Marta Diana punta sul "baratto amministrativo" per tendere la mano ai cittadini in difficoltà

E' il baratto amministrativo una delle tante proposte del programma messo a punto dalla lista civica "Uniti per Boville"che vede candidata alla carica di primo cittadino la prima donna nella storia di Boville, Marta Diana. Assessore per cinque anni e poi sui banchi dell'opposizione per un altro quinquennio, Diana si presenta a questo appuntamento elettorale forte dell'esperienza maturata negli anni passati.  
Tra le tante problematiche che la prossima amministrazione dovrà affrontare, la difficoltà di tante famiglie del territorio di onorare imposte e tributi locali; la crisi economica picchia ancora duro su Boville ed il buon senso impone a chi salirà all'ultimo piano di Palazzo Simoncelli di affrontare il probema prendendo, come si usa dire, il toro per le corna. Sperimentato in tante parti d'Italia, in via di definizione nella vicina Veroli,"revisionato" ma comunque confermato dalla Corte dei Conti, il baratto amministrativo è una delle migliori soluzioni per venire incontro alla cittadinanza di Boville Ernica.
"L’amministrazione comunale ha il dovere di cercare soluzioni che possano favorire un rapporto sano e non conflittuale con i cittadini - commenta subito Diana - l'idea del nostro raggruppamento, Uniti per Boville, è quella di offrire alle famiglie ed alle imprese iscritte nei vari ruoli dei tributi comunali che per svariati motivi, sia di carattere sociale che economico, hanno avuto difficoltà a rispettare i pagamenti con l’ Ente, la possibilità di andare ad alleggerire o sanare la propria posizione. In alcune realtà in Italia, comprese Milano e Roma, il baratto amministrativo è già una realtà, peraltro molto apprezzata dai cittadini; ridipingere i muri di un edificio comunale, curare le aiuole, verniciare una recensione o una staccionata, sempre sulla base di un elenco di progetti approvati, sono mansioni preziose per la nostra collettività, mansioni che contribuirebbero a tenere Boville più bella, ordinata e pulita. Certo, le difficoltà non mancherebbero ma credo che il baratto amministrativo possa diventare è una misura fondamentale per tendere la mano a tanti dei nostri residenti alle prese con la crisi edilizia e la carenza di occupazione, specie quella giovanile".