
Allenatori-ombra in Ciociaria, Boville e Sora nell’occhio del ciclone. Stavolta non c'entra niente Lucianone Moggi e le intercettazioni telefoniche. Da indiscrezioni l’Aiac di Frosinone ha trasmesso un fascicolo alla federazione contro le loro “coppie” di allenatori, ossia il duo ernico Barbabella-Lenzini e quello volsco Tersigni-Zappacosta. Il caso più spinoso pare “quello di Boville – afferma Giovan Battista Padovani presidente Aiac Frosinone ed ex dg rossoblu – il club sta compiendo una leggerezza, Mario Lenzini una scorrettezza, che se appurata pagheranno entrambi a caro prezzo”. Tutto nasce dalla denuncia fatta domenica scorsa dall’esonerato Ermanno Fraioli: ai microfoni di Rete Oro l’ex tecnico del Boville aveva detto: “E’ da settimane che Mario Lenzini viene al campo per vedere gli allenamenti del Boville”. Lenzini esperto allenatore romano di grido, esonerato in questa stagione dal Flaminia (Eccellenza, girone A) non può allenare per tutto il 2007-08. Il Boville domenica scorsa annuncia l’arrivo del nuovo tecnico: il giovane Francesco Barbabella, nome sconosciuto ai più in Ciociaria, non da Boville, né da Gianni Milani, patron generoso che vuole portare in serie D gli ernici. Tra la sorpresa generale Barbabella arriva lunedì a Boville. Insieme a lui pure Lenzini che lunedì sera, a quanto pare, cena con la squadra in un noto ristorante ernico. Intanto Milani dà il benservito anche all’ex ds Silvano Borrelli, suo uomo di fiducia, ma legato a doppio filo a Fraioli e Padovani. Ufficialmente per il Boville Lenzini non ricopre incarichi nell’organigramma societario. Ma l’affaire non è sfuggito a Padovani: l’attuale presidente dell’Aiac di Frosinone, che da poco ha troncato il suo rapporto con il club ernico, ha trasmesso sul caso Boville-Lenzini un’interrogazione-denuncia al presidente del Cr Lazio Melchiorre Zarelli. In caso di riscontri positivi saranno attivati gli 007 federali, aprendo un’inchiesta presso l’ufficio indagini della Lega.








Due carabinieri della compagnia di Alatri feriti da una bomba carta lanciata da ultras del Latina prima del fischio d’inizio di Boville-Latina, gara di Eccellenza giocata al Montorli, dove si è registrato il tutto esaurito con 1500 presenze. Bagni dello stadio ernico rotti e cancelli divelti è il conto della domenica di ordinaria follia firmata da un centinaio di tifosi pontini al termine della trasferta ciociara. “Faremo denuncia, è tutto vergognoso, solidarietà ai militari feriti”, afferma Gianni Milani poco dopo della fine dell’incontro. L’episodio più grave è accaduto alle 15. Ultras del Latina nel settore ospiti, al primo gol ciociaro di Gianni Testa
