venerdì 6 aprile 2018

Fabio Genovesi in "campo" con i Cinque Stelle

Il vento del cambiamento soffia anche sulla città dell'angelo di Giotto? Loro, i Cinque Stelle partono da un numero, il trentotto per cento, sei punti percentuali in più della media nazionale. E' con queste premesse che il Movimento Cinque Stelle, nato poco meno di dieci anni fa su iniziativa di Beppe Grillo, si presenterà nella corsa a Palazzo Simoncelli. I pentastellati assomigliano sempre di più ad un partito e sempre meno ad un movimento, trasformazione camaleonitica o scelta obbligata, fa poca differenza; contano i progetti, le idee.
"Chiunque si metta in gioco in questa competizione ha tutto il mio rispetto - commenta Fabio Genovesi, portavoce del Movimento a Boville e con ogni probabilità candidato sindaco - mettersi a disposizione dei cittadini affrontando una campagna elettorale non è la cosa più semplice del mondo, dato che si sottrae tempo a se stessi, alla famiglia e al lavoro. Per quanto riguarda la nostra lista, posso dire che quando mi feci promotore della creazione del meetup a Boville Ernica pensai fosse giusto occuparsi delle criticità del territorio. Di certo non c’era l’intenzione di formare una lista per le amministrative, è stato un processo avvenuto per gradi che ci ha spinto, dopo aver studiato alcuni temi sensibili, a porci la questione se non fosse giusto dare un’alternativa nuova e un’opportunità di cambiamento concreta al nostro paese, proprio alla luce delle criticità rilevate. Stiamo ancora lavorando sul programma, di certo cercheremo di individuare dopo un’attenta lettura del bilancio eventuali sprechi di risorse, per tentare di diminuire la pressione fiscale ottimizzando anche le risorse disponibili. Punteremo decisamente sul rilancio dell’economia territoriale, sul commercio e sull’agricoltura. La chiusura della lista è prossima, abbiamo ancora un paio di posizioni aperte ma il più è fatto. Siamo naturalmente aperti ad associazioni e gruppi di cittadini che vogliano dare un contributo di partecipazione, nella condivisione del principio di democrazia partecipativa del Movimento 5 Stelle".
Insegnante nell'epoca della "buona scuola" di renziana memoria, preparatore atletico ad ottimi livelli nel mondo del calcio, Ternana ed il Cervia di Ciccio Graziani ai tempi del reality Mediaset, Fabio Genovesi in politica è un pochino un figlio d'arte dal momento che sui banchi del consiglio comunale prima ed in giunta poi è stato seduto il compianto papà Fernando. Portavoce delle esigenze del territorio attraverso un confronto costante con i cittadini, i comitati, le associazioni, Genovesi punterà su una squadra di giovani, molti dei quali alla prima esperienza in politica con l'auspicio che il cielo di Boville, dopo lo straordinario risultato delle politiche, possa essere pieno di stelle anche il dieci giugno prossimo.

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