Dal"collega" Andrea Luffarelli riceviamo e pubblichiamo l'intervista ad Orlando Cervoni, apparsa sulle pagine degli amici di Area C.
Tra i candidati sindaco di Boville Ernica ci sarà anche Orlando Cervoni, storico esponente della sinistra bovillense, che da pochi giorni ha ufficializzato la propria candidatura a primo cittadino.
A Boville i candidati sindaco dovrebbero essere più di sei. Il nuovo sindaco, a meno che non ci siano grandi sorprese, verrà eletto con una bassa percentuale, quindi sarà difficile poter dire di essere il sindaco di tutti. Cosa è mancato alle varie forze in campo per trovare dei punti di incontro ed evitare questa grande frammentazione?
«È evidente che la mancata sintesi tra le varie parti possa essere attribuita alla mancanza di dialogo. Almeno per quanto riguarda il modo in cui è venuta fuori la candidatura di Renato Genovesi posso dire che l’attuale maggioranza non abbia tenuto conto delle proposte di tutte le componenti interne come le nostre, ma anche di quelle del Comitato Olimpia. Ecco come nasce la mia candidatura».
«È evidente che la mancata sintesi tra le varie parti possa essere attribuita alla mancanza di dialogo. Almeno per quanto riguarda il modo in cui è venuta fuori la candidatura di Renato Genovesi posso dire che l’attuale maggioranza non abbia tenuto conto delle proposte di tutte le componenti interne come le nostre, ma anche di quelle del Comitato Olimpia. Ecco come nasce la mia candidatura».
In caso di elezione quali saranno i primi provvedimenti da adottare?
«Vanno eliminate le spese inutili, deve essere attuata una progettualità seria che consenta di ottenere le risorse adeguate, va contrastato il disagio sociale causato soprattutto dalla crisi che ha investito l’edilizia provando a creare opportunità di lavoro, anche piccole, che diano respiro ai disoccupati con l’aiuto di Stato e Regione. Il tutto va fatto creando le condizioni affinché gli uffici comunali siano in grado di operare collegialmente».
«Vanno eliminate le spese inutili, deve essere attuata una progettualità seria che consenta di ottenere le risorse adeguate, va contrastato il disagio sociale causato soprattutto dalla crisi che ha investito l’edilizia provando a creare opportunità di lavoro, anche piccole, che diano respiro ai disoccupati con l’aiuto di Stato e Regione. Il tutto va fatto creando le condizioni affinché gli uffici comunali siano in grado di operare collegialmente».
Quali saranno per l’amministrazione Cervoni le principali sfide da affrontare durante il mandato?
«Per quanto possa sembrare scontato c’è da garantire l’ordinaria amministrazione come ad esempio la manutenzione di strade e scuole e la messa in sicurezza del territorio. Ci sarà molta attenzione verso le iniziative culturali e la valorizzazione dell’intero territorio sia centro storico che contrade, l’amministrazione dovrà essere vicina a tutti i cittadini e dovrà essere capace di ascoltarne le esigenze, a partire da quelle delle fasce più deboli come disoccupati e anziani. Temi centrali saranno la difesa dell’acqua pubblica, la gestione diretta dei servizi come quello della pubblicità attualmente esternalizzato e la difesa della salute dei cittadini dalle emissioni elettomagnetiche dei vari ripetitori presenti sul nostro territorio. Un’opera pubblica strategica consiste nel migliorare il collegamento della Superstrada Ferentino-Sora con la Sant’Angelo in Villa-Strangolagalli, inoltre dovrà esserci l’impegno a coinvolgere gli enti interessati per realizzare gli svincoli da e verso Sora».
«Per quanto possa sembrare scontato c’è da garantire l’ordinaria amministrazione come ad esempio la manutenzione di strade e scuole e la messa in sicurezza del territorio. Ci sarà molta attenzione verso le iniziative culturali e la valorizzazione dell’intero territorio sia centro storico che contrade, l’amministrazione dovrà essere vicina a tutti i cittadini e dovrà essere capace di ascoltarne le esigenze, a partire da quelle delle fasce più deboli come disoccupati e anziani. Temi centrali saranno la difesa dell’acqua pubblica, la gestione diretta dei servizi come quello della pubblicità attualmente esternalizzato e la difesa della salute dei cittadini dalle emissioni elettomagnetiche dei vari ripetitori presenti sul nostro territorio. Un’opera pubblica strategica consiste nel migliorare il collegamento della Superstrada Ferentino-Sora con la Sant’Angelo in Villa-Strangolagalli, inoltre dovrà esserci l’impegno a coinvolgere gli enti interessati per realizzare gli svincoli da e verso Sora».
Anche se la presentazione ufficiale delle liste ancora è lontana, a che punto siete con la costruzione della squadra? Le quote rosa e la concorrenza con tante altre liste possono creare difficoltà nel reperire i candidati?
«Per chiudere la lista ancora manca tanto tempo, ma non ci saranno particolari difficoltà. Saremo attenti a coprire capillarmente l’intero territorio con candidati competenti con i quali realizzare il programma che verrà sottoposto agli elettori. La soglia minima di genere del 30% è condivisibile, anzi sarebbe auspicabile poter arrivare alla parità».
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