al minuto trentanove, quando il direttore di gara accordava un calcio piazzato per atterramento di Gatti al limite dell'area : sul dischetto andava di nuovo Enzo Giacco che disegnava una palombella che andava ad infilarsi sotto il sette della porta pontina. n avvio di ripresa poi era ancora la squadra di Staffa a premere sull'accelleratore con il nuovo entrato De Luca che trovava un tiro cross sul quale Paduano era costretto agli straordinari. Il Boville non ci stava ed appena due minuti piu tardi si affacciava ancora dalle parti di Cipriani con Giacco che, sfruttando una leggerezza di Ardia, si trovava sui piedi la palla per chiudere i conti ma preferiva la soluzione di potenza a quella di precisione costringendo l'estremo difensore pontino a rifugiarsi in angolo. Al decimo il Boville era costretto a fare a meno di Lillo, espulso per somma di ammonizioni ed i pontini, in superiorità numerica, si spingevano in avanti per dimezzare le distanze e ci andavano vicini al minuto numero quattordici con Corsetti che andava via a Mancone e lasciava partire un diagonale che Paduano respingeva con i piedi. L'Aprilia aveva in amno il pallino della manovra e metteva il Boville alle corde con Di Giorgio bravo ad infilarsi nelle maglie della difesa ciociara ma sfortunato dal momento che la sua conclusione si stampava sulla parte alta della traversa. Qualche istante dopo però il direttore di gara espelleva anche Leoncini costringendo il Boville a finire in nove : il coach romano provava a serrare i ranghi inserendo Capogna ma era ancora una volta Paduano a venire chiamato in causa dal nuovo entrato Reccolani con un rasoterra a fil di palo poco prima della mezz'ora. I pontini, in superiorità numerica si spingevano in avanti ed al trentaduesimo Montella, al termine di una mischia, non riusciva ad inquadrare lo specchio della porta rossoblu. Il direttore di gara allontanava dal terreno di gioco anche Martinelli per un fallo di reazione ma il Boville, con le unghie e con i denti difendeva eroicamenteil risultato che vale un posto nella storia sportiva della città, ora protagonista in serie D.
IL BOVILLE CALCIO IN SERIE D!!!
Complimenti a tutta la squadra!!!
A tra poco per l'analisi della partita
venerdì 13 giugno 2008
La Santarelli, lo strip della Ferilli. E se vince il Boville..
In principio fu Sabrina Ferilli ad improvvisare uno strip per la vittoria dello scudetto della Roma. A dirla tutta, l'anno precedente, durante la festa per la conquista del tricolare da parte dei cugini della Lazio i fortunati aquilotti poterono ammirare il favoloso decoltè di Anna Falchi prima che dventasse la signora Ricucci. Storie di donne e di uomini. E di calcio. Peccato allora che negli anni d'oro la Fiorentina targata Batitusta non abbia portato in riva all'Arno il tricolore perchè, forse, alla collezione delle topoline che si mostrano senza veli un po' per fede un po' per finire in copertina dei giornali sportivi, si sarebbe aggiunta anche Valeriona Marini.
Ora, per ingannare l'attesa prima della gara contro la Romania, è stata Elena Santarelli a promettere di mostrarsi senza veli per la gioia dei fotografi. Curiosa coincidenza, quando hanno saputo dello strip anche la numerosa comunità rumena in Italia si è tinta subito la faccia d'azzurro ed hanno iniziato ad intonare Fratelli d'Italia. Ma poi la bionda Santarelli ha subito fatto subito marcia indietro. “Figuriamoci se mi spoglio per una partita di calcio” ha replicato seccata la bionda di Latina. Ma se domenica il Boville vince lo spareggio e conquista la serie D... chi ci mostra le sue grazie? Tra mistero e rimpianto, ecco il vero rammarico di non avere una tifoseria organizzata.
Arriva l'Aprilia, Barbabella carica i suoi
"Siamo arrivati in fondo alla competizione, abbiamo fatto un ottima stagione. Ora ci manca soltanto una gara per trasformare un ottima annata in un annata vincente!". E' questo il commento di mister Barbabella a poche ore ormai dall'ultima e decisiva gara della stagione che si disputerà domenica allo stadio Matusa di Frosinone. "Contro l'Aprilia - continua ancora l'ex baby prodigio della Lazio – sappiamo di giocarci qualcosa di importante, qualcosa che la società, la città e questo gruppo ha voluto fortemente superando anche momenti difficili in cui sembrava che le cose non giravano per il verso giusto". Tutto pronto insomma per domenica con il Boville che vuole portare a casa il risultato contro una squadra, l'Aprilia dell'ex Sora ed Ascoli, D'Ainzara, che certo non verrà a fare due passi in Ciociaria. Per quanto riguarda la formazione, Barbabella dovrà fare a meno di Pessia e dell'ex attaccante del Frosinone Gianni Testa, fermo per tre settimane dopo la distorsione rimediata sul campo dell'Aprilia nel primo round della doppia finale play off. Ancora in forse il mediano Lillo, fermo ai box da quindici giorni a causa di una contrattura. Non ci resta allora che incrociare le dita sperando che questa sia davvero, come ha ripetuto il coach, l'annata vincente. Poi potremmo dare il via ai festeggiamenti oppure.. consolarci con un'ottima annata.
