“Affidare per sei anni un servizio come quello della raccolta dei rifiuti significa togliere alla prossima amministrazione l’opportunità di lavorare. Ogni cittadino deve sentirsi partecipe del progresso e della crescita di questo territorio”. Ha esordito così, nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale Enzo Perciballi, a proposito del tanto discusso bando per l’assegnazione della raccolta dei rifiuti.
Un tema che ha fatto particolarmente discutere, sia per gli aumenti di circa venti euro per ogni nucleo familiare che per la tempistica del bando, ben sei anni. Troppi. Nemmeno l’amministrazione Mastrantoni, quindici anni fa, dopo aver a lungo discusso di un eventuale adesione a Gaia riuscì ad osare fino a questo punto.
“L'atteggiamento di alcuni degli amministratori è stato autoritario ma poco autorevole - commenta ancora Perciballi, raggiunto al telefono da Radio Boville - non siamo stati coinvolti nella formulazione della tariffa, avremmo voluto partecipare portando il nostro contributo al dibattito e credo che l'intera comunità ne avrebbe tratto giovamento. Bisognava confrontarsi e trovare un modo per risparmiare, tenendo conto della congiuntura economica che stanno vivendo tante famiglie del territorio".
Nel corso del consiglio comunale di venerdì scorso dai banchi delle opposizioni sono arrivate diverse proposte per ridurre i costi.
"Di soluzioni ce ne potrebbero essere tante ma vanno studiate, programmate e messe in campo. Ad esempio, una della voci di costo che potremmo andare ad abbattere è quella della raccolta dell’umido; si potrebbe gestire diversamente, magari con dotando di una compostiera tutte le abitazioni di Boville. Più in generale, credo sia necessario esprimere un concetto ; occorre fare una programmazione vera, insieme ai cittadini con attenzione all'ambiente ed abbattimento dei costi. Purtroppo, il bando redatto dall’attuale amministrazione ci lascia davvero poco spazio”.
Una delle soluzioni più concrete, proposte da tutti i consiglieri dell’opposizione, è quella di realizzare le isole ecologiche.
"Certo ma non basta dire facciamo le isole ecologiche come ho sentito ripetere da più parti nel corso delle ultime settimane. Può essere una valida soluzione ma anche in questo caso andrebbe programmata coinvolgendo i cittadini, ascoltando le loro esigenze e successivamente potremmo anche andare a chiedere anche alla Provincia ed alla Regione Lazio di sostenerci in questa iniziativa. Parlando con alcuni cittadini, negli ultimi tempi, mi pare di capire c'è una scarsa sensibilità verso il tema della differenziata per via del costante aumento della tariffa: bisogna cambiare le cose. È ora di iniziare a sgravare dai costi chi differenza di più e lo fa nel modo giusto. Quanto risparmio in termini economici potremmo avere? E quanto ne beneficerebbe l’ambiente circostante se davvero riuscissimo a recuperare una quantità sempre più importanti di materiali?
Torniamo nelle scuole, nei luoghi di aggregazione, confrontiamoci con le associazioni. La corretta gestione delle risorse economiche ed il rispetto dell’ambiente che ci circonda sono, da sempre, alcuni dei tratti distintivi del benessere di una comunità”.
Provare a risparmiare sui costi e contenere l’utilizzo delle risorse dell’ambiente circostanze; è su questi due argomenti che si concentra l’attenzione di Enzo Perciballi che, se la memoria non ci inganna, era tra i sostenitori di Legambiente.
La chiacchierata, la prima di Radio Boville con i tanti candidati sindaco finisce qui, con la promessa di ritrovarsi davanti ad un buon caffè ed una fetta di colomba, magari proprio nei giorni della Pasqua con Giotto.
Non solo la splendida Pasqua con Giotto a Boville Ernica. Trascorrere le festività pasquali in Ciociaria è una scelta apprezzata da un numero sempre crescente di persone.
Un un viaggio interessante, alla scoperta delle tradizioni, degli antichi sapori e del benessere.
Tra gli eventi principali in programma durante le festività ci sono sicuramente le rappresentazioni della Passiona Vivente a Castrocielo ed Alatri ed il "Bacio delle Madonne" a Castrocielo e Colle San Magno, sul monte Asprano.
Due le mete turistiche di maggior interesse in questo periodo dell'anno, il gioiello dell'acropoli di Civitavecchia ad Arpino e la Certosa di Trisulti nel territorio di Collepardo, comune insignito dal Touring Club Italiano del marchio di qualità “Bandiera Arancione”. La Certosa sorge, a circa 800 m. d’altezza, sotto la cresta rocciosa del monte Rotonaria, tra il verde dei boschi che la circondano, splendido esempio di architettura religiosa in montagna. Recentemente, dopo l'abbandono dei monaci cistercensi, la struttura è stata affidata all'associazione di carattere religioso Dignitatis Humanae Institute che annovera tra le sue fila Steve Bannon, l'ideologo della campagna elettorale che ha portato Donald Trump alla Casa Bianca.
La Civitavecchia di Arpino, che conserva la famosa torre di Cicerone ed i giardini dell'acropoli, è tra le più antiche strutture megalitiche in Italia, probabilmente la più antica del Lazio e secondo alcuni storici la sua realizzazione è avvenuta nell'Età del Ferro.