mercoledì 25 febbraio 2009

Il buongiorno si vede dal mattino. E Rotondi chiede le dimissioni di Fabrizi


Sono passati dieci mesi ed esattamente di questi tempi stava per entrare nel vivo la campagna elettorale per comunali, l'uscente Michele Rotondi contro Piero Fabrizi. Sapete tutti come è andata a finire : negli Usa, popolo che ha dato i natali a Thomas Jefferson, bianchi, neri ed ispanici si sono innamorati di Obama, la crisi mondiale si è acuita al punto da far sembrare un dilettante perfino il paperone Warren Buffett. Tornando alle questioni baucane, Rotondi chiede a Fabrizi di dimettersi dal momento che in dieci mesi non ha fatto quasi niente. A parte aumentare le tasse, ovviamente.
La verità, ammesso che ci siano ancora verità dopo il Codice da Vinci, Calciopoli e la premiata ditta formata da Tanzi e Cragnotti, sta nel mezzo, come sempre accade. In dieci mesi l'amministrazione Fabrizi, che ha ereditato una situazione pesante anche sul piano finanziario, ha risistemato la frana a Madonna del Latte, le tribune del Montorli e riportato a Boville qualche anima rispolverando BovillEtnica. A dirla tutta hanno rispolverato anche il gemellaggio ma stanno cercando di "cammuffare" i costi della spedizione in terra francese rovistando tra le varie voci del bilancio. Segno che nemmeno loro ci credono.
Il resto è stato soltanto un continuo arrampicarsi sugli specchi: qualche assessore è svogliato, qualcun altro proprio incompetente. Il caso di Nicola Milani poi è ancora senza soluzione e pare che sia lui sia la sua maggioranza abbiano in tasca due di picche che cercano di rifilarsi a vicenda lasciando all'altro la prima mossa. Si sono fatti imporre nomi ed incarichi dall'apparato di quel che resta del Pd ciociaro. E questa non è poi una gran bella cosa, considerando che questo e quello sponsor elettorale iniziano a salire le scale di Palazzo Simoncelli. Dicevamo delle dimissioni di Rotondi, una provocazione ovviamente. Ma Piero Fabrizi riuscirà a tenere a bada la sua armata Brancaleone?

domenica 22 febbraio 2009

Decide Alessio Carlini, al Boville Ernica il derby contro il Morolo di Santolamazza


E'Alessio Carlini il match winner del derby tutto ciociaro andato in scena ieri pomeriggio sul green del Montorli tra Boville e Morolo. Una rete dell'ex attaccante di Ferentino ed Isola Liri consente quindi alla formazione blugranata di fare un passo avanti importante in classifica al termine di un match tutto sommato divertente in cui le due formazioni in campo hanno offerto, a sprazzi, buon calcio ed un discreto spettacolo.
Inizio scoppiettante con il Morolo subito pericoloso in area blugranata: al quinto minuto Macciocca era bravo a liberarsi nelle maglie della difesa baucana ed a vedere il tagliò al centro di Trossi che si presentava davanti a De Angelis e provava a beffarlo con un pallonetto ma il salvataggio di Civica sulla linea toglieva le castagne dal fuoco per la squadra di casa. Appena due minuti più tardi però il Morolo, che nel frattempo aveva perso Provaroni per infortunio, subiva il ritorno del Boville con Lucchese che lavorava bene un pallone a centrocampo e serviva Carlini che, spalle alla porta, aveva il tempo di girarsi e dai venticinque metri lasciava partire un sinistro potente e preciso che andava ad insaccarsi alle spalle di De Robertis, non impeccabile dal momento che si trovava un paio di metri fuori dai pali. Il vantaggio galvanizzava i padroni di casa che al nono sfioravano addirittura il raddoppio sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina prima con Iozzi che trovava la ribattuta della difesa biancorossa e poi con Lucchese che non riesce ad inquadrare il bersaglio grosso da buona posizione. La reazione del Morolo era a tratti disordinata con la difesa del Boville brava a concedere pochi spazi ed a ripartire in contropiede anche se l'azione più pericolosa arriva al minuto trentacinque dai piedi del macedone Hasa che nel giorno del ritorno al Montorli caricava un bolide dalla distanza che De Angelis bloccava in due tempi.
Nella ripresa il copione non cambiava con il Morolo più propositivo ed il Boville bravo a sfruttare i pochi spazi concessi da Fumagalli e compagni: al tredicesimo era ancora uno scatenato Hasa ad incaricarsi della battuta di un calcio di punizione dal limite ma il suo tiro finiva alto sulla traversa. Al ventesimo il Morolo aveva l'occasione di pareggiare i conti e sugli sviluppi di un calcio piazzato di Fumagalli il pallone finiva sui piedi di Hasa ma il colpo di tacco del macedone, pizzicato in posizione irregolare trovava la risposta dell'estremo difensore del Boville. Sul capovolgimento di fronte poi era il Boville ad avere l'occasione di raddoppiare con una bella discesa sulla corsia sinistra di Fratini che prima chiedeva un uno due a Migliorelli e poi, da posizione defilata, costringeva De Robertis alla respinta con i pugni chiusi. Il Morolo con il passare dei minuti acquistava un pizzico di fiducia in più ma la manovra di Santopadre e compagni era poco incisiva con Hasa spesso isolato in attacco ma Paluzzi, in panchina al posto dello squalificato Santolamazza mischiava le carte inserendo Ambrifi mentre Perrotti rispondeva inserendo Minelli per l'ariete Raso. Al trentasettesimo però era ancora il Boville ad affacciarsi dalle parti di De Robertis con Carlini che impegnava il portiere avversario dopo uno scambio in velocità con Migliorelli mentre due minuti più tardi e' il palo a negare al risorto puntero blugranata la gioia della doppietta personale su una prodezza balistica dai venticinque metri. Nelle battute finali poi era il Morolo a chiudere in avanti ma Mancini e compagni erano bravi a serrare le fila ed a conquistare la seconda vittoria consecutiva in questa stagione. Il Morolo esce quindi sconfitto ma con la consapevolezza di poter lottare fino alla fine mentre il Boville oltre a tre punti preziosi per la classifica brinda al ritrovato Carlini, match winner nel derby ciociaro.

Real Boville sconfitto in casa, solo un pareggio per la Bovillense e l'Hot Ice Boville Ernica


Giornata in chiaroscuro per le formazioni di Boville. Il Real Boville, in Seconda Categoria, dopo aver guadagnato terreno nelle ultime giornate sulle prime della classe non riesce a battere al Montorli il Comitato Cassino Ovest. Il match finisce con il risultato di due a uno per gli ospiti con la punta Federico che porta in vantaggio i suoi nel primo tempo. Nella ripresa la squadra di mister Gallone subisce il ritorno degli ospiti anche se sul match pesa qualche decisione non proprio felicissima del direttore di gara. Un punticino a testa invece per le due formazioni di terza categoria con la Bovillense che, dopo la vittoria dell'andata, ferma la corsa dell'Arnara. La formazione biancoceleste, reduce dal successo interno contro il Real Pofi, guadagna un buon punticino grazie ad una buona prova di Davide Fratarcangeli e compagni e soprattutto ad alcuni interventi del portiere Marco Accolli. Arriva soltanto nel finale invece il gol del pareggio dell'Hot Ice Boville contro una Virtus Torrice che al Montorli dimostra di avere i numeri per risalire dai bassifondi della classifica: la rete del pareggio porta la firma dell'esperto Margagnoni.

sabato 21 febbraio 2009

La Diocesi di Frosinone vicina alle famiglie in difficoltà


Un fondo di solidarietà di emergenza per le famiglie, per dare un segno concreto di vicinanza alle molte famiglie che si rivolgono ai Centri di ascolto del territorio: questa la proposta della Diocesi di Frosinone per dare nella prossima Quaresima un segnale di vicinanza alle famiglie in grave difficoltà di sostentamento. Il Fondo è destinato a sostenere interventi di emergenza (alimentare, servizi domestici essenziali , ospitalità di emergenza) spesso necessari in un percorso di ascolto, discernimento e accompagnamento che i Centri di ascolto svolgono in accordo con le parrocchie. Per meglio sensibilizzare le comunità a questo tema, la Diocesi ha programmato cinque incontri sul tema “L’ascolto e l’accoglienza: un progetto pastorale di vicinanza alle famiglie in difficoltà”. Inoltre dal 23 febbraio al 6 aprile 2009 si terrà a Castelmassimo di Veroli il corso di formazione per operatori dei Centri di ascolto, aperto a tutte le persone che vogliano impegnarsi in questo servizio ecclesiale. Per un pronto recapito delle offerte raccolte, si raccomanda di effettuare il versamento tramite il bollettino di conto corrente postale allegato (n. 17206038) intestato alla Diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino/Caritas specificando la causale “Quaresima 2009”. Un'occasione insomma per tutti i cittadini e le imprese di Boville Ernica di tendere una mano a chi è meno fortunato. Nella foto, l'Abbazia di Casamari

Domenica a Boville Ernica la presentazione del libro di Roscia e Batavia


La rassegna ‘Inverno Culturale’ organizzata dall’amministrazione comunale di Boville Ernica si chiude con una interessante e creativa presentazione del libro “Chef & Gourmet” di Massimo Roscia e Nicola Batavia. L’appuntamento è fissato per domenica mattina nei locali della biblioteca comunale. "Non è un romanzo e neanche una raccolta di racconti, un saggio, un trattato gastronomico o un ricettario. È, più semplicemente, un diario a quattro mani un diario-mai-scritto - in cui ricordi, esperienze, episodi del vissuto quotidiano ma, soprattutto, una contagiosa passione per il cibo di uno chef e di un gourmet si fondono miracolosamente, amalgamandosi come gli ingredienti della più gustosa delle pietanze.Boville Ernica quindi si prepara a scoprire insieme a due autori emergenti il mondo dei golosoni.