In entrambi i casi, qualunque sia il risultato, il nostro staff si offre volontario per l'acquisto di una bottiglia di Chianti.
lunedì 9 giugno 2008
Il settore giovanile del Boville gemellato con la Lazio
Tribune gremite e grande giornata di festa per la scuola calcio del Boville che ha festeggiato lunedi scorso la storica affiliazione alla scuola calcio della Lazio organizzando un quadrangolare tra le formazioni giovanili sul tappeto sintetico del Montorli. Per festeggiare la fine della stagione e soprattutto l'affiliazione con il settore giovanile della Lazio di Claudio Lotito i responsabili del settore giovanile del Boville hanno voluto invitare alcune delle migliori formazioni giovanili della regione come l'Ariccia, una rappresentativa ciociara oltre ovviamente ai ragazzi del Boville e gli "aquilotti" della Lazio. Una grande festa dello sport quindi che ha avuto come grandi protagonisti i bambini della scuola calcio che si sono divertiti, dalla mattina fino al tardo pomeriggio, a rincorrere il pallone sul prato del Montorli dove gioca anche la prima squadra che proprio il giorno precedente aveva battuto il Città di Castello, in Umbria. Un bella iniziativa insomma che potrebbe portare valore aggiunto al nostro settore giovanile : senza farsi illusioni (capito?), il calcio è prima di tutto uno sport. Ed è bello proprio per questo.
domenica 8 giugno 2008
Zero a zero tra Boville ed Aprilia
venerdì 6 giugno 2008
1°COMANDAMENTO: AUMENTARE LE TASSE
"La sinistra ormai sa parlare solo con le tasse", parole di Luciano Ligabue durante un suo concerto. Signori, a Boville è iniziata la restaurazione del grande fratello statalista. Storicamente, è di sinistra l'aumento della pressione fiscale come mezzo per accrescere le funzioni dello Stato (e il relativo potere). Il binomio sinistra tasse sembrava inscindibile, tanto che la tassazione era il termometro per misurare il grado di spostamento o di collocazione a sinistra di una compagine governativa. Sembrava però che tale mentalità avesse abbandonato la maggior parte dei "sinistri pensieri" di questi politicanti...ma...
Ma la nuova amministrazione comunale che si è insediata da ormai due mesi circa ci ha smentito subito. Il frenetico interventismo spicciolo che stanno dimostrando nei loro primi provvedimenti, mossi da chissà quali ideali amministrativi, è quantomeno incomprensibile e ispirato a finte politiche di assistenzialismo sociale e morale. Sembrano invece spinti da un irrefrenabile e morboso desiderio nella gestione della cosa pubblica che li porta ogni qual volta siedano nei banchi di maggioranza di qualsivoglia ente pubblico a mettere le mani indistintamente nelle tasche dei cittadini. Non hanno sentito nemmeno il bisogno di spiegare preventivamente alla popolazione quali fossero questi "inimmaginabili buchi di bilancio" che l'amministrazione Rotondi aveva lasciato in eredità, che al loro primo Consiglio Comunale si sono arrogati il diritto di aumentare la pressione fiscale! Cosa da sempre fastidiosa in epoca di crescita economica, figuriamoci poi di questi tempi! Intelligentemente dopo hanno spostato l'attenzione del dibattito pubblico sulla presunta irregolarità di una concessione edilizia assegnata dalla vecchia amministrazione trasformando il consiglio comunale scorso in una sorta di Hollywood della politica baucana con tanto di manifestanti e magliette di protesta addosso. Mi ricorda il vecchio e ormai lontanissimo governo Prodi che vedeva manifestare in piazza ministri del proprio governo. Che barzelletta! Ancor di più sbalordisce che alcuni esponenti del Pd esterni alla giunta hanno rivendicato per la prossima volta (e si forse non sarà l'unico aumento che ci tocca) un pre-consiglio all'interno del Pd per "decidere" quali "decisioni" dovranno essere approvate dalla giunta comunale in futuro...Certa gente ora che è al "potere" si sente come investita da una sorta di benedizione divina che li innalza ad unici moralizzatori e conoscitori della verità! Sono come dei religiosi estremisti gli eredi del socialismo a Boville. Sembrano vivere di dogmi e vagli a spiegare che non era questo il momento di tassare ulteriormente la gente. Che le famiglie non arrivano più non alla quarta, ma alla terza settimana del mese! Ti risponderanno che il bilancio comunale non era apposto. D'altronde per la loro concezione statalista il cittadino viene sempre dopo l'ente.
