giovedì 22 marzo 2018

Pozzanghere e fango, Perciballi "tuona" sulla situazione della scuola elementare di Scrima



Un piazzale pieno di pozzanghere, tanto fango e locali interni la cui igiene viene costantemente compromessa, soprattutto quando piove. E’ quanto di grave accade ormai da mesi alla sezione primavera della scuola “De André” in località Scrima, a Boville Ernica. Genitori sul piede di guerra e pronti ad aprire una sottoscrizione pubblica. 
A sposare la loro causa è Enzo Perciballi: "L’amministrazione intervenga immediatamente e ponga rimedio a una situazione che dura da troppo tempo e che ormai è intollerabile. Ne va della salute di circa 15 bambini tutti di età compresa fra i due e i tre anni. Una struttura di recente costruzione, quella della “De Andrè”, al cui piano inferiore sono stati predisposti i locali per accogliere la sezione primavera – spiega Perciballi – peccato che il piazzale antistante quella parte di edificio non sia stato mai lastricato.
La pioggia incessante di queste settimane ha peggiorato la situazione, le voragini si sono ampliate e lo spettacolo a cui si assiste è a dir poco indecente. Il fango calpestato all’esterno si riversa sui pavimenti interni, mettendo seriamente a rischio l’igiene dei piccoli allievi e delle stesse maestre. I bimbi, infatti, sono continuamente a contatto con il pavimento. Per questo chiedo pubblicamente all’amministrazione uscente del sindaco Piero Fabrizi di intervenire con solerzia, al fine di trovare una soluzione definitiva del problema. Del resto basta qualche decina di migliaia di euro e tanta buona volontà. Evitiamo così di costringere i genitori a fare una raccolta firme".
Il caloroso invito del consigliere Perciballi all’amministrazione, infatti, arriva a sostegno dei genitori i quali, dopo una riunione che si è tenuta con il gestore della struttura, hanno annunciato azioni eclatanti. A onore del vero, dopo i ripetuti appelli, nelle scorse settimane il Comune aveva cercato (inutilmente) di tamponare la situazione riempendo le voragini presenti nel piazzale con della ghiaia. Ma ciò non ha fatto altro che accentuare il problema. Ora occorre una soluzione vera.

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