Boville Ernica calcio, grande attesa per il derby contro il Morolo


Grande attesa a Boville Ernica per il derby contro i rivali del Morolo che andra in scena oggi pomeriggio sul green del Montorli e valido per il campionato di serie D. Gara delicata per entrambe le formazioni che si giocheranno molte delle chanches salvezza anche se la squadra di mister Fabrizio Perrotti arriva all'appuntamento di oggi galvanizzata dalla vittoria, per certi versi inattesa, contro i sardi dell'Arzachena di sette giorni fa. "I tre punti conquistati in Sardegna ci hanno restituito entusiasmo e convinzione nei nostri mezzi" commenta il presidente Tonino Capogna che in settimana e' voluto rimanere vicino alla squadra proprio per creare la giusta tensione, necessaria ad affrontare nel migliore dei modi l'infuocato clima derby che si respira ormai da qualche giorno in cittá'. "Occorre stringerci e stare vicino a questa realtà' importante che e' un patrimonio della cittá' e di tutti gli sportivi anche perché' i presidenti passano ma il Boville resta - continua ancora Capogna - per la giornata di oggi poi abbiamo organizzato la giornata blugranata coinvolgendo tutti e seicento i ragazzi delle scuole, un modo per trasformare questa gara in una grande festa dello sport". E se le tribune del Montorli si annunciano gremite in ogni ordine di posti non c'è ancora la certezza dell'impiego di Iozzi e Frioni, due pedine fondamentali nello scacchiere di mister Perrotti. Il difensore arrivato in estate dal Ferentino in settimana non ha potuto lavorare con i compagni per un problema alla schiena mentre il mediano, autore del gol del vantaggio ad Arzachena, lamenta una botta press nell'amichevole di giovedì scorso contro Isola Liri.

giovedì 19 febbraio 2009

Berlusconi abbatte le tasse sui fabbricati rurali. Ma a Boville chiedono gli arretrati


Una mano arriva dal Governo. Intendiamoci, nel paese con la pressione fiscale più alta in Europa a cui corrisponde anche l'evasione fiscale più alta in Europa, è ben poca cosa ma da quest'anno non sarà più possibile per i comuni applicare l'Ici sui fabbricati rurali. Finalmente è arrivato l'ok della commissione affari costituzionali al Senato che ha approvato un emendamento al disegno di legge di conversione del decreto “mille proroghe” sull’esclusione dell’Ici dai fabbricati rurali confermando la non assoggettabilità all’imposta comunale su immobili come granai, magazzini, pollai, rimessaggi, annessi usati per i trattori, persino agriturismo. Insomma, siamo al paradosso : il Governo Berlusconi conferma attraverso questa interpretazione della normativa di voler ridimensionare l'impatto dell'Ici sulle tasche dei cittadini mentre l'amministrazione Fabrizi, proprio attraverso l'Ici, conferma di volercele mettere eccome le mani nelle tasche dei cittadini. Nonostante le rassicurazioni di Piero e compagni che spargono miele ai quattro angoli del cantone, sarebbe proprio ora che la smettessero di aumentare le tasse. Non è ora di amministrare sul serio e risolvere i problemi del paese?

Incredibile, gli americani di Time snobbano Radio Boville


Sembra incredibile. Eppure dovremo abituarci all'idea e farcene una ragione, la Baucan Revolution non ha ancora solcato l'Atlantico ed il prestigioso Time, negli Usa, non ci ha nominato tra i blog più importanti della rete. Nonostante i cori di proteste che si sono levati dai quattro angoli del pianeta, dalla Cappelletta a Paparungi passando per Napoleone fino ad arrivare a Tagliaferro sembra che i redattori della prestigiosa testata abbiano deciso per una soluzione "all'italiana": premiarci il prossimo anno. Ci avranno snobbato, probabilmente, per gli endorsement in cui chiedevamo a gran voce le dimissioni di Buschini da segretario del Pd a Frosinone. Dopo lo strappo di Veltroni, in fondo, sognare si può.

mercoledì 18 febbraio 2009

Ingressi a prezzo ridotto, nel Lazio è ancora voglia di cinema


Avvicinare il pubblico laziale al cinema, rendendolo uno dei luoghi più accessibili per il tempo libero dei cittadini. E’ questa la ‘mission’ di ‘Voglia di cinema 2009’, l’iniziativa realizzata dall’Anec (Associazione nazionale esercenti cinema) con il contributo della Regione Lazio, che offre spettacoli con un costo del biglietto di soli 2,50 euro, il martedì e il mercoledì in quaranta sale cinematografiche del Lazio. Giunta alla quarta edizione,l’iniziativa punta a diffondere in modo capillare la produzione di film italiani ed europei, grazie ad un’ampia offerta e diffusione di spettacoli di qualità anche nelle zone più periferiche. Nei prossimi mesi, dunque, i cittadini potranno usufruire del prezzo ridotto in quaranta sale delle province, esclusa Roma città.

Polemica su Facebook. E l'Angelo di Giotto rimane a Boville


Lo scontro è sbarcato su Facebook. Tra i favorevoli ed i contrari alla partenza dell'Angelo di Giotto che con tutta probabilità non sarà tra le opere presenti alla mostra dedicata a Giotto ed ospitata al Vittoriano. Certo, che Boville fosse da sempre un paese diviso si sapeva da tempo anche se, tanti anni fa, a monopolizzare l'attenzione era la rivalità tra gli abitanti delle campagne e quelli del centro storico. Il duello rusticano però negli anni è cambiato radicalmente ed ora si torna a discutere. Su Facebook. Perchè, nonostante la cavlleria rusticana e l'internet veloce siano arrivate con qualche anno di ritardo, non vogliamo certo farci mancare niente. Ma è giusto trattenere un opera d'arte che è un patrimonio dell'umanità in quanto tale e della libertà d'espressione soltanto per paura che non possa tornare indietro? Ci accontenteremo della Pasqua con Giotto prossima ventura. Come sempre, del resto.

domenica 15 febbraio 2009

Impresa del Boville, Iozzi e Minelli stendono l'Arzachena


E'finita con lo stesso risultato dell'andata, con un gol di scarto che consente al Boville di mister Perrotti di tornare in Ciociaria con i tre punti. In attesa del derby di domenica prossima con il Morolo quindi, la vittoria di Arzachena è un passo avanti, forse decisivo, per la salvezza. Inizio scoppiettante dei padroni di casa con Meloni che, dopo quattro minuti, fa tutto bene, entra in area e tira ad effetto, la palla sfiora il palo e finisce sul fondo di pochissimo. Quello che sembrava un copione già scritto però viene stravolto dalle reti di Iozzi che al ventesimo entra in area a fari spenti ed insacca un angolo di Migliorelli. La rabbia per il gol subito fa perdere lucidità all'Arzachena che nel giro di dieci minuti perde prima Sposito, espulso, e poi spreca la possibilità di pareggiare i conti ancora con Meloni che non riesce a battere De Angelis dagli undici metri. Nella ripresa gli smeraldini si presentano all’arrembaggio, i ciociari aspettano e colpiscono in contropiede. Per tre volte gli amarantoblù vanno vicini al raddoppio finche Minelli non sfrutta una disattenzione della retroguardia smeraldina e raddoppia. Il gol di Condemi su punizione nel finale che accorcia le distanze quando è troppo tardi è buono soltanto per le statistiche. Per il Boville corsaro ad Arzachena quindi tre punti che valgono oro, in attesa del Morolo del grande ex Hasa.

Il Comitato per la Vita sospende la protesta delle antenne


Il personale della Tecnorad, la ditta incaricata di effettuare i lavori di installazione del traliccio sul quale verranno installate alcune antenne, potranno tornare al lavoro. Il Comitato per la Vita infatti ha deciso di sospendere la protesta nella parte più alta della collina di Cologni, decisione questa maturata al termine di una serie di incontri con il Prefetto Cesari e con il sindaco Piero Fabrizi. Le autorità si sono impegnate a monitorare costantemente la situazione. Martedi sarà stilato un protocollo di intesa tra gli stessi partecipanti al movimento ed il comune : la richiesta è quella di redigere un piano delle antenne nei prossimi cinque mesi e lavorare per la delocalizzazione in altri siti di alcune antenne della telefonia mobile. Finisce a tarallucci e vino insomma la protesta degli abitanti della contrada di Cologni, comunque capaci di mobilitarsi e protestare in maniera decisa contro l'elettrosmog che da anni tiene in scacco l'intera contrada di Santa Liberata.

sabato 14 febbraio 2009

Facciamo cabaret : Buschini applaude a Marazzo


Di una cosa siamo sicuri, alla sinistra non manca certo il senso dell'umorismo. Dopo il memorabile comizio durante le ultime elezioni a Boville Mauro Buschini torna all'attacco ritagliandosi un futuro da cabarettista. Sentitelo. "Esprimo la soddisfazione personale e di tutto il partito per la nomina di Scalia ad assessore regionale. A Francesco l’augurio di un buon lavoro nella consapevolezza che questo incarico è il frutto dell’ottimo lavoro che ha contraddistinto il suo impegno sul territorio e al servizio della gente . Il suo ingresso nella Giunta regionale è un ulteriore rafforzamento del Partito Democratico e della nostra terra". Le fabbriche chiudono lasciando una valle del Sacco avvelenata, lasciando una provincia dove si sarebbe dovuto realizzare l'aeroporto finito poi a Viterbo, lasciando una provincia dove le bollette dell'acqua, nonostante sorgenti come Posta Fibreno, Trisulti e Prato di Campoli, costano come un soggiorno di una settimana al Ritz. Quest'uomo, finita l'esperienza politica, ha un futuro nel mondo dello spettacolo.