Se volevano far dimenticare Rotondi ci riusciranno presto. Ma non in meglio.
martedì 3 giugno 2008
Olio e vino : Boville "studia" Montefalco e Giano nell'Umbria
Si è tenuta domenica scorsa, in concomitanza con la partita del Boville a Città di Castello, la visita di una delegazione dell'amministrazione comunale in terra umbra. La delegazione, guidata dal presidente del consiglio comunale Nicola Milani, aveva come obiettivo quello stabilire una partnership come alcune delle aree più avanzate del paese in termini di accoglienza turistica e valorizzazione del patrimonio enogastronomico. La prima tappa, nella mattinata di domenica, è stata quella di Giano nell'Umbria, paesino con poco meno di quattromila abitanti che può vantare un esperienza ormai ventennale nella valorizzazione dell'olio delle colline umbre e non a caso il sindaco Paolo Morbidoni, è uno dei dirigenti di maggior spessore all'interno del network delle Città dell'Olio a cui Boville ha recentemente aderito. Dopo la visita nella vicina Abbazia di San Felice il corteo si è trasferito a Montefalco, a pochi chilometri da Giano, un altra delle eccellenze nazionali nell'ambito della promozione dell'olio e soprattutto del Sagrantino, uno dei vini più apprezzati in Italia ed all'estero. Dopo un breve escursione per le vie del centro storico, la delegazione è stata ricevuta dal sindaco Valentino Valentini all'interno dell'ormai famoso museo di Montefalco, una realtà che produce cultura dai primi anni novanta e che, a distanza di venti anni, è capace di sostenersi con il solo costo dei tagliandi d'ingresso.
lunedì 2 giugno 2008
Decide Giacco: il Boville espugna Città di Castello
Ci sono voluti i tempi supplementari per decidere chi, tra il Boville ed il Castello Group, avrebbe raggiunto l'Aprila nella finale play off valida per l'accesso alla serie D. Alla fine il Boville ce l'ha fatta, al termine di un match emozionante, grazie anche ad un pizzico di fortuna. E' stata una gara tirata, nervosa ma con sprazzi di buon calcio, almeno fino a qualche minuto prima del finale thriller e della magia di Giacco. Siamo in finale dei play off contro l'Aprila e la serie D è praticamente nostra grazie al meccanismo dei ripescaggi. Nelle prime battute del match erano i padroni di casa a rendersi pericolosi con Cerbella che scodellava al centro un cross per Missaglia ma la difesa ciociara, ben piazzata, faceva buona guardia. Al quarto d'ora i padroni di casa, galvanizzati dal pubblico provavano l'affondo : sgroppata di Missaglia sulla fascia che lasciava sul posto Di Girolamo e serviva un pallone con il contagiri per Bianconi che provava il colpo ad effetto ma la sua mezza sforbiciata finiva sopra la traversa. Cinque minuti piu tardi però i ciociari riuscivano ad imbastire una reazione : su una ripartenza dl Città di Castello infatti Ripa era bravo ad approfittare di una respinta fortuita del direttore di gara e serviva Perrotti che si presentava davanti a Tosti e provava a scavalcarlo con un lob che finiva di pochissimo alto. Il Boville iniziava a prendere coraggio facendo circolare di più la palla sulla linea mediana e provando ripetutamente l'affondo con buoni fraseggi e proprio alla mezz'ora, al termine di una combinazione al limite dell'area tra Testa e Ripa, era Lillo ad avere sui piedi il primo match ma l'ex formiano preferiva la precisione alla potenza ed il suo tiro trovava soltanto l'esterno della rete. Il break dei padroni di casa però non tardava ad arrivare ed al minuto numero trentotto era Filippini a scodellare un cross dalla trequarti sul quale però Missaglia non trovava il tempo della battuta.
