“Sono soddisfatto della riposta dei miei concittadini in un momento in cui la politica sembra essere distante dai cittadini stessi”. Ha inaugurato così la sua sede elettorale Memmo Di Cosimo, candidato sindaco della lista Boville Bene Comune; pubblico delle grandi occasioni per il taglio del nastro, avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica vicino Porta San Nicola, all’ingresso del centro storico.
Tanti gli argomenti toccati, dalle motivazioni che hanno portato lo stesso Di Cosimo ad abbandonare l’amministrazione di Piero Fabrizi fino alla presentazione dei singoli candidati. In attesa del comitato di Colle Martino che a breve scioglierà le riserve, si apre ufficialmente la campagna elettorale.
Tanti gli argomenti toccati da Memmo Di Cosimo, nel suo discorso, dalla gestione della macchina amministrativa alla gestione dei servizi. “Vogliamo un comune diverso, un amministrazione a servizio del cittadino, con tutti gli uffici aperti ed operativi di sabato e due consigli comunali aperti al pubblico, sul modello del question time, momenti preziosi per confrontarsi e per ascoltare i cittadini. Dobbiamo tornare ad occuparci seriamente del centro storico e la nostra idea è quella di incrementare il numero e far crescere la qualità delle manifestazioni culturali; vorremmo arrivare ad organizzarne dieci l’anno, tutte di ottimo livello. Un’altra priorità dell’amministrazione sarà l’apertura di sportello bancario e della casa della salute, la riqualificazione della ex palestra della scuola media Armellini dove vorremmo realizzare una sala teatrale da mettere disposizione della scuola e delle associazioni del territorio. Le opere pubbliche più importanti che vogliamo realizzare inoltre sono l’ampliamento della circonvallazione e di uno snodo strategico come quello di via Paolini oltre alla sistemazione delle strade comunali che hanno urgente bisogno di manutenzione”. Tanti altri i punti toccati, dalla realizzazione di una variante Prg fino alla gestione del servizio della raccolta dei rifiuti dove la priorità sarà la riduzione delle tariffe, possibile con la costruzione di una o due isole ecologiche ed il miglioramento della raccolta differenziata che coinvolga i cittadini chiedendo la loro collaborazione. “Rimetteremo mano anche alla pianta organica dei dipendenti del comune - ha concluso Di Cosimo - con meno responsabili, meno burocrazia ed un risparmio per i cittadini.
Vogliamo cambiare verso al modo di amministrare. Obama diceva yes we can .. noi a Boville diciamo che si, s’pò fà !!”
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