Boville Ernica, la fibra non arriva e il futuro potrebbe chiamarsi wi max


Nonostante le chiacchiere, tante, e le proposte, poche, a Boville l'adsl non è ancora arrivata. Antica e Colle Piscioso, è vero, sono già coperte ma soltanto in seguito all'allaccio della zona di Casamari. La chiave di volta di questo problema, visto che la fibra non arriva, sembra essere il wi-max. Questa connettività infatti è sulla strada per raggiungere gli 800 milioni di individui entro la fine del 2010. A comunicarlo è il WiMAX Forum, che nella giornata di ieri ha inoltre reso noto che gli attuali servizi di connettività WiMAX offrono una copertura tale da poter servire oltre 430 milioni di persone.
Ron Resnick, presidente del WiMAX Forum, ha dichiarato: "La copertura WiMAX è qui ed ora e rappresenta il catalizzatore che permetterà di offrire nel mercato globale la connettività 4G Internet a banda larga a quei paesi che non vogliono aspettare. I nuovi numeri rivelano come l'ecosistema WiMAX legato al mobile Internet ha conosciuto una forte crescita e continuerà a rispondere alla domanda di mercato con nuovi servizi a banda larga nel 2009".
Attualmente in più di 135 paesi vi sono poco meno di 460 reti WiMAX per connettività fissa e mobile. Presto arriverà anche a Boville?

giovedì 12 febbraio 2009

Il Boville Ernica griffato Perrotti cerca l'impresa ad Arzachena


Trasferta insidiosa per il Boville di mister Perrotti che domenica prossima fara visita all'Arzachena di mister Nunziata. Un impegno difficile quello in terra sarda anche perché i ciociari, al loro primo anno in serie D, hanno perso quota nel rush finale per centrare la salvezza. L'incapacita di chiudere alcune partite, soprattutto tra le mura del Montorli, i risultati non proprio brillanti ottenuti contro le dirette concorrenti ed un pizzico di sfortuna stanno condizionando il cammino dei blugranata. Le voci circolate negli ambienti vicini la societa' di porta San Nicola sull'esonero di Perrotti alla vigilia del derby con il Ferentino non hanno certo contribuito a rasserenare un ambiente finora abituato a vincere ed a disputate campionati al vertice e che si trova in difficolta' nel gestire la situazione nonostante il presidente Tonino Capigna si sia impegnato molto per tenere unito il gruppo. "E'un momento importante per noi - commenta il baby Mattia Perrotti, che si sta confermando a buoni livelli dopo l'ottima stagione dello scorso anno in Eccellenza - l'Arzachena e' una squadra importante che ci mise in difficolta' anche all'andata. Dobbiamo giocare motivati e concentrati". E se da una parte la necessita' di fare punti e' diventata sempre più evidente per non sprofondare nella zona rossa, dall'altra occorre recuperare al meglio gente come Raso, Brustolin e Taurino che consentitebbero a questa squadra di ritrovare peso ed incisivita' rsotto porta. Particolarmente atteso poi Alessio Carlini; la punta che ha segnato gol a grappoli con le maglie di Isola e Ferentino non e' al meglio anche se i timidi segnali di ripresa, un gol ed un assist nelle ultime tre gare, fanno ben sperare

Quando i rossi criticavano il rally di Boville Ernica..


Prima tutti con il pollice verso, ora tutti con lo champagne, rigorosamente tenuto in ghiaccio, per levare i calici al cielo e brindare. Al rally ronde di Boville Ernica. La sinistra in Italia è cosi, quella di Boville ancora peggio. Ma ve li ricordate voi i signori della gouche baucana ai tempi in cui a Palazzo Simoncelli c'era Michele Rotondi e per le strade della città si sfidavano le macchine del rally? Un coro di commenti, unico sottofondo la superiorità culturale di lorsignori. "Sono proprio della Scrima, partite di cacio e macchine modificate" era la battuta piuttosto ricorrente. E l'allegra banda della sinistra paesana iniziava a darsi di gomito.
Ora che al comune ci sono loro, i rossi, ed il rally per le strade di Boville Ernica continua a svolgersi la manifestazione è diventata "una straordinaria occasione per la promozione della città". Sono scomparsi anche i vecchi nostalgici che si immolavano, contrari al rally, sostenendo a spada tratta la causa della sicurezza. In effetti non hanno tutti i torti, anche perchè, lungo le strade di Boville, quelle che erano soltanto buche da rattoppare ora sono diventate autentiche voragini. Tutta colpa dell'amministrazione di Rotondi certo ma anche della successiva, quella di Piero Fabrizi. Scommettiamo però che stavolta non si leveranno i cori dei contrari? No, la luna di miele tra i baucani e l'Amministrazione delle Tasse non è ancora finita. Almeno fino alle prossime provinciali. Potete scommetterci.

mercoledì 11 febbraio 2009

Il campione del mondo Bettini correrà nel rally di Boville Ernica


Paolo Bettini alla guida, Franco Ballerini navigatore: niente bici per il campione del mondo ma rally agonistico e l'auto sara' un'Abarth 2000. L'iridato e il ct azzurro saranno impegnati dal 28 febbraio al primo di marzo nel Ronde Citta' di Boville Ernica, competizione che vedrà i due assi della bicicletta correre per le strade della cittadina dell'Angelo di Giotto sul bolide griffato dalla casa dello Scorpione. Ballerini commenta: 'E' una passione che abbiamo da tempo, ci stiamo allenando molto, stiamo facendo dei test. Paolo e' molto sensibile alla guida, impara presto'. Ancora in corso trattative per il nome e gli sponsor della scuderia ma sicuramente sarà una grande emozione per tutti gli appassionati, anche di ciclismo, vedere i loro beniamini sfidarsi per le strade di Boville Ernica nel tanto atteso ritorno della competizione legata al mondo dei motori che vede Tonino Di Cosimo nelle vesti di portabandiera.

martedì 10 febbraio 2009

L'Angelo di Giotto sbarca su Facebook


A guardare il sito internet di Palazzo Simoncelli, davvero non si direbbe. Ma Boville è un popolo di internauti e la questione che sta infiammando il centro storico negli ultimi giorni, la partenza dell'Angelo di Giotto per la mostra organizzata al Vittoriano all'inizio di marzo, è sbarcata su Facebook. A fondare il gruppo sul social network più famoso del pianeta, a dispetto dei timori iniziali su un presunto controllo dei dati da parte della Cia, è stato il comandante dei Vigili Urbani Daniele De Sanctis ed in pochi giorni ad aderire sono state oltre trenta persone. Solo questione di tempo ed arriverà anche il gruppo di quelli che vogliono trattenere il mosaico di Giotto a Boville?
Per visualizzare la petizione, fare clic qui.

Mons. Vincenzo Paglia interviene sul caso Englaro


Il caso legato alla scomparsa di Eluana Englaro ha monopolizzato l'attenzione dei media nelle ultime settimane. Berlusconi e la sua maggioranza sono scesi in campo per collocare il Pdl sulle posizioni della Chiesa, superando nella corsa verso l'alta sponda del Tevere anche Casini mentre il Presidente Napolitano rifiutava di firmare il decreto redatto in quattro e quattro otto dai berluscones. Sulla vicenda è intervenuto anche quello che il Vescovo Vincenzo Paglia, uno degli uomini più influenti nel mondo del Clero. L'invito a pregare ''perchè non sia abbandonata alla morte' è arrivato durante una delle sue ultime celebrazioni, dopo aver ricordato i ''milioni di persone colpite dalla guerra e dalla fame'', le ''migliaia di stranieri ai quali viene chiusa la porta in faccia'', i lavoratori precari ed i ''tanti giovani fidanzati che non possono sposarsi'' a causa della crisi, il vescovo ha invitato i presenti a ''rivolgere un pensiero ad Eluana Englaro' citando un passaggio del Vangelo di Marco, "perche' non le sia negato quel che ogni uomo ha diritto di avere: il nutrimento e la bevanda''