Nella ripresa le due squadre soffrivano l'assenza delle due colonne del centrocampo, Batti da una parte e Lillo dall'altra ed anche il ritmo sembrava calare alla distanza tanto che le azioni più pericolose in avvio di ripresa, tutte di marca blugranata, arrivavano tutte da palla inattiva. I ciociari infatti sembravano tenere meglio il campo con mister Cornacchini costretto a lasciare solo Bianconi al centro dell'attacco arretrando Missaglia in raddoppio su Ripa dando scacco a Barbabella che però qualche minuto dopo replicava togliendo l'alfiere Perrotti per la torre Mainenti nel tentativo di creare superiorità numerica sulle corsie laterali. Non succedeva più niente ed il direttore di gara rinviava il verdetto ai supplementari che si aprivano con la rete di Pica al settimo minuto : incornata di Bianconi sugli sviluppi di un calcio d'angolo, respinta corta di Paduano ma il pallone finiva sui piedi di Pica che portava in vantaggio i suoi. Il gol tagliava le gambe al Boville ma Barbabella inseriva Giacco che proprio allo scadere, quando la partita sembrava finita, toglieva le ragnatele al sette della porta biancorossa regalando l'inaspettato pareggio che porta il Boville nell'Olimpo del calcio ciociaro.
Carnevale baucano, atto primo
E se fosse tutta una abile messa in scena? Una sorta di melodramma in salsa napoletana orchestrato da quel manipolo di reduci della Prima Repubblica e recitato, inconsapevolmente, dalla pattuglia di giovanotti saliti fino al palazzo comunale? Diciamocela tutta, quella dei trecento milioni di euro sbandierati in campagna elettorale che l'attuale amministrazione avrebbe portato a Boville facendone una sorta di succursale di Wall Street era solo un enorme menzogna. Ed i fatti, due mesi dopo, hanno dimostrato che Venditti, Paluzzi e compagni sono capaci si di ingrassare il bilancio comunale ma solo triplicando l'Irpef ed aumentando il costo della raccolta rifiuti. E tanto per cambiare, paga Pantalone.
E non è un caso nemmeno il silenzio assordante, in questi giorni, del sindaco Piero Fabrizi, l'unico ad essersi reso conto che non era davvero il caso di mettere le mani nelle tasche dei cittadini togliendogli quei pochi euro che Giulio Tremonti, bontà sua, ci aveva restituito abolendo ici e tasse sugli straordinari. Una volta tanto, insomma, dobbiamo dare ragione a Rotondi quando dice che questi intelligentoni sanno solo aumentare le tasse e poco altro. Come Prodi insomma.
Non vi preoccupate ragazzi, altri due anni ancora e la banda incapaci ci ridurranno con gli abiti pieni di toppe come Arlecchino. A meno l'uomo che abbiamo eletto, Piero Fabrizi, inizi a fare quello per cui l'abbiamo votato : il sindaco. Chiudendo la bocca a tutti quei soloni che ancora raccontano meraviglie dell'Unione Sovietica o dei tempi in cui governava la Dc.
domenica 1 giugno 2008
Città di Castello - Boville calcio . Diretta on line
E' la giornata decisiva per il Boville Calcio. Oggi pomeriggio la squadra di mister Barbabella contendera al Group Città di castello l'accesso alla finale dei playoff. Tanti i tifosi che sono partiti, soprattutto con mezzi propri, per seguire il Boville calcio in terra umbra. Per chi però non potesse raggiungere il bellissimo borgo umbro per assistere alla semifinale di ritorno decisiva per l'eventuale approdo in serie D del Boville calcio è possibile seguire in streming la radiocronaca della partita in diretta cliccando semplicemente su questi link: http://onair1.xdevel.com/RVT oppure http://s1.mediastreaming.it/7390/listen_aac.asx
PARTITA TERMINATA: FINISCE 1-1 BOVILLE VOLA IN FINALE !!!!! AL GOL DELLA FORMAZIONE UMBRA SIGLATO DA PICA AL 7' NEL PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE RISPONDE GIACCO IN EXTREMIS NEGLI ULTIMI 15' DI GIOCO. A BREVE L'ANALISI DEL MATCH.
venerdì 30 maggio 2008
Finisce sei a uno per il Frosinone l'amichevole al Casaleno
E'finita con un punteggio tennistico l'amichevole tra il Frosinone ed il Boville disputata al Casaleno nel pomeriggio di ieri. A parte l'evidente differenza di spessore tecnico tra le due formazioni l'amichevole è stata un buon test sia per i canarini che per i ragazzi di mister Barbabella prima del rompete le righe di fine stagione. Gara giocata su un buon ritmo da parte degli uomini di Cavasin che al termine del primo tempo si portavano sul tre a zero grazie alle reti di Margiotta, Juntus, il giovane rumeno in prova al Frosinone, e Martini allo scadere del primo tempo. Nella ripresa il Frosinone va in gol altre tre volte con una doppietta di Eder e la rete di Evacuo nel finale. In mezzo alle marcature canarine, il Boville trova il gol della bandiera con l’ex-canarino Gianni Testa. Mancano poche ore al termine della stagione ma entrambe le formazioni hanno ancora qualcosa da chiedere a questo campionato : il Boville proverà ad espugnare Città di Castello per tentare lo storico approdo in serie D mentre il Frosinone proverà a racimolare qualche punto, prezioso nel caso dovesse arrivare la penalizzazione, peraltro improbabile, di cui si è parlato in settimana.
mercoledì 28 maggio 2008
Lo sciopero della fame ed il dio Cemento Armato
Siamo al paradosso. Mentre Massimo Moratti esonera l'unico allenatore che gli ha fatto vincere qualcosa in quindici anni a Boville succede qualcosa che ha dell'incredibile. E non c'entra lo sciopero della fame, di stampo prettamente pannelliano, del presidente del consiglio comunale Nicola Milani.
