sabato 31 marzo 2018

Rispetto dell'ambiente e taglio dei costi, Perciballi vuole migliorare la differenziata

“Affidare per sei anni un servizio come quello della raccolta dei rifiuti significa togliere alla prossima amministrazione l’opportunità di lavorare. Ogni cittadino deve sentirsi partecipe del progresso e della crescita di questo territorio”. Ha esordito così, nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale Enzo Perciballi, a proposito del tanto discusso bando per l’assegnazione della raccolta dei rifiuti. 
Un tema che ha fatto particolarmente discutere, sia per gli aumenti di circa venti euro per ogni nucleo familiare che per la tempistica del bando, ben sei anni. Troppi. Nemmeno l’amministrazione Mastrantoni, quindici anni fa, dopo aver a lungo discusso di un eventuale adesione a Gaia riuscì ad osare fino a questo punto.
“L'atteggiamento di alcuni degli amministratori è stato autoritario ma poco autorevole - commenta ancora Perciballi, raggiunto al telefono da Radio Boville - non siamo stati coinvolti nella formulazione della tariffa, avremmo voluto partecipare portando il nostro contributo al dibattito e credo che l'intera comunità ne avrebbe tratto giovamento. Bisognava confrontarsi e trovare un modo per risparmiare, tenendo conto della congiuntura economica che stanno vivendo tante famiglie del territorio".
Nel corso del consiglio comunale di venerdì scorso dai banchi delle opposizioni sono arrivate diverse proposte per ridurre i costi.
"Di soluzioni ce ne potrebbero essere tante ma vanno studiate, programmate e messe in campo. Ad esempio, una della voci di costo che potremmo andare ad abbattere è quella della raccolta dell’umido; si potrebbe gestire diversamente, magari con dotando di una compostiera tutte le abitazioni di Boville. Più in generale, credo sia necessario esprimere un concetto ; occorre fare una programmazione vera, insieme ai cittadini con attenzione all'ambiente ed abbattimento dei costi. Purtroppo, il bando redatto dall’attuale amministrazione ci lascia davvero poco spazio”.
Una delle soluzioni più concrete, proposte da tutti i consiglieri dell’opposizione, è quella di realizzare le isole ecologiche.
"Certo ma non basta dire facciamo le isole ecologiche come ho sentito ripetere da più parti nel corso delle ultime settimane. Può essere una valida soluzione ma anche in questo caso andrebbe programmata coinvolgendo i cittadini, ascoltando le loro esigenze e successivamente potremmo anche andare a chiedere anche alla Provincia ed alla Regione Lazio di sostenerci in questa iniziativa. Parlando con alcuni cittadini, negli ultimi tempi, mi pare di capire c'è una scarsa sensibilità verso il tema della differenziata per via del costante aumento della tariffa: bisogna cambiare le cose. È ora di iniziare a sgravare dai costi chi differenza di più e lo fa nel modo giusto. Quanto risparmio in termini economici potremmo avere? E quanto ne beneficerebbe l’ambiente circostante se davvero riuscissimo a recuperare una quantità sempre più importanti di materiali?
Torniamo nelle scuole, nei luoghi di aggregazione, confrontiamoci con le associazioni. La corretta gestione delle risorse economiche ed il rispetto dell’ambiente che ci circonda sono, da sempre, alcuni dei tratti distintivi del benessere di una comunità”.
Provare a risparmiare sui costi e contenere l’utilizzo delle risorse dell’ambiente circostanze; è su questi due argomenti che si concentra l’attenzione di Enzo Perciballi che, se la memoria non ci inganna, era tra i sostenitori di Legambiente.
La chiacchierata, la prima di Radio Boville con i tanti candidati sindaco finisce qui, con la promessa di ritrovarsi davanti ad un buon caffè ed una fetta di colomba, magari proprio nei giorni della Pasqua con Giotto.

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