sabato 7 febbraio 2009

Angelo di Giotto, è polemica sul trasferimento


Manifesti appesi ai quattro angoli della città, residenti sul piede di guerra che si stanno organizzando con una raccolta delle firme : la partenza dell'Angelo di Giotto, il mosaico del celebre artista toscano custodito nello scrigno del centro storico cittadino potrebbe essere rimandata o annullata per sempre. E' questo quello che è emerso nell'assemblea di venerdi sera nella sala consilare di corso Umberto dove alcuni residenti del paese, in particolare del centro storico, hanno protestato vivacemente per trattenere l'Angelo di Giotto a Boville, dove fu portato da Mons. Simoncelli nei secoli passati. Nemmeno le rassicurazioni dell'assessore regionale Rodano e del professor Tomei, uno degli organizzatori della rassegna interamente dedicata all'artista nativo di Vicchio nel Mugello sono bastate a rassicurare i molti cittadini presenti all'assemblea. Il timore, forse ingiustificato, è quello che il mosaico possa "volare" via per sempre e non fare più ritorno a Boville anche se la promessa degli organizzatori della mostra che aprirà i battenti al Vittoriano ai primi di marzo è quella di riportare indietro l'unico mosaico di Giotto giunto integro fino ai giorni nostri giusto in tempo per la rassegna primaverile della Pasqua con Giotto. Timori ingiustificati anche se il ricordo delle proteste degli decenni passati quando l'Angelo rischiò seriamente di non fare più ritorno nella chiesa di San Pietro Ispano è ancora vivo e presente; allora furono necessarie le proteste dei cittadini, l'intervento della politica locale e non ultimi, i buoni uffici all'interno del clero. Al Vittoriano arriveranno opere di Giotto custodire nei più grandi musei internazionali come la galleria degli Uffizi di Firenze ed il Louvre di Parigi : potrebbe mancare soltanto l'Angelo di Boville. E per il paese non sarebbe certo una bella pubblicità soprattutto dopo aver stretto un patto di gemellaggio con alcuni comuni della Toscana nella speranza di entrare nel circuito di promozione artistica di livello europeo se non addirittura mondiale. Il paese però è diviso come ai tempi dei Guelfi e dei Ghibellini, tra chi vuole trattenere il mosaico a Boville e chi invece vede nella mostra una straordinaria opportunità di decollo turistico del paese. Un giallo, quello del mosaico di Giotto, che nei prossimi giorni si arricchirà di nuovi colpi di scena.

martedì 3 febbraio 2009

Dopo due anni torna il rally sulle strade di Boville Ernica


Si sono ufficialmente aperte giovedì 29 gennaio le iscrizioni per la prima ediizone della Ronde di Boville Ernica, manifestazione che rappresenterà per molti piloti la tappa d'inizio della stagione di corse. La novità principale di questa ronde ciociara consisterà poi nella partecipazione di tutte le tipologie di vetture moderne e fuori omologazione. E' però chiaro che l'attesa che gli appassionati nutriranno per l'elenco iscritti è legata alla possibilità di vedere all'opera le A8/WRC, vetture della categoria regina dei rally che in Italia possono gareggiare solo nel TRA, nelle Ronde e nelle gare internazionali non titolate. Le iscrizioni si chiuderanno il 23 febbraio. In questi giorni la macchina organizzatrice della Random Team è al lavoro per offrire una grande manifestazione motoristica e per rodare la propria organizzazione in vista dell'evento di luglio. La partenza è prevista dal centro di Boville Ernica nella serata di sabato 28 febbraio, mentre la gara si svilupperà nella giornata di domenica. Undici i chilometri dell'unica prova speciale che gli equipaggi dovranno percorrere quattro volte. Per seguire tutte le news e restare sempre aggiornati sugli sviluppi relativi alla gara si potrà consultare il sito www.rallybovilleernica.com.

sabato 31 gennaio 2009

Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni finisce uno pari tra Bovillense ed Hot Ice


Nonostante il freddo e la protesta in atto per le antenne di Cologni c'era il pubblico delle grandi occasioni ad assistere alla gara tra Bovillense ed Hot Ice andata in scena sul tappeto sintetico del Montorli. Finisce uno a uno la stracittadina tra le due formazioni che militano nel campionato di terza categoria al termine di una partita ricca di emozioni, soprattutto nel primo tempo. In avvio era la Bovillense a portarsi in vantaggio con un gol di Valentino Paglia che, sugli sviluppi di un calcio piazzato faceva esplodere la gioia nella panchina dei biancazzurri. Cinque minuti più tardi la risposta dell'Hot Ice che trovava il pareggio con una bella inzuccata di Del Brocco che sorprendeva Stefano Patrizi e compagni, costretti tra le altre cose, a rinunciare al portiere Marco Accolli. Nella ripresa poi le due formazioni continuavano a darsi battaglia ma sembrano accontentarsi del pareggio : un punto buono per l'Hot Ice Boville che continua la rincorsa alla zona play off e che aiuta la Bovillense, dopo la sconfitta in zona Cesarini contro Carnello, a muovere la classifica.

Serie D, cresce l'attesa per il match tra Boville e Ferentino


Grande attesa in casa del Boville per il derby tutto ciociaro contro il Ferentino, return match della gara d'andata disputata al Chiappitto di Alatri e terminata con un pareggio. Entrambe le formazioni, impegnate nella lotta per non retrocedere, all'andata si spartirono la posta in palio ma nella gara odierna e' il Boville che sara' chiamato alla grande impresa : vincere per scacciare via le nuvole che si sono addensate sulla panchina di mister Perrotto nel còrso della settimana. Per riuscire nell'impresa "Il Principe", soprannome che Perrotti si trascina dietro fin dai tempi del Venezia, si affidera' ai tanti ex della gara, tutti in maglia blugranata. Carlini, Frioni, il baby Mattia Perrotti ed il bomber Mario Raso, al rientro dopo un lungo stop, infatti hanno vestito tutti la casacca dei gigliati; all'elenco manca il difensore Mancini, anche lui con un passato in amaranto ma dopo l'espulsione rimediata sette giorni fa contro il Flaminia Civitacastellana. "E'una partita molto importante, decisiva per noi - ha ribadito il patron Tonino Capogna nel corso della settimana - di fronte troveremo una squadra che forse non ha la nostra esperienza ma certamente gioca un buon calcio e non e'seconda a nessuno per l'attaccamento ai colori e per l'entusiasmo". Mister Perrotti dovrebbe comfermare a grandi linee la formazione delle ultime domeniche con Mario Raso che dovrebbe tornare al centro dell'attacco fin dal primo minuto con Alessio Carlini dirottato sulla corsia esterna. In difesa invece dovrebbe essere il neo acquistò Palo il pretendente ad una maglia da titolare con il compito di correggere le amnesie difensive e proteggere la porta di De Angelis in un derby infuocato che promette gol e spettacolo. Dopo il doppio confronto in coppa Italia di iniziò stagione ed il pareggiò del Chiappitto la cabala dovrebbe pendere dalla parte del Boville : e'questo che sperano gli oltre duecento tifosi blugranata che coloreranno di rossoblu lo stadio dei gigliati.

Antenne, a Cologni i cittadini scendono in strada


Non ce l'hanno fatta più i residenti della contrada di Cologni. Dopo qualche anno di polemiche innescate dall'associazione Fata, dopo le riunioni fiume del Comitato per la Vita, dopo che la politica locale ha preferito giocare a scaricare adosso allo schieramento avversario le responsabilità per l'invasione delle antenne in uno degli scorci più belli della Ciociaria, i cittadini hanno deciso di far sentire la propria voce. Erano da poco trascorse le sette del mattino, infatti, quando un gruppo di residenti della zona di Cologni ha sbarrato la strada di accesso che porta fino alle antenne. E'iniziata cosi la protesta pacifica anche se piuttosto rumorosa degli aderenti al "Comitato per la Vita".
Quando sono arrivati sul posto, di buon mattino, gli operai dell'impresa incaricata di eseguire i lavori di sostituzione di uno dei tralicci hanno trovato circa una cinquantina di persone ad attenderli e, ovviamente, non hanno potuto proseguire con i lavori come era stato invece concordato nel summit di giovedi mattina quando il comandante dei Vigili Urbani Daniele De Sanctis ed il responsabile dell'ufficio tecnico Biagio Mizzoni aveva dato il disco verde all'azienda che dallo scorso novembre aveva presentato la dichiarazione di inizio delle attività. Doveva essere la normale sostituzione di alcuni tralicci con uno più moderno, più alto e potenzialmente meno dannoso per la salute dei residenti. "Nel giro di un mese, in questa contrada, sono morte quattro persone che, nonostante l'età ancora giovane, sono state colpite da forme tumorali. L'incidenza di queste malattie nella nostra zona è anomala ed anche se non possiamo dire con certezza che si tratta delle antenne, certamente il dubbio è legittimo per cui la richiesta di controlli e verifiche che abbiamo fatto nelle passate settimane è più che legittima" racconta una delle partecipanti alla protesta in atto. Gazebo, falò accessi per difendersi dal freddo e dal vento gelido che arriva dai vicini monti Ernici, tutta la contrada unita e compatta per vincere una battaglia importante. "Ci siamo ritrovati tutti qui, insieme alle nostre famiglie, tralasciando anche gli impegni ed il lavoro - è il pensiero di un giovane imprenditore di Santa Elisabetta, molto attivo anche nel mondo dello sport .- quello che è accaduto in questi anni, con il proliferare delle antenne e dei ripetori certo non aiuta a migliorare la qualità della vita in questo paese. Ci sono decine e decine di antenne a ridosso di diverse abitazioni, vogliamo che vengano eseguiti i controlli necessari e non ce ne andremo finchè non avremo delle assicurazioni in questo senso". Dalle misurazioni effettuate negli anni passati dal personale dell'Arpa Lazio le emissioni ed il livello di elettrosmog risulterebbe nella norma "ma ci sono tante antenne che sono state installate ultimamente - continuano ancora dal comitato - chiediamo che, se non hanno i requisiti ed i permessi necessari, vengano rimosse al più presto. Alla ditta invece che sta eseguendo i lavori abbiamo chiesto delle assicurazioni affinchè sul nuovo traliccio non vengano installate altre antenne oltre a quelle che dovrebbero essere sostituite". Nella tarda mattinata poi sul posto sono arrivati anche i Carabinieri della locale stazione e la Polizia Municipale oltre naturalmente ai rappresentanti della politica locale : una protesta, quella delle antenne di Cologni, che ha investito tutto il paese tanto che in diverse attività commerciali è stata attivata una raccolta delle firme per chiedere all'amministrazione comunale ed alle autorità competenti di intervenire e far rimuovere questi tralicci che rovinano certamente il panorama in uno dei punti più belli della Ciociaria.

giovedì 29 gennaio 2009

E' bagarre per le provinciali : Piero Fabrizi candidato?