I baucani si ribellano ad una delle divinità da loro più amate, il Cemento. Siete passati a porta San Francesco dove campeggia lo striscione “Boville libera dal cemento”? Sembra incredibile ma tutto questo accade proprio nel paese delle quattrocento imprese edili e delle case rigorosamente a tre piani, quello che colonizza il tratto laziale dell'Autosole con furgoncini e camion, quello dove quasi tutti i ragazzi hanno in tasca un diploma da geometra, preferibilmente firmato da qualche preside di un istituto privato. Ora, non è certamente compito nostro stabilire se la concessione edilizia rilasciata ad un cittadino alle porte del centro storico cittadino sia legittima oppure meno. Certo, nel caso dovesse saltare, credo saremmo tutti dispiaciuti per la perdita di una manifestazione come il Mufa che porta al nostro amato paesello colore e visibilità oltre a comunicare principi importanti come il rispetto dell'ambiente.
Ben altro discorso però è la revoca della delibera che permette le demolizioni e ricostruzioni all'interno del territorio comunale : bisogna tutelare un altro diritto, quello dei cittadini che una casa ancora non ce l'hanno e, visto i tempi che corrono, non sarebbe il caso di costringerli a comprare a prezzi esorbitanti da qualche impresa oppure ad emigrare a Veroli o magari a Ferentino. Vero, signori amministratori?
lunedì 26 maggio 2008
Tremonti taglia l'Ici ma a Boville aumentano le tasse
E'stata convocata per mercoledi ventotto maggio la prossima seduta del consiglio comunale, la seconda dall'insediamento del sindaco Piero Fabrizi. Sul tavolo della discussione ci saranno argomenti importanti, su tutti l'elezione delle commissioni consiliari e soprattutto l'oramai scontato aumento delle imposte e delle tariffe comunali. Insomma, mentre il governo Berlusconi, che da qualche giorno ha tenuto il suo primo consiglio dei ministri togliendo la mannaia del fisco sugli straordinari dei lavoratori del settore privato e sulla proprietà della prima casa, Palazzo Simoncelli va in controtendenza forse anche per tappare qualche falla del bilancio comunale.
In chiusura invece si discuterà della gestione del trasporto pubblico locale che dovrebbe essere gestito insieme al comune di Veroli dopo l'assenso di massima arrivato da D'Onorio e compagni che già a novembre furono costretti a rinviare a data da destinarsi il progetto a causa della traballante maggioranza di Rotondi che non permise al consiglio comunale di dare l'ok al progetto.
Aumentano le tasse quindi. Nella speranza che presto arrivi anche qualcuno dei quasi seicento milioni di euro promessi da Pd in campagna elettorale. Dal Pd di Di Cosimo, Buschini e Veltroni e non dal sindaco, il dottor Piero Fabrizi che in questo scorcio sembra essere l'unico capace di combinare qualcosa di buono per il paese.
domenica 25 maggio 2008
Zero a zero tra Boville Ernica e Città di Castello
Finisce zero a zero il primo round dello spareggio play off disputato al “Del Bianco” di Anagni. Risultato che premia più il Città di Castello Group che esce indenne dalla trasferta ciociara con un pareggio a reti bianche arrivato al termine di un match comunque gradevole, a tratti emozionante, ben giocato da entrambe le formazioni che hanno confermato di avere uno spessore tecnico superiore alla media.
Primo tempo meglio il Città di Castello mentre nella ripresa i ciociari escono ala distanza anche se non riescono a sbloccare il risultato. In avvio era il Boville Ernica a rendersi pericoloso con una bella combinazione tra Gatti e Testa ma il cross dell'attaccante ex Frosinone, schierato come quarto di sinistra nella linea mediana da Barbabella era respinto dalla difesa biancorossa. Al quarto d'ora la replica degli umbri con un calcio piazzato dai trenta metri di Bartolo che Paduano era bravo a bloccare in presa. Nella prima mezz'ora il Boville era bravo a fare possesso palla ma erano ancora i biancorossi di Cornacchini ad essere incisivi e al minuto numero ventuno si vedevano annullare la rete del momentaneo vantaggio messa a segno da Comanducci servito da Batti. In avvio di ripresa i biancorossi si facevano pericolosi con Bianconi che, palla al piede, entrava in area e scaricava un destro potente ma centrale che Paduano bloccava. Sul capovolgimento di fronte la risposta del Boville : lancio di Ripa che Gatti che lasciava scorrere per Giacco bravo a rubare il tempo a Pazzaglia ed a presentarsi dalle parti di Tosti che respingeva con i pugni chiusi. Il risultato rimaneva cosi inchiodato sullo zero a zero costringendo cosi il Boville a giocarsi la qualificazione in terra umbra, nella città di Monica Bellucci. Peccato che ora viva in Francia. Prepariamoci comunque alla trasferta, domenica prossima.
