venerdì 12 ottobre 2007

Radio Boville for One Laptop per Child



In questi giorni abbiamo discusso di internet e di adsl, della Telecom, di tante iniziative. Ci siamo lamentati perchè non abbiamo la banda larga, speriamo nel wi-max e critichiamo l'amministrazione. Abbiamo ragione, soltanto noi e Monte San Giovanni tra i comuni più grandi della Ciociaria non abbiamo l'Adsl. Eppure nel mondo c'è ancora chi un computer non ce l'ha ancora. Probabilmente non ha nemmeno la corrente elettrica e poche cose da mangiare. Succede in India, in Cina, in Africa, nell'America Latina. Radio Boville vuole regalare un piccolo sogno ad uno di questi ragazzi, vuole regalargli un computer. Per andare su internet, per scoprire, per conoscere. E per discutere come stiamo facendo noi. Non ci vuole molto, bastano cento dollari per aderire a One Laptop per Child, il progetto voluto da Nicholas Negroponte e dal presidente dell'Onu Koefi Annan per donare un computer ad bambino.
Clicca sugli annunci di Google Ad Sense presenti nella pagina oppure, se hai PayPal fai una donazione di uno oppure due euro (il pagamento di una cifra maggiore non verrà accettato) e prenotati fin da ora per la foto di gruppo che verrà fatta il giorno che il laptop sarà spedito ad un bambino in Africa.
Gianpiero Fabrizi, staff di Radio Boville

Progetto OLPC, (tratto da Wikipedia) : One Laptop Per Child (la cui sigla è OLPC) è un'organizzazione non-profit creata per sovraintendere al progetto del computer da 100 dollari, $100 laptop. Entrambi, il progetto e l'organizzazione, sono stati annunciati al World Economic Forum in Davos, Svizzera il 28 gennaio 2005.
"One Laptop Per Child" è stata fondata da varie organizzazioni sponsor. Queste includono Google, Red Hat, AMD, BrightStar, News Corp e Nortel Networks. Ciascuna compagnia ha donato due millioni di dollari. Il MIT Media Lab è pure coinvolto nel progetto.
"One Laptop Per Child" ha guadagnato molta attenzione dopo che Nicholas Negroponte e Kofi Annan hanno mostrato un prototipo funzionante del "$100 laptop" al World Summit on the Information Society a Tunisi, Tunisia.
"One Laptop Per Child" è presieduto da Nicholas Negroponte, che per dedicarsi a questo incarico ha lasciato in febbraio 2006 il "MIT Media Lab", e il suo CTO (direttore) è Mary Lou Jepsen. Altri dirigenti della Compagnia sono il precedente direttore del MIT Media Lab Walter Bender che è presidente di "OLPC Software e Content" e Jim Gettys che è vice-presidente di "Software Engineering".
L'iniziativa è volta alla progettazione, produzione e distribuzione di laptop da 100 dollari per fornire a ogni bambino del mondo, specie a quelli nei paesi in via di sviluppo, l'accesso alla conoscenza e alle moderne forme educative.
I laptop presentati dal team di Negroponte sono basati su programmi open source e possono essere alimentati con batteria interna ricaricabile con una manovella per la ricarica, batteria auto, trasformatore di rete.
Per ridurre i costi è previsto che siano dati in grandi quantità a scuole o altre organizzazioni che li distribuiscano a basso costo.
Il 19 febbraio 2007 l'organizzazione ha confermato di aver inviato un primo ordinativo di un milione di computer a Quanta Computers. Il prezzo di un singolo sistema sarà di 130 dollari e la fornitura coprirà le richieste di Argentina, Brasile, Libia, Nigeria, Ruanda, Thailandia e Uruguay.
La produzione in serie dei computer è iniziata nel luglio del 2007 sebbene non siano noti quantitativi e tempi di consegna.
http://laptop.org/

1 commento:

Anonimo ha detto...

Lejos de mi el hecho de contestarla... Sòlo....has estudiado un poquito de lengua latina en la escuela ? conoces senor GiaNpiero... la CONSECUTIO TEMPORE ???

NADA EN CONTRARIO CON LA PROPRUESTA ONE LAPTOP PER CHILD...