Mancano ormai pochi mesi alla prossima tornata elettorale per il rinnovo del consiglio provinciale di Palazzo Gramsci ed a Boville, tra rancori vecchi e nuovi ed accordi fatti e disfatti, la bagarre è ormai iniziata. L'ipotesi di una candidatura del sindaco Piero Fabrizi come portabandiera dei Socialisti di Schietroma inizia a prendere sempre più consistenza. Con gli eredi di Saragat ai ferri corti con il Pd di Buschini infatti sarebbe stato l'intero stato maggiore socialista a chiedere a Fabrizi di correre per uno scranno alla provincia. La situazione però è molto più complicata di quanto possa sembrare perchè in ballo potrebbero rientrare gli equilibri già fragili che tengono in piedi la variopinta maggioranza di Palazzo Simoncelli. Due gli assessori che si richiamo al centrodestra pur amministrando con la sinistra, Antonio Venditti e Daniele Paluzzi, ben quattro invece quelli che portano le insigne del Partito Democratico. Un quadro politico confuso quello che si sta vivendo nel centrosinistra con Fabrizi che potrebbe rischiare di candidarsi e ritrovarsi nel ruolo di competitor l'intera giunta comunale. Ma se Atene piange, Sparta non sorride. Nel centrodestra infatti sembrano essersi almeno tre correnti distinte tra loro : una si richiama al gruppo di Michele Rotondi che ha amministrato il paese fino allo scorso aprile, un altra che invece fa riferimento ad Alberto Paglia ed una terza, meno numerosa ma comunque abbastanza consistente, che chiede un passo indietro da parte di tutti per cercare di riunire un Partito delle Libertà che a Boville sembra stentare a decollare complici le frammentazioni intestine sia a Forza Italia che ad Alleanza Nazionale. Ad approfittare di questo quadro politico potrebbe essere l'Udc ma dopo l'uscita di Rotondi e dei suoi scudieri, il partito di Casini è precipitato al minimo storico come testimoniano le ultime politiche di aprile.

domenica 25 gennaio 2009

Boville Ernica ancora sconfitto in casa. Il Flaminia passa con una rete di Calderini


Finisce con la vittoria del Flaminia Civitacastellana il match di disputato ieri pomeriggio al Montorli. Dopo il punticino rimediato a Calangianus una settimana fa il Boville non riesce quindi a muovere la classifica ed è costretto a leccarsi le ferite per una sconfitta maturata dopo un ottima prestazione. Nel primo tempo infatti sono proprio i padroni di casa a far vedere le cose migliori mentre nella ripresa, dopo il gol della squadra di Pochesci, la reazione orgogliosa di Carlini e compagni non basta per evitare l'ennesima sconfitta stagionale davanti al pubblico di casa. Dopo appena un minuto è il Boville ad affacciarsi pericolosamente dalle parti di Boccolini con Migliorelli bravo a liberarsi della marcatura di un difensore avversario ma sfortunato al momento della conclusione con il suo destro che va a stamparsi sul palo, complice forse anche una leggera deviazione della difesa dei romani. La squadra di Pochesci, che ha affidato le chiavi del centrocampo all'ex leccese Conticchio risponde schierando l'ex Isola Liri Prosia in avanti ma al decimo sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi con lo specialista Carlini che costringe Boccolini alla respinta con i pugni chiusi su un calcio di punizione dal limite. La risposta degli ospiti arrivava poco prima della mezz'ora con un colpo di testa in mischia ma il Boville sembrava tenere in mano il pallino del gioco anche se l'assenza di un centravanti di peso obbligava Carlini e compagni a dover spingere quasi sempre per vie centrali, senza sfruttare la soluzione del gioco aereo. Nel finale di primo tempo era ancora Boccolini sugli scudi, costretto a respingere con i pugni chiusi un calcio piazzato dalla distanza di Iozzi ma sulla ribattuta del portiere romano Migliorelli arrivava sul pallone senza coordinazione ed il pallone finiva sulla rete di recinzione.
Nella ripresa erano gli ospiti a partire con il piede giusto, Conticchio e compagni chiudevano il Boville nella propria metà campo ma non riuscivano quasi mai ad impensierire De Angelis ed al quarto d'ora era una bella combinazione tra Migliorelli e Carlini a strappare gli applausi al pubblico presente ma la rovesciata dell'attaccante ex Isola Liri finiva di un soffio sopra la traversa. La replica arrivava appena cinque minuti più tardi e stavolta a provare il numero di altra scuola era il nuovo entrato Minelli che provava a girare di tacco un pallone teso scodellato al centro ma il pallone finiva fuori di un soffio e sul capolgimento di fronte erano gli ospiti a punire un Boville volenteroso ma troppo sprecone. Il Flaminia spingeva sulla corsia di sinistra ed al minuto ventidue Farris e Calderini, con una bella combinazione, rubavano il tempo alla difesa di Perrotti e dopo una serie di batti e ribatti davanti la porta di De Angelis era proprio Calderini a trovare la zampata vincente con il pallone che andava ad infilarsi sul palo lontano della porta di De Angelis liberando l'esultanza di Prosia e compagni. La reazione del Boville era orgogliosa ma troppo confusa, il Flaminia, bravo a tenere in mano il comando delle operazioni, si affacciava nuovamente dalle parti di De Angelis e cosi alla mezz'ora era Perrotti a provare a mischiare le carte inserendo Taurino anche se le cose migliori venivano sempre dai piedi di Mattia Perrotti che al trentaquattresimo provava a sorprendere Boccolini con un sinistro che terminava di un soffio sulla traversa. Due minuti più tardi però proprio il baby Perrotti a sprecare una buona occasione da pochi passi : cross dalle retrovie di Civica per Carlini che mancava di un soffio l'appuntamento con il gol, pallone che finiva sui piedi di Perrotti ma la mira dell'esterno rossoblu era imprecisa ed il suo tiro finiva sul fondo senza troppe pretese. Nel finale il Boville, in inferiorità numerica provava a spingersi in avanti e quando mancava un minuto al termine era Migliorelli ad indovinare lo specchio della porta ma il suo tiro si spegneva tra le braccia di Boccolini insieme ad un Boville che si appresta a vivere una settimana di passione alla vigilia del derby contro il Ferentino.

sabato 24 gennaio 2009

Il turismo stenta ma i Bronzi di Riace chiedono il trasferimento a Boville


Nessuno aveva dubbi: britannici ubriacati dalle bellezze e dall'intatto patrimonio naturalistico della Ciociaria. Un patrimonio di rara bellezza. E, sopratutto, intatto. Intaccato soltanto dalle migliaia di villette abusive, dalle fabbriche oramai chiuse lungo l'Autosole e dalla blue tongue delle mucche nella valle del Sacco. Diciamola la verità, i problemi che ci aspettano all'orizzonte non ci spaventano perchè l'economia la risolleveremo con il turismo. E' questo il ritornello che si sente spesso a Frosinone, nei palazzi della provincia e soprattutto a Boville. Da quando è arrivato Piero Fabrizi anche i muri lungo Corso Umberto canticchiano il ritornello "turismo, turismo, turismo". La gitarella fuori porta dello scorso novembre, a Vicchio nel Mugello, nelle colline toscane, sembra non aver sortito alcun effetto. Di turisti in giro non se ne vedono. Niente paura, a Boville, dove grazie a Piero e compagni si gode di un regime fiscale di favore con i soli aumenti di Tarsu, Irpef ed Ici in otto mesi, i turisti arriveranno a milioni e molti vi prenderanno anche la residenza. Qualcuno, dai banchi dell'opposizione, appena sente ripetere il ritornello di cui sopra, se la ride a crepapelle. Dopo qualche edizione di Pasqua con Giotto, stavolta sbagli, caro Micheal. I Bronzi di Riace, indignati, hanno già chiesto di essere trasferti dalla Calabria alla Cappelletta.