giovedì 22 maggio 2008
Ora rischia di saltare anche il Mufa
Il Mufa, MUsic and Fly Art festival, che da due anni promuove nel comune di Boville Ernica attività legate al volo libero, alla musica e all’ambiente, rischia di chiudere i battenti a causa della spregiudicata politica edilizia della precedente amministrazione comunale, che ha concesso di costruire un’ abitazione nei pressi del terreno usato come terreno di decollo dai parapendii, proprio a ridosso delle mura medievali del centro storico. Praticamente, a Boville durante l'estate non si organizzava quasi niente mentre ora che sono entrate in azione le ruspe, potrebbe saltare anche l'appuntamento del Mufa. Cosi non si organizzerà più niente e cosi quei pochi giovani che pure si preoccupano del loro paese, la faranno finiranno, una volta per tutte di rompere mettendo in campo idee e progetti originali e manifestazioni di un certo successo. Tutti contenti, no? Grazie ancora, Michele Rotondi: alle provinciali, nel Pdl, nel Pd o nell'Udc (in fondo fa poca differenza...) Gerusalemme sarà finalmente liberata.
martedì 20 maggio 2008
Warren Buffett vota Obama. A Boville quanto conta il voto dei Paperoni?
Warren Buffet, uno degli uomini più ricchi del pianeta, si è schierato in favore di Barack Obama per le prossime elezioni americane. Finora “l'oracolo di Ohama”, come è soprannominato tra gli investitori di Wall Street, aveva sostenuto entrambe le candidature democratiche, Hillary Clinton compresa. Negli Stati Uniti, sa qualche giorno, non si fa che parlare del peso dei miliardari nelle elezioni politiche. Ma quanto contano davvero, nel segreto delle urne, i Paperon de Paperoni?
Ed a Boville, insieme agli endorsement di Alessandrino Paparungi, quanto hanno inciso i Bill Gates baucani nell'elezione di Piero Fabrizi? Molto, stando alle analisi del sindaco Rotondi che ha parlato di poteri forti che hanno lavorato contro di lui alle ultime elezioni. Probabile che l'ex sindaco di riferisse ai presunti poteri forti della politica ciociara, capace soltanto di creare una sorta di oligarchia in provincia e di mettersi a novanta gradi nei confronti della politica romana. E siccome uno più uno spesso fa due è probabile che qualche costruttore che ha interessi a Roma, dove governava Veltroni, abbia preferito la gouche anche alle comunali baucane. E le candidature di Egidio Capogna ed Angelo Fabrizi con la sinistra, in questo senso, potrebbero essere sibilline. Dall'altro lato del Rubicone invece sono molti quelli che pensano che contino davvero poco, anche perchè sono state diverse le imprese edili vicine a Rotondi. E questo non gli ha impedito di evitare una cocente sconfitta. E'un problema complesso e spesso le varianti in gioco sono tantissime ma è un dato di fatto che i rapporti professionali e tra i vari soggetti economici si trasformano, talvolta, in consenso nel segreto delle urne, talvolta no. L'importante è che i politici a caccia di consensi gli imprenditori interessati a buone possibilità di investimento non superino mai quel confine dettato dal buon senso.
