venerdì 4 maggio 2018

Defend press freedom

Proteggere chi lavora per un’informazione libera e corretta perché “la libertà di informazione, come attesta la Costituzione, è fondamento di democrazia”. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in occasione del World Press Freedom Day, la giornata mondiale della libertà di stampa celebrata in tutto il mondo, ha inviato un messaggio al presidente dell’Unione cronisti italiani, Alessandro Galimberti. E ha ricordato come “in Italia, in Europa e nel mondo” sembra si stia riaffacciando “una nuova stagione di violenze contro la stampa”. 

È sempre emozionante festeggiare la Giornata Mondiale della Libertà di Stampa. È un modo per ricordare quanto sia prezioso il mestiere che fanno i giornalisti, al di là delle critiche, spesso giuste, sull’abbassamento della qualità degli articoli, l’assenza diffusa di spirito critico, la scarsa indipendenza. Normalmente in questa giornata si ricordano soprattutto i reporter, spesso freelance, uccisi dalle guerre oppure da dittature ancora ben salde al potere. Numeri purtroppo drammaticamente in crescita.

Radio Boville, che deve il suo nome a Radio Londra, la radio alleata che trasmetteva i programmi della Bbc nei territori occupati dall'Asse durante la Seconda Guerra Mondiale, è felice di festeggiare questa ricorrenza. Continuando a preferire l'opinione alla cronaca, a tratti pesante, altri leggera, sicuramente libera. E sicuri che la libertà di opinione e di cronaca sia un presupposto per costruire una Boville migliore.

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