Impegno difficile per il Boville, arriva il Flaminia Civitacastellana


Impegno casalingo per il Boville Ernica che dopo il pareggio di domenica scorsa contro il Calangianus fanalino di coda della classifica troverà sul suo cammino verso la salvezza il Flaminia Civitacastellana. Un match difficile per i blugranata, ancora alla caccia dei punti necessari per tirarsi fuori dalla zona paludosa della classifica ed impegnati a sciogliere il nodo della questione societaria: dopo il passaggio di consegne da Gianni Milani a Tonino Capogna all'interno della società di porta San Nicola ci sarebbero diversi soci tutt'altro che entusiasti della gestione societaria che a fine stagione potrebbero lasciare il Boville continuando però a garantire un sostegno dall'esterno. Tornando al calcio giocato la buona notizia per mister Fabrizio Perrotti è il ritorno tanto atteso dell'attaccante Mario Raso che dopo l'operazione al ginocchio è tornato a lavorare stabilmente con il gruppo e che potrebbe tornare a disposizione partendo, ovviamente, dalla panchina. "Contro il Flaminia non sarà facile perchè è una grande squadra – commenta il baby Mattia Perrotti, figlio del tecnico ex Isola Liri e Ferentino – giocano un buon calcio e nel corso della stagione hanno fatto vedere cose molto buone".

mercoledì 21 gennaio 2009

Piero, i compagni e l'Obama dream


Sono tutti eccitati per il giuramento del Faraone Nero. Tra canti e riti tribali, promesse che non saranno mantenute e sogni destinati a spegnersi all'alba, dall'altra parte dell'Atlantico, la fiammella, per una notte, si è trosformata in una vampata. Pronta ad abbagliare tutto e tutti. Ma non i mercati finanziari che infatti ieri hanno messo a segno un nuovo ribasso record. Alla faccia del nuovo Lincoln.
Per una volta insomma ci tocca l'ingrato compito di stringere la mano a Wall Street, un mondo fatto di numeri e di carta ma che si dimostra molto più realista di quanto non lo sia Main Street.
Non è cambiato nulla, nemmeno con il Faraone Nero. Per anni nove milioni di americani hanno vissuto e continueranno a vivere ai bordi della strada. Con pochi spiccioli di elemosina e senza assicurazione sanitaria. E nessuno si è mai sognato di intervenire. Per fornigli le cure oppure una nuova casa. E'bastato invece il minino starnuto delle banche d'affari, delle case automobilistiche, di chiunque potesse rappresentare i cosiddetti poteri forti che il Congresso ha aperto i cordoni della borsa e pompato centinaia di miliardi di dollari. E'questa l'altra faccia dell'Obama Dream. Tante belle parole ma poi, quando si tratta di stringere la situazione è sempre la stessa. E noi di Boville lo sappiamo bene. Dopo pochi mesi l'amministrazione della cultura, dei finanziamenti e dei servizi è stata capace di mettere a segno soltanto tre aumenti consecutivi delle tasse. Hanno cominciato con la Tarsu, poi con Irpef e per finire con l'Ici. Insomma, hanno aumentato tutto quello che era possibile aumentare.
E la mappa dei poteri forti? E la tutela dell'ambiente? Finora di verde c'è stata soltanto una discussa e discutibile discussione (il gioco di parole ci sta tutto) per la modifica del Prg per la creazione di un area verde attrezzata. Non è cambiata, nemmeno la mappa dei poteri forti. Insomma, ci ritroviamo con le tasche alleggerite perchè tutti quelli che vivono tra bivio Papetti e l'incrocio di Strangolagalli hanno dovuto semplicemente pagare più tasse al comune. In cambio di cosa? Panem et circensis, come ai tempi di Roma Antica. Sono duemila anni che funziona cosi.

domenica 18 gennaio 2009

Si sblocca Carlini, il Boville Ernica pareggia contro il Calangianus


Finisce in parità la sfida tra Boville Ernica e Calangianus. La Sardegna, regione nota oltre che per i tappi di sughero, il vino ed il pecorino, anche per le splendide coste dove gli sceicchi amano trascorrere le vacanze, si conferma terra di difficili conquiste per la squadra ciociara. Un punticino. Questo è il bottino del Boville che andava ad affrontare i giallorossi fanalino di coda della classifica. Un punticino che serve ad entrambe ma che alla fine non accontenta nessuno. Torna al gol Alessio Carlini e questa, a conti fatti, è l'unica bella notizia perchè se il letargo dell'attaccante che ha fatto faville con la maglia dell'Isola Liri fosse stato spezzato, come per incantesimo, dall'isola dei Mori, il Boville avrebbe in tasca quei punti necessari per la salvezza. Eh si perchè già dopo nove minuti di gioco i blugranata passavano in vantaggio con una bella rete di Carlini ma tutta la squadra, una volta in vantaggio, dimostrava di avere quella sindrome che nel gergo tennistico viene chiamata braccino : la paura di vincere. Il trascorrere dei minuti, infatti, avvantaggia il Calangianus che pian piano si riordina e raggiunge il pareggio allo scadere del primo tempo. Gol fotocopia con cross di Marfella e stacco di testa di Aloia che insacca la rete dell’uno pari. Nel secondo tempo, come da copione di una recita già vista, a fare la partita sono proprio Marfella e compagni ma la difesa ciociara riesce a respingere gli assalti dei padroni di casa. Due punti persi oppure un punto guadagnato?

sabato 17 gennaio 2009

Peccati veniali, si accendono i riflettori su Milena Frantellizzi


Secondo appuntamento vede coinvolta un’altra artista del nostro territorio, l’attrice Milena Frantellizzi, molto apprezzata anche a livello nazionale, e molti spettatori sicuramente l’avranno vista ed applaudita a Veroli nel corso del Festival dei “Fasti Verulani”.
Lo Spettacolo di Milena Frantellizzi si chiama “Peccati Veniali” e avrà luogo presso il Museo Civico San Francesco nel centro storico di Boville Ernica, come tutti gli spettacoli della rassegna “Giotto Teatro”, e sempre alle ore 21, ad ingresso gratuito.
“Peccati Veniali” è una performance di Commedia dell’Arte, che vede la centralità dell’Attore-Comico, che interpretando un personaggio in una storia coinvolgerà il pubblico nel racconto, innescando una miscela esplosiva di gags, sketch, invenzioni, parole, gesti, musiche… Per uno spettacolo che animerà la serata colorandola di allegria e buonumore seguendo sempre con fedeltà e innovazione la ricca tradizione del teatro italiano.

Boville cerca i tre punti a Calangianus


Trasferta delicata per il Boville Ernica di mister Fabrizio Perrotti, partito ieri alla volta della Sardegna per l'impegno della seconda giornata di ritorno contro il Calangianus, fanalino di coda della classifica.
Match sulla carta favorevole alla formazione blugranata che si troverà di fronte ai giallorossi sardi, ultimi al giro di boa del campionato che proprio contro il Boville si giocheranno le ultime chanches di rimanere agganciati al treno salvezza. All'andata, sul manto sintetico del "Chiappitto" di Alatri, dove si giocò per la momentanea indisponibilità dello stadio Montorli, fini con un pareggio con il Boville che, dopo un primo tempo giocato con il freno a mano tirato riusci a rimontare due gol alla squadra sarda. "Il Calangianus è una delle formazioni che in questo momento non sta attraversando un periodo brillantissimo ma in casa è sempre un brutto cliente per tutti - commenta mister Fabrizio Perrotti, al quinto anno in serie D dopo le esperienze di Isola Liri e Ferentino. In effetti, nonostante l'annata difficile e la salvezza arrivata lo scorso anno per il rotto della cuffia grazie alla vittoria contro i lombardi del Renate, la società gallurese vanta oltre quaranta anni di militanza nel campionato di serie D mentre il Boville è alla sua prima esperienza e la sensazione è che il blasone nella partita odierna del "Signora Chiara" si farà in qualche maniera sentire. "Non è mai stato facile affrontare questa squadra - continua ancora Perrotti - anche perchè vorranno sicuramente fare i tre punti per giocarsi le possibilità di salvezza fino alla fine del campionato. Noi veniamo da una buona vittoria casalinga contro la Lupa Frascati, utile per la classifica e per il morale dal momento che ci ha consentito di lavorare bene nel corso della settimana appena trascorsa".

mercoledì 14 gennaio 2009

Ciociaria, scendono i prezzi delle abitazioni


Continua la discesa dei prezzi delle abitazioni in Ciociaria : secondo un’analisi condotta dall'ufficio studi di una nota testata editoriale nazionale - sulla base di un campione composto da duemila immobili in vendita – i prezzi registrano nel 2008 una frenata del 2,1%. Se a dicembre del 2007 comprare casa nella terra che fu di Cicerone costava in media millecinquecento euro nello stesso mese dello scorso anno il prezzo medio del mattone è sceso in maniera piuttosto significativa. Colpisce il calo delle transazioni, piuttosto drastico, e dei nuovi progetti immobiliari, molti dei quali fermi a causa dell'inasprimento della crisi economica e della chiusura dei rubinetti da parte di molti istituti di credito.
Soffrono alcune aree periferiche ma soffre ancora la parte alta della città capoluogo che dopo un sostanziale ritorno di interesse negli anni passati, dettato forse dai prezzi maggiormente appetibili, continua a lamentare l'assenza di servizi. Insomma, i parcheggi a pagamento spaventano più di quanto entusiasmi l'ascensore inclinato. In provincia la situazione non va meglio con un ridimensionamento generalizzato dovuto sicuramente ai prezzi non proprio accessibili anche se convenienti rispetto ad altri territori. Lo scenario comunque non lascia presagire niente di buono : la chiusura annunciata di alcune fabbriche lungo l'asse industriale rischia di precludere nell'immediato l'accesso al credito a molte famiglie, motivo per cui è difficile sperare in una ripresa in tempi brevi. Nella foto, una veduta di Fiuggi.