lunedì 19 maggio 2008
Gatti e Giacco strapazzano il Formia, serie D più vicina
Con un poker ed una prestazione da incorniciare il Boville ha strapazzato ieri pomeriggio il Formia di mister Pennarella nello spareggio disputato sul neutro di Rieti. Strada spalancata per i play off quindi, con Testa e compagni che dopo le due sconfitte stagionali riescono finalmente ad avere la meglio sulla formazione pontina e sulla farsa messa in piedi dal Comitato Regionale. Quella del Boville è stata una gara semplicemente perfetta anche se il Formia ieri ha faticato molto di più delle altre gare nel tenere alto il ritmo della gara e nel far girare palla : merito del pressing della linea mediana rossoblu e non solo. L'avvio della gara è stato scoppiettante con i ciociari che passavano dopo appena una manciata di minuti con l'ex Isola Liri Enzo Giacco che sfruttava una disattenzione della difesa avversaria, rubava il tempo ad un difensore e portava in vantaggio i suoi. Qualche minuti dopo però era Fulco a pareggiare i conti trovando la zampata vincente sempre sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina. La gara sembrava addormentarsi con le due formazioni che tiravano i remi in barca ma era Volante, dopo trentotto giri d'orologio, a raccogliere un assist di Volante ma Paduano si rifugiava in angolo. Nella ripresa, dopo appena due minuti era ancora Gatti a sorprendere Muscedere raccogliendo un cross basso di Nardone : zampata vincente e vantaggio per il Boville. Quando sembrava praticamente fatta però il Formia, a dieci minuti dal termine si faceva di nuovo sotto trovando con un incornata di Spanò in mischia la rete del pareggio. Nemmeno il tempo però di mettere la palla al centro ed i rossoblu passavano ancora in vantaggio con Giacco. A chiudere i conti servendo il poker ci pensava ancora Gatti con un diagonale potente e preciso che liberava l'esultanza dei centocinquanta supporters ciociari giunti fino a Rieti.
sabato 17 maggio 2008
Festeggiamenti per S.Liberata in corso
Mentre cresce l'attesa a S.Liberata per il concerto di Enrico Ruggeri, oggi si è svolta come ormai da consuetudine la manifestazione podistica "Corri per S.Liberata" che ha visto ai nastri di partenza più di cinquanta concorrenti provenienti da tutta la provincia. La gara è stata lunga e faticosa, e per la terza volta di seguito è stata vinta da un concorrente di Frosinone che ha percorso l'intero tracciato in 30' circa. I primi rappresentanti del nostro paese a tagliare il traguardo sono stati due ragazzi di 12 e 13 anni con un tempo di 35'. Grandi ! Tutti da applaudire comunque i concorrenti che hanno dovuto lottare anche contro il gran caldo. Molti altri i partecipanti baucani. Buona anche la prestazione di Massimo Viselli. Un plauso particolare poi ad Andrea Savone che come tutti gli anni non si schioda dall'ultimo posto....Bella giornata dunque, all'insegna dello sport e del divertimento. Alla premiazione erano presenti il sindaco Piero Fabrizi e l'assessore all'urbanistica e sport Daniele Paluzzi.
Spettacolo per il Giro d'Italia
Non ha deluso le aspettative. Certo, le emozioni dei bei tempi andati, di Marco Pantani e Gino Bartali, di Fausto Coppi ed Eddie Mercx appartengono all'album dei ricordi di questo sport che consuma tutto troppo in fretta. Però vedere la carovana rosa sfilare per le strade ciociare, nell'incantevole cornice dell'Abazia di Casamari è sempre e comunque uno spettacolo. Ed infatti sono stati tanti, tantissimi i baucani che hanno atteso il passaggio della maglia rosa a Casamari, a bivio Papetti ed a Sant'Angelo in Villa. Un evento molto atteso, capace di catturare l'attenzione di una città intera e di restituire alla Ciociaria un pochino di quell'attenzione dei media che solitamente arriva solo quando le nostre città ottengono la maglia nera nelle classifiche per la qualità della vita e la crescita economica. Per la cronaca, il primo a tagliare il traguardo di Tivoli è stato Riccardo Riccò che ha chiuso davanti a Paolo Bettini. Ci vorrà ancora la crono di martedi per vedere movimento anche nella classifica generale ma intanto la novantunesima edizione della corsa rosa sembra rivelarsi una delle più appassionanti di questi anni.
