martedì 9 ottobre 2007


Undici punti all’ordine del giorno e quasi tuttI sull’assetto urbanistico, presente e futuro della città. Ci saranno anche le interrogazioni e le interpellanze ma i fari della politica baucana, dopo lo scossone provocato dalle dimissioni di Clindo Fabrizi, sono tutti puntati verso Rotabile e Brecciaro, teatri della futura svolta edilizia della città. Speculazione secondo qualcuno, contentino elettorale secondo qualcun altro. Dal palazzo comunale però è arrivato soltanto un secco no comment sulla vicenda ed un rinvio a data ancora da destinarsi del tendine d’Achille (o se volete di Michele) ovvero l’approvazione dell’equilibrio di bilancio. Saranno questi i temi del prossimo consiglio comunale convocato dal sindaco di Scrima. Di positivo, comunque, c’è la rinnovata verve democratica del primo cittadino capace di convocare per ben tre volte l’assise civica dopo aver tenuto chiuso a doppia mandata la serratura dell’ex biblioteca comunale di Palazzo Simoncelli per quasi un anno. Roba da far ricredere pur il buon Beppe Grillo quando manda tutti a quel paese perché non fanno un c…..o! E dire che a Bauco City qualcuno aveva pensato che il nostro sindaco volesse imitare le gesta di Commodo nella Roma Antica, l’imperatore che elesse in Senato il suo cavallo! Piccolo lapsus… fu Caligola a far eleggere il suo ronzino al rango del Senato, Comodo invece il Senatus voleva proprio abolirlo! Tanto a cosa gli serviva? Comandava lui…!

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