Arsenio Lupin torna a colpire. Svaligiata una casa a Cologni


Ancora un furto nella periferia di Boville. Erano da poco passate le undici di ieri mattina e, a dirla tutta, era una delle poche rimaste a non aver ancora ricevuto la visita di cortesia dei soliti ignoti che ieri mattina si sono introdotti in un abitazione della contrada di Cologni, approfittando della momentanea assenza dei proprietari della casa. i ladri si sono introdotti all'interno dell' abitazione forzando una porta delle porte d'accesso ed una volta all'interno hanno rubato alcuni gioielli per un valore di diverse migliaia di euro oltre ad aver messo praticamente a soqquadro l'abitazione. Dopo qualche tempo sembra allungarsi quindi la lunga lista di furti messi a segno nel territorio ernico divenuto da qualche tempo bersaglio dei malviventi.

La Bovillense pareggia contro la capolista Monte San Giovanni Campano


La Bovillense interrompe la serie negativa che durava da tre giornate fermando la corsa, sul sintetico del Montorli, della capolista Monte San Giovanni Campano. La formazione biancoceleste, infatti, dopo il brillante avvio di inizio stagione, ha attraversato un periodo non felicissimo con una serie di tre sconfitte consecutive che ha ridimensionato le ambizioni di Davide Fratarcangeli e compagni. Una prova di grande carattere quella della giovanissima formazione di Boville che ha fermato la corsa dei più esperti giocatori del Monte San Giovanni Campano che nel girone d'andata, oltre al match contro la Bovillense, ha pareggiato soltanto un altra partita, contro la diretta rivale Carnello. "Ci tenevamo moltissimo a questa partita - commenta il presidente Leonardo Fabrizi - abbiamo affrontato una squadra composta da giocatori di categoria superiore e di grande esperienza. Tutti i ragazzi hanno saputo reagire nella maniera migliore, dimostrando attaccamento alla squadra e grande carattere. Ora dobbiamo preparare bene l'ultima gara del girone d'andata contro la Gioventù Verolana che in casa propria è un brutto cliente per tutti". Tutti gli appassionati della Bovillense potranno trovare informazioni e foto storiche della squadra all'indirizzo internet www.bovillense.com

lunedì 12 gennaio 2009

Il Boville Ernica "azzanna" la Lupa


Vittoria importante per il Boville Ernica che ieri pomeriggio, sul sintetico del Montorli, ha battuto la Lupa Frascati e conquistato tre punti preziosi nella lotta salvezza. Partita divertente, ben giocata da entrambe le squadre con il Boville che ha tenuto quasi sempre in mano il pallino del gioco ed una Lupa che ha sfoderato una prestazione di grande carattere. In avvio mister Perrotti, costretto a rinunciare a Taurino e Raso, fermi ai box per infortunio, schierava il giovanissimo Berardi supportato da Carlini con Migliorelli che andava ad agire sulla linea dei centrocampisti insieme a Frioni. La Lupa rispondeva con Machado largo a destra e Tiengo vertice avanzato per dare profondità alla manovra. Al ventiquattresimo la prima azione pericolosa della partita con sospetto contatto in area romana ma l'arbitro lasciava continuare il gioco e sul contropiede la Lupa prova ad azzannare il Boville con Machado ma De Angelis era bravo a rifugiarsi in angolo. La risposta del Boville non tardava ad arrivare ed al ventinovesimo Migliorelli lasciava partirte un sinistro dal limite dopo un azione manovrata in area romana ma il suo sinistro era troppo debole e finiva tra le braccia di Apruzzese Preludio al vantaggio dei padroni di casa che arrivava al minuto numero trentotto con Perrotti che serviva Carlini, bravo prima a vedere il taglio verso il centro di Migliorelli e poi a servirlo prima ancora che il mancino ex Cassino superasse prima Gonnella e poi Apruzzese in uscita con un pallonetto di ottima fattura. Appena un minuto più tardi invece, complice una disattenzione della retroguardia del Boville Tiengo aveva sui piedi il pallone per pareggiare i conti ma si portava troppo verso l'esterno e veniva fermato con le cattive da un De Angelis in uscita : gli ospiti reclamavano un tiro dagli undici metri ma il direttore di gara lasciava proseguire. La reazione dei romani si faceva più insistente e la coppia dei centrali blu granata era costretta agli straordinari per mettere la pezza ad un paio di azioni pericolose nate dai piedi dell'estroso Machado. Nella ripresa la squadra di Baiocco si ripresentava in campo più determinata ma dopo cinque minuti era ancora il Boville a rendersi pericoloso con una bella combinazione tra Carlini e Migliorelli ma la difesa romana era attenta e sul capovolgimento di fronte era ancora De Angelis a fare buona guardia su un tiro dalla distanza di Camilli. Al diciottesimo il Boville si affacciava ancora in area della Lupa con Carlini che non riusciva a stoppare un cross di Civica, comunque difficile da mettere a terra, in piena area romana e l'azione sfumava. La squadra di Perrotti difendeva il vantaggio con un pizzico di esperienza, lasciando poco spazio agli attaccanti romani e quando Baiocco mischiava le carte per dare man forte a Tiengo, troppo isolato nelle maglie della difesa ciociara, era ormai troppo tardi per cambiare il volto del match. Nel finale poi, al quarantesimo, era ancora i blu granata a sfiorare il raddoppio con Migliorelli che scodellava in area una punizione pericolosa ma Mancini prima e Carlini dopo riuscivano a piazzare la zampata vincente. La Lupa Frascati quindi inizia un girone di ritorno con una sconfitta che potrebbe portare alle dimissioni di Baiocco mentre il Boville di Tonino Capogna, ancora critico nei confronti dei suoi, mette prezioso fieno in cascina prima della trasferta in Sardegna di domenica prossima.

sabato 10 gennaio 2009

La Lupa Frascati cerca l'impresa nella tana del Boville Ernica


mpegno casalingo per il Boville Ernica di mister Fabrizio Perrotti che affronta oggi, sul green del Montorli, i romani la Lupa Frascati. I blugranata quindi, dopo il pareggio contro il Castelsardo di sette giorni fa, saranno di scena ancora davanti al pubblico amico in una gara che ha metterà di fronte le due squadre, rivali nelle passate stagioni in Eccellenza. Con diciannove punti raccolti nel girone di andata la prima parte della stagione della squadra di mister Perrotti non può certamente definirsi all'altezza delle aspettative di inizio stagione anche se Carlini e compagni potrebbero approfittare, nei prossimi turni, di un calendario che li metterà di fronte alle altre squadre che sono in lotta per sganciarsi. All'andata, nella gara d'esordio nel massimo campionato dilettantistico nazionale, finì con un pareggio tra le due vecchie rivali grazie anche ad una prova maiuscola del baby portierino di scuola biancoceleste De Angelis.

venerdì 9 gennaio 2009

La crisi picchia duro sui giornali. E sul sito del comune di Boville


Due mesi fa ha chiuso il piccolo quotidiano New York Sun, ma ora la crisi finanziaria globale, il conseguente calo della pubblicità, la costante erosione delle vendite in edicola stanno facendo tremare anche i giganti del giornalismo americano. La società proprietaria del Chicago Tribune, del Los Angeles Times, del Baltimore Sun e di una altra trentina fra giornali e canali televisivi locali ha portato i libri in tribunale e ha chiesto la bancarotta. Il New York Times è vicino al collasso, anche per una serie di cervellotiche scelte manageriali, e ha deciso di ipotecare il nuovo grattacielo di Renzo Piano sull’Ottava avenue per fare fronte alle linee di credito per 800 milioni. L'editoria è in crisi ed ma i subprime picchiano duro anche sull'intero settore dell'informazione. E' il caso di quanto sta succedendo a Boville. Il fantomatico sito internet del comune, rinato sotto la regia del delegato alla cultura Angelo Sordilli, stenta a decollare. In rete non c'è traccia. Non si conosce il nome dei Page e Brin ciociari ai quali è stato affidato il progetto anche se con l'aria che tira non stentiamo a credere che siano amici dell'amministrazione o uomini di partito. A sponsorizzare il progetto di creazione del sito internet doveva essere la Banca della Ciociaria ma per qualche singolare ragione anche il comune sembra che debba tirar fuori qualcosa come duemila euro. Manca la delibera della banca, dicono. Segno evidente che la crisi dei subprime americani si abbattuta anche sull'amato sitarello di Palazzo Simoncelli. Chapeau.