venerdì 16 maggio 2008
Internauti, ecco a voi il WI-MAX
Speravamo nell'ADSL per eliminare il divario digitale con il resto d'Italia ? Roba vecchia ormai!! E' certo infatti che da noi arriverà prima il tanto osannato WI-MAX che la rete ADSL cablata. Alla faccia degli investimenti sbandierati dalla regione Lazio sul nostro territorio (d'altronde eravamo in piena campagna elettorale).. Ottime notizie quindi per noi utenti finali. IL WI-MAX sarà realtà entro agosto. La gara si è finalmente conclusa e vediamo di capire quali benifici porterà questa presunta rivoluzione nel nostro territorio. Gli aggiudicatari dei diritti d'uso delle frequenze WI-MAX nel nostro territorio (Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise) sono : ARIADSL, Telecom Italia e A.F.T. Il WI-MAX è uno standard mondiale che consente l'accesso a reti di telecomunicazioni a banda larga e senza fili e come seggerisce il nome deriva dal noto WiFi. Con un ripetitore WI-Max si raggiungono distanze fino a 60 km con una potenza di trasmissione massima fino a 76 Mbit/s. Il vantaggio che il Wi-MAX offre è innanzi tutto economico. A metà costo garantisce una velocità di trasmissione dati tre volte superiore alle normali ADSL. ARIADSL, ha già preannunciato che partirà ufficialmente con il WI-MAX a giungo in Umbria. Per luglio-agosto, come annunciato dalla società nel Wlan Business Forum sarà forse anche nel Lazio! Per dopo espandersi entro fine Agosto a tutto il territorio nazionale. Filtrano anche le prime offerte rivolte agli utenti; circa 20 euro al mese, per WiMax a 4/4 Mbps e illimitate chiamate Voip su rete fissa nazionale. Sembra fin troppo bello per essere vero: offerte Adsl dual play analoghe costano circa il doppio. A quanto pare, il WIMAX si presenta ora come anche una alternativa all'Adsl e alla telefonia tradizionale; e non solo più come rimedio al digital divide, per le zone scoperte da banda larga. Emergono anche ulteriori dettagli su come ci si connetterà in effetti al WiMax. A casa o in ufficio si userà un modem fornito dall'operatore, dotato di Voip e WiFi. Basterà per ricevere il segnale esterno WiMax.
Internauti di Boville ( e non solo), pare proprio che l'isolamento sia finito. Aspettate quindi a firmare contratti che potrebbero rivelarsi enormemente pesanti al confronto di quelli offerti da Ariadsl e company nel nostro territorio....
il Giro d'Italia passa in Ciociaria
IL 91° Giro d’Italia passa in Ciociaria.Sabato 17 Maggio la Ciociaria sarà attraversata dal giro. Invitiamo i tifosi a raggiungere Morolo per vedere da vicino gli atleti impegnati nella salita. Provenienti dall’Abruzzo il giro transiterà a Morolo intorno alle ore 15,00.Dall’Abruzzo al Lazio. Sono infatti queste le due regioni interessate dall’ 8^ tappa del Giro d’Italia. La partenza è a Rivisondoli e la Forca d’Acero immette nel Lazio, in provincia di Frosinone. Il tratto in discesa si conclude a Sora, importante centro nella valle del Liri con le note cascate. Isola del Liri, l’abbazia di Casamari, vicino Boville Ernica, nobile e spettacolare esempio d’architettura gotico-cistercense di ispirazione francese fondata nel 1035 dai benedettini e passata poi ai cistercensi. Si supera Frosinone prima d’arrivare ad Anagni con le sue mura e l’impronta medioevale dell’abitato, nota per lo “schiaffo” (vero o presunto è tuttora oggetto di dibattito) che avrebbe subito il papa Bonifacio VIII, nativo di Anagni.
martedì 13 maggio 2008
Tutto pronto per il Formia
Ci siamo. Sono cinque i giorni che separano il Boville Calcio dal decisivo scontro di fine stagione contro il Formia di Volante e Medoro. La tanto discussa sentenza della Procura Federale, che ha aspettato la fine della stagione per darci con una mano i tre punti di Latina e, con l'altra, toglierci quelli con il Fondi ha deciso cosi : ci giocheremo l'accesso ai play off con la formazione pontina.
Ma non sarà facile perchè tutti abbiamo ancora negli occhi la brutta sconfitta al Matusa di Frosinone prima dello stop pasquale; il Boville forse viene da una situazione psicologica più difficile ed il nervosismo delle ultime gare ne è la testimonianza mentre i pontini che sono andati avanti anche in coppa dovrebbero avere meno benzina nelle gambe. Ora, dopo quindici giorni e soprattutto dopo una stagione lunga e per tanti aspetti travagliata, occorre trovare lo spunto finale : la serie D è vicina.
domenica 11 maggio 2008
Angelo Perciballi alla guida della Progresso Sociale
E' Angelo Perciballi il nuovo presidente della Progresso Sociale. Dopo quattro anni la cooperativa di Pozzo Papa ha una nuova guida che succede a Roberto Berardi ed ai due commissari, Verdiglione e Capoccetta, che si sono alternati negli ultimi anni.
Inizia il nuovo corso quindi con un imprenditore edile, Tonino Capogna, che entra nel direttivo vestendo i panni del vice presidente. L'intenzione è quella di dare un impronta rivolta più al mercato ed alla valorizzazione dei prodotti enogastronomici del paese tenendo però un occhio attento ai conti, ancora in attesa di essere risanati, magari con una ricapitalizzazione, dopo il disastro degli ultimi anni. Una provocazione : dal momento che occorrerà mettere mani al portafogli per risanare la coop perchè non si inizia a pensare ad una modifica dello statuto per far eleggere nel direttivo due soci giovani che potrebbero garantire ricambio ed allo stesso tempo continuità nella gestione?