Più tasse per tutti, dice Piero


Barack Obama vuole combattere la crisi economica con una gigantesca riduzione delle tasse a tutti gli americani, adottando la più tradizionale delle ricette fiscali liberiste e reaganian-bushiane. Il piano di Obama, preparato insieme con i leader democratici del Congresso di Washington, sarà presentato con un grande discorso pubblico in settimana e prevede tagli di tasse a favore degli individui, delle famiglie e delle imprese per un totale di circa 310 miliardi di dollari.
Dall'altra parte dell'Atlantico, nella sperduta e desertica realtà di Boville Ernica, l'amministrazione Fabrizi sta varando una nuova scuola di pensiero : più tasse per tutti. Tasse sul reddito, con l'aumento dell'addizionale Irpef, tasse sui servizi con l'aumento della Tarsu varato nello scorso maggio, più tasse sulla proprietà. E subito gli impiegati di Palazzo Simoncelli, pagati ed a peso d'oro per lavorare a questo singolare progetto, si sono affrettati ad inviare il bollettino per l'Ici sui terreni edificabili e sugli immobili in corso di costruzione.
Pazienza se siamo sotto Natale, pazienza se c'è la crisi, pazienza che molti di quei soldi che finiranno nelle casse del comune dovrebbero rimanere nelle tasche dei cittadini perchè cinque anni fa a Boville il Prg non c'era e quindi nessun cittadino dovrebbe corrispondere un centesimo a Palazzo Simoncelli. Pazienza, ci consoliamo con il fatto che a guadagnarci saranno gli impiegati del comune che si ritroveranno ad incassare una busta paga più pesante per aver partecipato al progetto, ci consoliamo con il fatto che anche il responsabile del servizio per questa mega operazione incasserà una percentuale e sarà, anche questa, extra rispetto ad uno stipendio ordinario. E'l'Italia, bellezza.Intanto, più tasse per tutti, dice Piero.

domenica 4 gennaio 2009

Finisce uno a uno tra Boville e Castelsardo


Soltanto un pareggio per il Boville di Perrotti che dopo la sosta natalizia non è riuscito a battere il Castelsardo nel match disputato sul green del Montorli. Partita equilibrata con le due squadre che si sono divise la posta in palio ed hanno concesso poco al bel gioco ed ancora meno allo spettacolo. Un punticino quindi utile alla classifica con le due formazioni che restano appaiate a pari punti in classifica e che, tutto sommato, premia piùi sardi, evanescenti nel primo tempo ma più ordinati e determinati nella ripresa. In avvio Perrotti, costretto a rinunciare a Frioni e Civica squalificati e Raso infortunato, schiera i due nuovi arrivati Palo e Renna mentre Chierico risponde con Tribuna vertice alto in avanti per sfruttare al meglio la velocità di Sias e Mura. A far saltare le consegne dell'allenatore sardo però ci pensava Migliorelli che dopo appena due minuti, su calcio piazzato, pennellava alle spalle di Della Rocca un sinistro potente e preciso che portava in vantaggio i padroni di casa. La reazione dei sardi era immediata ma confusa e dopo cinque minuti era ancora il Boville ad affacciarsi pericolosamente dalle parti di Della Rocca con Mattia Perrotti che, al termine di un bel contropiede, perdeva il tempo della battuta a rete. Alla mezz'ora erano ancora i padroni di casa ad avere la possibilità di mettere una seria ipoteca sul match ma sugli sviluppi di un calcio piazzato di Iozzi dalla lunga distanza era ancora Perrotti, nel tentativo di scavalcare il portiere avversario in uscita, ad alzare troppo la traiettoria. La manovra dei sardi era affidata alle iniziative personali con Sanna che verticalizzava spesso per Tribuna, imbrigliato bene dalla difesa ciociara. Nella ripresa Chierico provava a mischiare le carte affiancando Mura a Tribuna al centro dell'attacco ma nemmeno l'inserimento di un'altra punta, Verri, sembrava spostare gli equilibri dell'incontro. Il pareggio degli ospiti arrivava proprio nel momento migliore del Boville con la squadra di Perrotti che dava l'impressione di serrare bene le fila in difesa : su un disimpegno della difesa ciociara c'era un malinteso tra Palo ed il portiere De Angelis con Sias bravo ad inserirsi tra i due giocatori del Boville e bravissimo, con un colpo sotto, a scavalcare il giovane portiere di scuola biancoleste.

sabato 3 gennaio 2009

Alla scoperta dell'America, il teatro è ancora protagonista


E' il teatro sperimentale il grande protagonista dell'inverno culturale a Boville Ernica. Venerdi sera infatti, nella suggestiva cornice del museo civico di Porta San Francesco è andato in scena lo spettacolo "A scoperta da America", spettacolo capace di unire il teatro e la cultura popolare delle canzoni della tradizioni romane. Discreto successo di pubblico per il primo dei cinque spettacoli della rassegna teatrale. Alla manifestazione, che ha visto Valerio Germani nelle vesti di direttore artistico e Silvia Veglianti e Vittorio Oi nei panni dei protagonisti, erano presenti anche il sindaco Piero Fabrizi ed il delegato alla cultura Angelo Sordilli. "Le rassegne culturali di quest'inverno stanno riscuotendo un buon successo di pubblico - ha commentato Sordilli al termine della serata - l'iniziativa del teatro sperimentale sta crescendo molto e a Boville ha richiamato alcuni dei migliori interpreti del comprensorio, motivo questo di grande soddisfazione che premia l'impegno dell'amministrazione capace di organizzare eventi di qualità con poche risorse a disposizione". Il prossimo appuntamento con Milena Frantellizzi ed il suo spettacolo dei Peccati Veniali, organizzato sempre in collaborazione con l'associazione La Mandragola è previsto per il sedici di gennaio.

giovedì 1 gennaio 2009

Mister Perrotti attende la visita del Castelsardo


Sono ripresi gli allenamenti del Boville di mister Perrotti che dopo la sosta natalizia ha iniziato a prepare il match di domenica prossima contro il Castelsardo. La formazione di mister Gianpaolo Chierico, reduce dal pesante passivo della sconfitta interna contro l'Arzachena, affronterà quindi la trasferta in terra ciociara con il coltello tra i denti e l'obbiettivo di portare via qualche punticino importante al termine del match del Montorli. I rossoblu di Chierico quindi, cosi come il Boville, non possono permettersi passi falsi considerata la classifica deficitaria e un andamento molto insufficiente in trasferta. Per rimpolpare la classifica, ed in attesa di raccogliere punti lontano dalle mura amiche. I castellanesi dopo il rientro di Gareddu e Ventricini che però non sono riusciti ad evitare la sconfitta nel derby contro la formazione di Nunziata, dovrebbero recuperare anche Sanna e Sias mentre il Boville di Perrotti dovrebbe finalmente poter disporre di un organico praticamente al completo, organico che potrà finalmente fare affidamento anche sui nuovi acquisti Brustolin, Lucchese, Minelli e Taurino che dopo qualche settimana di ambientamento e diversi allenamenti nelle gambe, dovranno dare a questa squadra quel cambio di passo che finora è mancato, soprattutto nelle partite casalinghe. Nella foto, mister Chierico.

Piero Fabrizi, Tremonti ed il conto del cenone saldato con la Social Card


Siete tornati dall'abbuffata di Capodanno ed avete saldato il conto di aragoste, zampone e lenticchie con la Social Card di Tremonti? Vi siete tolti, allora, quel pizzico di soddisfazione tanto atteso di rimpinzarvi a spese dello Stato dopo anni in cui gli unici ad allargare i bottoni della cinta sono stati ministri, parlamentari, consiglieri delle Comunità Montane e Papponi di Stato? Perfetto, qua la mano ma se siete residenti a Boville c'è poco da stare allegri perchè ieri, proprio nell'ultimo giorno dell'anno, dal palazzo comunale sono partite decine di lettere che chiedevano il pagamento dell'Ici su terreni edificabili ed immobili in corso di costruzione relativi agli anni passati. Ultimo giorno dell'anno utile per fare cassa, i nostri amministratori, sotto l'albero ci hanno fatto trovare l'ennesimo aumento di tasse e tributi. Si sono presentati aumentando le tasse per la raccolta dell'immondizia, poi hanno infilato le mani in tasca aumentando anche l'addizionale comunale Irpef ed ora ci chiedono anche l'Ici in arretrato di un lustro per fare cassa. Tutto questo mentre Tremonti, consapevole più di altri della drammatica situazione economica che stiamo attraversando (Napolitano nel suo discorso di fine anno ha ripetuto almeno una dozzina di volte la parola crisi) ha abolito l'Ici sulla prima casa. Perfino il Papa ha chiesto con insistenza di rivedere il modello di sviluppo dominante nei paesi occidentali con particolare attenzione all'Italietta in cui si predica bene, si razzola male e si finisce ancora peggio. Questi sono arrivati da otto mesi, promettendo cambiamento e finanziamenti, per la precisione settecento miliarducci di vecchie lire : finora l'unica cosa che hanno saputo fare è mettere le mani in tasca ai cittadini. Le banche italiane, nella loro politica clientelare, restano tra le più solide del Vecchio Continente, la solvibilità del debito pubblico italiano, una cifra monstre che ci costringe a pagare ottanta miliardi di euro di soli interessi in un anno, non è cambiata nonostante la crisi. Ci sarebbe anche quell'idea geniale denominata Social Card, ma ne parleremo nei prossimi giorni. A Boville invece i servizi sono ancora peggiori di prima, le tasse sono aumentate e salendo le scale del palazzo comunale si capisce che a farla da padrone, come nell'era Mastrantoni, sono ancora i dipendenti. Giulio Tremonti voleva fare il ministro. Piero Fabrizi, invece, non voleva fare il sindaco. Trovate voi la differenza. Buon anno e buona fortuna!